Costiera Amalfitana Cosa fare e vedere in Costiera
La Costiera Amalfitana Cosa visitare e vedere:
Amalfi con il Duomo e il suo chiostro (Chiostro paradiso);
Atrani con le chiese di San Salvatore del Birecto e di Santa Maria Maddalena Penitente;
Cetara, il paese della colatura di alici;
Conca dei Marini; il paese della sfogliatella, con la sua Grotta dello Smeraldo di rara bellezza, la Chiesa Patronale di San Giovanni Battista;
Furore con un piccolo fiordo;
Maiori con la Collegiata di Santa Maria a Mare e il Castello di San Nicola de Thoro Plano;
Minori con la Basilica di Santa Trofimena e la Villa romana;
Positano[3] con la Chiesa dell'Assunta e il suggestivo centro storico;
Praiano con le chiese di San Luca e San Gennaro e i relativi Belvedere;
Ravello[4] la città della musica con il suo Duomo e le prestigiose Villa Cimbrone e Villa Rufolo e l'Auditorium Oscar Niemeyer;
Scala il paese più antico della Costiera Amalfitana;
Tramonti con il suo Valico di Chiunzi e le varie frazioni;
Vietri sul Mare nota in tutto il mondo per l'antica tradizione di lavorazione della ceramica e la sua frazione Albori che fa parte del club I borghi più belli d'Italia.
Positano shops Italy
The Ancient Romans built a number of sumptuous villas on the coast of Positano, the ruins of which can be seen in the vicinity of the Church dell'Assunta. It is believed that the town, the original nucleus of which developed around a Benedictine abbey, was founded in the 9th century.
POSITANO. FESTA SANTA MARIA DEL ROSARIO
Lucioesp
A Little Bit of Shopping in Positano - Spring 2019
This seems to have become an annual event. My wander around the shops in April, third year running!
Just a lighthearted walk around some of our favourite places in town to see what's new for the summer.
I was not paid or given anything for this video and nobody asked me to do it. I actually just took the opportunity to make the video while Celine was here and had to buy a few plates.
Shops visited:
Gio D'Amare Positano
Casa e Bottega
Want more of life in Positano? Follow me on Instagram for daily Stories @NickiPositano
And on my Facebook page Positano Daily Photo for (obviously) daily photos!
Current camera for filming is a Canon G7x Mark ii
Please don’t message me asking me to find you a room or for personal ‘tips’. I simply cannot reply to all those requests. All the info I have to give has been compiled into 2 blog posts to help you all:
Looking for somewhere to stay in Positano?
Things to do and places to eat in Positano?
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Positano Italy and Amalfi Coast 2018
While cruising aboard Royal Caribbean's Symphony of the Seas, we took a day tour to explore the Amalfi Coast and beautiful Positano. We booked this tour through Rome in Limo Tours and had an amazing day!
In all thy ways acknowledge Him, and He shall direct thy paths. Proverbs 3:6
Positano Sagra della Zeppola 2013
Positano, 28 dicembre Festa della Zeppola. Gli stand con i panini salsiccia e broccoli, pasta ed altre lecornie degne della serata, innaffiati da buon vino locale. alfpositano alle riprese e alle prese con i piatti di zeppole di 36 concorrenti da degustare, le quali sono state premiate con la Zeppola d'oro e d'argento offerte dall'orafo Marco Fusco, i vari piatti in ceramica offerti dalla ceramica Assunta per i terzi classificati ed al miglore come presentazione, cosa gradita a tutti il premo di partecipazione all'evento. i Tammore con le pizziche e vari canti popolari a scaldare la serata, grazie anche al tempo ed agli organizzatori e ai tantissimi volontari possiamo dire che ci siamo divertiti alla 32° Sagra della Zeppola a Positano ! grazie ragazzi al prossimo anno.
alfonso fusco (alfpositano)
Maiori porto 27 aprile. Aspettando il dragaggio
saraci
Hotel Lloyd Baia - VIETRI S/ M - Museo Ceramica
NIGHT SPENT AT THE LLOYD'S BAIA HOTEL; VIETRI S/M VISIT & MUSEO DELLA CERAMICA DI VILLA GUARIGLIA.
MUSEO OPERA DEL DUOMO DI ORVIETO:RESTAURATA LA STATUA DI SAN MICHELE ARCANGELO
A cura della Direzione Canali Tematici di TELEORVIETOWEB NETWORK - Direttore Antonello Romano - Art Director Camilla Ballarin - Executive Producer Maria Lavinia Sperotti
Il Duomo di Amalfi ♥ Costiera Amalfitana ♥ Amalfi Coast ♥
Meraviglioso ♥
Amalfi - giro nel Duomo
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Benvenuti ad AMALFI ♥ Welcome To AMALFI COAST ♥
Uno dei luoghi più visitati al Mondo, patrimonio Unesco. Vito Panzella, nel suo Tour alla scoperta dei Borghi della Provincia di Salerno vi porta ad Amalfi, la città che da il nome all'intera costiera. «E’ un esempio eccezionale di paesaggio mediterraneo, con eccezionali valori culturali e naturali che derivano dalla sua difficile topografia e dal processo storico di adattamento compatibile operato dalla comunità, esempio brillante di uso intelligente delle risorse». Con questa motivazione la Costa d’Amalfi fu iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Le origini di Amalfi sono avvolte dalle nubi della leggenda. Numerose, infatti, sono le leggende circa la fondazione della città: ad ogni modo tutte hanno in comune l’origine romana.Sin dall’VIII secolo gli Amalfitani si erano insediati nei principali centri portuali del Mediterraeno in “colonie virtuali”, costituite da abitazioni, botteghe, fondachi, chiese, monasteri, ospedali, che si amministravano mediante le leggi della madrepatria. Il ruolo di Amalfi nella politica mediterranea medioevale fu di mediazione tra civiltà tra loro diametralmente contrapposte, quali l’araba, la bizantina, l’occidente romanico-germanico.Amalfi per tutto il Medioevo ebbe una numerosa e potente flotta, che bisogna necessariamente distinguere tra quella militare e quella mercantile.La flotta militare più volte vittoriosa soprattutto nelle battaglie combattute contro gli Arabi in difesa della cristianità.L’attuale centro urbano di Amalfi corrisponde totalmente a quello della città medievale, per cui conserva tuttora imponenti vestigia del passato storico, individuabili attraverso una lettura stratigrafica nella superfetazione architettonica delineatasi durante i secoli.
Il monumento per eccellenza che evidenzia tale interessante fenomeno è senza dubbio il complesso della Cattedrale di Amalfi. Esso è formato da due basiliche accostate e un tempo comunicanti. La più antica era dedicata alla Vergine Assunta, prima protettrice di Amalfi; fu costruita sui resti di un’altra cattedrale paleocristiana del VI secolo in forma romanica ed impostata su tre navate. A questa basilica-cattedrale del IX secolo ne fu affiancata un’altra nel 987.Il territorio del Comune di Amalfi comprende, oltre al centro urbano, anche cinque casali collocati nel settore occidentale della costa.La maestosa cattedrale, i chiostri incantati e la antiche piazze con l’esclusivo artigianato della Carta a mano, le ceramiche artistiche, il limoncello, i sandali. Il tutto amalgamato dal ricco folklore delle manifestazioni: le celebrazioni del Venerdì Santo, del Natale e del Capodanno, della Regata Storica e del Capodanno Bizantino.
E poi la gastronomia, a mezzadria tra innovazione e tradizione, e le sue spiagge, autentici monili che il mare ha scavato ai piedi delle rocce arse dal sole. Le rive del mare della città offrono suggestione e incanto. A cominciare dalla più ampia delle sue spiagge: la Marina Grande ai piedi del lungomare che si apre come un anfiteatro sul Mediterraneo. la gastronomia amalfitana segue il solco delle antiche glorie ottenendo ogni anno riconoscimenti da guide specializzate e indomabili gourmet alla ricerca di memorabili escursioni di gusto. Già, perché ad Amalfi si arriva anche per gustare e assaporare nella suggestione del giorno e della notte. Su terrazze che si spalancano come anfiteatri sul mare o sotto i pergolati di terrazzamenti scavati lungo i fianchi delle rocce. Mare e monti qui sono un tutt’uno.Ed è proprio grazie ai pescatori se la cucina amalfitana si è trovata in eredità ricette e intingoli da proporre, con attente rivisitazioni, a gourmet e appassionati. Come ad esempio la colatura di alici, la cui scoperta avvenne probabilmente intorno alla seconda metà del XIII secolo, ad opera dei monaci cistercensi abitanti della canonica di S. Pietro.
Befana 2 Gennaio 2012
Urbania (Pu) - 2 Gennaio 2012
L'unica e originale Befana arriva ad Urbania!
Ha preso il via domenica 2 gennaio la 14° edizione della Festa Nazionale della Befana di Urbania (PU). Ad aprire la manifestazione, che quest'anno lascia particolare spazio ad importanti appuntamenti sportivi, alle tematiche della solidarietà e alla promozione dell'alimentazione sana e a km0, tanti appuntamenti culturali che hanno condotto il pubblico alla scoperta di questa antica festa popolare.
Si e' aperto nel segno della tradizione con l'allestimento di curiosi stand di carbone e carbonai la 14° edizione della Festa Nazionale della Befana di Urbania. Tutto il centro storico dell'antica Casteldurante si trasformerà magicamente in un vero e proprio paese dei balocchi svelando ai suoi visitatori posti unici come la piazza del cioccolato, il viale dei balocchi e l'emporio della befana.
Sarà sicuramente la cultura ad essere protagonista della prima giornata di manifestazione grazie a Favole di Befane e carbonai. Immagini, filmati e tradizioni popolari, un convegno incentrato sulla figura della vecchina più amata nella storia organizzata dalla Pro Loco Casteldurante, MUSAA, la rete dei musei della Comunità Monatana di Alto e Medio Meaturo che si terrà presso la sala Volponi di Palazzo Ducale alle 10,30 di domenica 2 gennaio. Parteciperanno La Professoressa dell'Università di Urbino Valeria Miniati, il giornalista del Resto del Carlino Giovanni Lani, il professor Giorgio Pedrocco e il Professor Gianni Lucerna.
Poi per tutta la giornata via a spettacoli, momenti di danza e balli tradizionali, la sfilata per le vie del centro delle Befane di Urbania e di quelle in Biciclo di Femignano che partiranno dalla vera e propria casa della vecchina aperta in queste giorni di festa a tutti i bambini. Bambini che potranno scoprire giocando l'antica arte della ceramica partecipando ai Laboratori curati dall'Associazione Amici della Ceramica.
Tutti potranno invece assistere al record della calza più lunga del mondo che sfilerà per le vie del centro storico (ore 16,00) e degustare i prodotti tipici del territorio presso il PalaBefana grazie all'iniziativa La Befana del Gusto (ore 11,30).
Divertimento assicurato con la diretta nazionale dal Palco Centrale di Radio Studio Più (ore 14,30) grazie ai simpaticissimi Marco Corona, Antonio Mezzancella e il dj Fabrizio Fratta.
Verrà inaugurata sempre nel pomeriggio la mostra La Stella di Sirio, un omaggio alla Befana curata da Gianluca Neri e allestita presso la Sala Montefeltro di Palazzo Ducale.
Le tradizionali discese in volo della Befana dal Campanile del Duomo (ore 16,30) e dalla Torre Campanaria (ore 17,30) saranno infine i momenti più magici di una giornata che terrà adulti e bambini con gli occhi al cielo e naso in su.
Porto di Salerno
Porto di Salerno