Luoghi da ri...Scoprire: Gangi
Gangi è un comune italiano di 6.677 abitanti della città metropolitana di Palermo, in Sicilia.
La cittadina fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia ed è stata proclamata Borgo dei borghi 2014.
A lungo fu identificata con la leggendaria città cretese di Engyon. Studiosi di ieri e di oggi collocano Engio proprio dalle parti di Gangi.
La chiesa madre del paese sorge sulla piazza del paese ed è intitolata a San Nicola di Bari. Sorse nel XIV secolo, con una struttura a doppia navata.
All'interno sono custodite alcune statue di Filippo Quattrocchi, oltre al Giudizio Universale di Giuseppe Salerno.
San Cataldo è il protettore di Gangi, la festa si svolge il 10 maggio con la solenne processione e la visita di San Cataldo alle chiese cittadine.
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Gangi (PA) - Festa dello Spirito Santo - 2014
Processione di circa 40 statue di Santi che dalla chiesa Madre procede verso il santuario dello Spirito Santo dove nello spiazzale antistante si svolge a cursa e i miracula di santi per rendere omaggio alla terza figura della Trinità. Particolare è l'inchino di S. Giuseppe e la Madonna e la corsa in salita di S. Cataldo per il rientro nella chiesa Madre.
Video di Salvatore Machi'
Gangi (PA) - Festa dello Spirito Santo - 2013
Solenne processione di circa 40 statue di Santi portate a spalla dai fedeli devoti. Il corteo parte dalla chiesa Madre e raggiunge il santuario dello Spirito Santo dove nello spiazzale antistante si svolge a cursa e i miracula di santi per rendere omaggio alla terza figura della Trinità.
Video: Salvatore Machi'
Gangi (PA) - Festa dello Spirito Santo - 2012
Solenne processione di circa 40 statue di Santi portate a spalla dai fedeli devoti. Il corteo parte dalla chiesa Madre e raggiunge il santuario dello Spirito Santo dove nello spiazzale antistante si svolge a cursa e i miracula di santi per rendere omaggio alla terza figura della Trinità.
Video: Salvatore Machì
Le mummie di Gangi, immagini forti
Gangi i borghi Siciliani più belli d'Italia
Gangi è uno stato d'animo.
I suoi monumenti, le sue Chiese, le sue mille opere d'arte, i suoi luoghi caratteristici, le sue antiche pietre grondanti di storia e di cultura racchiudono la bellezza spirituale e i valori della sua gente.
Il profumo e la purezza dell'aria, gli odori e i sapori dei vari cibi, la tranquillità e la serenità dell'ambiente, formano un tutt'uno con la cordialità e l'ospitalità dei suoi abitanti.
In queste pagine vi presentiamo Gangi, il mio paese, la PERLA DELLE MADONIE.
Il Sindaco: Giuseppe Ferrarello
I borghi siciliani più belli d'Italia Promo finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e dalla Regione Siciliana Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, ai sensi della L.296/06 nell'ambito del progetto Itinerari culturali e tematici nei borghi storici siciliani Regia di Sergio Gianfalla e Alessandro Leone
Gangi (PA) - Domenica delle Palme - 2017
Le confraternite sfilano con grande palme addobbate con fiori e datteri lungo le vie del paese. La processione si conclude con la tamburinata davanti la porta maggiore della chiesa Madre.
Video di Salvatore Machi'
Volti e storie dal Santuario dello Spirito Santo a Gangi (Palermo) /3
Volti e storie dal Santuario dello Spirito Santo a Gangi (Palermo)
DdM /11 - Gangi, un gioiello siciliano, lezioni di civiltà per l'Italia.
Gangi, Sicilia, Maggio 2019.
Quello che ho visto è un gioiello di inestimabile bellezza, ho visto un paesino borgo dei borghi 2014 senza una cicca di sigaretta per terra, dove giovani e meno giovani in un patto generazionale di civiltà collaborano per mantenere il decoro urbano in maniera eccellente.
Gangi è il paese delle case a 1 euro, iniziativa divenuta famosa in tutto il mondo e copiata da più parti, e tanto altro.
tratto da
28 Giu 2014 Gangi è il borgo storico più bello d’Italia, un luogo magico e silenzioso che vive sospeso tra tradizione, cultura e paesaggi mozzafiato e dove, chi vuole, può anche trovare tempo per contemplazione e l’ascolto dell’anima
Con le sue bellezze paesaggistiche e monumentali, le atmosfere medievali, le case in pietra e il dedalo di viuzze, il paese di Gangi, incastonato nelle montagne delle Madonie, a centodieci chilometri da Palermo, è stato incoronato quest’anno il Borgo storico più bello d’Italia. Il centro urbano che unisce tradizione, cultura e misticismo, fu ricostruito nel 1300 sul Monte Marone, dopo essere stato distrutto un anno prima durante la guerra del Vespro. Fin dal XIII secolo ha fatto parte della contea di Geraci appartenente alla famiglia Ventimiglia, per passare poi nel Seicento ai Graffeo e infine ai Valguarnera. Gangi è un luogo magico e silenzioso, circondato da montagne abitate fin dalla preistoria, che invitano alla contemplazione e all’ascolto dell’anima, ricco di tesori preziosi in cui riecheggiano linguaggi artistici multipli.
Se volete visitarlo potreste partire dal Castello del Trecento, che si erge a più di 1.000 di quota e domina le due valli del torrente Rainò; oppure percorrere le vecchie trazzere per scoprire il Santuario dello Spirito Santo, in stile tardo barocco. Nella piazza del paese si trova invece la Chiesa Madre, dedicata a San Nicola di Bari e collegata all’imponente Torre campanara, che fu nel Medioevo la Torre civica dove si riuniva il governo cittadino. All’interno della chiesa è possibile ammirare il Giudizio Universale, capolavoro di Giuseppe Salerno (uno dei due Zoppo di Gangi), le importanti statue lignee realizzate dallo scultore Filippo Quattrocchi, e l'Oratorio del Santissimo Sacramento con la cripta sotterranea a fossa di parrini, che contiene le mummie di ottanta sacerdoti imbalsamati.
I punti d'interesse sono davvero numerosi in questo luogo dove il tempo sembra essersi fermato; passeggiando dolcemente per le stradine lastricate si arriva alla Chiesa di San Paolo, a quella del Santissimo Salvatore o all’Abbazia benedettina di Gangi che oggi è un’abitazione privata. Qui, si viene in cerca di pace lontani dalle frenesie cittadine, si respira aria buona a pieni polmoni e si scopre pian piano l’immenso patrimonio archeologico e faunistico del territorio. Nel cuore del paese si riconoscono alcune dimore nobiliari edificate tra il Settecento e l'Ottocento: il bel palazzo Mocciaro di proprietà privata; la residenza degli Sgadari, che ospita il Museo Civico e palazzo Bongiorno, con le otto ampie stanze dipinte dal pittore Gaspare Fumagalli e illuminate da imponenti lampadari di Murano, un tempo residenza dell’Accademia degli industriosi, oggi sede del Consiglio Comunale.
Con un territorio di circa centoventotto chilometri quadrati, Gangi conta poco più di settemila residenti. Ciò è dovuto al lento, ma costante processo di migrazione – iniziato nel secondo dopoguerra e ancora in corso – verso le regioni del Nord Italia e all’estero. Cinque anni fa, l’amministrazione comunale, con l'obiettivo di ripopolare il centro storico disabitato per il trasferimento degli abitanti nelle nuove case della periferia, ha lanciato l’iniziativa Case a 1 euro. Molti privati che vivono fuori da anni infatti, non volendo più manutenere immobili privi di valore di mercato, hanno accettato di regalarli al Comune.
L’iniziativa, che risale al 2009, sostiene il binomio edilizia-turismo del buon vivere – ci dice il sindaco Giuseppe Ferrarello – con la cifra simbolica di un euro, l’acquirente s’impegna a ristrutturare la casa entro tre anni, utilizzando manodopera locale. È vero che il progetto sta procedendo a rilento – conclude il primo cittadino – ma siamo fiduciosi nella ricaduta positiva che questa operazione potrà determinare sull’economia locale
Gangi - Domenica delle Palme.wmv
La Domenica delle Palme a Gangi (Pa) ogni Confraternita, preceduta da due suonatori di tamburi vestiti con abiti risalenti al Settecento, porta in processione delle grandi palme addobbate con fiori e datteri. La processione si snoda fino a raggiungere la Chiesa Madre, dove, prima dell'inizio della Messa, i tamburinara danno luogo ad una spettacolare esibizione ritmica.
Gangi: Spirito Santo
Gangi processione Spirito Santo
Spirito Santo di Gangi
Processione dello Spirito Santo : i Santi delle numerose chiese di Gangi vengono portati a spalla dai propri devoti (in particolare da tutti quelli che portano il nome del Santo) per diversi km lungo le principali vie del paese.Una volta raggiunto il Santuario vengono portati di corsa dentro la chiesa entrando e uscendo tante volte quanti sono i miracoli che ogni devoto ha ottenuto dal Santo.Ogni anno vengono portate fuori in processione tante statue (da 40 a 50)quanti sono i portatori disposti a fare questo lungo tragitto.Terminati i miracoli i santi vengono ricondotti alle chiese di provenienza su dei camion tranne la statua di San Cataldo, patrono del paese,che ritorna alla sua chiesa portato anche di corsa .La festa dello Spirito Santo viene celebrata il lunedi'successivo alla domenica di pentecoste.
Un bellissimo e originale presepe artistico a Gangi
I protagonisti del presepe sono stati realizzati in vera e sono tutti animati
Gangi processione Spirito Santo
Ultima edizione della caratteristica Processione con alcune innovazioni inedite
Siamo entrati all'interno della cripta sotterranea della chiesa Madre di Araceli
A San Marco d’Alunzio, nella chiesa di Santa Maria dell’Aracoeli, sotto la cappella dedicata all’arcangelo Michele, si trova una piccola cripta familiare. Al suo interno corpi mummificati e resti scheletrici. Vedi il video in anteprima. Prossimamente ampio servizio sull'emittente televisiva OndaTv visibile in Sicilia sui canali 85 e 618 e in streaming su ondatv.it
IL MUSEO DELLA MORTE (Gangi)
Nel 1700 a Gangi i preti che morivano venivano imbalsamati ed esposti in apposite nicchie in un locale sotto la chiesa madre dove erano visitabili da tutti. Questo fino a quasi mezzo secolo fa'.Oggi dopo un lungo restauro sono tornati accessibili a chiunque voglia vederli.
Video Innuso, Domenica delle Palme a Gangi - edizione 2016
Video Innuso, Le immagini di una giornata di festa, fede e tradizione, nel borgo più bello dell'Italia, Gangi -Pa- nelle Madonie, dove la Domenica delle Palme gli esponenti delle confraternite indossano i mantelli ricamati e attraversando il paese, portano in spalla le palme benedette suonando i classici tamburi. un suono unico, un tam tam sacro di richiamo, che preannuncia l'ingresso di Gesù Cristo in Gerusalemme. La processione si conclude davanti la Chiesa Madre dove, alle ore 12, la solenne celebrazione eucaristica conclude la mattinata.
Festa dello Spirito Santo a Gangi 2014 - Documentario Tele Caccamo
Festa dello Spirito Santo a Gangi 2014 - Documentario Tele Caccamo
2007.01.02 257.Gangi (video)
2007.01.02 257.Gangi (video)