LA MATRICE chiesa madre a SAMBUCA DI SICILA 2012
LA MATRICE è uno dei monumenti più importanti di Sambuca. Questa chiesa, edificata intorno al 1420, su una parte dell'antico Castello di Zabut, si trova nella parte più antica e alta di Sambuca, in piazza Baldi Centellis. L'attuale campanile, fu ricavato, infatti, da una antica torre saracena di difesa dello stesso Castello di Zabut. In origine era una piccola chiesa dedicata prima a Santa Barbara, e poi a S. Pietro Apostolo; nell'anno 1642 fu ricostruita ed ampliata nella forma che oggi possiamo ammirare, grazie al contributo finanziario della marchesa Donna Giulia Baldi Centellis e della sorella Maria. Completata la costruzione, il 12 febbraio 1651, la chiesa fu solennemente aperta al culto divino e dichiarata parrocchiale sotto il titolo di Maria SS. Assunta. Alla funzione religiosa partecipò la marchesa D. Giulia della Sambuca accompagnata dal marito D. Giulio Pignatelli, dalla sorella D. Maria Baldi Centellis, e da tutto il popolo sambucese. Nel 1790, essendo arciprete Don Gaetano Farace e sindaco il Magnifico Don Gioacchino Viviani, furono fatte importanti opere ornamentali alla navata centrale, alla cappella e alla cupola. Come scrive nell'Arpetta il dr. Vincenzo Navarro nella prima metà dell'Ottocento grazie alle cure zelantissime dell'allora arciprete Vito Planeta, divenuto poi abate della chiesa di Santa Maria del Soccorso, nel 1836, fu ricostruita la gradinata della porta di ponente e la chiesa fu arricchita di interessanti opere d'arte e di gradevoli stucchi . La chiesa ha una bellissima facciata con basamenta ciclopiche di pietra tufacea. Per arrivare al portale di ingresso, di rozzo stile arabo-normanno, bisogna salire una suggestiva scalinata. L'interno è formato da tre navate divise da colonne che sorreggono archi a tutto sesto.