Campane della Parrocchia di Ognissanti in Roncade (TV) v.211
Battiore delle 17:30 sulla piccola e Plenum per la Messa festiva delle 18:00
Concerto di 3 campane in Do#3 fuse probabilmente dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto ed elettrificate alla trevigiana dalla Ecat.
Domenica 19/03/2017 ho trascorso un bellissimo pomeriggio nelle zone di Quarto d'Altino.
Come prima località ho visitato la frazione romana di Altino dove ho visitato il museo archeologico, ma non ho ripreso nulla.
Di seguito mi sono sposato a Roncade, dove ho visitato l'ingresso del celebre castello e la chiesetta.
Per essere sicuro che le campane abbiano suonato alle 17:30, sono andato in sacrestia per chiedere alla sacrestana l'orario.
Lei, gentile, mi risponde che avrebbero suonato alle 17:30.
In sacrestia vedo anche il programmatore: si tratta di un Ecat, ma aveva un minuto di anticipo!
Così corro in postazione e riprendo il Plenum per la Messa.
Poi mi sono diretto in centro a Quarto d'Altino dove ho ripreso un'altra bella suonata...
1^: Do#3;
2^: Re#3;
3^: Fa3.
Video 215.
Restauro Parrocchia di Roverchiara
Servizio di Telearena dei lavori effettuati tra l'anno 2000 e 2007. Effettuati dall'Arch. Giuliano Ferrarini e collaboratori geom. Diego Bonini, Arch. Federico Ferrarinie Luca Pasetto.
I Solisti di Radio Veneto Uno per l'inaugurazione della 63° mostra del Valdobbiadene DOCG
Pro Loco Col San Martino, Parrocchia dell'Annunciazione di Maria Vergine, I Solisti di Radio Veneto Uno, primo concerto di Gala per l'inaugurazione della 63° Mostra dei Vini della tradizione e del Valdobbiadene D.O.C.G.
Chiesa Arcipretale di Col San Martino, venerdì 29 marzo 2019
Codogne' Treviso Italy
La chiesa parrocchiale vista dai genitori dei ragazzi che si stanno preparando alla Prima Comunione
OLIO CUORE - SILEA TREVISO
Stabilimento abbandonato dell'azienda Olio cuore di Silea.
Immagine riprese con un drone Dji Mavic Pro.
Agosto 2017.
Campane di Bardonecchia (To) - Parrocchia di S. Ippolito
Bardonecchia (To)
Chiesa parrocchiale di S. Ippolito
5 Campane
Campanone Francesco Vallier- Plampinet 1702
1°-2°-3°-4° ?
Distesa di una campana per l'Angelus feriale.
Distesa del campanone per la via Crucis feriale.
CIVILTÀ CONTADINA E STORIE DI EMIGRAZIONE
10.12.2014 - Giovedì 11 dicembre alle ore 18,00 presso la sala “Bianchi” a Belluno è stato presentato il libro “Civiltà contadina e storie di emigrazione”. Assieme ai curatori Loris e Dino Zanella e Sergio Battistella, che hanno spiegato qual è stata la genesi e l’evoluzione del libro, commentandone il contenuto, era presente alla serata Giorgio Fornasier. Il cantautore dei “Belumat” ha accompagnato gli autori nell’approfondimento delle tematiche trattate nel volume, dalla storia della famiglia patriarcale a quella dell’emigrazione, e ha allietato l’evento con alcune canzoni del repertorio tradizionale veneto e bellunese. Per dare la giusta enfasi al libro, ne sono inoltre stati letti alcuni brani da parte di Silvana Vignaga. Gli autori hanno voluto sottolineare l’importanza che ha avuto nella realizzazione del volume il contributo di tutta la frazione di Cesiominore, fondamentale nell’offrire testimonianze, aneddoti, ricordi, documenti storici personali e fotografie d’epoca, e soprattutto lo scopo benefico della pubblicazione, il cui incasso servirà a dare manforte alla parrocchia di Cesiomaggiore, sostenendola nelle spese di restauro della chiesa di San Leonardo.
ANCORA PROFUGHI: LI OSPITA DON ALDO
PONZANO VENETO - Nuovas ondata di profughi in arrivo a Treviso. 25 i migranti atterrati nel tardo pomeriggio all'aeroporto Catullo di Verona che verranno trasferiti nella Marca. Un'altra emergenza dunque: ad occuparsi dei profughi, nei primi giorni, saranno la Caritas e la parrocchia di Paderno di Ponzano. - Intervistati: DON ALDO DANIELI (Parroco di Paderno di Ponzano) - Servizio di Sebastiano Pozzobon, riprese di Sebastiano Pozzobon, montaggio di Alessandro Granziera
Campane della Parrocchia di San Teonisto e Compagni Martiri in Casier (TV) v.313
Battiore sulla grande e distesa delle tre campane maggiori (dura 3 minuti) delle 12:00 per l'Angelus festivo
Concerto di 3 campane in Mi3 + 1 sonello fuse molto probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) negli anni '30 e rifuse negli anni '90 ed elettrificate a slancio friulano dalla Morellato di Musano (TV) e ora in manutenzione dalla O.E.B.A. di Biancade di Roncade (TV).
Eccoci ad un nuovo video, il primo al top del canale.
Parliamo infatti di un video che inaugura una svolta del canale molto importante.
Finalmente i video sono arrivati al massimo, prima con il cavalletto, poi con la videocamera e ora, a distanza di poco, con il........MICROFONO!
Eh si, anche io all'inizio faticavo a crederci, invece, i miei per il compleanno, mi hanno regalato il bellissimo e unico Zoom h2n!!
Ora i video sono davvero molto belli e di sicuro professionali.
Proprio un anno prima del microfono ho ricevuto il cavalletto e circa quattro mesi fa la videocamera, solo dopo qualche mese ecco il pezzo mancante nel puzzle: il microfrono.
Ora finalmente i video saranno qualitativi al massimo, in vista anche di quelli che usciranno nel mese di agosto di cui non anticipo più di tanto ma vi dico soltanto che si prospettano molto belli.
Comunque veniamo al video.
Le campane sono molto belle come la chiesa (sia all'interno che all'esterno) che, tra l'altro, è stata riaperta al culto solo nel 2009 dopo ingenti lavori di consolidamento e restauro.
Da notare anche la bellissima location del paese e della chiesa che potete vedere nella seconda ripresa panoramica: tutto il centro storico del Paese (in modo particolare la chiesa e il campanile) sono affacciati sull'ansa del fiume Sile che passa proprio per questo posto molto carino.
Quando sono arrivato la Messa era ancora in corso, così ho approfittato per fare le varie panoramiche e, al termine della Messa, sono subito andato in chiesa per fare le riprese e parlare con il Parroco.
Fortunatamente hanno suonato le tre maggiori come Angelus festivo, tre campane davvero molto belle che sentite dal vivo danno una bellissima aria di gioia e festa.
Va notata l'oscillazione del campanile, il video infatti è fisso poiché, come al solito, la videocamera era posta sul solito cavalletto ma il campanile in questo caso balla moltissimo.
Notiamo in modo particolare l'oscillazione nel periodo in cui le campane sono in quota e la distesa è a pieno regime e anche in tutto il resto di suonata grazie al sonello che si vede in primo piano sulla finestra che durante la distesa addirittura oscilla quasi come fosse in movimento!!
Comunque un bel video di un bel concerto che di sicuro introduce una bellissima svolta al canale che spero sia di gradimento per tutti voi.
Devo inoltre ringraziare infinitamente Francesco (Musicista97) per la disponibilità dimostrata nei miei confronti per darmi direttive a aiuti con i programmi per avere un uso alla massima qualità di questo nuovo dispositivo e per fare dei video sempre migliori.
I: Mi3, fusa molto probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) negli anni '30 e rifusa negli anni '90;
II: Fa#3, fusa molto probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) negli anni '30 e rifusa negli anni '90;
III: Sol#3, fusa molto probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) negli anni '30 e rifusa negli anni '90;
Sonello: fuso molto probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) negli anni '30 e rifusa negli anni '90.
Video dedicato a Francesco (Musicista97) cui ringrazio per la disponibilità dimostrata nei miei confronti come maestro sull'uso del microfono.
Video 313
Intorno a la cuna (Bepi de Marzi) - I Cantori di Santa Margherita (Fidenza PR)
I Cantori di Santa Margherita (Fidenza PR) - Direttore: Germano Boschesi
Concerto dell'Anno Santo della Divina Misericordia
Chiesa Parrocchiale di S.Lorenzo - Besozzola (PR)
Ripresa video amatoriale di Claudio Botti (Nikon P300)
Campane della Parrocchia di San Michele Arcangelo in Quarto d'Altino (VE) v.212
Battiore delle 18:00 sulla grande e Plenum per la Messa festiva delle 18:30.
Concerto di 3 campane in Re3 fuse da De Poli di Vittorio Veneto nel 1964 + 1 sonello in Fa#4 crescente fuso da Ecat nel 2010 ed elettrificate alla trevigiana sincronizzata, tranne il sonello che è elettrificato a slancio.
Dopo la ripresa a Roncade che potete vedere nel video precedente, mi sono recato a Quarto d'Altino.
Qui ho ripreso il Plenum delle 18:00 per la Messa festiva delle 18:30.
Finita la suonata mi sono recato nella chiesa, appena liberata dalle impalcature, di cui ne restano ancora poche all'interno.
Finite le varie riprese me ne torno a casa felice dei video che ero riuscito a fare.
***PILLOLE DI STORIA*** (Fonte: sito della Parrocchia di Quarto d'Altino):
LA TORRE
La torre di Quarto, in stile ravennate a canna cilindrica, viene definita dai suoi cittadini campanile, ed ha un altezza di m. 56. L'Il novembre del 1945 si pose la prima pietra alla presenza del patriarca Mons. Adeodato Piazza.
Con il contributo e le offerte dei soli parrocchiani, il parroco don Carlo Scattolin raggiunse la vetta nel 1956. Dunque per completare la torre ci vollero ben 11 anni di fatiche e talvolta anche di privazioni.
L'opera fu progettata dall' Architetto Angelo Lino Scattolin. Alla costruzione, inizialmente prese parte l'impresa edile parrocchiale, la quale, con tanto sacrificio raggiunse nel tardo autunno del 1953, metri 40; vale a dire i dintorni della cella campanaria.
Il rimanente fu completato dalla ditta Franchin di Carpenedo.
LA STATUA DI S. MICHELE
Pochi sanno che Michele è colui che lotta per il diritto e la giustizia, e protegge tutte le creature che si adoperano pacificamente per il bene, la verità e la giustizia. E' un amico che ci soccorre sempre; pertanto sta in suo potere accrescere quei fenomeni che gli uomini chiamano miracoli. Ecco alcuni dei motivi per i quali la statua dell' Arcangelo Michele, fu innalzata sulla sommità del Campanile di Quarto d'Altino; dal quale fu benedetta domenica 6 novembre 1958. Misura metri 3 e appoggia su di una sfera di cm. 0,60; il tutto sorretto da un piedestallo di m. 1,60. Il progetto appartiene allo scultore Romanelli, mentre l'esecuzione dei lavori fu affidata all'artista Simon Benetton di Treviso. L'interno della statuaria è vuota e perciò il suo peso molto contenuto, quindi per mezzo delle correnti d'aria che agiscono sulle ali distese, gira continuamente attorno se stessa. La struttura è composta in lamiera d'acciaio inox.
LE CAMPANE
La campana maggiore è dedicata al nome di Maria Immacolata; la mezzana a S. Teresa del Bambino Gesù; la minore a S. Agnese martire. Furono fuse dalla ditta De Poli di Vittorio Veneto, con un costo di Lire 2.912.000 e per un peso complessivo di q. 72. La cerimonia di consacrazione si svolse nella chiesa parrocchiale il 30 agosto 1964, dal Vescovo Ausiliare di Venezia Mons. Ginseppe Olivotti. Il giovedì 3 settembre dello stesso anno, in occasione della festa di S. Pio X °, benefattore della chiesa parrocchiale, le campane diffusero per la prima volta le loro lodi al Signore. Il parroco don Carlo Scattolin, ringraziando per l'opera prestata tutti i parrocchiani, che tanto contribuirono con le loro offerte, aggiunse che: Siano le campane per ognuno di voi la voce di Dio; che tutti l'ascoltino e diano a Lui ogni onore e Gloria.
IL NUOVO SONELLO
L'annuncio dell'inizio di una funzione religiosa in chiesa, finora eseguito dalla campana maggiore con il classico botto, viene ora dato dal nuovo Sonello, la campana di recente acquistata dalle fonderie ECAT di Mondovì (CN).
La fusione in bronzo (79% rame, 21% stagno) pesa 75 kg e ha un diametro di 50 cm, sviluppa la nota musicale del Sol b., porta il nome di S. Marco e reca alla base, scolpita a grandi lettere, la dicitura La comunità di Quarto d'Altino con la data AD 2010.
Voluta e acquistata con le offerte dei parrocchiani diffonde in cielo il rintocco in cui c'è anche il cuore della nostra gente.
1^: Re3;
2^: Mi3;
3^: Fa#3;
Sonello: Fa#4 crescente.
Video 212
《60》 Campane di Badoere di Morgano (TV) - Plenum (2)
Morgano Fraz. Badoere
Chiesa parrocchiale di Sant'Antonio da Padova
DIOCESI DI TREVISO
VICARIATO DI PAESE
COLLABORAZIONE ISTRANA - MORGANO
Concerto di 5 campane in REb 3 a battaglio cadente fuse da (??) nel (??) Più un Carillon di 6 campane
Distesa di tutte e 5 le campane
Video eccezionale: ecco come si presenta San Francesco a Pisa a 3 anni chiusura rischio crollo tetto
Il Parroco della chiesa di San Francesco a Pisa, Padre Giuliano, a conclusione del concorso nazionaleI Luoghi del Cuore indetto dal FAI intende pubblicamente ringraziare tutti i 25mila pisani ed italiani sparsi in tutta Italia che hanno deciso di firmare/segnalare la nostra chiesa.
25mila persone che hanno contribuito da maggio a ottobre a far entrare subito in classifica la nostra bella e antica chiesa che è chiusa ormai da quasi tre anni (aprile 2016) al 17 posto, ad agosto prima tra i luoghi toscani votati, e in fine al 7 posto della classifica nazionale.
Per ringraziare tutte queste magnifiche persone, che di fatto hanno adottato la nostra chiesa vogliamo mettere a disposizione di tutti alcune immagini inedite della nostra chiesa, sia interne che esterne, realizzate poche settimane fa dal FAI, che le ha gentilmente messe a disposizione dell'ufficio stampa della Parrocchia.
Sono immagini certamente dolorose per chi, parrocchiani e pisani, da 3 anni non può rimettere piede nella sua chiesa parrocchiale, ma di una bellezza unica, che ci permette di vedere lo stato attuale della nostra chiesa, tra le più antiche della città, seconda per importanza dopo la Primaziale.
Non si può rimanere colpiti dalla suggestiva immagine del Cristo in croce dell'altare principale, imbrigliato da travi di legno e imbracature metalliche, sepolto dalla polvere, che si innalza sopra di queste, come se dicesse io presto risorgerò assieme a questa mia chiesa oggi chiusa, cosi come avvenne per San Francesco d'Assisi con la Porziuncola.
Cosi come suscita un brivido vedere la copia a grandezza naturale della Sacra Sindone di Torino, che da decenni è presente in San Francesco, coperta da un grande telo bianco, a simboleggiare che il sudario di Gesù Cristo oggi è avvolto dal sudario della nostra chiesa chiusa per rischio crollo, quasi a proteggerlo, non tanto dalla polvere, ma proprio da questo rischio.
Così come non si può rimanere colpiti dagli 8 altari laterali tutti coperti da grandi teloni bianchi così come si copre, al Venerdì Santo, la croce, che poi si scopre in vista della risurrezione, rinascita di Gesù dalla morte.
La bellezza artistica della nostra chiesa, soffocata da teli e imbracature metalliche, tuttavia rimane, ed è oggi sottolineata dalle due colonne laterali che immettono nel braccio di sinistra e di destra, che ora, liberate dalla morsa delle panche si stagliano verso l'alto, quasi a ricordarci che, nonostante la sciagura della chiesa chiusa, non dobbiamo rimanere ancorati al dolore terreno ma continuare a volgere il nostro sguardo e la nostra attenzione al cielo, meta finale del nostro cammino terreno.
La passerella che dall'altare porta verso la porta centrale, posta sopra le lapidi del corridoio centrale per proteggerle dalle imbracature metalliche che a breve saranno innalzate per permettere di lavorare sulle 18 grandi travi, di cui ben 15 marce, che sorreggono il tetto, dà quasi un senso di speranza, e forse di sicurezza, quasi a dire a tutti noi state tranquilli, in questo oceano di imbracature metalliche che invadono la vostra chiesa, offuscando l'orizzonte e i tesori artistici della vostra chiesa, io sono l'unica strada da percorrere (restauro) per arrivare al Cristo che è, e rimane, l'unica cosa visibile di questo importante edificio sacro, il vostro punto di riferimento, e che un giorno ripotrete vedere in tutto il suo splendore, assieme a tutta la chiesa, che molti considerano la loro seconda casa.
Grazie a tutti i 25mila pisani e italiani che sono stati vicini alla chiesa di San Francesco e alla sua comunità parrocchiale.
Franco Mariani.
Riprese a cura del FAI - I Luoghi del Cuore 2019.
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TG TREVISO (25/05/2019) - FURTI NEGLI SPOGLIATOI DEL CAMPO SPORTIVO E IN CANONICA: DUE DENUNCIATI
TG TREVISO (sabato 25 maggio 2019) - Due giovanissimi, uno 18enne, l'altro appena 17enne: sono loro i responsabili di due distinti furti avvenuti nelle scorse settimane a Casier. Il primo negli spogliatoi del campo sportivo di Dosson, lo scorso 9 marzo, dov'era sparito uno smartphone del valore di 800 euro. I carabinieri sono riusciti a risalire a un 18enne di origini albanesi, con piccoli precedenti di polizia, che è stato quindi denunciato a piede libero: durante la perquisizione, è stato ritrovato il telefono rubato, ora sotto sequestro in attesa di essere restituito al proprietario, un coetaneo del ladruncolo, residente a Preganziol.
Denuncia a piede libero anche per il 17enne, residente in provincia, accusato di aver rubato lo scorso 25 aprile nella canonica della chiesa parrocchiale di Casier un proiettore. I carabinieri avevano ritrovato l'apparecchio su un sito dove il minorenne l'aveva messo in vendita. Anche in questo caso la refurtiva è stata recuperata. (
Immagini del 01 febbraio in Veneto Orientale
Riprese di Rosario Padovano del 01 febbraio a Caorle, Cessalto, San Stino, Sette Sorelle
TG 26 AGOSTO 2011
La Curavecchia di Tollegno, prima chiesa parrocchiale del paese, importante reperto storico del Biellese
Campane della Parrocchia di Sant'Agnese Vergine e Martire in Portogruaro (VE) v.304
Battiore sulla mezzana e distesa della grande (dura 1 minuto e mezzo) delle 12:00 per l'Angelus feriale/prefestivo
Concerto di 3 campane in La3 fuse probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV) ed elettrificate a slancio friulano.
E dopo i 4 video portati a casa dalla mia breve ma intensa vacanza a Siena, eccoci di nuovo alle prese con i classici video veneti.
Giusto il tempo di ristabilirsi dalla vacanza e prendere il ritmo estivo (era infatti la prima settimana di vacanze estive) che mi sono subito messo al lavoro per nuovi video.
Questo è stato fatto per puro caso.
Mi trovavo infatti a Portogruaro per commissioni che erano programmate da tempo.
Dato che, quando stavo per tornare indietro, mancava poco a mezzogiorno, mi sono recato alla graziosa chiesa di Sant'Agnese di cui le campane erano già note grazie ad un video di Dario98 in cui si sentivano singolarmente le campane e anche il meraviglioso dopli.
Dicevo, prima di partire mi sono recato qui a Sant'Agnese e ho fatto le riprese all'interno della chiesa.
Dopo mi sono recato sul retro della chiesa per fare la seconda ripresa panoramica.
Inizialmente avevo scelto come posizione il punto da dove avevo fatto la seconda ripresa panoramica.
Aggirando un po'il campanile, però, ho trovato un'angolazione carina da cui si vedevano le campane di profilo, compresa anche quella che ha suonato, ossia la grande.
Dopo aver ripreso la bella suonata, ho fatto la ripresa della facciata trovando un punto da cui si potesse riuscire a far vedere il campanile (che dal lato facciata è difficile da far vedere) e sono tornato a casa.
I video, comunque, non sono finiti qui....
I: La3, fusa probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV);
II: Si3, fusa probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV);
III: Do#4, fusa probabilmente dalla De Poli di Vittorio Veneto (TV).
Video 304
L'antico oratorio di S. Pietro Apostolo (XVII secolo)
Tra le campagne romagnole esiste questo Incredibile pezzo di storia abbandonato e ormai diventato un rudere. Si tratta dell'antico oratorio di San Pietro Apostolo. Venne costruito nel XVII secolo e scampato alla distruzione della seconda guerra mondiale, da quell'epoca però giace abbandonato. Dal timpano si può capire che venne costruito in stile noeclassico, molto frequente all'epoca.
#chiesaabbandonata #esplorazioni #rikidraw
Artegna
8 sec video from artegna, udine, italy.
Campane del Duomo di Santa Maria Annunziata e di San Leonardo in Conegliano (TV) v.205
Battiore delle 17:00.
Concerto di 4 campane elettrificate a slancio friulano da Comin di Volpago del Montello.
Nel pomeriggio di domenica 19/02/2017, mi sono recato nella bella cittadina di Conegliano.
Come prima visita sono salito sulla cosiddetta Torre della campana appartenente a ciò che resta dell'antico castello medievale.
All'interno della torre vi era il museo civico e, come ultimo piano, si arrivava in cima dove si godeva di un panorama bellissimo.
La foto del campanile di Conegliano che vedete subito dopo la panoramica all'interno della chiesa è stata scattata proprio dalla cima del castello.
Subito dopo la visita al castello sono andato in centro dove ho visitato il Duomo, la scuola dei Battuti ed infine ho ripreso il battiore alle 17:00.
Dopo la ripresa sono tornato a casa felice del video che avevo fatto.
Video 205