Campane di Azzano Decimo (Pordenone)
Azzano Decimo, Duomo Arcipretale di San Pietro Apostolo
Decanato di Azzano Decimo
Diocesi di Concordia - Pordenone
Concerto di 4 campane in Do3 a slancio (friulano). Le 3 grosse sono state fuse da G. B. De Poli nel 1926 mentre la più piccola è stata aggiunta nel 2003 da De Poli (Vittorio Veneto)
Plenum solenne
Registrazione del doppio [Estratta dal servizio di Biel Lant a Messe del 7/8/2016] e immagini a scorrimento [Estratte dal sito della Parrocchia di Azzano Decimo - parrocchiaazzanodecimo.it - e da Google]
Mortegliano, viaggio nel campanile più alto d'Italia
Il campanile di Mortegliano, nel suo primo mezzo secolo di vita, corrispondeva quasi soltanto a un mito, quello del più alto dItalia. Originale nella sua altissima guglia in cemento armato, splendente di notte da lontano, ma solo e muto. Per i suoi 113 metri e 20 centimetri, da guardare naso allinsù, basta. Ma da aprile 2018, il campanile di Mortegliano ha perso il suo splendido isolamento ed è diventato casa di tutti, meta da cui ammirare il Friuli dai monti al mare. Aldo Paravano, 77 anni, volontario della parrocchia, nonostante le tante primavere fa la guida, senza accusare troppo il fiatone, ai gruppi che vogliono raggiungere vetta. È una fucina di idee, di sempre nuove occasioni e iniziative per valorizzare il campanile. Che fa complessivamente 4 mila gradini in media in un mese (videoproduzioni Petrussi, a cura di Roberto Mattiussi).
Intitolazione Sale Musicali della Filarmonica di Tiezzo 1901 di Azzano Decimo a Pietro Sam
Questo canale è dedicato all'arte contemporanea; si inizia presentando l'artista italiano Pietro Sam, Pierino per gli amici, pittore e scultore, nato a Tiezzo di Azzano Decimo, Pordenone, Italia, nel 1921, ed ivi deceduto nel 2010, per far conoscere ad un pubblico più vasto la sua produzione artistica. Già nel 1940 ha iniziato la sua carriera artistica in Friuli Venezia Giulia, dove nell'arco di una lunga vita ha eseguito centinaia di opere: statue in bronzo, sbalzi in rame, affreschi, meridiane, vie crucis,bronzetti sono visibili in piazze, strade, chiese, abitazioni. Ha partecipato a circa 50 mostre personali e collettive in Italia ed all'estero ed ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi.Attivo dagli anni quaranta in poi ha partecipato al fervente dibattito artistico del dopoguerra, aderendo a modelli espressionistici, con una visione dinamica della realtà, non disgiunta dal sentimento.
Le iniziative ed i video proposti saranno un valido contributo per promuovere l'arte contemporanea attraverso la visione dell'artista. Nello stesso tempo sarà valorizzato il territorio del Friuli Venezia Giulia, le sue genti, le città ed il paesaggio che l'artista ha tanto amato e reso indimenticabile con il suo ingegno creativo.
Campane della Parrocchia di San Giovanni Bosco in Fossà di San Donà di Piave (VE) v.429
Battiore e distesa della grande (dura 2 minuti) e a seguire Plenum (dura 5 minuti) per l'Angelus festivo delle 12:00 di domenica 15 dicembre 2019
Concerto di 3 campane in Fa3 fuse dalla De Poli di Vittorio Veneto nel 1950, elettrificate alla trevigiana sincronizzata dalla Vanin di Trebaseleghe (PD) e gestite da un programmatore Ecat Sirio12.
Dalla bella Portogruaro ci spostiamo questa volta nella campagna Sandonatese.
Da poco, infatti, avevo caricato un video di Calvecchia (frazione di San Donà) e ora ci ritroviamo in queste zone sempre nel comune di San Donà, questa volta nella piccola frazione di Fossà.
Si tratta di un piccolo paese nella campagna Sandonatese nei pressi di Calvecchia (che, come detto sopra, abbiamo visto di recente in un altro video) che possiede una bella chiesa e uno stupendo campanile che da tempo mi incuriosivano dato che su YouTube ancora non c'erano video a riguardo.
Mi sono così deciso la III domenica di Avvento di dirigermi in questa bella frazione.
Una volta arrivato mi sono diretto subito in chiesa dato che da poco era terminata la Messa.
Appena entrato ho fatto le riprese panoramiche e poi ho incontrato la sacrestana alla quale ho chiesto se a mezzogiorno avrebbero suonato le campane e, successivamente, se fosse stato possibile suonare un plenum per la ripresa.
Grazie alla sua gentilezza e disponibilità, sono riuscito a realizzare questo bellissimo video con una suonata alquanto lunga, addirittura un doppio Angelus.
Dopo la visita dentro in chiesa, sono uscito e mi sono messo in posizione per la ripresa.
Puntuale, a mezzogiorno, parte il battiore e di seguito la distesa della grande (il comune Angelus feriale e festivo).
Dopodiché, dopo qualche secondo, ecco uno scatto di tutte e tre le campane.
Stupende, ottimo concerto e grazie tante alla sacrestana per questa possibilità.
Inoltre, la suonata non è durata per niente poco, ma addirittura 5 minuti di impulso!
Una meraviglia.
Mentre ancora le campane continuavano a suonare, la sacrestana è venuta via dalla chiesa e si è fermata a salutarmi impegnandosi ad inviarmi le note storiche su questo concerto (che trovate in fondo alla descrizione), io l'ho ringraziata infinitamente e poi sono tornato dietro alla videocamera in attesa della fine della suonata.
Appena finito il bellissimo suono, ho eseguito le riprese esterne e poi sono rientrato contento della bellissima opportunità datami oggi.
I (Maria Ausiliatrice): Fa3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) giovedì 10 agosto 1950 alle 15:45, peso 7,11 quintali.
Reca scritto: LA TUA LODE NON SI RITIRI DALLA BOCCA NON SI RITIRI DAL CUORE; LODO IL DIO VERO - CHIAMO IL POPOLO - RIUNISCO IL CLERO - PIANGO I MORTI - CHIAMO I VIVI - SPEZZO I FULMINI.
LA MIA VOCE È VOCE DI VITA; IO VI CHIAMO ALLE COSE SACRE: VENITE!
ANNO SANTO 1950; PAGATA CON L'AMORE E LA CONCORDIA DEGLI ABITANTI DEL VILLAGGIO;
II (San Giovanni Bosco): Sol3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) giovedì 10 agosto 1950 alle 15:45, peso 5,02 quintali.
Reca scritto: VENITE FIGLI, ASCOLTATEMI: VI INSEGNERÒ IL TIMORE DI DIO; ECCO, IO, CAMPANA, NON SUONO PER COSE VANE; CHIAMO I VIVI - PIANGO I MORTI - SPEZZO I FULMINI; ANNO SANTO 1950; CON L'AIUTO DI GIOVANNI GIOL;
III (San Fortunato Diacono e Martire): La3, fusa da De Poli di Vittorio Veneto (TV) giovedì 10 agosto 1950 alle 15:45, peso 3,46 quintali.
Reca scritto: IL GRIDO DI DOLORE S'È FATTO GRIDO D'AMORE; I NOSTRI SOSPIRI SI CAMBIANO IN GIOIA; ALZATEVI PREMUROSI - LA CAMPANA CHIAMA IL CUORE DEL PADRE VI ASPETTA NEL TEMPIO; ANNO SANTO 1950; FORTUNATO GRIGOLETTO MORTO A QUESTO SECOLO È VIVO IN CIELO E PRESENTE NEL NOSTRO RICORDO.
Sonello: peso 40 kg.
Note storiche: le campane vennero benedette il 14 settembre 1950 alle ore 10 del mattino dall'attuale Vescovo di Vittorio Veneto mons. Zaffonato. Le campane erano appese in chiesa nella cappella del Sacro Cuore.
Dopo la benedizione le campane vennero collocate in una torre provvisoria alta 7 metri sulla parte destra della chiesa e suonarono tutte insieme per la prima volta il giorno di Tutti i Santi del 1950.
L'attuale campanile è stato eretto nel 1992 circa.
Foto del concerto a questo link:
Si ringrazia infinitamente la Sacrestana per la disponibilità, gentilezza e accoglienza dimostrate nei miei confronti sia nel suonarmi il Plenum, sia nell'inviarmi la storia e le foto delle campane.
Video 429
Mortegliano (Udine) il CAMPANILE più alto d'Italia! 113,2 metri!
Mortegliano (Morteàn in friulano) è un comune italiano di 4 967 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.
Di recente costruzione, il Duomo è un edificio in stile neogotico progettato nel 1864 dall'architetto udinese Andrea Scala. Il campanile del Duomo è considerato il simbolo del paese. Eretto tra il 1957 ed il 1959 dall'architetto udinese Pietro Zanini, interamente in cemento armato, con i suoi 113,2 metri è il più alto d'Italia di quel genere.
All'interno del Duomo si trova la Pala del Martini.
Le campane di Bologna - Parrocchia di S.Girolamo dell'Arcoveggio
Bologna - Quartiere Arcoveggio - Parrocchia di S.Girolamo
4 campane intonate in quarto minore elettrificate a battaglio cadende veloce dalla ditta Meloncelli e in manutenzione dalla ditta Elettrojolly:
Fa#3 = Giovan Battista De Poli di Udine, 1949
La3 = Clemente Brighenti, 1880
Si3 = Clemente Brighenti, 1880
Do#4 = Giovan Battista De Poli di Udine, 1949
La parrocchia di San Girolamo dell’Arcoveggio è istituita dal Card. Gabriele Paleotti nel 1567, ma la presenza di un luogo di culto è attestata dal 1065 e nel 1338 fu eretta la cappella dedicata a San Girolamo.
La denominazione “Arcoveggio”, legata fin dal primo millennio alla località suburbana a nord delle mura bolognesi, ha diverse spiegazioni. La più antica che si conosce – poco credibile – farebbe derivare il toponimo da “Arco Regio” eretto a Claudio Censorino eletto imperatore romano nel 270 dai soldati acquartierati alle porte di Bologna (ucciso sette giorni dopo l’elezione). Oggi si pensa ad un ponte ad arco o ad un arco vero e proprio posto sul corso dell’antico Savena (“Arco Vecchio”), oppure il nome stesso che localmente veniva dato al fiume Savena.
Quando nel 1567 la chiesa di San Girolamo – gestita dai padri minimi di San Benedetto – divenne parrocchia, confinava a ovest con la parrocchia di Sant’Egidio, a nord con quelle di San Nicolò di Villola e dei Santi Savino e Silvestro di Corticella, ad est con quella di San Bartolomeo della Beverara e a sud con la città (parrocchia di San Benedetto). Possiamo immaginare l’estensione del territorio, che comprendeva il Battiferro, Cà Bianca, la Croce Coperta, la Dozza e Casaralta. Era quasi tutta campagna, anche se attraversata da due arterie di comunicazione con il ferrarese: la strada maestra di Galliera (oggi Matteotti-Ferrarese) e il Canale Naviglio (Navile).
L’attuale chiesa fu costruita ex novo nel 1852 essendo parroco don Domenico Galli, il quale chiese di abbattere il tempio cinquecentesco per edificarne uno più capiente. L’esecuzione fu opera del capomastro muratore Giuseppe Bianchi, parrocchiano dell’Arcoveggio.
Nelle ultime decennali si sono compiuti importanti lavori relativi sia alla chiesa che alle opere parrocchiali; in occasione della decennale de 2006 è stato restaurato il campanile. La campana maggiore (di circa 6 q.li) e la piccola furono ripristinate dalla Fonderia G.B. De Poli di Udine nel 1949 poiché furono requisite per scopi bellici metre le due mezzane sono le uniche rimaste del vecchio doppio fuso da Clemente Brighenti nel 1880.
Suonate:
-Scampanzata: Martellata di Chiesa bolognese
-Scampanzata: Tradizionale bolognese di Cesarino Bianchi
26 Novembre 2017, suonate per l'ingresso del nuovo Parroco Don Milko Ghelli
Buona visione :-)
Giacomo (Bolocampanaro02):
Andrea Tescari:
Nicolò (CampanaroBolognese 2002):
1- Le Campane di Roncastaldo, Loiano (Bo).
Le campane della Parrocchia di Roncastaldo, Loiano (BO) Italy, 10.agosto 2016. Riprese di Gilberto Tedeschi.
CONCORDIA SAGITTARIA IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DI MONS. MASCHERIN: IL RICORDO DEL SINDACO
Sabato 19 Marzo 2011: Stamani un grave lutto ha colpito la comunità di Concordia Sagittaria (Venezia) per la improvvisa scomparsa di Mons.Pierluigi Mascherin stroncato da un infarto. Nato ad Azzano Decimo 64 anni fa, diventò sacerdote nel 1971. E' stato vicario parrocchiale di Fossalta, Direttore spirituale e insegnante del Seminario diocesano. Poi fu Direttore del Centro Diocesano Vocazioni, quindi Parroco di San Zenone in Aviano per 18 anni. Ricoprì l'incarico di Vicario episcopale per i Religiosi e la Vita Consacrata dal 1995 al 2001. Dal 2002 era collaboratore di Radio Voce nel Deserto. I funerali avranno luogo lunedì 21 marzo alle ore 15.30 nella chiesa cattedrale di Santo Stefano in Concordia Sagittaria.
Profondo cordoglio in tutto il Comune Concordiese per un sacerdote umile e ben voluto da tutti, la cui scomparsa ha addolorato anche il Sindaco Marco Geromin (nella foto).Ci ha lasciato una grande uomo, un grande sacerdote. Avevo un ottimo rapporto con lui - ha detto il Sindaco Geromin - ci confrontavamo spesso su alcuni casi di persone bisognose. Insieme cercavamo una soluzione per rendere la vita piu' dignitosa ai meno fortunati.
Servizio di Stefano Zanet
portogruaro.veneto.it
Campane della Basilica dei SS.Filippo e Giacomo in Cortina d'Ampezzo (BL) v.629
- [15:11] Suoneria dei trequarti alle 11:45;
- [22:34] Prebattito completo della Westminster e battiore delle 12:00 sul campanone;
- [23:59] Angelus tirolese feriale/festivo a 20 colpi in 3 riprese con la II (nell’ultima ne risultano 22 poiché il kloppenfaghen non riesce ad agganciare inizialmente il battaglio).
Concerto di 6 campane a slancio tirolese, coi ceppi in legno, in accordo di triade maggiore a doppia ottava, fuse dalla Grassmayr di Innsbruck nel 1857 (tranne la II, colata nel 1851) in occasione del rifacimento della nuova torre avvenuto tra il 1852 e 1858 (il campanone suonò per la prima volta il 6 Agosto 1858, mentre il primo plenum fu inaugurato il 17 Novembre del corrente anno in occasione della festa di S.Elisabetta) sui resti di un vecchio campanile tardo cinquecentesco. L'impianto è in manutenzione dalla Comin di Volpago del Montello (TV):
I: Sib2, pesa 3074 kg. Oltre al battiore, suona soltanto ogni venerdì alle 15:00 in memoria della morte di Cristo e per le feste principali del paese.
II: Re3, pesa 1455 kg.
III: Fa3, pesa 860 kg.
IV: Sib3, pesa 361 kg.
V: Re4, pesa 192 kg.
VI: Fa4, pesa 120 kg.
In cella campanaria sono presenti altre due campane:
- la Campana dell’Agonia (Fa#4) proveniente dalla chiesa di S.Caterina, la prima delle 3 chiese madri della città;
- la Campana dell’Orologio (Do4), che pur se motorizzata, viene utilizzata solo per il battiore.
Sul ballatoio del tamburo soprastante è invece presente la campanella del guardafuoco (Fa5 crescente), utilizzata fino al 1910 circa per annunciare gli incendi.
Per la storia del campanile vi rimando qui [ mentre per quella della basilica vi rimando qui [
Non sono riuscito a fare un servizio sui miei standard principalmente a causa delle pessime condizioni meteo, ma anche per colpa mia poiché credevo fosse già stato steso un censimento da terzi. In caso tornassi in queste meravigliose zone (e il pensiero c’è, ve l’assicuro), soprattutto per poter immortalare il plenum, me ne occuperò personalmente. Chiedo altresì venia per le numerose cappelle sparate qua e là durante la salita, chi mi conosce sa quanto ero emozionato nell’aver scalato il campanile di uno dei luoghi turistici più famosi al mondo!
Ringrazio immensamente il parroco Don Paolo e il sacrestano Giovanni per avermi accompagnato e concesso questa grande opportunità.
Di seguito alcune foto scattate da Campanaro Italia che ringrazio per avermele passate:
《50》Campane di Treviso (TV) quartiere Sant'antonino - plenum (2)
Treviso
Chiesa parrocchiale di Sant' Antonino martire
DIOCESI DI TREVISO
VICARIATO URBANO
COLLABORAZIONE PASTORALE CASIER - TREVISO (Casier, Dosson, Frescada, Sant' Antonino)
Concerto di 3 campane in Mib 3 calante o Re 3 crescente, fuse dalla premiata fonderia Pietro Colbachini di Bassano Del Grappa (VI) 1860,incastellate a slancio friulano, con meccanica Morellato dalla ditta Vanin di Silvelle di Trebaseleghe , con programmatore Beta 8+ un sonello in Mib 4 fuso dalla medesima fonderia. DATI DELLE CAMPANE:
-Campana 1^ o Teresao Campanon, o boto, nota Mib 3 calante fonditore: Pietro Colbachini di Bassano 1860 ISCRIZIONI:OPUS PETRI COLBACHINI BASSANENSIS 1860 e IN TE DOMINE SPERAVIT NON CONFUNDAM IN ETERNUM; SOLI DEO HONOR ET GLORIA, A FULGORE ET TEMPESTATE LIBERA NOS DOMINE.
-Campana 2^ o Maria, nota Fa 3 calante fonditore: Pietro Colbachini di Bassano 1860 ISCRIZIONI:OPUS PETRI COLBACHINI BASSANENSIS 1860 e IN TE DOMINE SPERAVIT NON CONFUNDAM IN ETERNUM,SOLI DEO HONOR ET GLORIA, A FULGORE ET TEMPESTATE LIBERA NOS DOMINE. porta incisa i simboli della morte, infatti la campana suona in una maniera particolare per le agonie;
-Campana 3^ o Anna, nota Sol 3 calante fonditore:Pietro Colbachini di Bassano 1860 ISCRIZIONI:OPUS PETRI COLBACHINI BASSANENSIS 1860 e IN TE DOMINE SPERAVIT NON CONFUNDAM IN ETERNUM;SOLI DEO HONOR ET GLORIA, A FULGORE ET TEMPESTATE LIBERA NOS DOMINE.
-Sonello nota Mib 4 calante fonditore: Pontificia fonderia Daciano Colbachini e figli in Padova, nel 1986 ISCRIZIONI:IN HONOREM SANCTI ANTONINI MARTIRI, A.D. 1986, PONTIFICIA FONDERIA DACIANO COLBACHINI E FIGLI IN PADOVA .
ANNUNCIO DI RESSUREZIONE
h 16.00 battiore e plenum ascendete con tutte e 4 le campane ( Il sonello è stato aggiunto per l'occasione) per 2 minuti
Video dedicato a Campanaro Italia Umbe03 Alberto Ortali
Campane del Duomo dei Santi Pietro e Paolo in Mortegliano (UD) v.210
Battiore sul campanone e dopli con le tre maggiori delle 17:30 per la Messa festiva delle 18:00.
Concerto di 4 campane in La2 fuse da Colcchiatti nel 1963 ad eccezione della 3^ rifusa nel 1967 sempre da Colcchiatti, + 1 sonello in Mib4 fuso da Broili di Udine ed elettrificate a slancio friulano.
Come già anticipato nel video precedente, nella gita di domenica 12/03/2017, tornando a casa, mi sono fermato a Mortegliano.
Qui, come tutti ben saprete, si trova il campanile più alto d'Italia alto 113 metri.
Sono arrivato davanti al Duomo e al campanile alle 17:00.
Sono entrato nel Duomo per fare le riprese di presentazione e poi anche all'esterno.
Poi mi sono messo in posizione per la ripresa.
Alle 17:30 e 30 secondi parte il segnale orario sul campanone e poi il dopli delle tre grandi.
Dopo la ripresa, contentissimo del video che avevo appena fatto, me ne sono tornato a casa.
1^: La2, fusa da Colcchiatti nel 1963;
2^: Si2, fusa da Colcchiatti nel 1963;
3^: Do#3, rifusa da Colcchiatti nel 1967;
4^: Re3, fusa da Colcchiatti nel 1963;
Sonello: Mib4, fuso da Broili di Udine.
Video 210
Spilimbergo Carnevale 2015
Video amatoriale del Carnevale a Spilimbergo il 08/02/2015
Campane della Parrocchia di Santo Stefano in Giussago di Portogruaro (VE) v.405
Battiore e distesa della grande (dura 3 minuti) delle 12:00 per l'Angelus feriale
Concerto di 3 campane in Sol3 fuse da fonditori ed in epoche diversi ed elettrificate a slancio friulano.
E dopo i video della montagna, conclusi in bellezza con il particolare video conclusivo di Vigo Cavedine, torniamo alle riprese classiche nelle terre Venete.
Questa volta ci troviamo nel portogruarese, precisamente nella frazione di Portogruaro Giussago.
Un bel paesino immerso nella campagna del Veneto Orientale sito nei pressi della ben più nota Lugugnana, conosciuta (come ben saprete) per le sue arcinote e bellissime campane.
Anche questa modesta frazione, però, nel suo piccolo, in fatto di campane non scherza.
Possiede infatti un bel concerto di tre campane di cui la piccola è stata addirittura rifusa nel 2013 da De Poli di Vittorio Veneto e che ha portato ad un vero e proprio restauro di tutto l'impianto installando un castello nuovo e sostituendo battagli e isolatori di tutte e tre le campane.
Questo video è stato girato dato che durante la mattinata mi trovavo in quel di Portogruaro per alcune commissioni da svolgere fuori Jesolo.
Ne ho così approfittato per riprendere queste campane che ero curioso di sentire e delle quali in rete erano già presenti due video fatti all'inaugurazione dopo il restauro.
Essendo venerdì credevo suonasse il dopli per l'Angelus ma purtroppo ha suonato la grande come al feriale.
Peccato dato che qui la tradizione prevederebbe il suono a festa per l'Angelus del venerdì, si vede che la ditta che ha curato il restauro non era a conoscenza di questa tradizione (magari non è della zona) o semplicemente è stata una richiesta del Parroco di suonare feriale al venerdì anche se si sarebbe andati contro la tradizione.
Comunque, venendo al video, dopo aver sbrigato ciò che c'era da sbrigare in centro a Portogruaro, mi sono diretto in questa carina frazione con un campanile veramente tenuto bene, soprattutto grazie al restauro anche esterno che ha subito con la rifusione della piccola che lo ha portato veramente a nuovo, come appena costruito.
La chiesa, con mia sorpresa, era aperta.
Dentro è veramente molto bella e antica, la facciata sembrerebbe rifatta in seguito dato che lascia un po'a desiderare.
Dopo aver fatto le panoramiche necessarie, mi sono diretto in posizione.
Puntuale il battiore e, subito dopo, ecco la grande a distesa.
Niente male, di certo ci tornerò per un bel video in cui si possano sentire tutte e tre a distesa.
Che dire, da Giussago è tutto ma i video ovviamente non finiscono, anzi, il prossimo sarà veramente speciale....non anticipo nulla!
I: Sol3, fusa da G.B. De Poli di Udine nel 1925;
II: La3, fusa da G.B. De Poli di Udine nel 1925;
III: Si3, rifusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2013.
Ho notato che negli ultimi tempi ho raggiunto il prestigioso traguardo di 450 iscritti, nell’attesa dell’uscita dello speciale vi ringrazio sentitamente.
Video 405
Campane del Duomo di San Nicolò Vescovo in Sacile (PN) v.437
Distesa delle tre campane maggiori (dura 3 minuti) per l'Angelus festivo nella domenica della Sacra Famiglia, 29 dicembre 2019
Concerto di 4 campane in scala Lidia di Re3 calante fuse da Pietro Colbachini di Bassano nel 1921 + 1 campanello fuso da Lucio Broili ed elettrificate con le tre maggiori a slancio friulano e le altre a slancio classico.
Dopo Fossalta di Portogruaro ci spostiamo in Friuli (che lontana da Sacile non è più di tanto), nello specifico nella splendida città di Sacile, denominata anche Il Giardino della Serenissima.
Infatti, durante la dominazione Veneziana, Sacile è diventata un centro di grande importanza e che ha riscontrato un enorme sviluppo urbanistico per l'epoca proprio grazie ai Veneziani i cui tratti si riconoscono ancora oggi nell'impostazione del centro storico e, in modo particolare, nei palazzi storici.
Il bellissimo centro storico è caratterizzato dal passaggio del fiume Livenza che lo rende ancora più caratteristico e singolare.
Devo ammettere che qui a Sacile non ci ero mai stato e ci sono andato per la prima volta proprio il giorno che ho realizzato questo video quando mi ci sono recato per visitare i mercatini di Natale che la Pro Loco organizza e che ammetto che non mi sono dispiaciuti per niente.
Una volta arrivato e trovato parcheggio vicino al centro storico, mi sono diretto in piazza dove ho con calma visitato tutte le bancarelle dei mercatini, individuandone anche una che mi aveva particolarmente colpito per pranzarci.
Dopo la visita al bellissimo mercatino, mi sono diretto al Duomo che è veramente molto bello sia esternamente (con la bellissima facciata la cui trifora al centro ricorda vagamente il Duomo di Cividale del Friuli) sia internamente specialmente nell'area absidale che è interamente decorata con affreschi stupendi (che ben potete gustarvi nelle canoniche due panoramiche interne).
Appena arrivato la Messa festiva all'interno era ancora in corso, quindi ho approfittato per fare prima le panoramiche esterne girando un po'intorno alla chiesa anche cercando di scegliere il miglior angolo di ripresa e immortalando ogni inquadratura dato che è veramente bella in ogni posizione.
Una volta scelto il punto per riprendere inizio a montare il cavalletto e a posizionare la videocamera e il microfono.
Puntuali, senza nessun battiore, iniziano a muoversi le campane e subito sento che partono le tre maggiori.
Buono a sapersi che, nonostante la vicinanza con il Veneto (Sacile è proprio al confine tra Veneto e Friuli) la tradizione del Dopli all'Angelus festivo venga mantenuta.
Da ciò viene dedotto anche che la distesa festiva sono quindi le tre maggiori poiché sono le uniche sincronizzate alla friulana.
Dal vivo concerto veramente belle, in modo particolare la grande ha un ottimo timbro.
Al termine dell'Angelus ho smontato tutto e sono entrato in chiesa dove la Messa nel frattempo era finita.
Veramente un bellissimo interno.
Una volta fatte le riprese panoramiche interne mi sono diretto nuovamente verso la piazza dove ho mangiato in una delle casette allestite per i mercatini.
Dopodiché, dopo una passeggiata per la cittadina, sono rincasato con un altro video in tasca.
Dalle vacanze di Natale, però, non è tutto finito...anzi, con i prossimi video vedrete molte sorprese...
I: Re3 calante, fusa da Pietro Colbachini di Bassano nel 1921;
II: Mi3 calante, fusa da Pietro Colbachini di Bassano nel 1921;
III: Fa#3 calante, fusa da Pietro Colbachini di Bassano nel 1921;
IV: Sol#3 calante, fusa da Pietro Colbachini di Bassano nel 1921;
Sonello: fuso da Lucio Broili.
Video 437
«Presepi in Città» a Pordenone
Presepi in Città, esposizione dei presepi realizzati da alcune classi delle scuole Beato Odorico, Gabelli, San Giorgio in collaborazione con l'associazione Noi di via Cavallotti. Per realizzare i loro lavori i bambini hanno utilizzato materiali naturali e di riciclo dai classici legno, stoffa, muschio e bottoni fino ad arrivare alla terracotta alle conchiglie e alla sabbia, realizzando delle creazioni molto originali.
Campane dell'Abbazia di Santa Maria Maggiore in Summaga di Portogruaro (VE)
Battiore delle 17:30 sulla 3^ e Plenum per la Messa prefestiva delle 18:00.
Concerto di 3 campane in Re3 elettrifcate alla trevigiana.
Finalmente sono riuscito a fare questo video esclusivo dell'Abbazia di Summaga.
In teoria doveva essere il video 200, ma il tempo non mi ha assistito, ha perfino nevicato.
Così a Summaga ci sono andato sabato 21/01/2017.
Alle 16:30 sono partito da Jesolo e alle 17:20, dieci minuti prima della suonata, sono arrivato davanti all'Abbazia.
Alle 17:25 mi sono messo in posizione dopo aver fatto le riprese di presentazione.
Alle 17:30, puntualissimo, parte il battiore sulla 3^ e, con un rumore arrugginito proveniente dai motori, è partito il Plenum.
Dopo la suonata, mi dirigo in chiesa dove faccio le due riprese (dell'altare e della controfacciata).
Uscito dalla chiesa, tornando a casa, mi sono fermato nella cittadina di Concordia Sagittaria, dove ho ripreso un'altra graziosa sorpresina...
Video 198
Campane finte del Duomo di Conegliano I
Campane finte del Duomo di Conegliano - 1° episodio
In questo video vi mostro come si suonano le campane del Duomo dell'Annunciazione in Conegliano 20 minuti prima di una Messa Feriale.
SPERO VI PIACCIA!!!
Campane di Rorai Piccolo (Pordenone)
Concerto di tre campane in Sib3 a slancio friulano
Mezzogiorno ad Ortisei (BZ)
Suono del Mezzogiorno, parrocchiale S. Udalrico di Ortisei, Val Gardena (BZ)