Andria: riapre al pubblico la chiesa rupestre di Santa Croce
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► Iscriviti al nostro canale! » Sabato 1° novembre, alle ore 10.15, in via Lagnone Santa Croce, presso la chiesa Rupestre di Santa Croce, si è tenuta una conferenza stampa per la riapertura al pubblico dell’importante sito religioso e storico-artistico. Sono intervenuti il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino, l’assessore alla Cultura, avv. Antonio Nespoli, il delegato ai beni culturali della Diocesi di Andria, ing. Pasquale Losito e don Riccardo Agresti, parroco della parrocchia Santa Maria Addolorata alle Croci. Al termine della conferenza stampa è stata effettuata, aperta al pubblico, una visita guidata gratuita del sito. La città restituisce alla comunità un pezzo di storia culturale e religiosa. Alla Regione viene restituito un patrimonio di grandissimo valore, architettonico, culturale, storico e religioso. Dobbiamo ringraziare la Diocesi che ha lavorato per la riapertura della cripta di Santa Croce, in una zona che storicamente rappresenta un punto nevralgico della murgia, proprio perchè si trattava di un lagnone che quindi raccoglieva il flusso delle acque piovane provenienti dalla murgia, e che ha anche un significato iconografico. Per cui ringraziamo la Diocesi ma anche l'assessore alla Cultura che ha contribuito per la riapertura di questa cripta che riaprirà non solo in occasioni particolari ma nell'arco di tutto l'anno, in modo da permettere la visita anche ai numerosi turisti che vorranno scoprire questa bellezza della nostra città che pochi conoscono ha dichiarato il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino.
La riapertura della cripta sarà possibile per tutti i lunedì, mercoledi e venerdì dell'anno ed eventualmente anche in domeniche straordinarie, come nel periodo natalizio e/o pasquale e in altri momenti importanti. Di fatto non ci sarà un costo per l'accesso, ma soltanto una piccola offerta significativa, questo per valorizzare anche la periferia e non solo il centro cittadino afferma don Riccardo Agresti, parroco della Parrocchia Santa Maria Addolorata alle Croci.
Tutti gli studenti di questa città potranno visitare questa cripta e questo contribuirà certamente alla crescita culturale della nostra città. E' inoltre in fermento la domanda turistica, quindi spero che quanto prima le varie associazioni turistiche possano trovare un accordo con la diocesi. Questo potrebbe essere anche l'inizio di un'importante crescita economica per la nostra città ha dichiarato l'avv. Antonio Nespoli, assessore alla Cultura e Istruzione della città di Andria.La cripta di S. Croce è ubicata nella zona detta dei “Lagnoni”, la cui denominazione deriva dalla remota presenza di un “letto artificiale” per il deflusso delle acque piovane provenienti dalle prime propaggini della Murgia. L’area, in cui insiste la cripta, è caratterizzata dalla presenza di rilevanti banchi tufacei con cavità naturali; in origine doveva essere ricca di numerose grotte, così da favorire un insediamento basiliano, il cui fulcro doveva essere proprio Santa Croce, ricavata in un masso tufaceo di circa 100 metri di perimetro.
Chiesa rupestre di Santa Croce: incontro ad Andria
La Chiesa rupestre di Santa Croce di Andria al centro di un incontro organizzato dalla Associazione Turistica Pro Loco e svoltosi al Chiostro San Francesco. Riflettori puntati su uno dei beni culturali più importanti ma meno considerati del nostro territorio.
La Chiesa Rupestre di Santa Croce di Andria un patrimonio da restituire alla comunità
Sabato 9 marzo 2013, alle ore 18,00 presso Sala Conferenze del Chiostro di San Francesco ad Andria, si è svolto un incontro organizzato dalla Pro Loco di Andria sul tema La Chiesa Rupestre di Santa Croce di Andria un patrimonio da restituire alla comunità -- STORIA e RESTAURI. Relatore dell'incontro è stata la Dr.ssa Rosa LORUSSO ( storico dell'arte -- Soprintendenza B.S.A.E. della Puglia). L'Associazione Turistica Pro Loco di Andria sempre attenta alla tutela e alla valorizzazione del Patrimonio storico artistico della nostra città da diversi anni si è impegnata in una serie di azioni a favore della Cripta di Santa Croce, luogo incantevole sia per le caratteristiche architettoniche che per la ricchezza degli affreschi. Nel 2007 ha promosso un incontro pubblico per sollecitare la conclusione della lunga e complessa vicenda del restauro della cripta e del risanamento dell'area circostante. Ancora nel 2009, un nuovo incontro tra la Curia Diocesana, Soprintendenza BSAE Puglia e Comune. Quindi, la Pro Loco con grande entusiasmo è orgogliosa di annunciare l'apertura straordinaria della laura di Santa Croce, evento in collaborazione con la Diocesi di Andria ed il Patrocinio del Comune di Andria.
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Best Attractions and Places to See in Andria, Italy
Andria Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Andria We have sorted Tourist Attractions in Andria for You. Discover Andria as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Andria.
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Museo del Confetto Mucci Giovanni
Castel del Monte
Basilica Santa Maria dei Miracoli
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Conte Spagnoletti Zeuli - Azienda Agricola
L'Altro Villaggio
Villa T&D Mania
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Villa Comunale Giuseppe Marano di Andria
Epitaffio della Disfida
Andria: Viaggio tra le grotte dipinte
La pro loco di Andria con il patrocinio dell'assessorato al turismo del comune di Andria propone ai visitatori un suggestivo ed inedito Viaggio tra le grotte dipinte per raggiungere i nostri santuari rupestri e apprezzarli nel loro contesto geologico, morfologico oltre che storico-artistico con la Visita del Santuario della Madonna dell'Altomare (chiesa rupestre di Santa Sofia) -- Gesù di Misericordia -- un affaccio sulla chiesa rupestre o laura di Santa Croce -- e il Santuario della Madonna dei Miracoli.
Andria | Apertura straordinaria della cripta Santa Croce
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ANDRIA -- III^ edizione Abitare la città in un mondo a colori
Sabato 11 giugno si è tenuta nella Parrocchia San'Agostino di Andria la III^ edizione del premio artistico -- letterario Abitare la città in un mondo a colori quest'anno con lo slogan Entra c'è posto per tutti. Obiettivo dell'iniziativa, condotta dalla Parrocchia Sant'Agostino patrocinata dal comune di Andria e dall'Ufficio Missionario della Diocesi di Andria, è stata la raccolta fondi destinata alla Pontificia Opera Infanzia Missionaria. Il concorso si è articolato in tre sezioni: letteraria, arte figurativa e artistica. L'evento è stato presentato da Vincenzo Carbutti e Mariella Lorusso. Premiata come migliore grafica una scuola di Ostuni mentre ospite d'eccezione Mariella Nava che si è esibita aprendo con la canzone Questi ragazzi composta con la collaborazione di Gianni Morandi. Molti andriesi si sono fatti valere in questo concorso tra cui per il canto i bambini della chiesa Sant'Agostino, per la musica i Lyrical trio e per il ballo la scuola Alma Latina.
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Laboratori, passeggiate, visite guidate per scoprire la città cocapoluogo della BAT
Andria | Le grotte Lama Santa Margherita riconsegnate alla città dopo i lavori di recupero
Il comune di Andria e il Gal “Le Città di Castel del Monte” hanno cofinanziato il recupero delle grotte di Lama Santa Margherita. Questa mattina abbiamo seguito il sopralluogo per la verifica dei lavori effettuati.
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Colpa d'Alfredo nel Quartiere Croci-Camaggio di Andria incontra Don Riccardo Agresti, Parroco di S.Maria Addolorata alle Croci. L'oratorio, i problemi del Quartiere e della Città al centro dell'intervista di Savino Montaruli, Presidente dell'Associazione Io Ci Sono! di Andria.
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Andria Antica - 16^ Puntata: Civiltà rupestre (in Andria)
In questa puntata il gruppo si avventura in un antico edificio presente nell'odierno centro storico della città di Andria per accedere, (attraverso quelli che oggi possono essere considerati a tutti gli effetti dei sotterranei) a resti di manufatti risalenti a civiltà rupestri.
I misteri di Andria sotterranea tra simboli, costruzioni e le grotte di Sant'Andrea
Grazie alle ricerche di Michele De Lucia, storico autodidatta andriese, sono state svelate nuove immagini inedite di alcuni sotterranei presenti nelle abitazioni del centro storico della città di Andria. Le fotografie scattate da De Lucia mostrano nuovi particolari sulle tecniche di costruzione dell'epoca, nuovi dettagli che portano con questi anche nuovi grandi misteri che avvolgono la storia della città. Nell'antica struttura di un'abitazione ad esempio, è possibile ammirare quella che sembra la croce risalente forse al famoso ordine dei Cavalieri di Malta. Che la città di Andria fosse un luogo di ritrovo per quest'ordine di cavalieri o forse di qualche sopravvissuto dell'antico ordine? Non lo sappiamo, ma se taluni come De Lucia e anche semplici cittadini interessati, avessero la possibilità di approfondire, si riuscirebbe senz'altro ad approfondire su questi tasselli della storia di Andria, forse anche più incredibili di quelli sin'ora ufficialmente riconosciuti. Girovagando per il centro storico, Michele De Lucia ha anche avuto l'occasione di imbattersi nei resti delle antiche abitazioni note come Grotte di Sant'Andrea che, come molti andriesi ricorderanno, sono per la maggior parte dei casi inaccessibili a causa della demolizione degli anni '50 del xx secolo, scelta dovuta all'epoca da una decisione legata ad una questione di modernità delle abitazioni assegnate ai cittadini. Abitazioni che in una piccolissima parte, come in un mosaico da ricostruire, rivivono in queste suggestive immagini di Michele De Lucia, che appoggia nuovamente l'iniziativa di voler unire le proprie forze con le autorità competenti per realizzare un progetto di rivalutazione del centro storico, progetto che lui stesso avrebbe già organizzato da tempo grazie anche al suo museo fotografico sito ad Andria in Via Carlo Troia 28, fonte per molti di documentazione storica della città, affinché la scoperta di queste meraviglie nascoste non possa essere nuovamente dimenticata.
ANDRIA | Confiscati beni per oltre un milione di euro
Arrestato un 43enne pluripregiudicato
Riaperta la cripta medievale della chieda di Santa Maria La Vetere
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L'antico insediamento di Rudas nei pressi della città di Andria
Sabato 31 marzo, alle ore 19, presso il Chiostro di San Francesco di Andria, si è tenuto un convegno sul tema: Dalla Tabula Peutingeriana al nuovo Piano Paesaggistico Regionale -- L'antico insediamento di Rudas nei pressi della città di Andria. In occasione dell'evento, dalle ore 17.30 alle ore 19, per la prima volta in Puglia è stata esposta una replica dell'intera Tabula Peutingeriana nella sua originaria grandezza. L'evento è stato patrocinato dalla Città di Andria -- Assessorato alla Pianificazione del Territorio e Assessorato alla Cultura, Istruzione e Turismo. Sono intervenuti il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino e l'Assessore Luigi Di Noia (Pianificazione del Territorio). Relatore dell'incontro è stato l'ing. Riccardo Ruotolo.
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TENNIS. PRESENTATO IL TORNEO DI CASTEL DEL MONTE. SI TRATTA DI UN CHALLENGER, FONDAMENTALE PER ACQUISTARE PUNTI ED ACCEDERE AL TABELLONE FINALE DEGLI AUSTRALIAN OPEN.