Comacchio (Ferrara Emilia Romagna) ponti e canali di Comacchio Trepponti e Ponte degli Sbirri
Architetture religiose
Il Duomo
Duomo di Comacchio, intitolato a San Cassiano, risalente all'VIII secolo d.C., comprendeva, in origine, tre navate, mentre oggi ha un'unica navata con dodici cappelle laterali. Al suo fianco si erge la torre campanaria.
Monastero di Santa Maria in Padovetere (nella Valle Pega)
Monastero di Santa Maria in Aula Regia (X secolo)
Chiesa dei Caduti o del Suffragio (1644).
Architetture civili.
I ponti sono l'elemento qualificante del centro storico di Comacchio, dato che il centro abitato antico sorgeva su piccole isole collegate le une alle altre.
Complesso architettonico dei Trepponti. Creato nel 1634 dall'architetto Luca Danesi, è costituito da cinque ampie scalinate (tre anteriori e due posteriori), culminanti in un piano in pietra d'Istria; è il simbolo di Comacchio.
Ponte degli Sbirri, secentesco.
Palazzo Bellini, ottocentesco, ospita la Galleria d'Arte Contemporanea, l'Archivio Storico, la biblioteca e gli uffici dell'assessorato alle istituzioni culturali.
Museo del Carico della Nave Romana, ospita il carico di una nave commerciale di epoca imperiale, riemersa nel 1981 durante i lavori di drenaggio di un canale. La nave, in eccezionale stato di conservazione, conteneva ancora tutto il carico (anfore con derrate alimentari, lingotti di piombo, alcuni tempietti votivi in piombo). L'intero carico nonché le attrezzature e l'abbigliamento dell'equipaggio sono esposti nel museo, insieme a una ricostruzione della nave. Difatti al 2016, a 35 anni dal ritrovamento, il relitto risulta ancora in fase di restauro e consolidamento e la sua visione è interdetta al pubblico.
Torre dell'Orologio (risalente al Trecento)
Loggia dei Mercanti o del Grano
Ospedale San Camillo
Loggiato dei Cappuccini, formato da 142 archi sostenuti da altrettante colonne di marmo e lungo oltre 400 metri.