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Bomba carta a Rovetta, saltano i vetri dei Disciplini
Singolare episodio ieri pomeriggio a Rovetta, sono andati in frantumi i vetri della chiesetta dei disciplini a causa di un forte botto.
Rovetta, protesta per l'arrivo dei migranti
A protestare per l'arrivo dei migranti alla Conca Verde di Rovetta c'erano anche persone dei paesi vicini. Tra loro Francesco Ferrari, capogruppo di minoranza della Lega Nord a Parre.
Rovetta, progetto riqualificazione area ex African Bar
Arrivando a Rovetta vicino al parco giochi si può notare la struttura ex African Bar che è ormai in stato di abbandono da molti anni, il comune di Rovetta nel Piano Governo del Territorio del 2013, su richiesta del proprietario, ha creato un progetto di riqualificazione.
Abbiamo intervistato Stefano Savoldelli, sindaco di Rovetta.
SLN Web TV NOTIZIE Servizio di Giorgio Bellaviti
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Peste a Clusone, un affresco nel Santuario della Madonna del Paradiso
A Clusone, nel Santuario della Madonna del Paradiso, è presente un affresco di grande valore storico, come spiega Mino Scandella in questa puntata di “Racconti di Ieri”.
«Nella stesura dell’affresco - introduce Scandella - il pittore Giovan Battista Brighenti segue la cronaca di Bernardino Baldi. È stato strappato nel 1963 dalla facciata della chiesa dei morti quando si pensava di ampliarla. Nonostante la chiesa non sia stata più ingrandita, ma ricostruita in un altro posto, l’affresco è rimasto nella chiesa del Paradiso».
L’affresco rappresenta la peste che si abbatté su Clusone nel 1630. «Può essere diviso - spiega Scandella - in due parti: in alto la narrazione della peste e in basso i fatti successivi ad essa. In alto a sinistra è ben dipinta la Clusone del ‘600. Si vedono infatti le mura, all’esterno della cinta la chiesa di San Defendente e a ovest la chiesa di San Marco che oggi non esiste più».
Sulla destra in alto è rappresentato il miracolo di padre Giacomo di Scalve. «Nell’agosto del 1630 - continua - erano morti alcuni sacerdoti clusonesi tra i quali l’arciprete. Per questo motivo vengono ad assistere gli ammalati nel lazzaretto alcuni frati dalla Val di Scalve tra questi c’era Giacomo che morì intorno al 10 di agosto insieme ai confratelli. La salma doveva essere sepolta nelle fossa comune tra Rovetta e Clusone. Infatti non poteva essere sepolta nel cimitero parrocchiale perché bisognava pagare una tassa. Tuttavia la sepoltura viene impedita. Allora i due membri dell’ufficio di sanità capiscono l’errore fatto: uno che aveva dato la vita per la città non poteva stare in una fossa comune. Così girano il carro e riportano Giacomo verso il cimitero della parrocchia. Un angelo guida il calesse e indica la strada verso il cimitero della città».
In basso si vede la rappresentazione del 1636. «La gente - aggiunge - memore di aver seppellito i concittadini nelle fosse comuni senza funerale, riporta le ossa nel cimitero parrocchiale. Si vedono chiaramente due uomini che riesumano dalle fosse le ossa dei morti e la processione che esce dalla chiesa e va verso la pineta della Selva».
L’affresco è stato restaurato dal figlio di Giovan Battista Brighenti, Antonio che ha aggiunto un particolare “umoristico”. «I carri che vanno verso la pineta per raccogliere i morti - conclude - hanno già dentro le ossa. Si dice che, quando gli abitanti delle Fiorine hanno fatto notare questo errore ad Antonio, lui abbia risposto “ci penseranno gli abitanti delle Fiorine a girare le ruote per farle arrivare nella chiesa parrocchiale”».
palestra in acqua rovetta
Antenna 2 Tg 30 07 2019
In questa edizione
Soccorsi in azione nell’Alto Sebino. Si cerca un giovane olandese, pare fosse uscito in barca con un gruppo di amici.
Alto Sebino, l’autovelox attivato lo scorso 24 giugno in un mese ha rilevato 10.841 infrazioni per superamento del limite di velocità.
Addio alla decana della bergamasca, Maria Tonoli, originaria di Gromo San Marino, abitava a Villa d'Ogna. Avrebbe compiuto 111 anni ad ottobre.
A Parre da venerdì 2 agosto la venticinquesima edizione della Sagra del capù e l’appuntamento con la Festa del folclore.
Ardesio Divino, con la quindicesima edizione aumentano i produttori. Debutta lo champagne accanto alle bollicine della Franciacorta.
Castione della Presolana, questa sera l’illuminazione della Presolana, il 2 agosto la decima edizione della Festa della Luce, il 3 una rievocazione storica, il 4 agosto il Dog Day.
Clusone, mercoledì incontro sulle icone alla Chiesa dei Disciplini alle ore 20.45. Ardesio, domani sera con “Aperto per ferie” si parlerà di migrazioni.
Racconti di ieri alla scoperta della chiesa di Novezio a Cerete Antenna 2 TV 17092014
A cura di Mino Scandella.
OLTRE LA VITA - Danza Macabra Clusonese
Cortometraggio: OLTRE LA VITA
Cortometraggio vincitore del 1° Premio per la miglior sceneggiatura del concorso cinematografico P. Gavioli 2016-2017 con il tema qui comincia l'avventura.
Regia: Nicola Magoni
Musiche originali: Luca Bonadei
Sceneggiatura: Elisabeth Masneri, Francesco Pelizzari, Jasmine Benzoni e Nicola Magoni
Colle San Maffeo (Rodero)
Il colle di San Maffeo è una collina che si eleva per 505 s.l.m. ubicata nel comune di Rodero (CO), nei pressi del confine italo-svizzero.La località ha sempre occupato un ruolo strategico di primaria importanza in virtù della sua ubicazione che consente di abbracciare visivamente le valli sottostanti, sia sul versante italiano delle province di Como e Varese sia su quello elvetico, fornendo uno spettacolare panorama delle colline moreniche prealpine. Verso sud si proietta la Valmorea mentre verso nord è possibile ammirare la piana di Stabio e Mendrisio.
Regia a cura di: reporterpercaso