Carnevale a Finale Emilia
Carnevale per le vie del paese, gnocco, tortelli, frappe e fritellazzi fritti.
Torre dell'orologio, il castello, duomo e la chiesa del Rosario.
Chiesa di San Geminiano Vescovo a Massa Finalese
Il video sintetizza i lavori provvisionali di messa in sicurezza della Chiesa di San Geminiano Vescovo a Massa Finalese nel comune di Finale Emilia. La Chiesa ed il Campanile sono stati gravemente danneggiati dalla crisi sismica iniziata il 20 maggio 2012; dopo un primo intervento dei Vigili del Fuoco, l'Arcidiocesi di Modena e Nonantola commissiona le opere provvisionali per la messa in sicurezza per scongiurare il definitivo crollo della Chiesa.
Di particolare interesse il Campanile che, alcune fonti, con i suoi circa 48m di altezza, definiscono il più alto della Bassa Modenese.
Caritas a Finale Emilia
Ci troviamo a piangere con Gesù nel Getsemani. Ma la fede ci dice che si compie in noi la passione del Signore per il suo corpo che è la Chiesa. Con queste parole il vescovo di Mantova, mons. Roberto Busti si è rivolto ai Mantovani, partecipando, con tutti Vescovi italiani, alle sofferenze delle popolazioni della Lombardia e dell'Emilia Romagna, provate dal terremoto. È quanto si legge sul sito della diocesi di Mantova, una delle più colpite, insieme alla diocesi del Card. Caffarra di Bologna, gli Arcivescovi di Modena e Ferrara Lanfranchi e Rabitti e il Vescovo di Carpi Francesco Cavina.
Benedetto XVI ha invitato alla preghiera e alla solidarietà e la Conferenza Episcopale Italiana ha indetto «una Colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese domenica 10 giugno, solennità del Corpus Domini.
Il ricavato dovrà essere consegnato tempestivamente alla Caritas diocesana, che agirà di concerto con la Caritas italiana e la Delegazione Regionale della medesima.
Noi apriamo il nostro notiziario con una intervista dalle zone terremotate per parlare dell'aiuto portato Centro di distribuzione della Caritas di Finale Emilia, in provincia di Modena, dove c'è grande voglia di normalità, ma la situazione è difficile. Tra le realtà a fianco della popolazione, la Caritas sostiene le parrocchie che portano aiuto alle famiglie.
Intervista a:
ANTONELLA DIEGOLI
MpV CAV Finale Emilia
Coro della Diocesi di Roma nel Duomo di Finale Emilia duramente lesionato dal sisma 2012
Il Coro della Diocesi di Roma diretto da Mons Frisina, in visita al Duomo di Finale Emilia, la Chiesa parrocchiale dei SS Filippo e Giacomo, una delle 7 Chiese della città lesionate dal sisma... profondo riconoscimento alla Corale che ha intonato la vera gioia , così spontaneamente, all'interno della Chiesa ancora ferita ... grazie alla CDR per il gesto di solidarietà nei confronti della comunità finalese
ROCCA DI FINALE EMILIA com'era.wmv
Vecchi filmati e foto 2011 della Rocca Estense di Finale Emilia--ora perduta
S A F VV F Avellino a Finale Emilia Duomo
TEATRO TENDA FINALE EMILIA N° 1
AL CHERMES E I SUOI SAVOIARDI !!!!!!!!!!!!! UN'ESCLUSICA RADIOINTERNATIONALMCMEOTT-L'UNICA RADIO CHE TI ASCOLTA !!!! STEVE IL VS. RADIOLOGO ON LINE PREFERITO !!!!!!!!!!!!!!
Chiesa di San Barnaba. Modena
Foto Hobby Guido Sgarbi
Rosario Marcianò su Radio IES - Il Fracking è all'origine del sisma in Emilia
Il terremoto in Emilia è stato provocato dalle prospezioni geologiche condotte nel sottosuolo dove vengono fatte brillare delle cariche alla ricerca di idrocarburi. Il governo di Matto Morti ha stipulato un accordo con multinazionali texane per queste prospezioni.
La tecnica è relativamente nuova, ma si hanno già dati a sufficienza per capire di quanto possa essere deleteria. Il fracking consiste, fondamentalmente, in perforazioni idrauliche le quali una volta arrivate in profondità piegano e corrono parallelamente al terreno; nei buchi creati, viene pompato ad alta pressione un po' di tutto, a seconda della ricetta del perforatore, che, essendo segreto commerciale, non si può sapere. Nonostante ciò, si è venuti lo stesso a conoscenza dell'elenco degli elementi delle sostanze iniettate insieme all'acqua (almeno quattro milioni di litri per pozzo) e alla CO2 ed è impressionante: un elenco di sostanze pericolose da smaltire, normalmente in maniera rigorosissima, che in questo caso sono iniettate a fiumi nel suolo.
Tutta roba che finisce nelle falde sottostanti, mentre nelle case vicine ai giacimenti può capitare che esca il gas dal rubinetto dell'acqua e molto altro si liberi in atmosfera. Tutte sostanze che rimangono alla collettività insieme all'acqua contaminata una volta che le compagnie avranno chiuso i pozzi e raccolto i profitti. Per non parlare delle voragini nel sottosuolo e della loro influenza sull'assetto idro-geologico e dei piccoli terremoti causati dal fracking.
Cercate su Google fracking.
Mappa dei siti estrattivi in Italia:
Un gruppo di studio coordinato dal prof. Franco Ortolani, Ordinario di Geologia all'Università di Napoli, ha pubblicato una ricerca per valutare eventuali correlazioni fra i recenti eventi sismici in Emilia Romagna e le attività petrolifere in corso da vari anni in quella zona.
Presentazione della ricerca dell'Università di Napoli. Il PDF originale.
Intanto c'era chi lanciava l'allarme alcuni anni addietro. Maria Rita D'Orsogna, ricercatrice presso la California State University di Los Angeles illustra i problemi e le conseguenze ambientali e sociali dell'estrazione e della lavorazione del petrolio in Italia.
Video del 30/giu/2009
Arcoiris:
You-Tube:
Da centinaia di casi di terremoto dovuti a prospezioni geologiche alla ricerca di Gas e Petrolio in Usa, traiamo conferma della dolosità dei terremoti in Italia, dovuti alla pratica estremamente inquinante del fracking, che dopo aver devastato il bacino del Mississipi ora è ciecamente accettata ed anzi auspicata dai nostri venduti politici d'accatto che tutto fanno meno che gli interessi dei cittadini e dell'ambiente in cui gli stessi vivono. E la responsabilità di chi è? Dei Governi, come sempre.
Ecco la zona del fracking: il giacimento di Medicina, tra Ferrara e ravenna.
Il fracking causa terremoti
Per chi si fosse perso alcune precisazioni:
Video delle perforazioni:
Stoccaggio di CO2:
Concessione di Coltivazione MIRANDOLA:
Concessione di Stoccaggio SABBIONCELLO STOCCAGGIO:
Pozzi geotermici:
Piantina dell'epicentro:
Comunque non ne parliamo solo noi:
Autorizzazione allo stoccaggio del gas da parte del Ministero Dell'Ambiente:
AGGIORNAMENTO:
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Santa Maria Nascente
Santa Maria Nascente dell'ex ospedale del Lido di Venezia
Coroncina alla Divina Misericordia 004
in onda dal lunedì al sabato alle 15:30
CENTO RIPORTA A CASA ALTRE DUE OPERE DEL GUERCINO
IL PROGETTO ESPOSITIVO DI SAN LORENZO SI COMPLETA CON IL RIENTRO DI ALTRE DUE OPERE DEL GUERCINO
Si è completato venerdì 22 luglio il progetto espositivo della chiesa San Lorenzo: le due tele del Guercino, il ‘Miracolo di San Carlo’ della parrocchiale di Renazzo e l'‘Assunta’ della chiesa del Rosario, sono rientrare in città. Si sono unite agli altri capolavori in un secondo momento perché hanno seguito un diverso percorso essendo di proprietà della Curia, che li ha gentilmente prestati sino al restauro degli edifici religiosi.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Fabrizio Toselli. «Questa è un’altra grande giornata per Cento, che proprio nel nome del Guercino può divenire una città più attrattiva – ha affermato -. E proprio in tal senso stiamo lavorando alla fondazione di un Centro Studi sul Guercino, che metta in sinergia studiosi, organizzi iniziative nazionali e la promozione all’estero, entrando nei più importanti circuiti culturali».
In mattinata le due opere sono state accuratamente imballate a Sassuolo, dov’erano ospitate in questo post sisma, e sono state portate Cento per il montaggio, in una suggestiva e spettacolare operazione gestita da Arteria e Art Defender.
Nel pomeriggio la grande cassa in cui erano custoditi è stata aperta e i due dipinti sapientemente collocati nella cornice della settecentesca chiesa di San Lorenzo: l’‘Assunta’ installata a un’altezza di otto metri, sopra l’altare, il ‘Miracolo di San Carlo’ nella sala Ottavio Mazzonis.
«Due gli elementi da sottolineare – ha spiegato Fausto Gozzi, direttore dei musei civici -. L’unicità del luogo: solo qui in tutto il mondo si possono ammirare insieme dodici opere del Guercino. E il fatto che Cento torni a riappropriarsi delle tele del suo figlio più illustre dopo un’assenza di quattro anni. In quattro secoli solo due volte si sono allontanate da ‘casa’: quando nel 1796 vennero ‘trafugate’ da Napoleone, e portate in Francia per due decenni, fino al 1815, e dopo il terremoto: persino durante la guerra rimasero, nascoste nell’ospedale».
L’esposizione ora rappresenta ancor più una straordinaria occasione per gli appassionati e gli amanti dell’arte barocca, dal momento che copre l’intero arco temporale e stilistico dell’artista centese: dai suo 22 anni, con il ‘Miracolo di San Carlo’, ai 60 con il ‘San Giovanni Battista.
Terremoto. Architetti siciliani in Emilia - TRC -- Tele Radio Canicattì
Si è concluso a Bologna, l'intervento degli Architetti volontari siciliani di Protezione Civile inviati dai singoli Ordini provinciali e coordinati dalla Consulta degli Ordini degli Architetti della Sicilia. I professionisti hanno censito gli edifici danneggiati dal terremoto. Tra essi, otto siciliani dei diversi Ordini provinciali dell'Isola. Da Canicattì è partita Rosa Maria Corbo, segretario del Gruppo di Lavoro di Protezione Civile del Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
MESSAGGIO GRAVISSIMO di Gesù a Edson Glauber [19 aprile 2019] - Il «martirio finale» della Chiesa
Trascrivo, per meglio accentuarne l'importanza, la parte saliente del grave messaggio. Forse si sta prendendo davvero sottogamba qualcosa di estremamente grave. Le parole sono chiarissime, concordanti con numerosissimi messaggi profetici credibili degli ultimi anni (nonché del passato). Finirà forse come con la generazione incredula al tempo di Noè, debitamente avvertita dal santo Patriarca ma spazzata dal castigo perché sorda ad ascoltare i richiami celesti? Non chiamatemi uccello del malaugurio, profeta di sventura e quant’altro… Ci sono ottime e valide ragioni per credere che le cose andranno a finire proprio così…
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“…In questo Venerdì Santo, sto soffrendo e agonizzando con la mia Chiesa, che sta attraversando la grande tempesta scatenata contro la fede e le verità eterne. Sta attraversando la valle oscura, barcollando lungo la strada dolorosa che conduce al suo martirio finale. Offriti, figlio mio, per la mia Chiesa, ferita alle sue fondamenta a causa delle infedeltà e dei peccati dei miei molti ministri divenuti sepolcri imbiancati.
Guai ai ministri ingrati, infedeli e ribelli che non sono più sale che dà sapore né luce che illumina le anime. Guai a quei ministri che hanno distrutto il mio gregge con i loro errori, scandali e impurità. L’ascia è già posta alla radice degli alberi. Gli Angeli del cielo sono già pronti in attesa dei miei ordini. Quelli che non producono frutti buoni saranno tagliati e i rami che non sono attaccati a me, vera vite, saranno bruciati….
Il fuoco della mia giustizia, presto scenderà dal cielo e eliminerà gran parte dell’umanità. I vivi invidieranno i morti, desidereranno morire quando il grande giorno del Signore verrà sulla terra. Ecco, io vengo come un ladro e nessuno sfuggirà alla mia ira. Preparatevi, perché i giorni passano velocemente e il tempo stringe. Ti benedico!”
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Il video è solo un piccolo contributo sul tema Messaggi e profezie di Itapiranga a cui ho dedicato, su gloria.tv, un Album che potrete sfogliare e consultare a questo link:
medolla 18 marzo 2007
our first concert
A Finale la Protezione Civile monta le tende
L'organizzazione per gli sfollati (video a cura di Alessandro Fiocchi)
G. Bizet - Séguédille (Carmen) - Lucia Bini
VENERDÌ IN MUSICA
Concerti di beneficenza organizzati da IRCCS Policlinico San Donato e AICCA Onlus
7 giugno 2013, ore 19:30
G.F. Haendel (1685-1759) Adagio dalla Sonata n.3 in sol Giulia Finazzi, flauto
G.F. Haendel (1685-1759) Lascia ch'io pianga, da Rinaldo Lucia Bini, mezzosoprano
V. Bellini (1801-1835) Vaga luna che inargenti, romanzetta Emilia Bertoncello, soprano
J. Offenbach (1819-1880) Barcarolle, da Les contes d'Hoffmann Giulia Finazzi, flauto
G. Fauré (1845-1924) Sicilienne Giulia Finazzi, flauto
A. Ponchielli (1834-1886) Voce di donna o d'angelo, da La Gioconda Lucia Bini, mezzosoprano
G. Puccini (1858-1924) Sì, mi chiamano Mimì, da La Bohème Emilia Bertoncello, soprano
C. Saint-Saens (1835-1921) Le cygne, da Carnaval des animaux Giulia Finazzi, flauto
C. Saint-Saens (1835-1921) Mon cœur s'ouvre à ta voix, da Samson et Dalila Lucia Bini, mezzosoprano
G. Puccini (1858-1924) Un bel dì vedremo, da Madama Butterfly Emilia Bertoncello, soprano
G. Bizet (1838-1875) Séguédille, da Carmen Lucia Bini, mezzosoprano
G. Bizet (1838-1875) Habanera, da Carmen Lucia Bini, mezzosoprano
G. Verdi (1813-1901) Addio del passato, da La Traviata Emilia Bertoncello, soprano
Accompagnamento al pianoforte: Federico Villani
Emilia Bertoncello, soprano Diplomata al Conservatorio G.Verdi di Milano. Vincitrice di numerosi concorsi, ha debuttato a Roma nel ruolo diAidae a Novara in quello diLeonora(Trovatore).Ha ricoperto ruoli in diverse opere: Oberon, I Dialoghi delle Carmelitane, Lohengrin, La Rondine, etc. su allestimento del Teatro alla Scala. Ha partecipato al concerto per l'inaugurazione dell'anno verdiano sotto la direzione del M° Muti. Ha eseguito concerti con la banda della Polizia di Stato (Roma-Napoli) e con l'Ass.del coro Filarmonico della Scala. Ha inciso e eseguito concerti per il Festival Perosiano.Attualmente ha ricoperto il ruolo diDamanel Macbeth sotto la direzione del M° Gergiev presso il Teatro alla Scala, teatro nel quale lavora come artista del coro.
Lucia Bini, mezzosoprano Diplomata in flauto traverso presso il conservatorio G Donizetti di Bergamo inizia lo studio del canto a Firenze con la signora L.Vuck. Vincitrice dei concorsi Internazionali a posti nel Coro dei Teatri Maggio Musicale Fiorentino, La Fenice di Venezia,Teatro alla Scala di Milano. Ha ricoperto ruoli nelle opere Il Ratto dal Serraglio, I Dialoghi delle Carmelitane, Les Troyens, Lohengrin su allestimento del Teatro
alla Scala , teatro nel quale lavora come artista del Coro dal 1992. Nel Maggio 2000 e nel Marzo 2004 ha collaborato nella produzione I Dialoghi delle Carmelitane con il Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione del M° R. Muti. Incide Per il festival Perosiono Transitus Animae,La Resurrezione di Cristo, La Strage degli Innocenti
Giulia Finazzi, flauto. Diplomata nel 2008 in Flauto Traverso al Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida del Maestro Diego Collino ha frequentato in Civici Corsi di Jazz come cantante e flautista. Si è esibita con l'Orchestra Italiana di Flauti di Marlaena Kessik, partecipando a numerose esibizioni in chiese, castelli e teatri d'Italia . Negli ultimi anni si è esibita al Piccolo Teatro Strehler, con la Civica Jazz Band di Enrico Intra nella Rassegna Musicale Jazz al Piccolo, al Cortile di Palazzo Isimbardi, al Museo del '900. Oltre all'ambito esecutivo si dedica anche all'insegnamento.
Federico Villani, pianoforte. Dirigente Medico di I livello, U.O. Chirurgia Plastica, IRCCS Policlinico San Donato. Pianista solista e accompagnatore, organista, direttore di coro e compositore. Organista presso la Chiesa parrocchiale di Lamporo (VC) e di San Gottardo al Corso, Milano. Dirige e accompagna il Coro del Policlinico San Donato. Coordina i progetti musicali di AICCA.
AICCA onlus L'Associazione Italiana dei Cardiopatici Congeniti Adulti nasce dalla volontà di giovani pazienti nati con cardiopatia congenita e opera nel reparto di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica del IRCCS Policlinico San Donato, promuovendo vari progetti l' Arte Terapia con i bambini ospedalizzati e il neonato progetto Musica in che Ospedale comprende una rassegna di serate musicali di beneficenza in favore di un progetto a sostegno delle famiglie dei ragazzi cardiopatici più bisognosi. La rassegna, di cui questo incontro fa parte, è centrata su un repertorio classico e vede la partecipazione di giovani artisti che si esibiscono da solisti o collaborando in diverse formazioni orchestrali, corali, cameristiche. Abbiamo fondato e organizzato un Coro stabile di San Donato, formato prevalentemente dal personale dell'ospedale, con repertorio principalmente classico e lirico, profano e sacro. Per saperne di più, visita il sito aicca.it o cercaci su Facebook!
Sfilata di Moda - Sagra del Rosario - Bagnoli di Sopra ( PD )
Sintesi video della sfilata di moda svoltosi in quel di Bagnoli di Sopra ( PD ), in occasione della Sagra del Rosario.
Tempeste nella vita - Rosario Lo Presti 8 maggio 2016 PM
In diretta dal locale di culto della Chiesa Cristiana Evangelica ADI Torino via Spalato 9/b tutte le domeniche alle ore 10,45 circa e alle ore 18,15 circa potrai ascoltare e vedere il messaggio della Parola di Dio.
Dio vi benedica
Chiesa Cristiana Evangelica A.D.I.
Telefono e fax +39 011 3828276
Via Spalato 9/B - 10141 Torino