Santa Maria della Carità
Clip di alcune fasi del restauro della chiesa Santa Maria della Carità estratto dal documentario di 15'. Per le riprese aeree è stato utilizzato un drone radiocomandato con camera Full HD.
LE STAGIONI DI CAPUA percorso drammatizzato al patrimonio monumentale di Capua
CAPUA SACRA
presenta
LE STAGIONI DI CAPUA
percorso drammatizzato al patrimonio monumentale di Capua per vivere un incontro ravvicinato con il passato, attraverso il teatro.
una produzione Capua il Luogo della Lingua
a cura della Compagnia teatrale La Mansarda – Teatro dell'Orco
testi di Marco Palasciano, Roberta Sandias
regia di Maurizio Azzurro
in collaborazione con il Touring Club Italiano – Aperti per voi Capua
Partenza Info Point Capua sacra - Chiostro della Cattedrale ore 11.00
biglietto visita/spettacolo 5 euro
info e prenotazioni Capua Sacra 389 179 2624
Il visitatore incontrerà Pier delle Vigne, Ettore Fieramosca e le donne vittime del sacco di Cesare Borgia, Silvio Fiorillo e Capitan Matamoros, Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci, e ascolterà dalla viva voce dei personaggi la loro e nostra storia, dal Placito Capuano (960) al Trattato di Casalanza (1815)
Il Percorso:
Il medioevo Chiesa di San Salvatore a Corte e Chiesa di SS Rufo e Carponio
Dal Placito Capuano (960) a Pier delle Vigne (1249)
Il Rinascimento Palazzo Fieramosca
Ettore Fieramosca e il Sacco di Capua di Cesare Borgia (1501)
Il Barocco Chiesa di Sant'Eligio – Piazza dei Giudici
La Commedia dell'Arte e Silvio Fiorillo (1609)
Il Romanticismo Chiesa dell'Annunziata e Chiesa della Carità
Dal Trattato di Casalanza (1815) a Ferdinando Palasciano e Giuseppe Martucci (+ 1909)
Santa Maria la Carità - speciale 150 anni
Giovane città campana, ai piedi del Vesuvio, incastonata tra il mare e le montagne. Piazze, chiese e ville sono tutti luoghi di ritrovo per una comunità cordiale e allegra con tanta voglia di crescere.
Terremoto - Gentiloni a Muccia visita la chiesa di Santa Maria del Varano
il premier ribadisce che la priorità del governo sarà garantire risorse alle zone colpite dal sisma
Presentazione Anno Paolino
Presentazione Anno Paolino, 29 Giugno 2008, chiesa S.Paolo Apostolo in Santa Maria Capua Vetere
S. Ugo de Grenoble - 1 Aprile
A Grenoble in Burgundia, nell’odierna Francia, sant’Ugo, vescovo, che si adoperò per la riforma dei costumi del clero e del popolo e, durante il suo episcopato, amando ardentemente la solitudine, donò a san Bruno, un tempo suo maestro, e ai suoi compagni l’eremo di Chartroux, di cui fu pure primo abate; resse la sua Chiesa per circa cinquant’anni con l’esempio premuroso della sua carità.
Edicola Show Speciale Capua Savino 25 maggio 2013
Speciale Capua Savino
Aversa (CE) - In migliaia alla beatificazione di Padre Vergara (24.05.14)
- Aversa (CE) - Migliaia di fedeli giunti dalla Birmania, da diverse parti d'Italia e della diocesi di Aversa hanno inondato sabato 24 maggio la chiesa cattedrale di San Paolo e l'ampio spiazzale antistante in occasione del Rito di Beatificazione per il riconoscimento del Martirio in odio alla fede cristiana dei Servi di Dio Padre Mario Vergara, missionario del Pime, e del catechista Isidoro Ngei Ko Lat, fedele laico e catechista, uccisi nel 1950 in Birmania.
Presieduta dal cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e Rappresentante di Papa Francesco, la funzione ha visto la partecipazione di monsignor Angelo Spinillo, vescovo di Aversa; monsignor Sotero Phamo e monsignor Stephen Tjephe, rispettivamente vescovo emerito e amministratore apostolico della diocesi di Loikaw (capitale dello stato Kayah, in Myanmar, Repubblica dell'Unione della Birmania, dove si concentrò l'attività di Padre Vergara negli ultimi anni della sua vita e missione); Tint Swai, ambasciatore del Myanmar in Italia; Padre Ferruccio Brambillasca, Superiore generale del Pime; alcuni vescovi e arcivescovi campani (tra cui Alessandro d'Errico, arcivescovo nativo di Frattamaggiore e Nunzio Apostolico per la Croazia) e dei parroci e sacerdoti diocesani. (24.05.14)
Il Santo del giorno Santa Caterina da Siena 650x366 MOV
Liturgia del giorno:1Gv 1,5 - 2,2; Sal 102; Mt 11,25-30
È davvero straordinario il curriculum della santa senese: nel 1866 da Pio IX fu proclamata copatrona di Roma; nel 1939 da Pio XII patrona d’Italia insieme a san Francesco d’Assisi; nel 1970 da Paolo VI Dottore della Chiesa universale e infine da Giovanni Paolo II nel 1999 copatrona d’Europa insieme a santa Brigida e a santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein). Nata a Siena il 25 marzo 1347, a sei anni ebbe la prima delle tante visioni di cui Dio l’avrebbe gratificata. I genitori cercarono di darle un marito, ma lei si tagliò i capelli chiudendosi in casa e dedicandosi alla preghiera e alla penitenza. Nel 1363 entrò nell’Ordine Domenicano come terziaria. Con l’intensificarsi delle esperienze mistiche (tra queste le nozze con Gesù che le pose al dito l’anello) attorno a lei si formò un gruppo di seguaci coi quali si diede a opere di carità visitando i malati, i carcerati, i poveri. E poiché il papa era “prigioniero” ad Avignone, lei si adoperò con ogni mezzo, con l’aiuto di fra Raimondo da Capua che redigeva le sue lettere, perché rientrasse in sede, riformasse la Chiesa e moralizzasse i costumi del clero. A Pisa, dove ricevette le stimmate rimaste però invisibili, assistette sul palco dell’esecuzione Niccolò di Tuldo, condannato a morte. Nel 1376, recatasi ad Avignone, convinse Gregorio IX a tornare a Roma. Poi però, con l’elezione del successore Urbano VI una parte del collegio cardinalizio nominò l’antipapa Clemente VII provocando lo scisma d’Occidente che sarebbe durato un quarantennio. Caterina scrisse a principi, politici ed ecclesiastici per dimostrare la legittimità dell’elezione di Urbano. Morì a Roma il 29 aprile 1380 e fu sepolta nella basilica di Santa Maria Sopra Minerva. La canonizzò nel 1461 il concittadino Pio II (Enea Silvio Piccolomini). Sua preziosa eredità sono l’Epistolario, le Orazioni, il Libro della divina dottrina o Dialogo con la divina Provvidenza, capolavori di spiritualità.
Preghiera a San Roberto Bellarmino
Preghiera a San Roberto Bellarmino
Insieme al Risorto, nella Compagnia dei Santi che è la Chiesa, desideriamo pregarti ed onorarti, nostro Patrono San Roberto Bellarmino.
Tu, illustre per virtù, insegnamento ed opere, hai onorato la nostra Chiesa di Capua, nella scia dei Santi della sua storia, con la sapienza del cuore e la luminosa dottrina.
Fa’ che possiamo seguire la scienza del vero e la proposta del bene, per crescere e migliorare alla sequela di Cristo.
L'amore per la Chiesa ti ha guidato lungo il corso della vita, sostenendo verità e carità, con la serenità dello sguardo al Cielo e la speranza di rinnovamento della storia.
Hai amato i poveri con gesti di profonda carità, imitando Cristo Signore, povero e solidale con i deboli, per guidarli verso il suo Regno.
Desideriamo raccogliere il segno della tua presenza in mezzo a noi, come traccia di un cammino concreto da imitare, per essere discepoli del Signore, nel rinnovamento interiore e nella santità della vita.
Non ci sorprendano tristezza e sconforto, ma la tua presenza continui ad illuminarci e a guidarci nella Chiesa, verso il Signore, nel mistero del suo eterno amore.
Amen.
3x
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
Amen.
San Roberto, prega per noi.
Chiesa e Società LA SVOLTA DI BENEDETTO XVI, Bartolomeo Sorge
Chiesa e Società LA SVOLTA DI BENEDETTO XVI, Bartolomeo Sorge
(Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica).
CON LA CARITAS IN VERITATE(2009), BENEDETTO XVI DA' UNA SVOLTA ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA PARTENDO DALLA NECESSITA' CHE LA COSCIENZA RELIGIOSA SI INCONTRI CON LA STORIA CHE GLI UOMINI VIVONO OGGI.
DI FRONTE A QUESTA NUOVA CIVILTA' CHE TROVA GLI UOMINI DISORIENTATI E SENZA PUNTI FERMI, LA CHIESA SA CHE CREDENTI E NON CREDENTI DI TUTTE LE LATITUDINI E CULTURE DEL MONDO GLOBALIZZATO HANNO UNA COSA IN COMUNE: LA VOCAZIONE ALL'AMORE E ALLA VERITA'.
PARTENDO DA QUESTO PRESUPPOSTO, L'ENCICLICA SOCIALE DEL PAPA INDICA TRE PISTE SU CUI CAMMINARE UNITI:
1.EDUCARE ALLA LIBERTA' RESPONSABILE(PIANO ETICO)
2.EDUCARE ALLA FRATERNITA': NON SOLO VICINI PER FILANTROPIA
(PIANO SOCIO-CULTURALE)
3.EDUCARE ALLA RECIPROCITA' TRA DIRITTI E DOVERI(PIANO SOCIO-
POLITICO)
SEGUENDO QUESTE TRE PISTE INDICATE DA PAPA BENEDETTO L'UMANITA' GLOBALIZZATA POTRA' DIVENTARE PIU' GIUSTA E FRATERNA
THE RELIGIOUS CONSCIOUSNESS MAST MEET WITH THE HISTORY IN THIS HISTORIC TRANSITION.
BELIEVERS AN NONBELIEVERS IN THE WORLD HAVE A COMMON VOCATION TO LOVE AND TRUTH.
THE ENCICYCLICAL CARITAS IN VERITATE TO THE PEOPLE OF THE WORLD SHOWS THREE TRACK ON WHICH TO WALK.
1.EDUCATING FOR RESPONSIBLE FREEDOM
2.PHILANTHROPY IS NOT ENOUGH: SHOULD BE BROTHERS
3.WE MUST RESPECT THE RIGHTS AND DUTIES
Chiesa e Società LA GIUSTIZIA PRIMO GRADINO DELL' AMORE, Bartolomeo Sorge
Chiesa e Società LA GIUSTIZIA PRIMO GRADINO DELL' AMORE, Bartolomeo Sorge
(Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica).
CON LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA CATTOLICA-NEL PASSAGGIO AL TERZO MILLENNIO CRISTIANO- SI PASSA DAL PROBLEMA DELLA DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE A QUELLO DALLA QUALITA' DELLA VITA.
NASCE IL PRIMATO DELLA VITA E DELLA FAMIGLIA ( VANGELO DELLA VITA).
CON IL VANGELO DEL LAVORO SI SOTTOLINEA CHE IL LAVORO E' AL SERVIZIO DELL'UOMO E NON DEL PROFITTO.
NEL VANGELO DELLA CARITA', SI PARLA DI AMORE PRIORITARIO RISPETTO ALLA GIUSTIZIA.
L'UOMO HA BISOGNO DI AMARE E DI ESSERE AMATO.
LA GIUSTIZIA E' IL PRIMO GRADINO DELL'AMORE
THE CATHOLIC CHURCH EMPHASIZES THE VALUE OF HUMAN LIFE.
MAN HAS A RIGHT TO RESPECTABLE STANDARD OF LIFE: HE HAS THE RIGHT TO WORK: WORK CONTINUES THE CREATION OF GOD.
MAN HAS THE RIGHT TO LOVE; AND TO BE LOVED JUSTICE IS THE FIRST STEP FOR LOVE.
Kyrie e Gloria dalla Missa settima di Vittadini
Kyrie e Gloria dalla Missa settima di Vittadini Coro Musicamichevolmente di S. Maria Capua Vetere trasmesso il 17 gennaio 2010 in diretta su Raiuno
Monsignor Negri: La tentazione di rifiutare la fede
La tentazione di rifiutare la fede è la tentazione di rifiutare la cultura della fede. (Monsignor Luigi Negri)
Grazie ai libri Fede & Cultura potrai recuperare il #patrimonio #spirituale, #sociale, #culturale e #storico che la #chiesa ha sempre avuto e che oggi viene svilito, banalizzato o cancellato; nei suoi duemila anni di #storia la chiesa ha già affrontato gran parte dei #problemi e ha dato delle #risposte che possono essere oggi recuperate e attualizzate con #linguaggi e modalità adatti ai tempi moderni e alle problematiche che si presentano storicamente sempre in nuove forme.
#fede #cultura #verità #mondo #vita #anima #libri
Gmg2013 - A Casa Italia i ragazzi della diocesi di Milano
Fabio Bolzetta, da Casa Italia a Rio de Janeiro, è insieme ai ragazzi provenienti dalla diocesi di Milano.
Auguri Pasquali
Sr. Thresa, Superiora Generale
Santa Fiora - Piccola Grande Italia
Comune montano in provincia di Grosseto con circa duemilaottocento abitanti. Il comune è ai confini con la provincia di Siena.
La Luce Vince l'Ombra - Gli Uffizi a Casal di Principe
La mostra è stata prorogata fino al 13 dicembre.
L’esposizione aprirà al pubblico dal 21 giugno ed ospiterà 20 importanti opere della galleria degli Uffizi di Firenze. “La luce vince l’ombra” concentra l’attenzione sulla pittura del Seicento di artisti napoletani o legati a Napoli e comunque “affascinati” dall’espressione di Caravaggio: saranno a Casal di Principe opere eccezionali, di Artemisia Gentileschi (Santa Caterina d’Alessandria), di Luca Giordano (Carità), di Mattia Preti (Vanità) ma anche delle incursioni contemporanee, con Andy Warhol allo scopo di mostrare e valorizzare opere oggi custodite tra Napoli e Firenze.
Oltre alle magnifiche opere di questi grandi autori si potranno visitare i luoghi confiscati e gustare i prodotti d’eccellenza, come la mozzarella e il vino fatti nelle terre confiscate alla mafie, accompagnati dagli “Ambasciatori della Rinascita” giovani del luogo che racconteranno il bello e il brutto di questa terra martoriata ma felice di rinascere.
La mostra vuole così contribuire alla quotidiana opera di costruzione di un’alternativa sociale ed economica per il rilancio di terre e territori che sono stati per anni spesso martoriati.
“La luce vince l’ombra – gli Uffizi a Casal di Principe” è a cura di Antonio Natali (Direttore della Galleria degli Uffizi) e Fabrizio Vona (Direttore del Polo Museale Regionale della Puglia) e sarà ospitata presso Casa don Diana, via Urano 18 a Casal di Principe, Caserta.
La mostra gode dell‘alto patronato della Presidenza della Repubblica e vede coinvolti il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Galleria Nazionale degli Uffizi, il Museo Nazionale di Capodimonte, la Reggia di Caserta, il Museo Campano di Capua, il Comune di Casal di Principe.
Redattore: RENZO DE SIMONE
Le encicliche di Benedetto XVI
Sono tre le encicliche scritte da Papa Benedetto XVI: Deus caritas est la prima uscita nel 2005, la Spe Salvi redatta nel 2007 e la Caritas in veritate pubblicata nel 2009. E' partito quindi con un'enciclica dedicata al tema dell'amore Benedetto XVI, perché come spiega lo stesso Pontefice nella prefazione questa parola oggi è così sciupata, così consumata e abusata che quasi si teme di lasciarla affiorare sulle proprie labbra. Eppure è una parola primordiale, espressione della realtà primordiale; noi non possiamo semplicemente abbandonarla, ma dobbiamo riprenderla, purificarla e riportarla al suo splendore originario, perché possa illuminare la nostra vita e portarla sulla retta via. Poi si è soffermato sul tema della speranza anche in questo caso facendo capire da subito ai lettori il motivo della sua scelta. Nell'introduzione infatti scrive: La « redenzione », la salvezza, secondo la fede cristiana, non è un semplice dato di fatto. La redenzione ci è offerta nel senso che ci è stata donata la speranza, una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente: il presente, anche un presente faticoso, può essere vissuto ed accettato se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo essere sicuri, se questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino. Quindi nel 2009 è uscita la Caritas in veritate, che è il messaggio centrale della fede cristiana. Gesù Cristo -- scrive il Pontefice -- si è fatto testimone con la sua vita terrena e, soprattutto, con la sua morte e risurrezione, della carità nella verità, che è la principale forza propulsiva per il vero sviluppo di ogni persona e dell'umanità intera.
Servizio di Michele Francalanci
Celebrazione Ecumenica Diocesi di Aversa
Nel segno dell’accoglienza e dell’amicizia, dell’unione e della fratellanza: quelli che da sempre sono i principi fondanti della “Festa dei Popoli”, sono stati rinnovati lunedì 15 dicembre 2014 nella Chiesa Cattedrale di Aversa in occasione della “Celebrazione Ecumenica”.
Mons. Angelo Spinillo, Vescovo di Aversa, Padre Ihor Horishnyy della Chiesa Greco-Cattolica di Rito Bizantino e Padre Dimitri Holowchuk della Chiesa Ortodossa Russa hanno condiviso l’intenso momento di meditazione e di gioia con gli studenti provenienti da diverse scuole del territorio e gli immigrati giunti nella nostra terra da varie parti del mondo.