Campane Collegiata di San Nicola, Maglie. Plenum
Quattro campane. Distesa.
Processione dei Misteri del Venerdì Santo
La processione prende il via da tre chiese: Collegiata di San Nicola, Chiesa della Madonna delle Grazie, Chiesa della Madonna Addolorata. Dalla Chiesa della Madonna delle Grazie, accompagnata dai fratelli della Confraternita, esce la bara di Gesù Morto scortata da quattro carabinieri in alta uniforme per avviarsi in processione verso la Chiesa Collegiata; dalla Chiesa della Madonna Addolorata, accompagnata dai Fratelli della Congregazione e da un gruppo di piccole Addolorate esce la statua dell'Addolorata per avviarsi in processione verso la Collegiata; da qui escono le Statue dei Misteri. Così composta la processione si avvia in religioso silenzio per le strade del centro storico, dove la gente può apprezzare la solennità dei movimenti scanditi dal maestro cerimoniere del Comitato, dal lamento delle donne in nero ed un tempo anche dal frastuono della ciurma di ragazzini (gruppo dell'Ora Pro Nobis).
Guardiagrele (CH) Collegiata S.Maria Maggiore (03) v.608
Suono del Mezzogiorno.
Angelus 3-4-5-1e distesa delle 8 campane eccetto il campanone.
Eccomi appostato dal lato est,sul corso che ci riporta alla chiesa di S.Nicola ad attendere il suono del mezzogiorno.
Allo scoccar del mezzogiorno suonano tutti i suoni provenienti dalle altre chiese di Guardiagrele che in futuro tornerò (o torneremo) a riprendere in futuro,evidentissimo il 3-4-5-1 della Chiesa della Madonna dell'Addolorata.
Qualche minuto dopo ecco i rintocconi del enorme campanone della cattedrale che suonano l'Angelus 3-4-5-1 e poi.....
Il suono del mezzogiorno cioè il plenum delle campane della cattedrale senza il campanone,che non so dirvi se suona in tal modo tutte le domeniche o solo nelle Solennità di precetto.
Ha meravigliato un pò...e di sicuro non solo me,visto che a Guardiagrele non ero da solo ma in compagnia ormai da un pò di tempo del mio fedele estimatore dell'attività campanaria che ho da quasi 7 anni su Youtube,Francesco Musicista97 l'accordo particolarmente strano che rendono queste imponenti campane quando rimane fermo il campanone e alle 4 maggiori si aggiungono le restanti 4.
A sentirlo questo concerto sa molto di S.Pietro in Vaticano.
E comunque a prescindere se il concerto è in scala regolare o diatonica,come in questo caso,al termine di questo terzo video imperniato sulle nuove campane della Collegiata di S.Maria Maggiore,quel giorno stesso ho telefonato al Cav.Romolo Vanicelli di Fidenza (PR) ex tecnico di fusione della Fonderia Regolo Capanni in Fidenza,e in seguito in Castelnovo Ne Monti (RE) che mi ha detto che le 9 campane sono state rifuse con bronzo nuovo nel 1999 e che sostituiscono completamente il precedente concerto delle campane preesistenti,ora riposto nel Museo della Fonderia Capanni,e a breve mi fornirà dei dati precisi sulle nuove campane.
Devo dire che sono veramente soddisfatto di questa bellissima trasferta in una fredda ma bellissima giornata di sole in questo bel comune dell'alto Abruzzo vicino ai monti della Maiella!
Per ora i video da Guardiagrele terminano qui ma...nella stessa località...c'è ancora di buono e...in Abruzzo un tesoro inestimabile!
Un grazie di cuore alla disponibilità nel dirmi gli orari delle suonate al Parroco Don Nicola del Bianco e ad una gentilissima e simpatica ragazza Mariella,che fa la guida turistica a Guardiagrele e a me e Francesco ha spiegato tante curiosità di una Guardiagrele storica e culturale.
E...piano piano e...se il tempo è la voglia di fare mi assisteranno ancora per parecchio tempo, (spero) un grosso saluto da campanaro67 e ai prossimi video.
Cesena, è rivolta per le campane elettroniche in Chiesa - La vita in diretta Estate 12/08/2019
È rivolta da parte di alcuni parrocchiani della Chiesa Di San Bartolo contro il suono delle campane. Quelle campane martellanti, che rintoccano ogni mezzora dalle 8 alle 20 sono insopportabili, si lamenta una fedele facendosi portavoce del disagio di molti. Il parroco, don Agostino Galassi, replica: Ma come? In tanti mi hanno detto grazie per avere fatto installare le campane elettroniche che riproducono fedelmente le sonorità delle campane vere... Eravamo ormai l'ultima parrocchia in città ad avere ancora il dispositivo manuale e qualche mese fa ci siamo adeguati.
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TUTTI I VIDEO E LE PUNTATE
Coro della Parrocchia del Sacro Cuore - Maglie 7 giugno 2015
Rita Corniola De Carli presenta il Coro della Parrocchia del Sacro Cuore - S.Antonio Abate - Maglie (LE), in occasione della ricorrenza del Corpus Domini.
Church Bells Of San Fele/ Le Campane della Chiesa di Santa Maria della Quercia a San Fele
Le Campane della Chiesa di Santa Maria della Quercia a San Fele (nella Provincia di Potenza, in Basilicata, Italia).
The church bells of the church Santa Maria della Quercia in San Fele (Province of Potenza, Region of Basilicata, Italy).
The church and its bell tower was very important to the towns of Italy. In very old times, the people believed that the church bells ringing out over the town and surrounding land cleansed the air of evil and protected the people.
Campanilismo- There was once a phenomenon called Campanilismo. People did not move away from their hometown as easily as they do today. They stayed, so to say, within site and sound of the church bell tower. The Italian people of the past (and in a large respect, of today) had a strong pride, loyalty and love of the hometown in which they were born and raised. In looking at the case of San Fele, a charming small town surrounded by breathtaking natural beauty steeped in Southern Italian history, one can easily understand this sense of pride, love and loyalty!
Plenum Campane Collegiata di Santa Maria Maggiore - Guardiagrele (CH)
La Collegiata di Santa Maria Maggiore possiede un concerto di 9 campane fuse nel 1996 dalla Fonderia Capanni di Castelnovo ne' Monti. A queste campane posizionate sulla cosiddetta struttura di metallo chiamata granchio si aggiungono altre 2 campane di cui una è posizionata sul tetto del porticato destro della facciata (fusa dalla fonderia locale di Guardiagrele tra il Cinquecento e il Seicento e purtroppo non più funzionante) e un'altra si trova sul campaniletto a vela dell’ex chiesa della Madonna del Popolo (fusa ed elettrificata dalla Capanni negli stessi anni di quelle del campanile; ciò è scontato dal fatto che nella sacrestia della collegiata è montato un unico programmatore OmniBell per tutte le 10 campane). In questo video ho voluto riproporvi, in versione intera e con l'audio migliorato, le 2 suonate a plenum del 7 agosto 2016, in occasione della festa patronale di San Donato.
Le suonate riproposte sono le seguenti:
17:55 - Plenum delle campane insieme a quello della chiesetta intitolata a Maria SS.ma Addolorata, risalente al 1733, per l'arrivo della processione di San Donato partita dalla Chiesa di San Donato;
19:30 - Plenum per l'uscita della Processione;
Campane della Collegiata di Santa Maria Maggiore:
IX - Nota SI3 Peso 245 kg (i suoi 2 rintocchi segnano le mezz'ore)
VIII - Nota LA#3 Peso 300 kg
VII - Nota LA3 - 7° minore Peso 330 kg
VI - Nota SOL#3 Peso 430 kg (i suo rintocchi indicano le ore)
V - Nota FA#3 Peso 600 kg
IV - Nota MI3 Peso 860 kg
III - Nota RE#3 Peso 1030 kg
II - Nota DO#3 Peso 1450 kg
I - Nota SI2 Peso 2130 kg
Campana dell’ex chiesa della Madonna del Popolo:
Nota - REb4
Campane della Chiesetta di Maria SS.ma Addolorata (3 campane a slancio):
III - LA4 calante
II - FA#4 calante
I - RE4 calante
Si consiglia l'utilizzo delle cuffie per un ascolto più accurato.
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Chiesa Maria SS. dell'Annunziata - Gioiosa Ionica - Reggio Calabria
Video realizzato con riprese aeree con drone.
Passeggiata tra i Vicoli di Maglie - Lecce
passeggiata tra palazzi, case a corte e vicoli di Maglie in provincia di lecce fino ad arrivare allo splendido campanile barocco
S. Maria della Lode Loc. Vescovio Torri in Sabina (Ri), l'antica Forum Novum e il Santuario
Servizio a cura di Maila Pistola
mailapistola.blogspot.com
email: mailapistola@gmail.com
La Diocesi di Sabina
La formazione della Diocesi di Sabina fu il risultato di una complessa e lunga opera di riaggregazione dei territori delle diocesi paleocristiane di Nomentum, di Cures Sabini, che ne deteneva il titolo originario, e di Forum Novum completatasi, nei tratti essenziali, nel secolo X.
La diocesi, a partire dal 781 e per buona parte dell'alto medioevo, costituì una sorta di elemento equilibratore, almeno dal punto di vista pontificio, dell'influenza della filoimperiale abbazia di Farfa. La chiesa cattedrale e l'episcopio sorgevano isolati tra le rovine dell'antico municipio romano di Forum Novum con il popolo dei fedeli che accorreva soltanto in occasione delle celebrazioni religiose dai castelli e dai villaggi vicini.
La fine dei secolo XI segnò l'inarrestabile declino della presenza farfense nell'Area. Nel frattempo i Pontefici avevano iniziato ad estendere progressivamente il loro dominio sull'intero ter-ritorio diocesano, controllato attraverso una maglia sempre più fitta di castra specialia, controllati direttamente, che finì per soffocare i possessi farfensi.
Agli inizi del XII secolo, papa Pasquale II mise in atto una più serrata strategia per affermare in modo definitivo l'egemonia pontificia in Sabina. Componente non secondaria di questo disegno fu un'intensa campagna di costruzione e di ricostruzione di nuove chiese in stile romanico, come ad esempio la stessa chiesa cattedrale, S. Maria Assunta a Tarano, S. Pietro ai Muricento a Montebuono, S. Maria Assunta a Fianello.
Cattedrale dei Sabini fino al XV secolo, è stata il fondamentale punto di riferimento della vita religiosa e civile della Sabina durante Medioevo. L'edificio di Santa Maria in Vescovio sorge isolato, in zona pianeggiante disseminata di ruderi, fra cipressi e presenta la facciata a capanna semplice, parzialmente coperta dalla torre campanaria sviluppata su cinque ordini, con unico portale preceduto da un cortile quadrangolare al quale si accede da altra porta del XVl secolo e sul quale si affacciano costruzioni più tarde.
L'edificio è stato realizzato in più epoche. Vi si riconoscono almeno tre fasi costruttive principali, la più antica delle quali si deve far risalire all'VIII-IX secolo. In seguito, molto probabilmente nel XII secolo, la chiesa fu sopraelevata, fu costruito il campanile e ristrutturata la cripta ad oratorio; infine, nell'ultimo decennio del Duecento, Santa Maria in Vescovio ebbe la sua sistemazione definitiva ad opera del cardinal Gerardo Bianco allora vescovo della Sabina.
L'originaria chiesa, chiamata Sabinenisis Cathedra Ursaciana, sarebbe stata costruita da Aurelio Ursacio, ricordato in una scritta di un grande sarcofago conservato a Vescovio.Durante le invasioni saracene, la Cattedrale sabina dovette essere abbandonata e trasferita per 58 anni nella Collegiata di Toffia. Dopo vari tentativi si pervenne alla ricostruzione della chiesa. Ma non fu possibile impedire la decadenza di questo importantissimo vescovado.
Nel 1495, Alessandro VI trasferì a Magliano il titolo di Cattedrale sabina e nel 1521 Leone X ricostituì la Cattedrale di Vescovio, imponendo al vescovo di prendere possesso anche di questa chiesa, ma, nel 1733, si fu costretti a ricostituire l'unica sede di Magliano.
Ecclesia Cat hedralis Sabinorum è la scritta che si legge sul portale di accesso all'atrio. L'interno è a croce latina, a unica navata monoabsidato. Le pareti sono affrescate con Storie dell'Antico e del Nuovo Testamento e, sulla controfacciata con un giudizio universale. Si tratta di affreschi del XII secolo.
Gita a Maglie e Lecce.mpg
A Maglie (città natia di Aldo Moro) passeggiatina al mercato... a Lecce città del barocco, visitato il Duomo, la basilica della Croce Santa, la piazza S. Oronzo (Patrono di Lecce) l'arena ancora funzionante con delle rappresentazioni ...
Bells & Fountain : Basilica di s. Cecilia in Trastevere, Campane e Fontana (manortiz)
S. Cecilia in Trastevere - Piazza S. Cecilia
Terminante in alto con due piani in cui si aprono eleganti trifore e datato alla prima metà del XII secolo, il campanile di S. Cecilia in Tastevere sorge sul lato settentrionale della chiesa. Dei cinque ordini di cui è composto, i primi due sono a bifora a pilastro, gli ultimi tre a trifora con colonnine, capitelli a stampella e archetti a doppia ghiera. Le cornici a marcapiano, in cui è presente il motivo a zig-zag realizzato a mattoni, sono uguali a quelle presenti nel chiostro, mentre le cornici all'imposta degli archi sono sottolineate da un filare a denti di sega. Caratteristico e originale elemento decorativo rappresenta la croce equilatera incisa sui capitelli mensoliformi della trifora terminale. La cella campanaria ospita una piccola campana del XIII secolo e altre due donate il 1° giugno del 1344 dal cardinale Guido de Boulogne, cardinale titolare della chiesa. E' stato proposto di assegnare i primi tre ordini ai tempi di papa Pasquale II (1099-1118), mentre gli ultimi due potrebbero essere un'aggiunta più tarda, di ambito duecentesco
Campana della Chiesa Scaldasole (Pavia)
Luidklok Glocke cloche angelus church Bell italy
Campana chiesa Ausiliatrice Monteroni di Lecce
Confronto 3d antica Chiesa di Lecco e attuale Basilica di San Nicolò
Confronto 3d antica Chiesa di Lecco e attuale Basilica di San Nicolò
Umbertide in festa per la riapertura della Collegiata
Giovedì Santo GUARDIAGRELE suino di tutte le campane
9 campane a distesa
Mezzogiorno a Santa Maria Degli Angeli
Descrizione
Lecce♥ Il Fascino di Piazza Duomo
L'Affascinante cittadina Salentina,capitale del Barocco... Visitatela :D