La Chiesa di Santa Maria della Rotonda ad Albano Laziale.
Alla scoperta della Chiesa di Santa Maria della Rotonda di Albano Laziale, guidati da Massimiliano Liverotti, autore del volume Il grande libro dei misteri di Roma risolti e irrisolti e da Monsignor Giovanni Masella, le riprese sono di Andrea Silenzi Schisano.
Un viaggio ricco di storia, di leggende e misteri, il primo di una lunga serie che vi guiderà alla scoperta di luoghi bellissimi e spesso sconosciuti.
Castelgandolfo
Giornale Luce B1555 del 26/07/1939
Descrizione sequenze:campane di Castelgandolfo che suonano a festa ; papa Pio XII affiancato da due cardinali al balcone della residenza saluta la folla e impartisce la benedizione ; i fedeli applaudono e sventolano bandierine, operatori eseguono riprese cinematografiche ;
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I 350 anni del Crocifisso dei mercedari a Nemi
I 350 anni del Crocifisso dei mercedari a Nemi
Santuario Madonna d'Erbia | Casnigo | BG
La comunità di Casnigo è particolarmente legata al Santuario della Madonna d’Erbia, nel ricordo dell’apparizione della Vergine Maria del 1550. Secondo la tradizione, presso la cascina di un contadino sui monti poco lontani dal Santuario della Ss.Trinità, si trovava un'immagine molto venerata raffigurante la Madonna.
Per accedere all'immagine i numerosi pellegrini attraversavano i campi circostanti calpestandone l'erba. Il contadino, infastiditosi, sfregiò a colpi di zappa il dipinto che, durante la notte, magicamente ricomparì. Una seconda apparizione avvenne nel 1839, il 6 agosto, quando il piccolo Luigi Rossi trovò rifugio sotto il portico della chiesetta per un forte temporale.
Il bimbo, impaurito, fu accolto da una donna vestita di rosso e bianco, che lo accudì nel vicino fienile lasciandogli del pane, ancor oggi venerato come reliquia. Nel 1873 il vescovo di Bergamo, mons. Pierluigi Speranza, ordinò un'indagine sui fatti, che si concluse il 12 ottobre dello stesso anno con un documento che certificava il prodigio.
La chiesa custodisce anche un prezioso ricordo: la veste talare indossata da Papa Giovanni Paolo II pochi giorni prima della sua morte, donata ai coniugi casnighesi Mario Franchina ed Emma Torri che avevano stretto amicizia con il Papa a Castelgandolfo.
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VENTICINQUESIMO DI MATRIMONIO 19852010 - CADORINI A ROMA - PARTENZA DA LOZZO DI CADORE PROVINCIA DI BELLUNO, DOLOMITI - VENETO - EMILIA ROMAGNA - MARCHE - ABRUZZO - DAL 5 GIUGNO AL 11 GIUGNO - ROMA ZONA OTTAVIA - OSTIA ANTICA - LIDO DI OSTIA - MERCATO DEL LIDO - ITALIAN COAST TO COAST - (MAR TIRRENO - MAR ADRIATICO) - CASTELLI ROMANI - LAGO DI ALBANO - CASTEL GANDOLFO - LAGO DI NEMI - MUSEO DELLE NAVI ROMANE - LANUVIO - VELLETRI - SUBIACO - PARCO REGIONALE DEI CASTELLI ROMANI - AVEZZANO SCURCOLA MARSICANA - OVINDOLI - ROCCA DI MEZZO - ESCURSIONE IN MOTO CON HONDA SHADOW 750 SPIRIT - KM PERCORSI 2190 - RIPRESE E FOTO CON SONY DSC T-10 E MINI DV80S
Ultimo saluto a Benedetto XVI prima del ritiro dal soglio pontificio
L'ultimo abbraccio di Papa Benedetto XVI alla folla dei credenti a Piazza San Pietro.
Un momento storico alla vigilia dell'ultima giornata alla guida della Chiesa di Roma. Questa sera alle 8 avverrà infatti l'addio definitivo al soglio pontificio. Ieri tanta emozione tra gli oltre 150.000 fedeli presenti all'ultima udienza di Papa Ratzinger.
Emozionante, emozionante dice il parroco di Pamplona. Come tutte le udienze ma questa in particolare essendo l'ultima come tutti sanno e per il servizio tanto illuminante per i credenti e anche per i non credenti.
Intanto gli ultimi cardinali giungono in Vaticano, dove il Pontefice terrà un incontro privato. Poi continueranno i febbrili preparativi per il primo Conclave in oltre 7 secoli di storia che non si svolga dopo la morte del Papa.
Benedetto XVI da questa sera alloggerà nel Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, la reggia estiva dei pontefici sui colli Albani, per un periodo di due mesi. Don Pietro Diletti, il parroco di Castel Gandolfo:
Stiamo preparandoci veramente ad accogliere il Papa come l'abbiamo accolto sempre, soltanto che questa volta diciamo in un modo massiccio, speriamo, e che dimostri veramente il nostro affetto, il nostro amore, la nostra solidarietà al Papa.
Il soggiorno nelle colline attorno al Lago Albano è un periodo transitorio in attesa che si concludano i lavori di restauro del Mater Ecclesiae, il Convento dei Giardini Vaticani che sarà la dimora stabile del Papa Emerito.
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Paragliding Albano Lake Palazzolo
This flight the 19 of August 2009 is with Antonio, main star on a Pink Violet PG, this is the heart of the Parco Naturale dei Castelli Romani. Few Km south of Rome downtown this area was an holy area for ancient romans, they made a network of temples, from Juppiter to Diana to Giuonone, some of the following buildings were builded over roman building as the case of this Romanic church called Palazzolo or Chiesa della Madonna della Neve, the monastery on his side is ran by Anglican church nowadays.
058 - Il Palazzo vescovile
Una tipica dimora signorile del Cinquecento, ornata di pregevoli decorazioni e ricca di arredi preziosi.
L'inaugurazione dell'acquedotto del Simbrivio
Giornale Luce A1026 del 11/1932
Descrizione sequenze:Velletri ; inaugurazione dell'acquedotto del Simbrivio ; le strade di Velletri imbandierate con striscioni W il Duce ; lancio di volantini ; grande folla e le organizzazioni fasciste schierate al passaggio di Mussolini con le autorità ; folla acclamante adunata in piazza ; Mussolini si affaccia da solo al balcone del palazzo municipale addobbato con lungo drappo nero ; il gruppo delle autorità al balcone del palazzo di fronte ; gruppo di donne e bambini su un tetto con bandiere ; folla e organizzazioni fasciste intorno alla fontana con lo zampillo d'acqua del nuovo acquedotto ; la folla fa largo sotto gli spruzzi ;
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Festa della Madonna al Santuario di Costa S.Gallo, la Processione
5 Agosto 2019, San Giovanni Bianco - La tradizionale festa al Santuario di Costa San Gallo di San Giovanni Bianco per la ricorrenza dell’apparizione della Beata Vergine Maria e la trasudazione di sangue dal quadro miracoloso. Ogni anno, in occasione del 4 e 5 agosto la parrocchia di San Gallo e “Gli amici del santuario” allestiscono la festa che richiama tanti pellegrini.
Il Quadro Miracoloso
Il 4 aprile 1492 Caterina Lupis, pregando dinanzi all’immagine della Madonna, appesa alla parete della sua casa, si accorse che l’immagine andava macchiandosi di sangue. A conferma del fatto si ebbero subito numerose guarigioni prodigiose. Il Quadro Miracoloso, trasportato processionalmente per tre volte alla Chiesa Parrocchiale di San Gallo, tornò prodigiosamente da sé al primo luogo. La prima Chiesetta, costruita presso la stanza del Miracolo, ebbe attraverso i secoli numerosi ampliamenti. Divenuta troppo angusta il 28 maggio 1765 venne collocata la prima pietra del Santuario attuale. Nel 1780 vi fu trasferito il Quadro prodigioso, e posto in una tribuna lignea divenuta trono, da cui la Madre di Dio, dispensa grazie e favori ai devoti che salgono al Suo Santuario e la invocano.
BORGO DI NEMI, NEL VERDE DEI CASTELLI ROMANI
1965: Pablo VI visitò il Centro ELIS
ELIS - Educazione, Lavoro, Istruzione, Sport
ELIS promuove attività formative e di solidarietà sociale dal 1964 a Roma nel quartiere Tiburtino - Casal Bruciato. Ha sedi anche a Palermo, Castel Gandolfo e Ovindoli. Attraverso enti di natura giuridica diversa, tutti non profit, organizza corsi per giovani e lavoratori, conduce scuole, istituti professionali e residenze di studenti. ELIS è anche ONG per la cooperazione internazionale allo sviluppo. Le imprese del Consorzio ELIS contribuiscono in vari modi allo sviluppo delle attività educative. Il Centro ELIS - composto da Residenza, Scuola Professionale e Scuola Sportiva - e la SAFI, con l'Istituto paritario professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione, sono iniziative apostoliche istituzionali della Prelatura dell'Opus Dei.
Omelia di Paolo VI Centro Elis. Roma, 21 novembre 1965
Il 21 novembre 1965 il Papa Paolo VI visitò il Centro ELIS alla presenza di Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei. Riportiamo parte dell'omelia della Messa che celebrò in quell'occasione.
Il Nostro saluto ha un accento di riconoscenza per tutte le persone benemerite nella ideazione, nell'esecuzione, nel finanziamento di questo Centro; ed ha il Nostro saluto un accento di affezione per quelli che a questo Centro appartengono, ai carissimi giovani ai quali esso è destinato.
E dica questo troppo breve saluto come la voce d'ogni persona, che per qualsiasi ragione qua confluisce, Ci risuona nel cuore; come Noi la ascoltiamo con interesse e con rispondenza; come la vorremmo prolungare a dialogo, perché questo, sì questo, è un punto d'incontro, a cui volentieri Ci concediamo, per il suo significato sociale e educativo, per il suo scopo pastorale e religioso, per le sue intenzioni commemorative e celebrative.
La Nostra presenza dica appunto quanto questo luogo, quest'opera, queste persone richiamino la Nostra simpatia e la Nostra fiducia; diciamo di più: il Nostro ministero, sia pastorale che apostolico. E basti a tutto dire il fatto che Noi siamo felici oggi d'essere qui, con voi e per voi.
Questa testimonianza del cuore vi dice che non solo qui ascoltiamo la voce delle persone presenti, ma ascoltiamo altresì la voce delle cose; la voce che già quest'opera nascente pronuncia; vogliamo dire il significato intenzionale, che l'ha fatta sorgere e che, a Dio piacendo, la farà vivere e prosperare.
Ascoltiamo. A voi giovani specialmente Ci rivolgiamo in questo momento. Qual è l'idea, che ha fatto sorgere questa opera? Perché si sono costruiti questi edifici? Perché sono stati aperti per ricevervi e per educarvi ? Che cosa volevano fare Papa Pio XII e Papa Giovanni XXIII dando origine a questa fondazione?
La risposta è semplice. Ma fate attenzione e ricordatela. Questa opera vuole essere una prova dell'interesse, della stima, della fiducia, dell'affezione di quei Papi veneratissimi per la gioventù lavoratrice. Una prova tangibile, una prova evidente, una prova nuova, una prova comprensibile e gradita: la prova dei fatti.
Certamente tutti voi saprete quanto i Papi, di questi ultimi tempi specialmente, hanno parlato circa la questione sociale, e perciò circa quanto tocca voi personalmente, giovani carissimi, che siete, in un certo senso, i protagonisti della questione sociale. Parlato: discorsi, documenti, encicliche; in tanti modi, in tanti toni, in tante occasioni. Sì; si potrebbe dire che i Papi sono stati non solo i maestri in questo tremendo e difficile problema riguardante l'ordine sociale, ma sono stati anche i vostri avvocati.
Potremmo citare molte ed alte e forti parole pontificie in difesa della gioventù lavoratrice, in vantaggio dei figli del popolo, in soccorso dei fanciulli e dei giovani provenienti dalle classi sociali meno favorite ed esposti perciò a maggiori bisogni ed a maggiori pericoli. Giovani, dovete ricordare questo: i Papi —e con loro i Vescovi, i cattolici, la Chiesa — sono stati molte e molte volte i vostri difensori, i vostri interpreti, i vostri tutori ed amici.
Ma Noi conosciamo l'obbiezione che spesse volte è mossa a chi prospetta questo merito del ministero della Chiesa e dell'azione sociale dei cattolici, il merito cioè d'aver sempre preso la difesa dei deboli, dei bisognosi, dei giovani privi di risorse e di assistenza; e l'obbiezione è questa: sono parole, belle parole, ma solo parole. Ma non è così. E lo neghiamo senza ritorcere ora, come per molti casi si potrebbe, l'accusa di retorica a chi così giudica l'apologia dei Papi e della Chiesa per l'elevazione delle classi lavoratrici. Lo neghiamo, perché non è vera la ragione su cui l'accusa si fonda: che cosa può fare la religione, che si occupa di cose spirituali, per i problemi temporali, per le questioni economiche e sociali di questo mondo? Che ne sa la Chiesa di queste cose, che non sono di sua competenza?
La Tuscia Etrusca
Gli scavi archeologici nella campagna di Tuscania, tra tombe e misteri le tracce antiche degli Etruschi. La necropoli della Madonna dell'Olivo a Tuscania. Necropoli etrusca Ara del Tufo.
IL PAPA BENEDETTO XVI SALUTA TUTTA ROMA E TUTTO IL MONDO GIOVEDÌ 28/02/2013
SUA SANTITA' IL PAPA BENEDETTO XVI LASCIA LA SEDE APOSTOLICA DELLA SEDE IN VATICANO PER RITIRARSI DA MINISTERO PETRINO
L'utilizzo delle tecnologie deve essere più intelligente?
Lucia Ascione durante il programma Nel cuore dei giorni affronta il tema Possiamo vivere senza le nuove tecnologie? A quale età è giusto che i bambini si avvicinano alle tecnologie?
RITORNO DELLA MADONNINA NELLA PROPRIA CASA
I Videoracconti di Roma&Più - ALBANO LAZIALE
Il Videoracconto di Roma & Più dedicato agli antichi mestieri di Albano Laziale
Notiziario della Diocesi di Albano - 21 maggio 2014
- Ordinazione Diaconale, Albano, 10 maggio 2014
- Veglia di preghiera per le vocazioni, Albano, 17 maggio 2014
- Agenda diocesana
Realizzazione: Multimedia Technology
Prossima uscita: mercoledì 4 giugno 2014
Città di Rocca di Papa
Riprese e montaggio - Droneman Italia (droneman.it)
Il saluto a Benedetto XVI da parte del cardinale Francesco Coccopalmerio
Nicola Ferrante è con il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi.