Inno per la Solennità della SS. Trinità - Monache Trappiste, Vitorchiano.
Solista: Letizia Butterin
registrazione live durante la Celebrazione della Solennità della SS. Trinità, 10/06/2017 - Chiesa SS. Trinità, VERONA.
O Trinità infinita,
cantiamo la tua gloria in questo GIORNO,
perché nel Cristo tu ci hai resi figli
e i nostri cuori sono tua dimora.
Eterno, senza tempo,
sorgente della vita che non muore,
a te la creazione fa ritorno
nell' incessante flusso dell' amore.
Noi ti cantiamo, o immenso,
in questo breve sabato del tempo
che annuncia il grande giorno senza sera
in cui vedremo te, vivente luce.
A te la nostra lode,
o Trinità dolcissima e beata,
che sempre sgorghi
e sempre rifluisci
nel quieto mare del tuo stesso amore.
Amen.
Solennità della SS. Trinità (2018)
La sacra funzione, cantata in Rito Ambrosiano Antico, è celebrata nella città di Milano presso la chiesa di Santa Maria della Consolazione, Largo Cairoli - (MM1 - bus 61-50. tram 1-4-19).
Info:
Messa cantata tradizionale della SS Trinità
27 maggio 2018
Messa cantata tradizionale della SS. Trinità
( registrazione audio )
Programma dei canti
(i numeri di pagina si riferiscono al Liber Usualis, 1961)
Kyrie tropato dal Kyriale II (Kyrie fons bonitatis, p. 19)Gloria, Sanctus, Agnus Dei dal Kyriale VIII (De Angelis, p. 37)
Credo III (p. 68)
Proprio gregoriano della Festa della SS. Trinità
- Introitus: Benedicta sit (p. 909)
- Graduale: Benedictus es (p. 910)
- Alleluia: Benedictus es, Domine (p. 911)
- Offertorium: Benedictus sit (p. 911)
- Communio: Benedicimus Deum (p. 912)
All'Offertorio: O lux beata Trinitas (Antiphonale Monasticum, Solesmes, 1934, p. 533)
All'Elevazione: O salutaris hostia (Dieudonne Duguet, c.ca 1767, testo di S. Tommaso d'Aquino)
Alla Comunione dei fedeli: Adoro te devote (S. Tommaso d'Aquino, p. 1855)
All'Ultimo Vangelo: Salve Regina (t. simplex, p. 279)
Al termine della S. Messa: Professione di fede trinitaria con il canto del Simbolo di S. Atanasio (Quicumque vult, p. 227)
Canto finale: Andrò a vederla un dì (padre Pietro Janin S.M., 1853)
2016-05-22 - S. Rosario della Gloria - Vespro Solenne Santissima Trinità
Chiesa di San Filippo Neri - Macerata
Sito:
Facebook:
Twitter:
Google+:
Flickr:
Chiesa SS. Trinità
Panoramica interna ed esterna con riferimenti.
Ora et labora, vita e tesori nel Monastero della SS Trinità (2)
Ospiti della gioventù Francescana anni '70-'80 presso il Convento di San Antonio nel quartiere di Barra in Napoli, anche noi de illavoratore.eu
siamo andati in gita alla Badia Benedettina della SS. Trinità che sorge nell'amena valle del ruscello Selano. Situata a 380 mt sul livello del mare, l'Abbazia dista poco più di tre chilometri dalla città di Cava dei Tirreni (SA). La prima impressione è di un edificio di modeste dimensioni, ma la facciata nasconde un grandioso complesso monumentale ricco di Santità, di Storia e di Arte. Il fondatore della badia fu S. Alferio, nobile salernitano che nel 1011 si ritirò sotto la grande grotta Arsicia per menarvi vita eremitica. L'accorrere dei discepoli, attratti dalla sua santità, lo indusse a costruire un monastero di modeste dimensioni. Alferio ebbe una serie di successori eccezionali, di cui 11, oltre il fondatore sono stati riconosciuti dalla chiesa come Santi o Beati. Tra di essi si distinse S. Pietro I, nipote di Alferio, che ampliò grandemente il monastero e lo fece centro di una potente congregazione monastica con centinaia di chiese e monasteri dipendenti, sparsi in tutta l'Italia Meridionale. Furono più di 3000 i monaci a cui San Pietro diede l’abito. Il papa Urbano II, che lo aveva conosciuto a Cluny, nel 1092 visitò l’Abbazia e ne consacrò la basilica. Durante i secoli della sua storia la badia si è arricchita di molte opere d’arte di epoche diverse: edifici, affreschi, mosaici, sarcofaghi, sculture, quadri, codici miniati e oggetti preziosi. Questo cospicuo patrimonio è dovuto in massima parte all’opera dei monaci o di altri artisti per commissione dei monaci, ma vi hanno contribuito i ritrovamenti, gli acquisti e le donazioni come nel caso dei sarcofagi romani, di alcuni quadri e delle costruzioni romane o medievali esistenti sotto la grotta Arsicia prima della venuta di S. Alferio. Nel 1866, in considerazione dei valori artistici e scientifici accumulati nelle sue mura e del fatto che erano centro di una diocesi, il monastero fu dichiarato Monumento Nazionale e come tale si salvò dalla rovina a cui andarono incontro tante altre illustri abbazie. Preziosa è la testimonianza che ascolterete del giovanissimo Padre Domenico nella prima parte del filmato, uno degli otto monaci Benedettini che oggi vivono ed animano l'Abbazia della SS. Trinità. Ora et labora è nostra regola ricorda il trentacinquenne Padre Domenico che prese i Voti a 20 anni: Castità, Obbedienza, Povertà cui noi Benedettini aggiungiamo il Voto della Stabilità precisa, un Voto che impedisce ai monaci di abbandonare od allontanarsi dall'Abbazia ad eccezione dei 15 giorni all'anno concessi per andare in visita alla famiglia d'origine. La nostra Missione è quella di pregare per il mondo e di accogliere i Pellegrini...prosegue Domenico.
Abbazia Benedettina SS. Trinità Via M. Morcaldi, 6 Badia di Cava
info: 347 1946957
email: visiteguidate@badiadicava.it
Ritorno dalla Santissima Trinità... con organetto
Ritrovo al bar, dopo il ritorno dal pellegrinaggio della Santissimia Trinità, stanchi,ma felici e con una buona suonata per chiudere in bellezza
I passi del silenzio : Abbazia di Piona - Colico (Lecco)
I passi del silenzio - Abbazia di Piona, Colico - Lecco
4° serie - 3° puntata
Professione Perpetua di Antonio, Giancarlo e Odise
10.09.2017 - Celebrazione eucaristica per la Professione Perpetua di Antonio Campo, Giancarlo D'Ercole, Odise Lazri, tenutasi al Santuario Salesiano di Caserta Sacro Cuore di Maria
Lazio-Orte
Orte è situata appena a monte della confluenza del Nera nel Tevere. Di antiche origini, Orte è probabilmente una delle dodici città, o principati, che costituivano la federazione Etrusca (Perugia, Cortona, Arezzo, Chiusi, Volterra, Vetulonia, Volsinii, Roselle, Tarquinia, Cerveteri, Orte, Falerii).
Wonderful SANTA CHIARA
CHIETI, Abruzzo, Italy
Tre Fontane tra tradizione e apparizione
Secondo una antica tradizione la testa di Paolo, decapitato per la sua fedeltà alla Parola di Dio che annunciava, ha rotolato tre volte facendo scaturire tre sorgenti d'acqua ... Nella chiesa dei santi Vincenzo e Anastasio i Trappisti celebrano la liturgia delle ore accanto è possibile visitare la chiesa dove si ricorda il sopracitato martirio di San Paolo e la Chiesa di Santa Maria Scala Coeli eretta su un antico oratorio che faceva memoria di un tributo Romano San Zenone morto martire insieme ai suoi compagni legionari durante la persecuzione di Diocleziano. La più antica chiesa di Terni quella San Zenone che non conserva alcuna tomba, nonostante che vi sia un culto ad un san Zenone locale, potrebbe essere stata eretta in onore del medesimo martire il cui culto evidentemente si era diffuso da Roma verso le sue province. Nella parte opposta della strada un apparizione della Madonna ad un tramviere romano ha dato luogo ad un culto mariano alla Madonna molto sentito dalla gente. Il titolo attribuito alla Madonna è 'Vergine delle Rivelazione' in quanto si sarebbe presentata autodefinendosi 'Sono Colui che Sono nella santissima Trinità' . Una definizione che apre una luce nuova sul mistero della deificazione e sull'importanza del corpo glorificato. Nella Madre di Gesù è avvenuto in anticipo ciò che avverrà ad ogni uomo, il suo destino finale infatti è vivere in pienezza la sua adozione a figli di Dio!
Dal Monastero di Dumenza: La vita dello Spirito
O alta eterna Trinità (Testo: cfr. S. Caterina da Siena. Musica: Paolo Lanzoni)
O alta eterna Trinità
Rit.: O alta eterna Trinità, amore inestimabile,
sommo ed eterno Padre.
1. Tu hai preso un corpo, hai vissuto con noi,
per nutrirci hai donato la tua parola,
hai versato il tuo sangue
per infondere in noi la tua vita.
2. Nonostante il peccato continui ad amarci,
a donarci te stesso, perché non sei altro
che fuoco d’amore
pazzo della tua amata creatura.
3. Che io sia per sempre unita al tuo corpo,
al tuo corpo immolato, all’Eucaristia,
al tuo corpo vivente
nel mistero che è la tua Chiesa.
4. Fa che io non sia di me rivestita,
che il mio corpo consumi in offerta il suo sangue
per l’onore e la gloria
del tuo nome, dolcissimo Padre.
Testo: cfr. S. Caterina da Siena
Musica: Paolo Lanzoni (Signore Ti sei commosso - Canti per la messa dei defunti)
Festa di san Francesco nella Basilica dedicata al Santo, offerti i doni dalla Coldiretti Viterbo
Viterbo 4 ottobre 2016. Festa di san Francesco nella Basilica dedicata al Santo, offerti i doni della terra dalla Coldiretti Viterbo.
Officia la santa Messa il vescovo di Viterbo, Lino Fumagalli.
Presenti il prefetto Rita Piermatti, il sindaco Leonardo Michelini, per la Provincia Mario Quintarelli, il vice questore Paolo Di Domenico, il comandante dei Carabinieri Giuseppe Palma e il comandante della Guardia di Finanza Giosuè Colella.
Presenti anche numerose autorità militari.
Per la Coldiretti il presidente Mauro Pacifici, il direttore Alberto Frau, il responsabile Epaca Nicola Chimiento.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Quando suona il Mezzodì
dal campanile di Bedonia suonano le ore 12, per due volte, dopodichè la terza suonata è per il Mezzodì
Il monastero di S. Benedetto e S. Scolastica a Subiaco (RM)
I nostri “due passi” si avventurano oggi in un percorso fatto di storia, spiritualità, leggenda, arte e mistero. Non sappiamo quale di queste componenti possa prevalere sull’altra, tanto sembrano fondersi insieme per dare origine a quella che il Petrarca definì “la soglia del Paradiso”. Ci troviamo a Subiaco, in provincia di Roma, nella Valle del fiume Aniene, ma non ci fermiamo nel pittoresco e vivace borgo in pianura perché dobbiamo salire sul Monte Taleo. Qui sorge un monastero agganciato direttamente alla roccia (626 m di altitudine), sorto sulla primitiva grotta che (secondo la tradizione) accolse per tre anni l'asceta Benedetto, considerato il fondatore del monachesimo benedettino, il patriarca del monachesimo occidentale. Ma il primo cenobio si stabilì poco più in basso, in quello che oggi è il Monastero di Santa Scolastica (510 m di altitudine), disposto longitudinalmente e parallelamente alla valle, dove, per secoli eremiti e monaci, vissero in contemplazione e preghiera, tanto da far meritare al luogo il nome di Valle Santa....Nella Chiesa Inferiore del Monastero di S. Benedetto, all'interno della Cappella di San Gregorio, si trova la vera effigie di San Francesco d'Assisi, raffigurato senza le stimmate, che sarebbe dunque il suo più antico ritratto integrale (ante 1224). Il Monastero di Santa Scolastica è il più antico monastero benedettino d'Italia e del mondo, l'unico superstite dei 12 (o 13) cenobi fondati da San Benedetto nel territorio sublacense.
Messa Copta nella Cattedrale San Lorenzo in Viterbo 19 09 2018
Una mattinata all'insegna dell'ecumenismo il 19.09.2018 che ha visto la celebrazione nella Chiesa Cattedrale San Lorenzo in Viterbo della Messa in rito Copto-Ortodosso. A presiederla è stato il vescovo Barnaba Soriany, capo della Chiesa copto-ortodossa d’Italia, che è in visita nel capoluogo della Tuscia insieme a oltre settanta fedeli di Roma.
Esclusiva, le telecamere di Tv2000 dentro il Monastero Gesù Bambino di Praga
Le porte del Monastero di clausura Gesù Bambino di Praga si aprono alle telecamere di Tv2000. Siamo a Ronciglione, in provincia di Viterbo, e Nicola Ferrante all'interno del monastero delle Carmelitane Scalze intervista Suor Paola Maria della S.S.Trinità
San Francesco a Monteluco di Spoleto
fr Matteo Marcheselli ne Lo Zibaldino di Spoleto presenta il convento francescano di San Francesco che è in Monteluco di Spoleto