Chiesa di San Lorenzo Martire - Giaveno ( TO )
Chiesa di San Lorenzo Martire
colonna sonora
La Messa di Requiem in Re minore K 626
registrazione dal vivo
Fonte Citta e Cattedrali del Piemonte e Val d'Aosta
Le notizie relative all’antica pieve di San Lorenzo sono molto scarse, ma è verosimile ritenere che già nel 1309, sul sito ove ora si trova la Collegiata, vi sorgesse già l’antica chiesa. Nel 1611 accadde per Giaveno un fatto di straordinaria importanza: la traslazione da Roma delle reliquie del Santo Papa Antero, qual dono di frà Giovanni Battista Cavagno di Novara al giavenese don Vincenzo Claretta. Questo eccezionale avvenimento si lega cronologicamente in modo assai stretto alla decisione di ricostruire San Lorenzo. I lavori di riedificazione ebbero immediato avvio e nel 1622, su richiesta del cardinal Maurizio di Savoia, papa Gregorio XV ratificò la richiesta cardinalizia di nominare la chiesa Collegiata. L’odierna parrocchiale è in buona parte frutto di rifacimenti avvenuti tra fine Ottocento ed inizio Novecento. L’originaria chiesa seicentesca era collocata al di fuori della cinta muraria della città; nel 1622 il cardinal Maurizio, divenuto da tempo “signore” di Giaveno, fondò in San Lorenzo la Collegiata dei Canonici con l’approvazione di Papa Gregorio XV e solo allora la chiesa venne consacrata dal vescovo di Asti. La nuova parrocchiale era più ampia della precedente, con tre navate e sei cappelle laterali per ciascuna navata. L’altare maggiore apparteneva alla comunità e vi era stata retta la Compagnia del Corpus Domini. Nella cappella di sinistra, dedicata dal comune a Sant’Antero erano collocate le reliquie del Santo. La Collegiata vanta la presenza di un pregevolissimo dipinto raffigurante San Lorenzo firmato e datato Joseph Ouvertus 1725. La pala era posta sopra gli stalli del coro a guisa di pala d’altare e rappresenta San Lorenzo inginocchiato davanti alla Madonna con il Bambino, affiancata da San Michele Arcangelo, circondata da angeli sopra una cornice di nuvole.
I. Introitus: Requiem aeternam
II. Kyrie
III. Sequentia:
- Dies irae
- Tuba mirum
- Rex tremendae majestatis
- Recordare, Jesu pie
- Confutatis maledictis
- Lacrimosa dies illa
IV. Offertorium:
- Domine Jesu Christe
- Versus: Hostias et preces
V. Sanctus & Benedictus:
- Sanctus
- Benedictus
VI. Agnus Dei
VII. Communio:
- Lux aeterna
foto filmato e foto
Ieluzzi Pasquale
Parrocchia di San Lorenzo in Correggiano e San Salvatore (RN)
Parrocchia di San Lorenzo in Correggiano e San Salvatore (RN)
Fuochi d'artificio per S. Lorenzo-Giaveno (TO).
L' albero che parla a Giaveno, Torino
Una storia semplice da ascoltare in compagnia dei bambini, riflessa su un albero nel centro di Giaveno
Fontana del Mascherone, Giaveno Natale 2018
Mascherone Borbottone in occasine della festa delle luci a Giaveno , Natale 2018
Chiesa Maria Maddalena Borgata Maddalena Giaveno
Chiesa Maria Maddalena chiesa storica sita nella borgata Maddalena nel comune di Giaveno ( TO )
sotto fondo musicale Canti Gregoriani
Restaurata la Fontana del Mascherone di Giaveno
Festa di San Lorenzo a pizzolano di Fisciano 10/08/2010
La festa più importante del paese!!!!
Campane di San Lorenzo - Altessano - Venaria (TO) - Si accende una luce e romana natalizia
Chiesa di San Lorenzo martire in Altessano - fraz. di Venaria Reale (TO)
Concerto di 5 campane in sol3: prima, terza e quinta fuse nel 1982 da Roberto Mazzola di Valduggia (VC), seconda fusa nel 1875 da Giuseppe Mazzola di Torino, quarta fusa nel 1959 da Roberto Mazzola di Valduggia (VC) .
* * *
carillon del canto Si accende una luce (programmato come ultimo segno delle celebrazioni festive e prefestive di avvento) e suonata natalizia alla Romana (programmata quale angelus solenne delle 12.00 nei giorni di Natale, Capodanno ed Epifania) eseguite in elettrico manuale dal sottoscritto e memorizzate nella centralina.
Queste suonate rientrano nella nuova programmazione del campanile di Altessano. Infatti nel mese di gennaio 2019, in accordo con il parroco don Danilo, abbiamo modificato i segni in base alle seguenti modalità:
- Giorni feriali:
Ore 8.30: carillon di “andrò a vederla un di’” per l’angelus del mattino
Ore 12.00: carillon di “Madre Santa” per l’angelus del mezzogiorno
Ore 17.15: distesa seconda e quarta campana come primo segno per la messa
Ore 17.45: distesa quinta campana come segno di inizio messa
Ore 19.00: carillon dell’ Ave Maria di Lourdes per l’angelus della sera
- Giorni prefestivi:
Ore 8.30: carillon di “andrò a vederla un di’” per l’angelus del mattino
Ore 12.00: carillon di “Madre Santa” per l’angelus del mezzogiorno
Ore 17.00: distesa delle tre campane maggiori come primo segno per la messa prefestiva
Ore 17.30: distesa delle tre campane maggiori come secondo segno per la messa prefestiva
Ore 18.00: distesa quinta campana come segno di inizio messa
Ore 19.00: carillon dell’ Ave Maria di Lourdes per l’angelus della sera
- Giorni festivi:
Ore 9.00: carillon di “andrò a vederla un di’” per l’angelus del mattino
Ore 9.01: distesa delle tre campane maggiori come primo segno per la messa festiva
Ore 9.30: distesa delle tre campane maggiori come secondo segno per la messa festiva
Ore 10.00: distesa quinta campana come segno di inizio messa
Ore 12.00: carillon di “Christus vincit” + plenum per l’angelus del mezzogiorno
Ore 17.00: distesa delle tre campane maggiori come primo segno per la messa festiva
Ore 17.30: distesa delle tre campane maggiori come secondo segno per la messa festiva
Ore 18.00: distesa quinta campana come segno di inizio messa
Ore 19.00: carillon dell’ Ave Maria di Lourdes per l’angelus della sera
- Solennità:
Ore 9.00: carillon di “andrò a vederla un di’” per l’angelus del mattino
Ore 9.01: plenum come primo segno per la messa festiva
Ore 9.30: plenum come secondo segno per la messa festiva
Ore 10.00: suonata a festa a tema come segno di inizio messa
Ore 12.00: carillon a tema + suonata alla romana per l’angelus del mezzogiorno
Ore 17.00: plenum come primo segno per la messa festiva
Ore 17.30: plenum come secondo segno per la messa festiva
Ore 18.00: suonata a festa a tema come segno di inizio messa
Ore 19.00: carillon dell’ Ave Maria di Lourdes per l’angelus della sera
Un sentito ringraziamento a don Danilo per la calorosa accoglienza e per il singolare entusiasmo dimostrato verso il progetto di riprogrammazione delle suonate del campanile di Altessano nonché a Vagale04 per la collaborazione nella programmazione, nella registrazione e nei video.
FB:
WEB:
RETE7 PROMO ESTATE GIAVENO SEVEN LIVE 2017
RETE7 PROMO ESTATE GIAVENO SEVEN LIVE 2017
viaggio- Brione, La Cassa,San Gillio, Caselette,Alpignano, Rivoli
Si parte dalla piazzetta di Brione si prende la SP 181 si attraversa il territorio di Givoletto , si arriva al paese La Cassa,qui si prende la SP8 dir.3 che porta a San Gillio,
attraversato San Gillio si prende la SP 8 dir.2 che porta a Grange di Brione,qui si prende la SP.181 (direzione opposta da quando si andato verso Givoletto ) e si arriva a Caselette,lo si attraversa e si scende verso la statale 24 del Monginevro dir. Alpignano
arrivati ad Alpignano,una volta attraverato Alpignano passando dal centro storico
si prende la SP 178 direzione Rivoli, si termina in Piazza Martiri
The Night of the Shooting Stars
It's the summer of 1944, after the fall of Mussolini. As the Germans take control of Italy from the north and the Allies do the same from the south, ordinary Italians face a deadly conflict of loyalties. Paolo and Vittorio Taviani lived through this as teenagers, and they later turned their memories and those of countless compatriots into this extraordinarily rich and vivid evocation of the most terrifying time in their native Tuscany's history, where even the most respected authority figures can no longer be trusted and seemingly throwaway decisions can prove fatal. The Tavianis' creative masterstroke was to present all this through the eyes of a six-year-old girl, who despite the death and destruction around her is having the most exciting time of her life. Winner of the Special Jury Prize at Cannes in 1982, this is one of the great Italian films of its decade, and is presented here in a new director-approved restoration.
Corale Polifonica il Castello di Rivoli .
Rivoli 17 giugno 2016
Collegiata Santa Maria della
Stella
La Corale Polifonica
Il Castello di Rivoli
per xxx anniversario della
fondazione presenta la
Rassegna Corale
Scorci Musicali
con il coro femminile
La Ginestra Settimo T.se
Coro Hore Nona Gospel Singers - Torino
Campane di San Martino - Rivoli (TO) - suonate a festa per Santa Caterina 2019
Chiesa di San Martino in Rivoli (TO).
Concerto di 3 campane in fa3 fuse da Achille Mazzola
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Suonate a festa con le cordette by campanaro09 e digema85 in occasione della festa di Santa Caterina del 25 novembre 2019.
In occasione della fiera di Santa Caterina il Comitato di Quartiere del Centro Storico di Rivoli, grazie all’interessamento di Campanaro09, ha organizzato un concerto sperimentale con le 3 campane della parrocchia di San Martino. Le suonate sono state proposte con il metodo tradizionale delle cordette direttamente dalla cella campanaria alle ore 10.00 e alle ore 20.00 di lunedì 25 novembre 2019.
Un sentito ringraziamento al Comitato Centro Storico nella persona del sig. Rinaldo Bellato per il gradito invito e la calorosa accoglienza, al parroco don Giovanni e al sacrista Lino per la preziosa collaborazione nonché a Campanaro09 per l'iniziativa, le suonate e per i video.
FB:
WEB:
Caffè Donnini 1894
Caffè Storico di Firenze dal 1894 situato in Piazza della Repubblica. Locale Ecclettico aperto per Colazioni, Pranzi, Cene ed American Bar.
Ragusa Aggredita barista in un bar di Via Roma
10) Festa del Pane a S. Marco Novara di Sicilia 9 Giugno 2012
novaradintorni.it
Campane di Gesù crocifisso e Mad. delle lacrime - Torino - plenum
Chiesa di Gesù crocifisso e Madonna delle lacrime,
via Giaveno (zona Barriera di Milano), Torino
8 campane in SI3 (mi scuso per l'errore presente nella presentazione):
le quattro maggiori sono state fuse nel 1987 probabilmente da Roberto Mazzola (sui vasi non ci sono iscrizioni riguardanti la fonderia);
il FA#4 è stato fuso nel 1961 da Roberto Mazzola;
le tre minori sono fisse e sono state fuse da Trebino-Allanconi nel 1993.
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plenum simulato con le cinque campane maggiori a distesa e le tre minori a rintocchi suonato in elettrico manuale dal sottoscritto e memorizzato nella centralina quale nuovo angelus festivo delle ore 12.00 e segno per le celebrazioni delle solennità.
Questa suonata rientra nella nuova impostazione dei segni delle campane della chiesa parrocchiale di Gesù Crocifisso e Madonna delle lacrime. Infatti nel mese di Settembre 2017, in accordo con il parroco don Stefano e con il sig. Alessandro, abbiamo modificato la programmazione di questo campanile (limitata fino a quel momento alla sola suonata dell'angelus delle ore 12.00 con l'Ave Maria di Lourdes e alla suonata per la S. Messa festiva con il Christus vincit) secondo le seguenti modalità:
- Giorni feriali:
ore 8.30: ANGELUS del MATTINO: carillon del canto “Madre Santa”
ore 12.00: ANGELUS di MEZZOGIORNO: carillon del canto “Ave Maria di Fatima”
ore 20.00: ANGELUS della SERA: carillon del canto “E’ l’ora che pia”
- Giorni prefestivi:
ore 8.30: ANGELUS del MATTINO: carillon del canto “Madre Santa”
ore 12.00: ANGELUS di MEZZOGIORNO: carillon del canto “Ave Maria di Fatima”
ore 17.30: SEGNO per la MESSA PREFESTIVA: distesa delle 5 campane maggiori (da SI3 a FA#4)
ore 20.00: ANGELUS della SERA: carillon del canto “E’ l’ora che pia”
- Giorni festivi:
ore 8.30: ANGELUS del MATTINO: carillon del canto “Madre Santa”
ore 10.00: SEGNO PER LA MESSA FESTIVA: distesa delle 5 campane maggiori (da SI 3 a FA#4)
ore 12.00: ANGELUS di MEZZOGIORNO: plenum simulato a 8 campane (5 maggiori a distesa e 3 minori a rintocchi)
ore 20.00: ANGELUS della SERA: carillon del canto “E’ l’ora che pia”
- Giorni prefestivi di solennità:
ore 8.30: ANGELUS del MATTINO: carillon del canto “Madre Santa”
ore 12.00: ANGELUS di MEZZOGIORNO: carillon del canto “Ave Maria di Fatima”
ore 17.30: SEGNO per la MESSA PREFESTIVA: plenum simulato a 8 campane (5 maggiori a distesa e 3 minori a rintocchi)
ore 17.45: II SEGNO per la MESSA PREFESTIVA: carillon a tema
ore 20.00: ANGELUS della SERA: carillon del canto “E’ l’ora che pia”
- Solennità:
ore 8.30: ANGELUS del MATTINO: carillon del canto “Madre Santa”
ore 10.00: SEGNO per la MESSA FESTIVA: plenum simulato a 8 campane (5 maggiori a distesa e 3 minori a rintocchi)
ore 10.15: II SEGNO per la MESSA FESTIVA: carillon a tema
ore 11.59: carillon a tema
ore 12.00: ANGELUS di MEZZOGIORNO: Tribauda con campanone a distesa e altre a martello
ore 20.00: ANGELUS della SERA: carillon del canto “E’ l’ora che pia”
Un sentito ringraziamento a don Stefano e ad Alessandro per la calorosa accoglienza e per l'entusiasmo con cui hanno accolto il progetto di valorizzazione del concerto campanario di Gesù Crocifisso e a vagale04 per la competente collaborazione.
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