San Cipriano - Abusivismo Edilizio 2
- San Cipriano - Abusivismo Edilizio 2 (15.11.09)
Poffabro
Poffabro (Pofàvri in friulano standard e in friulano occidentale , è una frazione del comune di Frisanco (PN). Sorge a 525 metri di altitudine in Val Colvera, nelle prealpi carniche. Prafabrorum, prato dei fabbri è menzionato in una sentenza del 1339, un documento del 1357 riporta notizie sulla decima di Pratum Fabri che il signore di Maniago lasciò in eredità al figlio, nel 1810 con il decreto napoleonico diventa frazione di Frisanco. Nel 1976 il terremoto di maggio lascia grandi ferite in paese. In età romana passava la strada che da Julia Concordia si inoltrava nelle Alpi. Il borgo è famoso per la sua architettura rurale, con le tipiche case in pietra dai ballatoi in legno, tanto da essere considerato uno dei cento borghi più belli d'Italia. Nel 1663 la chiesa campestre di Poffabro, dedicata a San Nicolò, diventa autonoma dalla pieve di San Mauro di Maniago. Io venni in mezzo a voi con grande timore e trepidazione”. Queste parole di San Paolo ci sembrano adatte ad esprimere lo stato d’animo che avevamo davanti alla prospettiva di dare vita a un Monastero Benedettino nella Val Colvera. Il 23 agosto 1998 questa prospettiva è divenuta realtà. Tutto ebbe inizio nella primavera del 1998 quando mons. Sennen Corrà, Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone, chiese formalmente alla Madre Abbadessa del Monastero di San Cipriano in Trieste di poter avere nell’ambito della sua Diocesi una presenza monastica benedettina. La comunità monastica di San Cipriano, desiderando rispondere alla richiesta di mons. Corrà deliberò di procedere alla fondazione di una Casa dipendente sotto il titolo di “Santa Maria”, nella Diocesi di Concordia-Pordenone, in località Poffabro di Frisanco (PN). Appena giunte in Poffabro ci siamo rese conto che l’ambiente naturale ci offriva bellezza, spazio, silenzio, armonia per godere pienamente e ringraziare il Signore Creatore di queste meraviglie.
Tutto ciò è quanto di meglio si poteva desiderare per una vita monastica: difatti, i nostri antichi monaci e Padri hanno cercato luoghi simili per fondare i loro monasteri. La nostra più grande fatica è stata quella di adattare questa grande casa, messaci a disposizione dalla Diocesi, (un tempo adibita a casa per ferie) in monastero o comunque in un ambiente adatto alle necessità della vita comunitaria. Nel 2002 la Santa Sede dà al Vescovo Ovidio Poletto la facoltà di procedere all’erezione canonica del Monastero. E’ stata scelta la data della Solennità del nostro Santo Padre Benedetto – 11 luglio 2002 – per celebrare la fondazione di questo monastero di Santa Maria
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LE BELLISSIME FACCIATE DELLA CHIESA SERBO-ORTODOSSA DI SAN SPIRIDIONE !!!!
Trieste: vi mostro le bellssime facciate della chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione !!! marketing
Natività della Vergine Maria. In festa la chiesa ortodossa
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Umberto Bosazzi racconta la storia della basilica di San Silvestro, la più antica chiesa di Trieste, al Notiziario di Telequattro del 19 luglio 2014.
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Corale polifonica di Ercolano: Ti vorrei sollevare.
La corale polifonica Città di Ercolano partecipa alla II edizione Voci di cori città di San Cipriano Picentino, presso la chiesa di San Giovanni Battista.
La Corale Polifonica Città di Ercolano è stata fondata nel 1991 dal M° Domenico Cozzolino. In questi anni ha partecipato a manifestazioni in Italia (Assisi, Bologna, Firenze, L'aquila, Napoli, Roma, Trieste etc.) ed all'estero (Austria, Francia, Grecia, Slovenia , Russia, U.S.A. etc.). Nel 2009 dà vita alla sez. giovani che, diretta dal M° Alessandra Urso, partecipa a concorsi e rassegne regionali e nazionali. Il Coro predilige la musica leggera e pop, nazionale ed internazionale; ma essendo una realtà giovanile, visto che è composto da ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni, è in continua evoluzione e a breve affronterà anche altri generi di musica, sia sacra sia profana.
San Cipriano di Serra Riccò - Genova - Alla scoperta del Paese e del Castello
San Cipriano è protagonista di Presa Diretta, la trasmissione di Primocanale dedicata alla scoperta dell'entroterra, alla ricerca dei luoghi e delle situazioni, dei mestieri e delle attività meno conosciute.
In questa puntata: San Cipriano, il paese com'era nelle vecchie foto e com'e' oggi; visita alla Chiesa parrocchiale e all'artistico presepe; visita all'antico Castello di San Cipriano e alla sua torre; visita all'antica pieve di S.Michele di Castrofino.
ADI Napoli - Assemblee di Dio in Italia - Chiesa Cristiana Evangelica Napoli
Registrazione del 25 Novembre 2018 - Pastore Davide Di Iorio
Chiesa di Trentola + Fiumi di vita - AV06-1995 - L'Altra Voce - TeleOltre
Archivio Storico:
La voce dei cristiani Evangelici su argomenti di attualità e di fede. Programma realizzato da EPAMedia e in onda sul canale televisivo TeleOltre, a cura del comitato evangelistico Gesù nostra certezza e della Consulta Evangelica.
Argomento : Chiesa di Trentola + Fiumi di vita
Visita del gruppo giovanile di Civitavecchia.
Predicazione del pastore Brasiello Archetto
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15/04/2017 - VIA CRUCIS A TRIESTE: MONS. CREPALDI RICORDA I CRISTIANI PERSEGUITATI
IL NOTIZIARIO (sabato 15 aprile 2017) - Nella suggestiva cornice del colle di San Giusto si è svolta ieri sera la tradizionale Via Crucis guidata dal Vescovo mons. Crepaldi
Signore Gesù, siamo giunti in questa nostra cattedrale dopo aver fatto memoria della via dolorosa che hai percorso per giungere sul Golgota. E fiduciosi in te che sei maestro e testimone di vita, sappiamo che la tua via è il vero sentiero in cui si dischiude la ricchezza della vita e la grandezza della nostra vocazione umana e cristiana.
Sono le parole del Vescovo mons. Gianpaolo Crepaldi pronunciate a conclusione della via Crucis, il tradizionale rito del Venerdì Santo che ieri sera, come da tradizione, si è svolto da piazza Vico fino alla cattedrale di san Giusto.
Accompagnata dal Sindaco Roberto Dipiazza e da una grande partecipazione di fedeli, la processione si è snodata lungo la via Capitolina dove erano collocate le stazioni in ognuna della quali si ricorda un momento della Passione. Durante il cammino sono stati riproposti quale tema di meditazione i contenuti del discorso che Cristo ha pronunciato sul monte delle Beatitudini.
Dai beati in poveri in spirito perchè di essi è il regno dei cieli alla felicità di coloro che piangono perchè saranno consolati, ai miti che erediteranno la terra agli affamati di giustizia perchè saranno saziati, dai misericordiosi ai puri di cuore agli operatori di pace, tutti gli insegnamenti pronunciati da Gesù sono stati ricordati dal Vescovo in un'ottica di attualità riferita al nostro tempo.
Un tempo, ha sottolineato mons. Crepaldi, nel quale tanti fratelli e sorelle cristiani subiscono persecuzione in varie parti del mondo. E in particolare ai cristiani Copti, colpiti domenica scorsa in Egitto da vari attentati durante la celebrazione delle Palme, è andato l'affettuoso pensiero del Vescovo, che ha concluso la sua omelia chiedendo a Dio e a suo figlio crocifisso la grazia di essere forti nelle prove e di essere e rimanere sempre fedeli con tutto il cuore.
TG TREVISO (25/09/2017) - FULMINE SUL TETTO: «TANTA PAURA, MA SIAMO SALVI»
TG TREVISO (lunedì 25 settembre 2017) - Il boato alle sette del mattino, una forte esplosione sul tetto, una scarica che attraversa i muri e fa saltare prese ed elettrodomestici. Via Roma, Fontanelle Chiesa, a essere colpito da un fulmine un casolare della tenuta dei conti Marcello del Maino, che Renata Spagnol e il marito Maurizio Santantonio hanno adibito a B&b.
Fulmini sulla Marca, ieri mattina, qui come in via Gorizia, a Barbisano, poco lontano da Pieve di Soligo, l'intervento dei vigili del fuoco, arrivati con quattro squadre per il timore che il fulmine causasse un incendio.
Devastato l'impianto elettrico e wifi, saltati tutti gli elettrodomestici. Oltre ai danni al fabbricato stesso. Alcune migliaia di euro il conto finalE, mentre l'attività deve andare avanti. Anche ieri c'erano due ospiti. (
Omaggio a Santa Barbara, patrona della Marina Militare
VIAREGGIO - La basilica di Sant'Andrea alla presenza delle massime autorità locali ha ospitato anche quest'anno le celebrazioni di Santa Barbara, patrona della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco. Grande partecipazione della Capitaneria di Porto di Viareggio.
FULMINE SUL TETTO: «TANTA PAURA, MA SIAMO SALVI»
FONTANELLE - Danni per i fulmini, ieri, in diverse località della Marca. A Fontanelle colpito un casolare di campagna adibito a bed & breakfast.
- Intervistati: MAURIZIO SANTANTONIO () - Servizio Lina Paronetto, montaggio Alessandro Granziera - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
LE RELIQUIE DEI PAPI A SAN GIUSTO
TRIESTE - Le reliquie dei nuovi santi Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII saranno accolte domenica pomeriggio nella cattedrale di San Giusto a Trieste e rimarranno custodite al suo interno per la venerazione dei fedeli. Nel corso della cerimonia solenne delle 17.30 anche la benedizione di un'opera donata alla Diocesi. - Servizio di Simonetta D'Este, riprese di Giancarlo Virgilio, montaggio di Giancarlo Virgilio
GdF Trieste sequestra armi comuni, da guerra e ingente esplosivo ad alto potenziale
I finanzieri del Comando provinciale di Trieste hanno sequestrato nei giorni scorsi, nel corso dell'operazione denominata 'Maximum Risk' armi comuni e da guerra, tra cui kalashnikov ed esplosivo ad alto potenziale provenienti dai Paesi della ex Yugoslavia
La Diocesi di Trieste accoglie le reliquie di Santa Bernadette...
corale Progetto vita- chiesa evangelica assemblea di Dio
- chiesa evangelica assemblea di Dio
Napoli - I funerali dei poliziotti morti in incidente su A1 -live- (26.06.14)
- Napoli. Familiari, autorità civili e religiose, rappresentanti del Ministero dell'Interno, della Polizia di Stato e di altri corpi del comparto difesa e sicurezza, stretti in un unico abbraccio ai funerali di Stato dell'assistente capo della Polizia di Stato Andrea Di Foggia, 40 anni, e del suo collega napoletano Pino Foglia, 47 anni, deceduti mercoledì scorso in un tragico incidente sull'A1, all'altezza di Caianello.
Il rito è stato celebrato a Napoli, nella parrocchia di San Carlo Borromeo, al Centro Direzionale, adiacente al Palazzo di Giustizia del capoluogo campano, dove i due poliziotti prestavano servizio. Dopo il rito funebre, la salma di Di Foggia è stata condotta a Gricignano, nella chiesa di Sant'Andrea Apostolo, dove è stata allestita una camera ardente dalle ore 13 alle 15.30 per dare l'estremo saluto.
Non è retorica. Gricignano perde davvero uno dei suoi figli migliori, ha detto il sindaco di Gricignano, Andrea Moretti, che ha proclamato per la giornata di sabato il lutto cittadino.Tratteggiando la figura di Andrea Di Foggia, il primo cittadino, presente alle esequie con l'amministrazione comunale, lo ha così ricordato: Un ragazzo perbene, attaccato alla famiglia, che si è costruito da solo il suo avvenire. Un ragazzo sani principi, come sanno essere i cultori della musica, di cui ne era interprete appassionato sin dalla più tenere età. Un ragazzo che, pur non essendo un personaggio pubblico, viveva una straordinaria quotidianità. Sono questi gli esempi da mostrare alle nuove generazioni.
Ora -- ha proseguito Moretti -- chiediamo si faccia giustizia per andare, per i suoi colleghi, anche per onorare la memoria di tutte le vittime innocenti della strada. La speranza è che al più presto vada in porto la legge sull'omicidio stradale per punire il comportamento sconsiderato di chi si mette alla guida, pur in condizioni di non poterlo fare o in dispregio del codice stradale, e uccide delle persone.
E, infine, il sindaco ha sottolineato: Gricignano non dimenticherà Andrea, ne coltiverà la memoria come esempio positivo per le nuove generazioni. E saremo vicini, come amministrazione comunale, per ciò che potremo fare alla sua giovane moglie ed ai figli che cresceranno nel ricordo e nell'esempio fulgido del loro padre. Ciao Andrea. (28.06.14)
Visita arcivescovo chiesa ortodossa slovacca JURAJ a Termoli e dono reliquia di San Timoteo
L'arcivescovo di Michalovce e Koŝice della Chiesa Ortodossa della Slovacchia è stato accolto in città per un momento di comunione davanti all'Apostolo San Timoteo.
Mons. JURAJ, membro della Commissione per il dialogo teologico tra la Chiesa ortodossa e la Chiesa cattolica romana, ha incontrato il vescovo della Diocesi di Termoli – Larino, Gianfranco De Luca, dopo essere stato informato dal vescovo SILUAN della Chiesa ortodossa rumena in Italia della presenza delle reliquie di San Timoteo in Cattedrale con la relativa richiesta di un frammento sacro da portare in Slovacchia, come segno della presenza di Dio attraverso i suoi Santi e come segno della comunione cristiana.
Dopo un primo momento di preghiera davanti all'urna che custodisce le spoglie del protettore venerato anche dalla chiesa ortodossa l'arcivescovo JURAJ ha incontrato il vescovo in Episcopio, accompagnato da padre Voicu Petru Bogdan della parrocchia ortodossa San Timoteo apostolo presente sul territorio diocesano e dal seminarista, Michele Di Maio. In un clima di fraternità è avvenuto uno scambio di doni e, in particolare, mons. De Luca ha consegnato all'arcivescovo Slovacco una croce che custodisce una reliquia autenticata del Santo apostolo evidenziando la gioia nel poterla donare con il desiderio di proseguire un cammino di ascolto e dialogo.
È seguita la visita del museo e della mostra timoteana in parrocchia, curata da don Benito Giorgetta e da Cleofino Casolino che ha realizzato e donato all'arcivescovo una scultura in terracotta che rappresenta la facciata della Cattedrale.