TOSCANA - LUCIGNANO la perla della Valdichiana [Full HD]
© CLAUDIO MORTINI**
La felice collocazione geografica di Lucignano, in posizione dominante, a mt. 414 s.l.m., sulla Valdichiana e sulla strada fra Siena ed Arezzo, l' ha reso strategicamente importante fin dall'antichità e ne ha segnato la storia come castello medievale fortemente conteso tra i territori confinanti.
Con la sua caratteristica forma ellittica a strade anulari concentriche, il borgo fortificato di Lucignano costituisce uno dei più interessanti esempi di urbanistica medievale arrivato fino ai nostri giorni. Posto in una zona di notevole importanza strategica fu a lungo conteso tra le città di Arezzo, Siena, Firenze e Perugia per il dominio della Val di Chiana. Munito dai senesi di una cinta muraria già dal 1371, il borgo fu ulteriormente fortificato dai fiorentini con la costruzione, attorno al 1558, di una Fortezza voluta da Cosimo I de' Medici, attribuita all'architetto Bernardo Puccini. Oltre alla Fortezza e alla Rocca nel paese sono ancora visibili ampi tratti delle mura, caratterizzate da un'ampia scarpa, tre delle porte originarie e due torri con apparato difensivo a sporgere (ballatoio in muratura).
Percorrere le sue strade ha il senso di un piacevole gioco attraverso un intricato labirinto che si risolve finalmente una volta arrivati nella zona alta del paese, comprendente il Palazzo Comunale, la Chiesa di S. Francesco, la Collegiata.
L'impianto urbanistico si sviluppa attraverso un'interessante articolazione spaziale e funzionale fra una via ricca, coincidente con l'attuale Via Matteotti esposta a Sud luminosa ed ampia dove sorgono i palazzi residenziali costruiti dalla nobiltà, e una via povera, coincidente con l'attuale via Roma (detta anche Corsica) esposta a nord, nord-ovest dove sorgono abitazioni più piccole, caratterizzate da un'edilizia povera e costruite dai ceti meno abbienti del paese.
Per circa tre secoli, dal 1200 al 1500, Lucignano ha subito continui passaggi di giurisdizione tra Siena, Arezzo Firenze e Perugia, città dalla quale ebbe in dono la possibilità di fregiarsi nel proprio stemma (tutt'ora adottato) del Grifone Alato, al quale fu aggiunta una stella per indicare che il luogo si trova in collina.
Il nome Lucignano deriva probabilmente da un castrum romano fondato dal console Licinio, della famiglia omonima diventato Lucinianum dopo la conquista da parte di Lucio Silla nel I sec. a.C.; inoltre importanti reperti archeologici di epoca etrusca rinvenuti in varie località ci segnalano la presenza di insediamenti già in quell'epoca.
Con il passaggio di Lucignano sotto i Medici, nel 1554, si hanno importanti interventi urbanistici come l'inizio della costruzione della fortezza, attribuita ad Bernardo Puccini, il santuario della Madonna della Querce, attribuito al Vasari e posto fuori dal centro storico (1568) il convento dei padri Cappuccini (1580 ca.) le chiese della Misericordia (1582) e della Collegiata (1594).
Attualmente il paese mantiene intatto il suo fascino di antico borgo che ha saputo conservare un'immagine tranquilla e serena
La VERNA e i luoghi di San Francesco ** toscana umbria italy **
Video caricato il 9 maggio 2009, andato in progressivo degrado, ora modificato con YouTube editor. E' evidente la maggiore nitidezza.
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La cappella Santa Maria degli Angeli a La Verna è stata erroneamente indicata nel video come cappella delle Stimmate, che in realtà si trova alla fine del corridoio delle Stimmate.
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Saint Francis places: La Verna, Assisi, Gubbio, S.Maria degli Angeli.
LA VERNA è un santuario francescano sorto nel luogo dove il Santo si ritirava spesso in preghiera e penitenza e dove ricevette le stimmate nel settembre 1224. E' un luogo di intensa spiritualità, immerso in un ambiente mistico ed affascinante anche per la natura che lo circonda fra rocce e boschi di faggio e abete. Si trova in Toscana, provincia di Arezzo, a circa 1000 mt sul monte Penna nel Parco nazionale delle foreste casentinesi, a pochi km da Pieve Santo Stefano e da Caprese Michelangelo.
GUBBIO è una bella cittadina umbra, molto interessante con un nucleo medievale ben conservato. E' famosa per la Festa(corsa) dei Ceri che si svolge ogni anno nel mese di maggio in onore di sant'Ubaldo patrono della città. Anche Gubbio è molto legata a S.Francesco: qui il Santo si rifugiò per qualche mese all'inizio della vocazione dopo essersi allontanato da casa e spogliato degli abiti comuni, qui ritornava spesso, qui avvennero alcuni miracoli, qui -da leggenda- il famoso episodio dell'incontro col lupo, reso mansueto dopo averlo rimproverato.
S. MARIA degli ANGELI è considerata il centro del francescanesimo. All'interno della Basilica si trova la porziuncola, una cappella a forma di chiesetta rimasta per lungo tempo in stato di abbandono, che il Santo restaurò e che segnò l'inizio della sua vocazione. Qui san Francesco viveva abitualmente, qui fondò l'ordine dei Frati Minori e qui morì nell'ottobre 1226.
ASSISI è la città dove il Santo nacque nel 1182(?) e dove trascorse la sua giovinezza fino alla vocazione. All'eremo delle carceri si ritirava spesso per pregare e meditare. Ora il suo corpo riposa nella cripta della Basilica inferiore. Costruita in pietra viva, spesso con toni rosati, la città sorge a ventaglio sulle prime pendici del monte Subasio; tutta raccolta entro le mura antiche, ha conservato magnificamente il suo aspetto medievale con le caratteristiche viuzze dai balconi fioriti.
chiesa sant'agnese -castellina in chianti - drone toscana
chiesa di sant'agnese di vigiano immersa nelle colline del chianti toscana localita vignano
LUCIGNANO Val di Chiana (AR) - L'ALBERO D'ORO o ALBERO DELLA VITA nel museo comunale + la città
Monumenti e luoghi d'interesse:
La Chiesa di San Biagio, costruita là dove sorgeva l'antica pieve romanica di San Felice (1016), di cui resta tutt'oggi la torre campanaria;
Il Palazzo Pretorio (XII secolo), attualmente adibito a sede del comune;
La Chiesa di San Francesco (XIII secolo), di stile gotico, decorata all'interno da pregevoli affreschi di artisti senesi del XIV e XV secolo tra i quali Taddeo di Bartolo e Bartolo di Fredi. Significativa è la scena, sulla parete destra della navata, con Il Trionfo della Morte;
La Rocca Senese (XIV secolo), imponente edificio progettato da Bartolo Bartoli e costruito sotto la dominazione senese nel settore nord-est della città;
La Fortezza Medicea, la cui edificazione è attribuita a Bernardo Puccini;
La Chiesa di San Giuseppe (1470);
Il Santuario di Santa Maria della Querce (1568), posto fuori delle mura e attribuito a Giorgio Vasari;
Il Convento dei Padri Cappuccini (1580);
La Chiesa della Santissima Annunziata o della Misericordia (1582), decorata in stile rinascimentale;
La Collegiata di San Michele Arcangelo (1582), costruita, su disegno di Orazio Porta nel XVI secolo, a forma di croce latina. Vi sono custodite opere di artisti del XVI e XVII secolo tra i quali Giacinto Gimignani e Matteo Rosselli, nonché un pregevole altare barocco in marmo disegnato da Andrea Pozzo ed uno splendido crocifisso ligneo del XIV secolo;
Il Museo comunale, che ospita pregevoli opere dal XIII secolo al XVIII secolo (tra cui due dipinti, San Francesco che riceve le stimmate e Madonna col Bambino, attribuiti a Luca Signorelli) e lo splendido Albero d'oro (conosciuto anche come Albero della vita o semplicemente Albero di Lucignano). Quest'ultimo è un reliquiario (alto circa 2,60 m), realizzato, tra il 1350 e il 1471, da Ugolino da Vieri e di Gabriello D'Antonio e proveniente dalla Chiesa di San Francesco. Dal fusto centrale, appoggiato su una teca a tempietto gotico a tre piani, si liberano dodici rami (sei per parte), il tutto sormontato da un crocifisso e un pellicano. I rami sono coperti da foglie decorate e piccole teche-reliquiario a cui apici vi sono medaglioni, che una volta raccoglievano miniature e cristalli di rocca, contornati da rametti di corallo a rappresentare il sangue di Cristo;
La cinta muraria, che delimita il centro storico a mo' di ellisse e da cui si transita tramite le due porte di San Giovanni e San Giusto, entrambe realizzate nel 1371 (mentre una terza porta, anch'essa edificata nel 1371, fu successivamente chiusa, prendendo il nome di Porta Murata; recentemente è stata riaperta ai visitatori).
Lucignano in Valdichiana (Ar), Distesa della campana Mezzana della Collegiata. V.032
Lucignano in Valdichiana (Ar), Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
Insigne Collegiata Arcipretale Vicaricale già ex Cattedrale di San Michele Arcangelo.
Concerto di 5 campane intonate in Lab3 calante.
Distesa della campana mezzana in Sib3 per l'Angelus delle ore 21.00 chiamato Or di notte.
Un tempo serviva per chiudere le 4 porte del paese.
La campana, già presente sulla torre del cassero nel 1400, ripresa a fine video, veniva usata per dare gli allarmi e per coprifuoco, in seguito venne rifusa varie volte a causa del pessimo suono, ma come potete sentire e vedere pure adesso andrebbe rifusa per due crepe, una minuscola sul punto di battuta ed un'altra ben visibile sul punto alto.
La campana suona nei giorni feriali pure alle 12.00 e tutti i giorni alle 21.00.
Inizialmente le campane erano elettrificate dalla ditta Morellato, poi rifatto tutto dalla ditta Gallorini&Figli di Castiglion Fiorentino. Sono comandate da un impianto Quartz System a cavalieri.
I°-Lab3 calante dedicata all' AGNELLO DI DIO fusa da Gerolamo Santoni nel 1600 e rifusa nel 1666.
II°-Sib3 La Rocca fusa da Gerolamo Santoni di Faenza nel 1666, Ma già fusa nel 1400 e rifusa insieme alla IV° nel 1744 da Felice Taburrini di Siena.
III°-Do4 Santa Maria di Crespignano o Crespignana fusa da Gerolamo Santoni di Faenza nel 1666. Era alla Chiesa di Crespignano, dove adesso c'è la pista da ballo del parco la pinetina.
IV°-Fa#4 San Michele Arcangelo o Chiaccherina o Nova fusa da Gerolamo Santoni di Faenza nel 1666, rifusa nel 1744 da Felice Taburrini di Siena. Elettrificata nel 2005
V°-La4 fusa nel 1744 da Alessandro Tognozzi Moreni di Firenze dedicata agli 8 canonici.
In sottofondo il campanone in Mi3 del comune che batte le ore e la distesa della seconda campana in Si3 della Chiesa Monumentale già Basilica di San Francesco di Assisi.
TOSCANA - ASCIANO Borgo Bello - Full HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Asciano (SI) sorge su un'altura dell'alta valle del fiume Ombrone
Il piccolo e ricco viaggio nel centro di Asciano comincia al cospetto della basilica di Sant’Agata (XI sec. e modifiche del ‘500, ‘600, ‘800) in cui si possono ammirare una Madonna con Bambino del Signorelli e una Pietà del Sodoma . Nei pressi della chiesa si trova il Museo di Arte Sacra che conserva una collezione di opere trecentesche e quattrocentesche.
Corso Matteotti passa nel cuore della piccola città affacciandosi sulla chiesa gotica di San Bernardino (sede del Museo Etrusco) e la chiesa tardogotica di Sant’Agostino.
Molto bella per l’essenzialità della sua architettura la chiesa di San Francesco (XIII sec).
Il viaggio termina nella piazza del Grano che si identifica nella bellissima fontana in travertino (XV sec) di Paolo Ghini e nella facciata del Palazzo del Podestà.
Lucignano in Valdichiana (Ar) Plenum campane di San Francesco V.045
Lucignano in Valdichiana (Ar).
Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
Chiesa Monumentale già Basilica di San Francesco d'Assisi.
Angelus Solenne/Festivo delle ore 21.00 a distesa delle due campane di San Francesco, Campanone Civico e campana mezzana della Collegiata.
Concerto di 2 campane+campanone civico+campanella a corda.
Le due campane di San Francesco sono elettrificate a slancio, con motore ad accoppiamento diretto ed uno per le frenate, il campanone civico invece non si può muovere a causa della troppa pendenza della veliera e suona solo a martello con una distesa simulata alla Veronese.
Il campanile è un campanile duecentesco ad angolo retto di opera sconosciuta, ma rivisto negli anni.
Le due campane sono state rifuse per conto della fonderia Moreni di Firenze il 4 Giugno 1792.
L'impianto con due motori e con ceppi mod. OES, è della ditta Gallorini di Montecchio Vesponi.
L'Angelus domenicale, dato che il doppio non viene mai suonato perchè la messa viene detta raramente in San Francesco, suona solo alle 12.00 e alle 21.00 di tutte le Domeniche.
Campane di San Francesco.
I-La3, Francesca-Antonia, Moreni di Firenze me fecit. A.D. 1792.
II-Si3, Concetta-Crocifissa, Moreni di Firenze me fecit. A.D. 1792.
Campanone civico.
Mi3- Fuso da Busetti di Chianciano e rifuso da Moreni di Firenze nel 1786 causa rottura.
SPELLO | Úmbria ???????? Itália (Aéreas Drone)
Spello é uma comuna italiana da região da Umbria, província de Perugia.
Spello mantém sua atmosfera medieval, encantadora. Que reúne arquitetura, história e vielas floridas.
Spello, cidade da arte e das flores.
Spello, localizada entre Assis e Foligno, situado no Monte Subasio, acima de uma planície fértil e irrigada.
Visitar Spello inclui apreciar um grande número de restos da época romana:
As paredes, os restos do teatro, o anfiteatro, os banhos e o esplendor das Portas Consolare, Urbica e Venere, verdadeiras relíquias dos séculos passados.
A igreja Santa Maria Maggiore, foi erguida entre os séculos 11 e 12, com a fachada reconstruída e adornada no século 17, a Capela Baglioni, com verdadeiros tesouros do famoso pintor renascentista Pinturicchio, imagens como “A Anunciação” e “Natividade“, a igreja S. Andrea, século 13 (“Madonna no trono e os Santos“, por Pinturicchio), a prefeitura da Piazza della Repubblica, a igreja de S. Lorenzo e as ruínas da fortaleza do século XIV, localizada no topo da colina, com vista para o vale do Topino.
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Chiesa di Croci in Valdinievole nel cuore della Toscana
Questa ripresa aerea è stata fatta nel cuore del bosco in località Croci nel comune di massa e cozzile. Questa chiesetta immersa nelle colline di olivi ed alle pendici dei boschi che separano il comune di masse e cozzile da quello di marliana, ripropone le radici del nostro territorio. Meta di passeggiate ed escursioni per chi visita la nostra zona.
IL QUADRIFOGLIO, Lucignano
Il Quadrifoglio, Lucignano - Arezzo
(Villa with pool for 8 persons)
In the heart of the fertile Chiana Valley, between large fields cultivated with cereal, corn and sunflower and beautiful hills dominated by ancient hamlet, villas or farm houses surrounded by vineyards and olive grove, there is a pleasant small villa IL QUADRIFOGLIO.
Best Attractions and Places to See in Arezzo , Italy
Arezzo Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Arezzo. We have sorted Tourist Attractions in Luxembourg City for You. Discover Arezzo as per the Traveller Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Isle of Skye.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Arezzo.
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List of Best Things to do in Arezzo
Villa La Ripa
Piazza Grande
Duomo San Donato
Santa Maria della Pieve
San Domenico Church
Museo Casa di Giorgio Vasari
Church of San Francesco Arezzo
Parco della Fortezza Medicea
Ivan Bruschi House & Museum
Museo Archeologico Mecenate
Assisi (I Viaggi de Il Mondo Insieme)
Vi portiamo in un luogo carico di spiritualità... Andiamo in Umbria, ad Assisi
La Via Francigena in MTB - Tappa 2 - Lucignano d'Arbia - Gallina di Castiglione d'Orcia
Sono le 7.00 quando suona la sveglia, ed il primo pensiero della giornata è.... perchè... poi quando si aprono definitivamente gli occhi eccoci pronti e sopra tutto carichi di quella voglia di partire che coinvolge tutto e tutti. Cerchiamo di non fare baccano e parliamo anche sottovoce per recare il minor disturbo possibile agli altri ospiti dell'albergo e dopo aver riempito gli zaini, con le tute asciutte dopo il bucato di ieri, ci prepariamo per la colazione che sarà come al solito molto calorica perchè quest'oggi la distanza da percorrere è più o meno quella del giorno precedente ma il dislivello sarà maggiore. Leggi tutto alla nostra pagina web
Arezzo - Piccola Grande Italia
Capoluogo della omonima provincia toscana, ha più di novantanovemila abitanti. Situato su di una dorsale collinare alla convergenza dei bacini del Valdarno Superiore, della Valdichiana, della Valtiberina e del Casentino. Il comune è ai confini con l'Umbria.
Lucignano in Valdichiana (Ar) Video sull'oratorio della Madonna di San Giusto. V. 14
Lucignano in Valdichiana (Ar) Oratorio Madonna di San Giusto in Bonastro.La storia di questa chiesina nasce nel 2002 quando Don Enrico Marini ed alcuni abitanti del quartiere Peppe decisero di restaurare questa chiesa e di farla diventare la nuova Parrocchia di Lucignano, facendola rinnovare con un nuovo concerto di 3 campane.
Tutti i sacrifici e suppliche alla Madonna hanno fatto si che venisse fuori un bellissimo lavoro di ristrutturazione. E così con la felicità di Don Enrico e di tutti gli abitanti di Lucignano la chiesa il 12 Luglio 2008 fu riconsacrata, con la presenza di S.E.Mons Gualtiero Bassetti adesso Arcivescovo di Perugia-Città Della Pieve, di Don Fabio Magini Parroco di Centoia-Cortona, allora Diacono, dalle nuove suore francescane di San Giusto e dell'allora gruppo Chierichetti della Collegiata di Lucignano. Tutto fu ,Don Enrico il 2 Agosto 2009 andò ad operarsi per un tumore benigno, fu operato, ma a Lucignano non ritornò più, lui che aspettava con ansia le nuove campane fuse dalla Capanni nel 2010, non le ha potute sentire, nelle campane c'è fusa una poesia in cui parla dopo aver sentito dal cielo questi suoni di bronzo che fannò lume ad un nuovo giorno.
Lucignano in Valdichiana (Ar), Doppio a 4 Campane della Collegiata V. 11
Lucignano in Valdichiana (Ar)
Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.
Collegiata insigne arcipretale vicariale di San Michele Arcangelo.
In questa chiesa abbiamo un concerto di 5 campane di cui solo le 4 grandi elettrificate con i motori ad accoppiamento diretto della ditta Gallorini e figli di Castiglion Fiorentino.
Le campane sono state rimesse ad hoc, poichè non partivano più sia la prima e la seconda, mentre alla 3° gli si era rotto il martelletto per i rintocchi.
In questa chiesa abbiamo un bellissimo quartz-system degli anni '60 che comanda queste campane, intanto non hanno solo il motore ad accoppiamento diretto, ma anche uno per le frenature.
I° Maggiore lab3 calante fusa da Gerolamo Santoni di Faenza nell' A.D. 1600.
II° Rocca sib3 stava in cima alla torre e dava i segnali di allarmi.
III° Santa Maria di Crespignano do4 stava nel campanile della chiesa di Santa Maria di Crespignano, oggi non c'è più
IV° Santa Maria o chiaccerina o nova fa#4
V° otto canonici serviva per chiamare i sacerdoti alla preghiera in Collegiata la campana è l'unica a non essere elettrificata.
Saluto tutti gli amici del canale di youtube.
Lucignano
A random experimental voyage into rural Italy. Val di Chiana is the homeplace of the Chianina beef, the best, juiciest beef in the world.
San Gimignano (Italie)
San Gimignano est une des villes les plus pittoresques et suggestives de la Toscane.
Elle s'étend, toute embrassée dans sa double enceinte de murailles et parsemée de hautes tours, dans la mer d'oliviers qui recouvrent une colline dominant le Valdelsa.
Elle figure dans la liste du patrimoine mondial en Europe de l'UNESCO.
Monte San Savino, riaperta la Chiesa di Santa Chiara Al suo interno opere robbiane