CHIESA DI SAN FRANCESCO ALATRI FROSINONE LAZIO ITALIA
Chiesa di San Francesco.
Costruita tra la seconda metà del XIII secolo e la prima metà del XIV, si caratterizza per una struttura compatta, in stile gotico; la facciata presenta un portale archiacuto e un rosone a colonnine radiali. L'interno, in un'unica navata, venne ristrutturato in epoca barocca e conserva una nota Deposizione di scuola napoletana del Seicento, e un mantello risalente al XIII secolo attribuito a san Francesco d'Assisi.
La chiesa aveva annesso un contiguo convento, i cui ambienti sono adibiti a sala espositiva, e sono noti come il Chiostro. In un'angusta intercapedine dell'ex-convento si trova un affresco di notevole interesse raffigurante un Cristo Pantocratore al centro di un labirinto.
chiostro san francesco alatri
intervista Isabella Franchi
ALATRI e CERTOSA DI TRISULTI in Ciociaria - HD
© CLAUDIO MORTINI -
Alatri è un comune italiano di 29.642 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio.
È una delle città principali della Ciociaria e la terza della provincia per popolazione dopo Frosinone e Cassino. È l'antica Aletrium, che fu uno dei centri principali del popolo italico degli Ernici. Nota soprattutto per l'acropoli preromana cinta da mura megalitiche, tuttora ben conservata, della quale risalta per imponenza la Porta Maggiore, possiede inoltre un significativo patrimonio di monumenti di notevole interesse architettonico e artistico, quali la chiesa collegiata romanico-gotica di Santa Maria Maggiore, la basilica concattedrale di San Paolo, le chiese di San Francesco e San Silvestro, il protocenobio di San Sebastiano, le ottocentesche fontane monumentali, il Palazzo Gottifredo e il Palazzo Conti-Gentili ornato da una grande meridiana murale.
Fu antica città emica, prospera già nel VI-V secolo a. C.; sottomessasi a Roma nel 449 a. C., le rimase fedele sia durante la ribellione emica (306 a. C.) sia nel corso della guerra sociale. Nel VI secolo d. C. divenne sede vescovile e nel 1173 si proclamò libero comune; nel 1186 e nel 1243, per
essersi schierata dalla parte del Papato, subì gli assedi rispettivamente di Enrico VI e di Federico II di Svevia. Persa l'autonomia nel Cinquecento, fece parte dello Stato Pontificio fino all'unità d'Italia.
Certosa di Trisulti
Uno dei Monasteri più belli dell'Italia centrale, posta a circa 800 m s.l.m.
Edificata nel 1204 per volere di Papa Innocenzo III, che amava questo posto cosi solitario ed ideale per la preghiera, accolse i Certosini fino al 1947 quando vi subentrarono i Cistercensi, che ancora oggi danno il benvenuto ai visitatori tra chiostri silenziosi ed antichi laboratori di farmacia ed erboristeria.
Ristrutturata nel XVII secolo, stupiscono il visitatore la bellezza della sua chiesa dedicata a S. Bartolomeo e la farmacia, o meglio spezieria, dando la sensazione di essere tornati in dietro nel tempo e poter incontrare, da un momento all'altro, uno dei monaci dall'abito bianco.
SAN FRANCESCO - mantello
Mantello di San Francesco - ALATRI
ALATRI COLLEGIATA DI SANTA MARIA MAGGIORE
La collegiata di Santa Maria Maggiore si trova nella piazza omonima del centro cittadino.
Fu costruita nel V secolo, sulle rovine di un tempio dedicato alla dea Venere, ed era originariamente dedicata alla Vergine e al Salvatore. È citata per la prima volta nel 1137. In epoca romanica venne ampliata più volte, ma nel XIII secolo fu sottoposta, per opera di maestranze borgognone, ad una radicale trasformazione che le ha conferito le linee romanico-gotiche oggi visibili.
Il motivo del rosone della collegiata riprodotto nel rosone della chiesa di San Francesco.
L'esterno si caratterizza per una facciata monocuspidata (a capanna), con il pregevole rosone realizzato agli inizi del XIV secolo: la partizione quadrilatera degli elementi e l'utilizzo del motivo trilobo rendono il suo disegno molto simile a raffigurazioni di rosoni riportate nel Livre de Portraiture di Villard de Honnecourt, 1235 ca (conservato a Parigi, Bibliothèque nationale); disegno, fra l'altro, che è fedelmente riproposto in scala al centro del rosone della vicina chiesa di San Francesco.
Tre portali fungono da ingresso alla chiesa. Essi sono decorati da lunette affrescate: quella del grande portale centrale, protetta dalla strombatura, reca una Madonna col Bambino del tardo Trecento; quelle laterali sono ormai cancellate, come gli affreschi posti fra le porte, un San Cristoforo e un'Annunciazione, originariamente protetti da un portico che fu abbattuto nella seconda metà dell'Ottocento.
Il campanile fu aggiunto nel 1394, come documenta una lapide con lo stemma di Bonifacio IX (il riferimento al papa, cioè le chiavi di san Pietro, è separato dallo stemma). Era protetto da una copertura a cuspide fino al 1654, quando un terremoto la distrusse assieme alla statua del Battista posta nella nicchia al di sopra del rosone (attualmente al suo posto vi è una copia moderna).
L'interno è sobrio ed essenziale ed è ripartito in tre navate da massicci pilastri su cui poggiano arcate a tutto sesto; i pilastri che sorreggono gli archi ogivali di imposta delle volte a crociera sono rafforzati da semicolonne con interessanti capitelli. L'endonartece che accoglie il visitatore e precede la scansione in navate è dovuto allo spostamento in avanti della facciata a seguito dei rifacimenti duecenteschi. Dalla navata di sinistra si accede ad una serie di cappelle, che sono un'aggiunta operata tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo.
Pregevoli opere d'arte sono custodite nella chiesa: degni di particolare menzione il gruppo ligneo della Madonna di Costantinopoli (XIII secolo), il Trittico del Redentore di Antonio da Alatri, la Vergine col Bambino e san Salvatore (prima metà del XV secolo) e il fonte battesimale del XIII secolo.
Fonte Wikipedia.
COSENZA CRISTIANA - Chiesa San Francesco di Assisi
cosenzacristiana.it
SANTA MARIA MAGGIORE - COLLEGIATA ALATRI
COLLEGIATA SANTA MARIA MAGGIORE - ALATRI
Restauro Chiesa San Matteo - Alatri (Fr)
videoclip di Claudio Tofani
ETV 16 03 2009 SanFrancesco2
La seconda parte del servizio che Gigino Minnucci su Europa TV ha dedicato alla reliquia del mantello di San Francesco che si trova nella chiesa di Alatri dedicata al Santo di Assisi.
Presepi Segui una Stella Chiostro San Francesco Alatri
contiene intervista
Comune di Alatri (FR)
Le origini di Alatri sono legate alla popolazione degli Ernici, un antico raggruppamento italico a cui si attribuisce, intorno al VII secolo a.C., la costruzione dell’Acropoli e delle possenti mura megalitiche che cingono l’abitato. La città vanta un ricco patrimonio storico-artistico, culturale, naturalistico ed archeologico.
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Gesu' Cristo deposto sull'altare chiesa di S. Matteo Alatri
Una squadra di persone lo tolgono dalla sua teca dove è collocato per tutto l'anno,e tra il giovedì santo ed il venerdì santo, lo depongono sull'altare principale della chiesa di S. Matteo, per poi portarlo in processione . Ad attendere all'esterno della sacrestia la statua del Cristo Morto,ci sono tantissimi fedeli,che pregano in un composto silenzio.
Alatri celebra San Francesco d'Assisi (04.10.2014)
LAZIO TG: ALATRI - INAUGURATA LA MOSTRA DEI PRESEPI ARTISTICI
Alatri (Fr) - The town of the Cyclops
Alatri (Latin: Aletrium) is a town and comune of province of Frosinone in the Italian region of the Lazio, with c. 30,000 inhabitants. A part of the traditional region of Ciociaria, it is famous for its megalithic acropolis.
The area of the modern city was settled as early as the 2nd millennium BC.
Aletrium was a town of the Hernici which, together with Veroli, Anagni and Ferentino formed a defensive League against the Volsci and the Samnites around 550 BC. In 530 they allied with Tarquinius Superbus' Rome, confirming the Etruscan influence in the area attested also by archaeological findings. Alatri was defeated by Rome in 306 BC and forced to accept the citizenship. In Cicero's time it was a municipium, and continued in this position throughout the imperial period.
Alatri è un comune di 29.053 abitanti della provincia di Frosinone.
È uno dei principali centri della Ciociaria e il terzo della provincia per popolazione; è un sito turistico noto soprattutto per l'acropoli preromana cinta da mura megalitiche, tuttora ben conservata, della quale la Porta Maggiore è il monumento più imponente. Di notevole interesse sono inoltre la chiesa romanico-gotica di Santa Maria Maggiore e la reliquia dell'Ostia Incarnata, conservata nella Cattedrale.
Gli abitanti di Alatri sono noti come alatresi, alatrensi o, più raramente, alatrini; quest'ultima forma era in passato predominante, e la si ritrova anche nel latino tardo («Vetustissima et fidelissima civitas Alatrina», motto dello stemma comunale). Nel latino classico, la forma utilizzata era Aletrinas
La città di Alatri sorge su una collina bigemina nel cuore della Ciociaria, alle pendici dei Monti Ernici che costituiscono il confine naturale del Lazio con l'Abruzzo.
Il vasto territorio alatrense, pianeggiante a sud e montagnoso o collinoso per la parte restante, comprende anche l'isola amministrativa di Pratelle, compresa tra il comune di Collepardo e quello abruzzese di Morino, dove si registra l'altitudine massima di 2.064 m s.l.m. (Monte Passeggio); da qui degrada fino al minimo di 175 m della piana di Tecchiena, comprendendo nella sua estensione gran parte del bacino del fiume Cosa, affluente del Sacco che scorre ad est del centro cittadino in direzione nord-sud.
L'abitato, in seguito allo sviluppo economico e sociale, si è esteso lungo alcune direttrici predominanti: verso la vallata settentrionale (Bitta, Colleprata, XII Marie) e nella zona collinosa occidentale (Civette, San Francesco di Fuori). Inoltre, separatamente dal centro urbano, hanno assunto una significativa estensione le frazioni di Tecchiena, Chiappitto, Monte San Marino, La Fiura, Mole Bisleti.
Font : Wikipedia
Alatri:Mostra internazionale d'arte contemporanea organizzata da Artantis
Mostra di arte contemporanea organizzata dall'associazione Artantis di Napoli
Presidente Vincenzo Silvano .
La mostra aperta sabato 21/09/2013 nel prestigioso Chiostro di San Francesco ad Alatri
continuera' dal 05/10/2013 alla Rocca dei Rettori di Benevento altra location di
levatura internazionale.
Notizie sui siti
artantis.it
artantis.org
artantis.info
vincenzosilvanoartantisart.ning.com
artantisenzo.ning.com
Mostra Fotografica Chiostro San Francesco Alatri Romeo Fraioli
Video e Montaggio di: Simone Macciocca
ALATRI: INAUGURAZIONE CHIESA LA FIURA del 04-04-2016
Sulle orme di Hilde
Mostra fotografica di Romeo Fraioli. Chiostro San Francesco - Alatri (Fr) 6 Febbraio 2016
Alatri_FR Santa Maria Maggiore
Collegiata Santa Maria Maggiore, sorta nel V secolo probabilmente sulle rovine di un tempio consacrato a Venere. Ampliata in epoca romanica e ristrutturata nel XIII secolo. Originale il traforo del rosone. All'interno, pregevoli esemplari di arte medioevale e rinascimentale. Il gruppo ligneo della Madonna di Costantinopoli, il trittico del redentore di Antonio di Alatri della prima meta' del XV sec., il fonte battesimale.