FERRARA in 4K - Basilica di San Francesco
FERRARA - La Basilica di San Francesco filmata in 4K con Sony RX10M3.
La chiesa di San Francesco si trova all'angolo tra via Terranuova e via Savonarola. Fu eretta nel 1494 su un edificio preesistente, già usato dai francescani. Il progetto è tra le migliori realizzazioni di Biagio Rossetti.
Nella chiesa trovarono sepoltura diversi membri della casata estense:
Obizzo II d'Este (1247-1293), signore di Ferrara
Alisa d'Este (?-1329), figlia di Aldobrandino II d'Este.
Beatrice d'Este (1268-1334), figlia di Obizzo II d'Este e moglie di Galeazzo I Visconti
Parisina Malatesta (1404-1425), seconda moglie di Niccolò III d'Este[6]
Niccolò d'Este (1438-1476), figlio di Leonello d'Este
(wikipedia)
Il filmato è stato fatto in ottobre del 2017 in occasione della giornata di apertura speciale di alcune chiesa normalmente chiuse al pubblico. La chiesa fu gravemente danneggiata dal terremoto del 2012.
Basilica di San Francesco... dopo il terremoto
Danni all'interno della Basilica di San Francesco a Ferrara dopo le scosse del 20 e 29 Maggio 2012
FERRARA - Basilica di Santa Maria in Vado
FERRARA - La Basilica di Santa Maria in Vado filmata con Sony a65 in 1080p.
Il nome deriva da un guado (vado) del Po, che si trovava nelle vicinanze.Nel 1171 fu sede di un miracolo eucaristico: spezzando l'ostia consacrata durante una funzione religiosa, da essa zampillò sangue bagnando la volta che copriva l'altare.
La chiesa venne costruita nel 1495 da Biagio Rossetti, dopo aver parzialmente demolita la chiesetta di Santa Maria Anteriore che si trovava sulla stessa area.L'interno è riccamente decorato, con tre navate, transetto e abside.
Sull'altare maggiore si trova la pala raffigurante l'Annunciazione opera di Camillo Filippi, padre di Bastianino, datata non oltre il 1560.
Il braccio sinistro del transetto ospita un organo monumentale cinquecentesco, mentre il braccio destro è sede del santuario del Preziosissimo Sangue, che incorpora la volticina, dove si presume che le macchioline miracolose siano ancora visibili. Questa ricca cappella è dotata di scaletta per salire al livello delle macchie miracolose. ( Wikipedia)
Chiesa di Santa Maria del Suffragio - Ferrara -
La settecentesca chiesa di Chiesa di Santa Maria del Suffragio sita in Via San Romano a Ferrara.
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HABITAT è un canale che si occupa di Enogastronomia, Storia e Tradizioni, quindi di Cultura, quella italiana che passa attraverso a questi tre punti cardine.
L'enogastronomia in Italia rappresenta uno degli aspetti caratteristici dell'italianità nel mondo, il buon cibo, le mille e più pietanze tradizionali nostrane, i formaggi, le carni, il vino, i pani, tutto parla di tradizioni e storia e li noi andremo passo dopo passo ad indagare con i nostri videoclip.
La storia invece è il 'cuore' della nostra nazione, ovunque ti giri ci sono monumenti e luoghi di interesse storico, qualsiasi viuzza o strada si imbocchi in una delle città d'arte ci porterà a dei palazzi o ad angoli ricchi di storie da raccontare.
Le tradizioni poi fanno da legame arcaico a tutto quanto e noi di HABITAT con le nostre telecamere ci recheremo proprio in quei luoghi ricchi di storie da raccontare per ritrovare quel 'trait d'union' fra il passato e l'odierno.
Fammi sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensi! #habitatchannel #enogastronomia #tradizioni
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Videocamera utilizzata: Sony FDR-AX33
Ferrara: Chiesa S.Cristoforo alla Certosa, la riapertura solenne
Si riaprono le porte della Chiesa di San Cristoforo in Certosa, restaurata dopo il terremoto del 2012. Per mettere in sicurezza il Tempio storico della città e per la manutenzione specialistica e conservativa del patrimoni artistico sono serviti 1 milione e 250mila euro. Stamattina la messa, in occasione della giornata dei defunti, celebrata da S.E. Mons. Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio
2000 Assisi, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani - Sito UNESCO
Video realizzato dalla RAI, in collaborazione e con il contributo economico del MiBACT (fondi della legge 77/2006 nella disponibilità dell'Amministrazione per attività a favore di tutti i siti UNESCO) nell'ambito della Convenzione siglata il 3 aprile 2018
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Basilica Cattedrale di San Giorgio Martire
Places to see in ( Ferrara - Italy ) Basilica Cattedrale di San Giorgio Martire
Ferrara Cathedral is a Roman Catholic cathedral and minor basilica in Ferrara, Northern Italy. Dedicated to Saint George, the patron saint of the city, it is the seat of the Archbishop of Ferrara and the largest religious building in the city. The cathedral stands in the city centre, not far from the Palazzo Comunale and the famous Castello Estense and is connected to the Archbishop's Palace by a covered passage.
Construction of the present building began in the 12th century, when the city was being extended towards the left bank of the Po River; the new cathedral was consecrated in 1135. The former cathedral, also dedicated to Saint George, still stands on the right bank of the river outside the city walls and is now known as St George's Basilica Outside the Walls (San Giorgio fuori le mura).
The original Romanesque design is manifest in the façade, which resembles those of Modena and Parma Cathedrals: it is in white marble, with three cusps and a series of loggias, small arcades and rose windows, statues and numerous bas-reliefs. On the right side is a statue of Alberto d'Este, while on the side is a bronze bust of Pope Clement VIII, over an inscription in memory of his capture of the city.
In the centre of the façade is a porch, supported by two columns with Atlases seated on lions at the bases. It is decorated with a Last Judgement by an unknown master and a loggia with a Madonna and Child (a late Gothic addition). The portal is the work of the sculptor Nicholaus, a pupil of Wiligelmus. The lunette shows Saint George, patron saint of Ferrara, slaying the dragon; scenes from the Life of Christ appear on the lintel. The jambs framing the entrance are embellished with figures depicting the Annunciation and the four prophets who foretold the coming of Christ.
The interior, entirely remade in Baroque style after a fire in the 18th century, has a nave and two aisles. It houses bronze statues of the Crucifixion, by Niccolò Baroncelli, and of Saints George and Maurelius, by Domenico di Paris (15th century), as well as a Martyrdom of Saint Lawrence by Guercino (17th century). In the side chapels are a Madonna Enthroned with Saints by Il Garofalo, an Incoronation of the Virgin by Francesco Francia and a Virgin in Glory with Saints Barbara and Catherine by Bastianino, who also painted the Last Judgement in the apse choir (1577-1581).
The Cathedral Museum, housed in the former church of San Romano across the square, houses two works by Cosmè Tura (Annunciation and St. George and the Dragon), the Madonna della melagrana by Jacopo della Quercia and eight tapestries with stories of the two patron saints of Ferrara based on cartoons by Garofalo and Camillo Filippi.
( Ferrara - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Ferrara . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Ferrara - Italy
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Sua Ecc. Mons. Luigi Negri presenta AMORIS LAETITIA di Papa Francesco
Sua Ecc. Mons. Luigi Negri Arcivescovo di Ferrara - Comacchio e Abate di Pomposa
presenta Esortazione Apostolica
AMORIS LAETITIA
di Papa Francesco
La gioia dell'amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chiesa. Come hanno indicato i Padri sinodali, malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, il desiderio di famiglia resta vivo, in specie fra i giovani, e motiva la Chiesa. Come risposta a questa aspirazione l'annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia.
4 MAGGIO 2016
teatro ROSETUM
Milano
La chiesa di Santa Maria Nuova - Ferrara
Antichissima parrocchiale in Ferrara, ospita le tombe della famiglia Aldighieri, proavi materni del Divino Poeta Dante Alighieri.
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Assisi, the Basilica of San Francesco and Other ... (UNESCO/NHK)
Assisi, a medieval city built on a hill, is the birthplace of Saint Francis, closely associated with the work of the Franciscan Order. Its medieval art masterpieces, such as the Basilica of San Francesco and paintings by Cimabue, Pietro Lorenzetti, Simone Martini and Giotto, have made Assisi a fundamental reference point for the development of Italian and European art and architecture.
Source: UNESCO TV / © NHK Nippon Hoso Kyokai
URL:
La parrocchia di San Francesco di Assisi a Villaricca
La parrocchia di San Francesco di Assisi a Villaricca (Napoli): le attività coi giovani e i bambini.
Ferrara Monumenti Aperti 2017. Marco Sgarbi
Monumenti Aperti apre le porte a Ferrara in occasione della mostra dedicata a Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese (Palazzo dei Diamanti, 14 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018) per un progetto realizzato grazie al sostegno di Eni.
In autunno la manifestazione farà tappa in Emilia-Romagna, a Ferrara, nei giorni 28 e 29 ottobre, quando chiamerà a raccolta il pubblico attorno al ricco patrimonio della città degli Estensi.
La prima edizione ferrarese di Monumenti Aperti, patrocinata dal Comune di Ferrara, è coordinata da Imago Mundi Onlus e Fondazione Ferrara Arte, con la collaborazione dell’Associazione Ferrara Off, e conta già l’adesione di numerose istituzioni pubbliche e soggetti cittadini. Cogliendo l’occasione della mostra su Carlo Bononi a Palazzo dei Diamanti, la manifestazione ruoterà attorno all’arte e all’architettura del Seicento a Ferrara, per far riscoprire un periodo poco conosciuto della storia della città estense tramite una nuova via di valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. Particolare attenzione avrà proprio l’opera di Bononi e dei suoi contemporanei, accanto a episodi della genesi e della maturazione dell’arte e dell’architettura barocca, in un itinerario che si snoda attraverso vari monumenti: Palazzo dei Diamanti, il Castello Estense, le chiese di San Giuliano, di San Carlo Borromeo, di San Francesco, di Santa Francesca Romana, Palazzo Bonacossi, l’Oratorio dell’Annunziata, la Basilica di Santa Maria in Vado e la Basilica di San Giorgio a cui vanno aggiunte due chiese abitualmente chiuse al pubblico, San Giuliano e San Carlo. Durante i due giorni della manifestazione, i monumenti scelti saranno aperti e illustrati al pubblico grazie a visite animate condotte dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
GUBBIO - Chiesa di San Francesco
Gubbio - Chiesa di San Francesco in 4K
Cadono calcinacci, chiusa la chiesa di Ostellato
Il parroco ha notato crepe e cedimenti di intonaco, e dopo un sopralluogo tecnico, in accordo con il sindaco, è stata disposta la chiusura (video di Federico Vecchiatini) .LEGGI L'ARTICOLO
FERRARA in 4K - Chiesa di San Carlo Borromeo
FERRARA - La Chiesa di San Carlo filmata con Sony RX10M3 in 4K.
Il filmato è stato fatto in ottobre del 2017 in occasione della giornata di apertura speciale di alcune chiese normalmente chiuse al pubblico.
La chiesa di San Carlo Borromeo (o Santuario di San Carlo Borromeo) si trova in Corso della Giovecca 19. La chiesa è stata danneggiata dal terremoto dell'Emilia del 2012 e non è normalmente visitabile.
Si tratta dell'unica chiesa completamente barocca della città e fu edificata tra il 1612 e il 1623. L'interno ha una singolare pianta ovale, con una decorazione scenografica e illusionistica.
Nella nicchia dell'altare di sinistra della chiesa si conserva una statua in terracotta policroma raffigurante San Sebastiano realizzata nella seconda metà del Cinquecento dal pittore e scultore carpigiano Orazio Grillenzoni. (Wikipedia)
Ferrara Monumenti Aperti 2017. Conferenza Stampa
Monumenti Aperti apre le porte a Ferrara in occasione della mostra dedicata a Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese (Palazzo dei Diamanti, 14 ottobre 2017 – 7 gennaio 2018) per un progetto realizzato grazie al sostegno di Eni.
In autunno la manifestazione farà tappa in Emilia-Romagna, a Ferrara, nei giorni 28 e 29 ottobre, quando chiamerà a raccolta il pubblico attorno al ricco patrimonio della città degli Estensi.
La prima edizione ferrarese di Monumenti Aperti, patrocinata dal Comune di Ferrara, è coordinata da Imago Mundi Onlus e Fondazione Ferrara Arte, con la collaborazione dell’Associazione Ferrara Off, e conta già l’adesione di numerose istituzioni pubbliche e soggetti cittadini. Cogliendo l’occasione della mostra su Carlo Bononi a Palazzo dei Diamanti, la manifestazione ruoterà attorno all’arte e all’architettura del Seicento a Ferrara, per far riscoprire un periodo poco conosciuto della storia della città estense tramite una nuova via di valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. Particolare attenzione avrà proprio l’opera di Bononi e dei suoi contemporanei, accanto a episodi della genesi e della maturazione dell’arte e dell’architettura barocca, in un itinerario che si snoda attraverso vari monumenti: Palazzo dei Diamanti, il Castello Estense, le chiese di San Giuliano, di San Carlo Borromeo, di San Francesco, di Santa Francesca Romana, Palazzo Bonacossi, l’Oratorio dell’Annunziata, la Basilica di Santa Maria in Vado e la Basilica di San Giorgio a cui vanno aggiunte due chiese abitualmente chiuse al pubblico, San Giuliano e San Carlo. Durante i due giorni della manifestazione, i monumenti scelti saranno aperti e illustrati al pubblico grazie a visite animate condotte dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Ferrara, mercatino nella chiesa sconsacrata di S.Matteo
Inaugurato questa mattina il Mercato Coperto di Campagna Amica nell’ex Chiesa di San Matteo del Soccorso, in Via Montebello
Un nuovo modello di incontro tra la campagna e la città, con la presenza dei produttori agricoli che animeranno il mercato contadino e diverse iniziative che si terranno in quel contesto a servizio della città di Ferrara.
Ferrara, Palazzo Schifanoia - Il Salone dei Mesi
Il Palazzo Schifanoia di Ferrara, oggi sede di un museo, venne eretto su commissione di Alberto V d'Este nel 1385. Il nome (che, letteralmente, significa che schiva la noia) voleva sottolineare il suo impiego come luogo di incontri conviviali e feste di corte.
Gli affreschi del Salone di rappresentanza, uno degli esempi più alti raggiunti dall'arte rinascimentale profana nelle corti italiane del XV secolo, furono eseguiti per volontà di Borso d'Este negli anni 1468-1470. La straordinaria rapidità esecutiva, ottenuta attraverso l'impiego di un nutrito gruppo di pittori (rappresentanti della cosiddetta officina ferrarese) si spiega, con tutta probabilità, con il fatto che questi dovevano celebrare l'investitura, da parte di papa Paolo II, di Borso a duca di Ferrara, programmata all'inizio del 1471.
Con la decadenza degli Estensi il palazzo fu adibito ad uso civile. Il salone ospitò le lavorazioni di una manifattura di tabacchi e poi un granaio, con una completa intonacatura delle pareti sopra le pitture ormai malandate. Rimosso progressivamente lo scialbo tra il 1820 ed 1840, gli affreschi sono stati riportati alla luce e in buona parte recuperati. Sette dei dodici campi (quelli dei mesi che vanno da Marzo a Settembre) risultavano ampiamente leggibili; gli altri erano irrimediabilmente perduti.
Ogni pannello con l'affresco del Mese è suddiviso in tre fasce orizzontali.
In alto: i Trionfi degli Dei
Al centro: tre Decani, (figure astologiche associate a ciascuna decade del mese)
In basso: scene della vita di Borso d'Este.
IISS FERRARA - Palermo . Inaugurazione dell'a. s. 2017/18
10 ottobre 2017. Chiesa di san Giuseppe dei Teatini. Inaugurazione dell'a.s. in chiave intercoffessionale.
FERRARA: Cattedrale chiusa, lavori a pieno regime sui pilastri | VIDEO
Cittadini e turisti da quasi una settimana non possono accedere alla cattedrale di Ferrara. All’interno dell’edificio procedono a pieno ritmo i lavori di ristrutturazione e restauro che in questo momento stanno riguardando i pilastri e che vedono protagoniste particolari procedure per conservare i dipinti ottocenteschi. Questa fase dovrebbe durare circa sette mesi, al termine della quale, nonostante altri interventi, la chiesa riaprirà al pubblico. Non avendo immagini o progetti dettagliati che mostrino la composizione della struttura i lavori sul primo pilastro sono fondamentali per capire come sono costruiti internamente, in modo da poter intervenire al meglio anche sugli altri. Discorso differente riguarda la facciata, coperta da due anni, che dopo aver subito tutti gli interventi di messa in sicurezza ora è in attesa del completo restauro.