Santuario di San Gaetano Thiene - Basilica San Paolo Maggiore
Santuario di San Gaetano Thiene - Basilica San Paolo Maggiore
La struttura, sottostante la basilica, è situata alla destra dell'edificio sacro, e ha un proprio ingresso autonomo su piazza San Gaetano 80. Napoli
Il luogo di culto fu progettato da Francesco Solimena: di quest'ultimo sono anche i pregevoli affreschi presenti nella navata. I bassorilievi raffiguranti la Storia di san Gaetano di Thiene, una figura importante nel panorama religioso della città, sono invece delle creazioni di Domenico Antonio Vaccaro, mentre il pregevole pavimento maiolicato opera del 1724 è di Donato Massa, artigiano che si occupò delle maioliche del chiostro delle Clarisse nella basilica di Santa Chiara.
La tomba dove è custodito il santo e l'attuale ingresso risalgono invece a lavori successivi alla Seconda guerra mondiale. Tratto da Wikipedia.
San Gaetano Church of San Michele degli Antinori Florence Italy
San Gaetano
Church of San Michele degli Antinori
Chiesa dei Santi Michele e Gaetano
Via de' Tornabuoni
Florence Italy
VILLA MANNELLI. La Cappella ,San Gaetano Thiene. Fibbiana ,Montelupo Fno.
COMUNE MONTELUPO F.no .Villa Mannelli a Fibbiana , Cappella ,San Gaetano Thiene ...
Campane della Chiesa Sussidiaria di San Gaetano da Thiene in San Gaetano di Caorle (VE) v.419
Battiore e distesa della grande (dura circa 2 minuti) delle 12:00 per l'Angelus feriale
Concerto di 3 campane in Fa#3 fuse da Daciano Colbachini di Padova ed elettrificate a slancio.
E dalla Sicilia, vacanza di una settimana che ha concluso l'estate nel migliore dei modi che ha portato ben 6 video, torniamo nelle mie terre Venete con l'ultimo video girato durante quest'estate 2019.
Siamo questa volta in una frazione di Caorle dispersa tra i territori di Caorle, appunto, San Stino di Livenza e Concordia Saggittaria, letteralmente immersa nella campagna che però possiede una storia antica fondata sul lavoro dei campi che ha dato origine alla buona parte degli insediamenti locali.
Il tutto prende vita, infatti, attorno alla villa padronale di cui ancora oggi restano alcuni muri ben visibili dalla quale si è sviluppata l'economia di questo luogo rurale.
Tra le tante cose, sorge anche una chiesetta, oggi purtroppo abbandonata ma di cui restano ancora le tracce seppur quasi del tutto sommerse dalla vegetazione che ha preso il sopravvento.
Col passare degli anni l'agglomerato di case si è leggermente ingrandito, arrivando al risultato odierno.
Al giorno d'oggi, questo luogo si presenta come una piccola ma graziosa frazione con qualche abitazione, un maneggio e questa chiesa che, seppur recente vede una lunga storia costituita da rimaneggiamenti nel corso degli anni.
Prima dello stato attuale, infatti, la chiesa non possedeva la facciata a capanna in mattoni a vista che vediamo oggi e neppure il porticato con tettoia che protegge l'ingresso.
Anche il campanile, fino a pochi anni fa non era rivestito ed era senza guglia, c'erano solo, infatti, i piloni di cemento e il resto era tutto aperto senza muri (un po'come quello di Jesolo fino agli anni Ottanta prima del rivestimento in mattoni, per chi non l'avesse mai visto consiglio di andare nella sezione FOTO del sito della Parrocchia Jesolana parrocchiasangiovannibattistajesolo.it dove potrete vedere sia la storia della comunitè e della chiesa, sia molte foto storiche interessanti).
Tornando invece a San Gaetano, dopo il rimaneggiamento, la chiesa ha visto decisamente tutta un'altra veste.
La facciata è stata rivista aggiungendo uno strato di mattoni a vista rendendola molto più graziosa con un bellissimo porticato comodo per quando si esce da Messa anche in caso di pioggia in modo da proteggere i fedeli dalla pioggia appena usciti di chiesa.
Anche il campanile è decisamente diverso, è stato interamente rivestito in mattoni riprendendo lo stile della facciata.
Visivamente riprende lo stile di quello di Marango anche se si ispira in molte parti allo stesso campanile di Jesolo.
La struttura a trifore della cella, in particolare, è decisamente una miniatura di quella di Jesolo, si tratta di una mini-Jesolo, se così possiamo definirlo.
Posso definirmi lieto che il campanile della mia parrocchia funga da spunto per altri lavori in altri campanili di altre comunità.
Una volta arrivato a San Gaetano, ho fatto le varie panoramiche (solo esterne perché purtroppo la chiesa era chiusa) e poi mi sono in posizione per la suonata dal campetto in parte alla chiesa dove si ha una bella visuale di profilo del concerto.
Dopo la bella suonata sono rincasato con un altro nuovo video.
Con questa ripresa si concludono i video di quest'estate 2019, bellissima estate ricca di video e di bellissime esperienze campanarie, meravigliosi ricordi che resteranno sempre impressi nella mia memoria.
Ovviamente i video non sono finiti, ce ne sono ancora moltissimi fatti nel mese di settembre.
I: Fa#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova;
II: Sol#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova;
III: La#3, fusa da Daciano Colbachini di Padova.
Video 419
THIENE (VI) - PARROCCHIA S.VINCENZO
Nella parrocchia di San Vincenzo a Thiene nell'unica fede in Dio convivono architetture antiche e moderne, con le due chiese dedicate al Patrono e alla Pentecoste
Qual Buon VENETO... [Thiene]
Alla scoperta di Thiene in provincia di Vicenza.
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CHIESA SAN FRANCESCO
Video, realizzato dalla Società ViFX School Of Visual Effects, donato al Comune di Schio dal Rotary Club Schio-Thiene.
Church of Saint Cajetan, Vicenza, Veneto, Italy, Europe
The church of San Gaetano Thiene, also known as the Teatini church, is a religious building, located in Vicenza along Corso Palladio, built in the neoclassical style during the 18th century with an adjoining convent of the Theatine fathers, the latter demanialized in 1810 and used for uses. civilians. At the end of the sixteenth century (10 October 1595) the bishop Michele Priuli had called to Vicenza the regular Teatine clerics - to be helped to implement the Tridentine reform and had entrusted them with the ancient parish of Santo Stefano for the pastoral care of the community. The Theatines, after having bought some houses and land near the church to be able to manufacture, immediately began to build their convent, helped by alms collected in Vicenza and other cities. A century later, the pastoral needs of the parish of Santo Stefano, the most central and important of the city, were too distant from those of the religious community. In addition to this, the Theatines were not willing to shoulder the burden of rebuilding the old church without replacing the name of the owner with that of their founder, San Gaetano Thiene. Thus they manifested the precise intention of building a new one to be dedicated to St. Gaetano. To achieve this goal they gathered the consent of noble families: in 1692 the count Ascanio Thiene - showing the desire to be buried in the church of the Theatine fathers, in the chapel of St. Gaetano, wrapped in his white cloak of a member of the Confraternity of the Gonfalone left 1000 ducats to be used for the construction of a new church or, at least, for the expansion of the existing one; the testament of Claudio Thiene is even more explicit in this sense. The reconstruction of the church of Santo Stefano, despite the constraints posed by the Municipality and the very high costs, went ahead anyway and the blessing of the first stone took place in 1695 with the specific purpose of honoring the saint from Vicenza from 1672 proclaimed by the very serious Council of 150 new co-patron of Vicenza together with St. Vincent and to remember his canonization, so much so that the church was named after these two saints. In 1720 the Theatines, now uninterested in the running of the parish, were deprived with public decree of the church of Santo Stefano; at first they retreated to one of their buildings, placing it as a church with the door that led to the Corso and immediately began the construction of the present church of San Gaetano. The foundation stone was laid in 1721, designed by Girolamo Frigimelica and with the supervision of Gaetano Farina, lasted only nine years, although it could count - unlike the church of Santo Stefano which was built simultaneously with the financial support of the Municipality - only on alms and private donations. Already in July 1725, only four years after the laying of the first stone, as soon as the northern half of the nave was completed, with the presbytery, the choir and the main altar, the first two side altars and the sacristy, the church was opened and they began celebrations, even solemn. The challenge to the disapproval of the municipal council was obvious because of the duplication that was created, given that Santo Stefano, then undergoing renovation, should have been the church of the patron saints, Gaetano and Vincenzo, according to the initial terms. Perhaps this controversy or perhaps the lack of space for civilian homes was at the origin, in 1736, of the ducal prohibition that prohibited the construction of new churches without authorization. There were other disagreements with the canons of the cathedral, which boasted the ancient rights, and for the subdivision of the sacred furnishings. In particular, the Theatines were forced to leave Santo Stefano also the silver statue of their founder, executed in 1671 in Milan by Luigi Fiammingo and which had cost the Commune 1400 ducats. After the dissolution of the religious orders arranged with the Napoleonic decrees of 1806, on July 28 of the same year the six Theatine fathers were removed from Vicenza and the buildings were de-stateized. The church risked being demolished, but due to the interest of the then bishop Pietro Marco Zaguri and of the same municipality, it was saved and reopened for worship as a branch of the nearby church of Santo Stefano. In 1820 the high altar of the oratory of the Rosary was brought there, at the time built by the homonymous brotherhood in the garden of the church of Santa Corona, also closed, stripped of all his works and demolished in 1812.
TG VICENZA (10/08/2019) - CADONO CALCINACCI DALL'EX INTENDENZA. TRANSENNATO CORSO PALLADIO
TG VICENZA (sabato 10 agosto 2019) - Questi sono i pezzi del poggiolo che sono caduti a terra dal palazzo Ex intendenza di Finanza in Corso palladio nei pressi della Chiesa di san Gaetano. Fortunatamente non hanno colpito alcun passante ma alta è stata l'apprensione per quello che poteva accadere. Al momento i Vigili del Fuoco, intervenuti al mattino, hanno recintato la porzione di marciapiede sottostante. Proseguiranno le indagini per valutare lo stato di fatto per la messa in sicurezza (
DUOMO DI SCHIO Chiesa di San Pietro
Video realizzato dalla Società ViFX School Of Visual Effects, donato al Comune di Schio dal Rotary Club Schio-Thiene.
Omaggio al San Gaetano
Brano inedito composto in occasione della serata di musica in omaggio al Patronato San Gaetano di Malo il 6 settembre 2016, scritto da amici cresciuti in questo bellissimo oratorio.
Il Castello di Thiene
Scopri il castello di Thiene
San Gaetano
Breve introduzione alla conoscenza della chiesetta di san Gaetano situata a Brescia in via Callegari. Video realizzato in funzione dell'utilizzo sul blog chiesasangaetano.myblog.it che approfondisce aspetti spirituali e teologici dell'arte presente nella chiesa. Le foto sono state realizzate dallo Studio Rapuzzi di Brescia. La musica è del musicista bresciano Paris Francesco Alghisi (1666-1733) che ha frequentato la chiesetta.
Gaetano Valerj (1760-1822) Sonata XII° fuga
Gaetano Valerj (1760-1822) Sonata XII° fuga
Organo Franz Zanin
Chiesa della Pentecoste in San Vincenzo Thiene Vicenza Italy
Organista Alessandro Canale
Campane di San Gaetano da Thiene - Torino
Chiesa di San Gaetano da Thiene,
via san Gaetano 2 (zona Regio Parco), Torino
5 campane in mib3
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carillon
purtroppo queste campane non suonano a distesa da tempi immemorabili, per citare le parole del parroco. gli unici suoni sono assicurati dai telebattenti! che peccato!
in data 7 marzo 2015 è stato fatto il sopralluogo in cella campanaria e sono stati reperiti i dati del concerto fuso nel 1928 da Roberto Mazzola fu Pasquale. le campane sono sprovviste di corde e motori ragion per cui suonano solo ad elettrobattenti.
si ringrazia il parroco per la cortese disponibilità dimostrata.
SAGRA SAN GAETANO POIANA DI GRISIGNANO DI ZOCCO SERVIZIO A CURA DI LEDIANA LOZZI SERATA COUNTRY IN O
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IN ONDA SU SCOOP EVENTI UN PROGRAMMA TELEVISIVO
TUTTE LE SERE ORE 22 SU TELEVENETO
2 chiacchiere con... Marco!
Gli studenti del San Gaetano di Vicenza raccontano la loro scuola!
Oggi tocca a Marco, classe 3^ meccanici
L'obelisco di San Gaetano restaurato
Le primissime immagini dell'obelisco di San Gaetano restaurato a Napoli nell'ambito di Monumentando