San Giacomo -- la chiesa dei Rossi -- la chiesa dei Filippini
Giunti al centro della città, dove si incrociano il Corso del Popolo e la Via Stradale San Giacomo, si inconta la basilica di San Giacomo. Procedendo fino alla piazzetta dello Stendardo, andando verso il ponte detto dei Filippini troviamo sulla destra la chiesa della SS. Trinità e l'oratorio dei Rossi, e oltre il ponte, la chiesa dei Filippini, con l'annesso oratorio. Nella vicina calle S. Caterina, si trovano la chiesa e il convento di Santa Caterina.
INIZIATI LAVORI PER LA CHIESA DI SAN GIACOMO
Sono iniziati ieri i lavori per l'installazione dell'impalcatura sulla chiesa di San Giacomo, servirà per riparare parti della parete interessate a delle infiltrazioni. L'altra parte di impalcatura verrà montata in calle San Giacomo giovedì prossimo in occasione del mercato settimanale. I lavori dovrebbero durare due settimane a seconda delle condizioni metereologiche
La Chiesa di San Domenico | Lidi di Chioggia (HD)
Monastero funestato dalla guerra condotta dai Genovesi nel 1380. Dopo la sua conclusione, in pochi anni fu restaurato grazie allo zelo del fiorentino beato Giovanni Dominici investito dell’ufficio di vicario del Padre Generale per i conventi di Venezia e di Chioggia. Un velo di tenebre avvolge l’antico tempio, fatto costruire dai padri Domenicani e dedicato al loro Santo, che fu ultimato nel 1290.
Il Crocifisso conservato nella chiesa di San Domenico è noto come “il Cristo”, fu portato per la prima volta in processione lungo il Corso di Chioggia il 23 agosto 1745 per essere poi posto in una cappella provvisoria presso il recinto del tempio che era in ricostruzione. Si tratta di una grandiosa immagine, di proporzioni quasi doppie rispetto al naturale, segnata da una forte connotazione stilistica che lo rende un capolavoro dell’arte sacra.
Servizio di Francesca Pinelli.
Videomaker Giuliano Tristo.
Places to see in ( Chioggia - Italy )
Places to see in ( Chioggia - Italy )
Chioggia is a seaside town south of Venice, Italy. Traversed by the Corso del Popolo thoroughfare, its historic area has canals and narrow alleys. The Torre dell’Orologio S. Andrea is a Romanesque watchtower with a medieval clock. The Museum of Adriatic Zoology Giuseppe Olivi includes a display on local fishing traditions. On an island to the east are wide Sottomarina beach and Forte San Felice, a 14th-century fort.
Chioggia is an unpretentious fishing town at the southern end of the Venetian lagoon. Like Venice it is built around canals and boats, but otherwise it is very different and makes an interesting excursion from Venice.
Chioggia is in the Veneto region of Italy, a medium-sized fishing port just inside the Venetian lagoon with easy access to the Adriatic. It can be reached by public transport from Venice and makes an unusual day-trip destination. It has several picturesque spots and a slower, more ordinary, pace of life than Venice. The town's morning fish-market is a popular sight, and its seafood restaurants are highly-praised. Chioggia fancies itself as a 'little Venice', but apart from one or two imposing buildings and churches, it is more like an image of what Venice might be had it never discovered the splendid riches of trade.
The historical part of Chioggia is on an island in the lagoon. It's separated from the sea by the lagoon's southernmost rim, a strip of land which is built over with a modern seaside town called Sottomarina. Chioggia's geography is simple: one wide central street, Corso del Popolo, runs the length of the island from north to south. Parallel to this, a block to the east, is a picturesque canal called the Vena. Side-streets run neatly off at right angles, although nearly all the town's most interesting tourist sights lie on the main Corso.
Chioggia has two museums, several interesting churches and a few fine works of art. Opening hours of the museums are restricted, while churches close at lunchtime and for the early afternoon, so plan carefully if you are counting on visiting them. There are not a lot of vital sights, and if you're escaping Venice for the day, it may be enough to be away from that city's bustle, to potter along the pedestrianised stretches of street and maybe sample the seafood for which Chioggia is renowned.
Leaving Piazzetta Vigo over the white marble bridge to the east, guarded by stone lions, you can pause to enjoy appealing views along the Vena canal, lined with fishing boats. Continuing straight on from the bridge you'll come to the Chiesa di San Domenico, one of the only tourist sights not on the main street. The church sits on its own little island, and contains one of Chioggia's greatest treasures: Vittore Carpaccio's St. Paul, his last recorded painting. There are also works by Tintoretto and Bassano, and a venerated wooden crucifix (the oldest in the world the sacristan informed us with pride). Through a grille in the church you can see a collection of local ex-voto images (read on for more about these).
Returning to Corso del Popolo, the tourist can potter onwards through town, past cafes and restaurants with tempting outside tables. The street's an attractive one, with a few interesting buildings and several shops which seem to be in a time warp.
The next interesting church is the Chiesa di San Giacomo Apostolo. The building and its decoration are fruits of an eighteenth-century redesign. Inside, the main altar contains an icon commemorating the appearance of the Virgin Mary to a local peasant in 1508
( Chioggia - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Chioggia . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Chioggia - Italy
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Церковь Сан Джакомо Ди Риальто - Venice Church of San Giacomo di Rialto
VENEZIA - Chiesa di San Polo e Campo di San Polo
VENEZIA - Chiesa di San Polo e Campo di San Polo filmati con Sony a65 in 1080p 50 fps.
Il Duomo di Chioggia | Lidi di Chioggia (HD)
La cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto di Chioggia, chiesa madre della diocesi omonima. Fu costruita sulle fondamenta di un antico tempio, di cui si hanno notizie già intorno all'anno 1000 (risalente probabilmente al sec. VIII). intitolato a S. Maria Madre di Dio, che fu distrutto da un incendio avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 dicembre 1623.
Servizio di Francesca Pinelli.
Videomaker Giuliano Tristo.
La Cattedrale del Longhena -- il campanile Romanico - la chiesetta di S. Martino....
Attorno alla Cattedrale di S. Maria Assunta del Longhena, il Duomo di Chioggia, si sviluppa la terza area di interesse turistico culturale. Appena superata la cattedrale si affacciano, su uno slargo da cui parte il Corso del Popolo detto Campo del Duomo, il campanile Romanico e la chiesetta di San Martino, ed oltrepassando la strada, la chiesetta di San Pieretto e gli oratori di San Francesco alle stigmate e di Nostra Signora.
Jesi : Chiesa di San Nicolò
La chiesa di San Nicolò è l'edificio più antico della città di Jesi, documentato fin dal XII sec.
Le originali forme romaniche vennero rimaneggiate nel XIV sec. con l'aggiunta di elementi gotici.
L'interno, a tre navate absidate, presenta una prevalenza di volte a crociera sostenute da pilastri compositi; rimandano invece a forme romaniche le navate laterali introdotte da archi a tutto sesto. Degli affreschi realizzati nella prima metà del XVI sec. non rimangono in loco che poche, illeggibili, tracce. Da San Nicolò proviene tra l'altro l'affresco di Pietro da Rimini raffigurante San Francesco (1333), oggi conservato alla Galleria Nazionale di Urbino, e L'Icona del Sangue Giusto, oggi conservata presso la chiesa di San Giovanni Battista.
Particolarmente originale è la decorazione esterna del complesso absidale che presenta una successione di archetti pensili a goccia. Di estrema semplicità è la facciata a due spioventi al cui centro si apre un portale ad arco senese in marmo policromo e ghiera in laterizio a spina.
L' edificio, oggi di propietà de PP. Carmelitani , è aperto in occasione di mostre e convegni.
Paseando Italia - 93 - Venezia - Chiese del Sestiere di San Polo
DALLA CACCIA AL TESORO IN PESCHERIA AL BACARO TOUR, SETTE GIORNI PER SETTE INIZIATIVE ESTIVE
Si intitola “Sette giorni di emozioni nella laguna di Venezia” il calendario di iniziative ideato e realizzato dal Consorzio di promozione turistica Con Chioggia Si. Saranno sette appuntamenti giornalieri, ripetuti ogni settimana dal 16 giugno al 31 agosto, pensati per i turisti ma anche per i residenti. Si inizia il lunedì alle ore 20.30 con una gita per la città con il trenino: ritrovo alle 20.30 in viale Umbria incrocio con il lungomare (gratis i bambini); il martedì alle 9.45 (ritrovo bar da Baldin a Sant'Anna) ci sarà la passeggiata naturalistica di 2 ore all'interno della riserva di Bosco Nordio; il mercoledì alle 20.30 di fronte all'isola del Buon Castello a Sottomarina vecchia l'escursione notturna a bordo del bragozzo Ulisse per lasciarsi incantare da Chioggia e dalla sua laguna; il giovedì con ritrovo alle 17.30 davanti alla chiesa di San Giacomo ci sarà il “Bacaro tour”, passeggiata pomeridiana di circa due ore e mezza per scoprire il centro storico di Chioggia attraverso la degustazione di aperitivi e cicchetti tipici; il venerdì sera tocca alla passeggiata notturna per il centro storico di Sottomarina vecchia, i suoi murazzi, l'esterno del forte di San Felice e la diga (ritrovo 20.45 all'inizio dei murazzi); il sabato alle 9.30 in piazza Granaio un'iniziativa pensata per i bambini, ovvero una caccia al tesoro nella pescheria di Chioggia e una visita al museo della Laguna sud (durata un'ora e mezza). Al sabato sera, invece, un altro appuntamento alle ore 20 davanti al museo della Laguna sud: si intitola “Chioggia insolita” e sarà una passeggiata per il centro storico attraverso miti, storie e leggende cittadine. Domenica mattina, infine, un appuntamento per i più sportivi: alle ore 9 davanti alla chiesa di San Martino ci sarà la corsa o la “passeggiata dinamica” per scoprire la città con tanto di spiegazione storico-artistica. Tutti gli appuntamenti andranno prenotati almeno 24 ore prima, dalle ore 9 alle 13 telefonando al consorzio Con Chioggia Si (041 401846) o recandosi nella sede in via Cassiopea 33. Sarà possibile prenotare anche attraverso il sito chioggiavenezia.com, mentre per l'appuntamento sportivo della domenica mattina i biglietti potranno essere acquistati anche nelle direzioni dei Bagni Lungomare e del campeggio Adriatico. «È stato un progetto fortemente voluto dal Consorzio», spiega la presidente, Silvia Vianello. «Un'idea non nuova, mutuata da altri Paesi dove funziona, ovvero far conoscere la città attraverso escursioni settimanali garantite senza un numero minimo di partecipanti. Dopo 30 anni di esistenza con questo vogliamo adeguarci alle esigenze del nuovo turismo e offrire agli ospiti una serie di offerte in grado di emozionare, come appunto abbiamo chiamato questa iniziativa. Ci rivolgiamo a un pubblico adulto ma anche alle famiglie con i bambini, con vari tipi di escursione a sfondo ambientale e ludico». Nei prossimi giorni saranno distribuiti volantini e brochure negli hotel e nei campeggi della città.
CHIOGGIA COMMEMORA I SUOI 517 CADUTI A CENT'ANNI DALLA FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE: 1 CORTEO
Fra i circa 700mila soldati italiani che non tornarono dalla Prima Guerra Mondiale, c'erano anche 517 militari chioggiotti. Giovani di venti o trent’anni, che persero la vita in combattimento o negli ospedali da campo, per lo più lungo il fronte orientale o sull’Altopiano: «l'inutile strage» secondo le parole di papa Benedetto XV. Ad essi vanno aggiunti i ben 884 Cavalieri di Vittorio Veneto, ovvero coloro che riuscirono a sopravvivere e a costruire il proprio futuro e quello del Paese, almeno fino all’onorificenza scattata cinquant’anni fa. Li ha commemorati stamane la città, nel quadro delle celebrazioni per il centenario dalla fine della guerra: il corteo con le autorità civili e militari e le associazioni d’arma è scattato dopo le 10.15 da piazza Vigo, preceduto dalla Banda musicale cittadina. In piazzetta XX Settembre l’orazione del sindaco Ferro, che poi ha omaggiato i caduti con la tradizionale corona d’alloro al monumento eretto nel 1926 davanti la chiesa di San Giacomo. Dalle ore 11 nell’auditorium di calle San Nicolò lo storico Sergio Perini ha conferenziato sul tema “Dal Piave a Vittorio Veneto, la riscossa del popolo italiano”, quale presentazione della mostra fotografica in tema, sempre accompagnata dalla banda.
INCIDENTE A SAN GIACOMO: AUTO CONTRO MOTO ALL'INCROCIO DI SAN GIACOMO
Chioggia, la piccola Venezia, video 4
SABATO 11 DICEMBRE 2010
Corso del popolo, per la precisione, ha portici da un lato ed edifici pubblici dall'altro e taglia in due l'abitato di Chioggia dall'ingresso dalla laguna (bacino di Vigo) a quello da terra per il ponte Lungo. Guardate una mappa e capirete meglio. Il corso è largo in media 24 metri.
S. Andrea è una chiesa barocca con campanile in stile veneto-bizantino.
CHIESA DEGLI SCALZI, SPONSOR SULLA FACCIATA
TREVISO - Fa discutere a Venezia il grande cartellone pubblicitari affisso sulla Chiesa degli Scalzi per finanziare i restauri. - Servizio di Marta Marangon, riprese di Andrea Benetti, montaggio di Paolo Carrer
CHIOGGIA (VE) - SANTUARIO DELLA NAVICELLA
A ridosso delle sponde del mare Adriatico il Santuario della Navicella ricorda l'apparizione di Maria che sostiene Gesù appena morto in croce, e patisce anche per tutti i peccati degli uomini
IO TE E RIO
CHIOGGIA -- è stata un'esplosione di gioia e di colori, quella che sabato 27 luglio ha invaso, dalle 7 del mattino, una città ancora assonnata.
Una gioia portata fino a chioggia dai giovani che hanno partecipato a io, te e rio, la prima gmg interdiocesana che ha visto coinvolte 7 diocesi del triveneto.
Oltre tre mila ragazzi si sono riversati nel corso del popolo, accolti dal calore dei cittadini.
Dopo la colazione nei bar che hanno aderito all'iniziativa i giovani hanno partecipato alle catechesi tenute dai rappresentati delle varie diocesi. Molto sentita quella del vescovo di chioggia Adriano Tessarollo che ha parlato a un migliaio di vicentini, radunati in cattedrale.
Coinvolte, oltre al duomo, le chiese di san francesco, san giacomo, sant'andrea, quella di san domenico dei filippini e di san martino
A mezzogiorno l'onda colorata si è spostata sula spiaggia di sottomarina, formando un lungo cordone di 3 chilometri. Nello stabilimento in diga i giovani sono stati accolti dai 150 volontari che hanno reso possibile io te e rio.
Canti musica, giochi sulla spiaggia e animazione da palco hanno permesso a tutti di divertirsi e fare amicizia. Un momento di relax fino all'inizio delle testimonianze condotte dalla giornalista di avvenire lucia bella spiga. Hanno parlato ai giovani don tonino, che ha fondato l'associazione dei nuovi orizzonti e giuliana chiorni, la moglie di carlo urbani, il medico che per primo ha isolato il virus della sars, sacrificando la propria vita. Ha
In serata i musical di arena artis: fate della vostra vita un dono e il risorto, due storie diverse unite dal filo rosso della fede, hanno preparato al momento più atteso dai giovani :la veglia di papa francesco trasmessa in diretta dal maxischermo da tv2000.
All'alba, dopo la notte trascorsa sulla spiaggia, i giovani hanno partecipato alla messa presieduta il patriarca di Venezia Francesco Moraglia. Una assemblea ordinata ha preso parte alla celebrazione. Molti i fedeli arrivati il mattino per pregare assieme al patriarca. La spiaggia si è trasformata per la prima volta in una cattedrale a cielo aperto. Moragli che si è intrattenuto a lungo nel salutare i partecipanti di io te e rio non ha nascosto il suo entusiasmo nel vedere tanti ragazzi riuniti nella grande festa della fede.
Nasce Artechioggia.it, tutto il bello di Chioggia in un click.
Tutte le più belle e pregiate opere d'arte di Chioggia sono da oggi visibili sul sito web artechioggia.it, come in un unico grande museo on-line. Realizzato dalla Associazione Chioggia Film a.p.s., con il contributo fondamentale della Fondazione Clodiense O.N.L.U.S., il sito offre la posibilità di seguire degli itinerari storici attraverso video-guide emozionanti, e scoprire le cinque aree storiche all'interno delle quali gustare, attraverso splendide immagini fotgrafiche ed accurati testi critici, tutte le meraviglie artistiche di una Città d'Arte.
Chioggia prima parte
Il video dell'ultima tappa di A Spasso Col Leon a Chioggia in data domenica 2 ottobre 2011. Il video è stato caricato in due parti. Nella prima si apre con la presentazione della locazione geografica di Chioggia per poi proseguire con la visita guidata nella chiesa di San Domenico condotta da Don Peppino detto Bepi. Nella seconda parte il pranzo e la spiegazione di Edoardo a Torre delle Bebbe. avvisiamo che la qualità del video è mediocre poichè è stato girato per praticità con un iphone.
Buona Visione e Viva San Marco!
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo Napoli
L'interno, a navata unica senza transetto, è caratterizzato dalla cupola che insiste sulla zona absidale, seguendo un chiaro canone controriformista. Il bel pavimento ripropone l'arte di Giuseppe Massa, essendo stato creato in cotto smaltato. Le acquasantiere sono state create da Domenico Antonio Vaccaro.
Di notevole valore ed interesse artistico sono gli affreschi del coro, della navata e delle pareti, realizzati da Jacopo Cestaro (1757-1759 circa). Altri suoi capolavori sono riscontrabili nella cupola (gli Evangelisti) e nel presbiterio (i Santi Filippo e Giacomo). Degne di menzione sono anche le due sculture lignee del XVI secolo.
L'edificio, voluto nel 1593 dai mercanti e tessitori di quella zona popolare, custodisce importanti tracce dell'architettura rinascimentale in città. Tuttavia, importanti la chiesa ha subito importanti rimaneggiamenti avuti nel 1758 eseguiti da Gennaro Papa.
La facciata ricorda indubbiamente l'architettura usata dal Borromini, caratterizzata da due ordini di colonnine e paraste; su questa, inoltre, troviamo delle nicchie in cui vi sono le statue della Religione e della Fede di Giuseppe Picano (nel livello superiore), più due statue di San Filippo e San Giacomo, opere particolarmente interessanti di Giuseppe Sanmartino (nel livello inferiore). Fonte:Wikipedia.