TG BASSANO | 29/01/2020 | GIRO D'ITALIA. PIAZZA LIBERTA' SI ILLUMINA DI ROSA
TG Bassano del Grappa 29/01/2020 - BASSANO DEL GRAPPA - Giro d'Italia. In vista della tappa del 27 maggio, che partirà da Bassano, è la lavoro un Comitato Tappa, e giovedì si accenderanno fasci di luce rosa sulla facciata della chiesa di San Giovanni. || E' al lavoro a Bassano un Comitato Tappa, formato da un gruppo di esperti che prepararerà al meglio la città per il 27 maggio, quando la carovana del Giro d'Italia partirà da Bassano per affrontare i 202 chilometri fino al traguardo di Madonna di Campiglio. Un comitato composto da una dozzina di volontari, presieduto da Filippo Pozzato, che di Giri d'Italia ne ha disputati sette. Il 30 gennaio alle 18.30 saranno accesi fasci di luce rosa sulla facciata della chiesa di San Giovanni nela centralissima piazza Libertà. - Servizio Federico Fusetti, immagini - Repertorio, montaggio Cristian Roque Allende - Segui Rete Veneta anche sul digitale terrestre! Visita il sito reteveneta.it
TG BASSANO (22/06/2019) - PIAZZA LIBERTA', PIOVONO CALCINACCI DALLA CHIESA DI SAN GIOVANNI
TG BASSANO (sabato 22 giugno 2019) - Don Andrea è stato chiamato all'improvviso, e i passanti in piazza della Libertà se la sono vista brutta sabato mattina, in pieno mercato, quando calcinacci sono piombrati dalla chiesa di San Giovanni. L'intervento dei vigili del fuoco per verificarne la statica e mettere in sicurezza la situazione è stato immediato, e i tecnici del Comune hanno provvetuto a delimitare l'area a rischio con transenne, per evitare qualsiasi problema alle persone.
A prima vista pare l'infiltrazione di acqua nel rivestimento d'intonaco fra il cornicione e la sovrastante specchiatura, posti a fianco della seconda colonna gigante di destra, ha provocato il parziale distacco e la caduta a terra di materiale, che poi si è ridotto in mille pezzi.
Il distacco del materiale ha quindi colpito se non le persone, per il fatto che il restauro ha poco più di cinque anni, e non si può certo dire che si tratti di un edificio che era monitorato per una qualsiasi emergenza, come è invece accaduto la settimana scorsa per la caduta di teriti da palazzo Bonaguro. (
30/01/2020 | GIRO D'ITALIA. PIAZZA LIBERTA' SI ILLUMINA DI ROSA
A3 NEWS Prima Edizione 30/01/2020 - BASSANO DEL GRAPPA - Giro d'Italia. In vista della tappa del 27 maggio, che partirà da Bassano, è la lavoro un Comitato Tappa, e giovedì si accenderanno fasci di luce rosa sulla facciata della chiesa di San Giovanni. || E' al lavoro a Bassano un Comitato Tappa, formato da un gruppo di esperti che prepararerà al meglio la città per il 27 maggio, quando la carovana del Giro d'Italia partirà da Bassano per affrontare i 202 chilometri fino al traguardo di Madonna di Campiglio. Un comitato composto da una dozzina di volontari, presieduto da Filippo Pozzato, che di Giri d'Italia ne ha disputati sette. Il 30 gennaio alle 18.30 saranno accesi fasci di luce rosa sulla facciata della chiesa di San Giovanni nela centralissima piazza Libertà. - Servizio Federico Fusetti, immagini - Repertorio, montaggio Cristian Roque Allende - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it
BASSANO DEL GRAPPA
BASSANO DEL GRAPPA la città dei mille talenti, regala incantevoli vedute dal ponte palladiano e angoli immutati di medioevo, ceramiche dall’impasto fine e dai colori splendenti e grappe le cui fragranze fruttate o fiorite coinvolgono i cinque sensi. E poi ci sono i dipinti di Jacopo da Bassano, pittore sensibile come non mai alle forme, alle luci e alla fantasia della natura, e le antiche stampe della famiglia Remondini, che già nel settecento produceva libri, incisioni e carte decorate. Protagonisti tipici della cucina sono l’Asparago Bianco, il Broccolo di Bassano, i Bigoli e il baccalà. Senza dimenticare la sosta in cima al Ponte Vecchio per apprezzare il MezzoeMezzo e la Tagliatella Nardini.
A Bassano possiamo ammirare anche le architetture civili di Villa Angarano, di Villa Rezzonico, di Villa Cà Erizzo, di Villa Giusti del Giardino, di Villa Fanzago, del Palazzo Pretorio, del Palazzo Sturm, del Palazzo Bonaguro, del Palazzo Agostinelli e del Palazzo Roberti. Le architetture religiose del Duomo, della Chiesa di San Francesco, del Tempio Ossario, della Chiesa di San Giovanni Battista, della Chiesa di San Donato, della Chiesa della Santa Croce, della Chiesa di San Giorgio alle Acque e della Chiesa della Trinità. E le architetture militari del Castello degli Ezzelini, di Porta delle Grazie, di Porta Dieda e della Torre Civica.
E per chi ama i musei ce ne sono sette: il Museo Civico di Bassano del Grappa, il Museo della Ceramica di Palazzo Sturm, il Museo della Grappa Poli, il Museo della stampa Remondini, il Museo dell'automobile Bonfanti-Vimar, il Museo degli Alpini e il Museo Hemingway e della Grande Guerra presso Villa Ca' Erizzo.
Bassano è una città meravigliosa, piena di storia e tutta da scoprire a partire dalle sue bellezze finendo con i locali e le botteghe storiche e questi ve li mostrerò in un altro video per cui restate connessi!
Buon Food Weekend a Bassano del Grappa!
Piazza Liberta, Bassano Del Grappa, Italy
I always wonder why people seem to wander aimlessly a Sunday
Da Napoli un itinerario archeoculturale per scoprire Italia
Nella sala 65 del Museo di Capodimonte a Napoli ritorna il Trittico in alabastro con le storie della Passione che risale alla seconda metà del XV secolo. L'altare da campo di Ladislao Durazzo rinvenuto nella chiesa di San Giovanni a Carbonara ma acquisito tra il 1809 ed il 1813 dal Museo Nazionale è un polittico in tre ante di legno lungo tre metri e sul quale in alabastro sono incise le scene più salienti della Passione di Cristo, interventi del Laboratorio di Restauro di Capodimonte a cura di Bruno Tatafiore.. Il Trittico è una delle 250 opere restaurate grazie alla banca Intesa San Paolo per una spesa di oltre 1 milione di euro ed è parte della mostra che apre i battenti a Napoli in sei sedi espositive. Da oggi e sino al 9 luglio sono in mostra presso Museo di Capodimonte, Gallerie d'Italia- Palazzo Zevallos Stigliano, Museo Diocesano, Museo del Tesoro di San Gennaro , Cappella del Tesoro-Duomo di Napoli, Chiesa dei Santi Apostoli opere risalenti dall'VII secolo a.C. e sino al primo Ottocento e provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Calabria, e dai poli museali di Venezia, Firenze, Napoli e Musei Vaticani.
E' la prima volta che Napoli diventa la protagonista della sedicesima edizione del programma di restauri di opere appartenenti al patrimonio artistico nazionale promosso e curato da Intesa San Paolo.
Tra i reperti in mostra a palazzo Zevallos Stigliano il Vaso dell'Amazzonomachia 330 a.C. cratere apulo di eccezionale rilevanza archeologica. Nei depositi del Museo Archeologico Nazionale nel 2004 si fratturò. Il restauro del Laboratorio di Conservazione e restauro del Museo Archeologico gli ha donato nuova vita.
In mostra ancora dal Museo Archeologico Nazionale alcuni Frammenti di affreschi con armi gladiatorie appartenuti al quadriportico annesso al Teatro Grande di Pompei e risalenti al I secolo d.C. sempre a cura del laboratorio del Nazionale che ha restaurato, inoltre, la Stele funeraria detta 'Stele Borgia' 480-470 a.C. ca. La stele fa parte della settecentesca collezione Borgia ed apre l'esposizione di palazzo Zavellos Stigliano.
Provenienti da altre città il grande mosaico romano con scena di lotta, prima metà del III secolo d.C. proveniente da Reggio Calabria, la Testa di Medusa, 1799-1800, di Antonio Canova, proveniente dal Museo Biblioteca Archivio di Bassano del Grappa. Straordinarie anche il Sarcofago antropoide di Me-Isis o figlio di Isis, XXII -- inizi XXV dinastia egiziana, proveniente da Museo Civico Archeologico di Bologna dal quale proviene, inoltre, il Cartonnage di mummia, epoca greco-romana, I secolo a.C. ca.
Campane della Parrocchia di Sant'Agnese Vergine e Martire in Portogruaro (VE) (02) v.427
Battiore e dopli (dura 1 minuto e mezzo) delle 12:00 per l'Angelus festivo/solenne
Concerto di 3 campane in La3 fuse da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) in epoche diverse ed elettrificate a slancio friulano.
E dalla bellissima Monselice ci spostiamo nell'altrettanto unica città di Portogruaro.
Come città tutti noi campanari la conosciamo per la vicenda del campanile pendente e del quale sono state purtroppo fermate le campane qualche anno fa.
Il centro storico di questa città, però, non è costituito solo dal campanile del Duomo, ma anche dai mulini sul fiume Lemene (nella zona absidale del Duomo), dal piccolo Santuario della Madonna della Pescheria (situato sempre sulla sponda del Lemene nei pressi del Duomo e contenente una bellissima icona della Madonna a cui i portogruaresi sono molto devoti).
Oltretutto, parallelamente alla piazza del Duomo, si trova la ben più grande Piazza della Repubblica, sulla quale si affaccia il municipio veramente molto bello e caratterizzato dalla sua facciata con merli sulle sommità simili a quelle di un antico castello.
Al centro si accede da tre porte (anticamente 4): la porta di San Giovanni, la Porta di Sant'Agnese, la Porta di San Gottardo e una volta esisteva anche la Porta di San Nicolò ma che ora non esiste più.
Queste 4 porte determinano anche i cosiddetti borghi esterni al Centro Storico, identificati da un Santo e da una chiesa rappresentativa.
I borghi sono, appunto: San Giovanni (con l'annessa chiesa che vedremo nel video prossimo...piccolo spoiler), Sant'Agnese (che vediamo in questo video) e San Nicolò (che possiede due chiese, il primo nucleo con una chiesa più piccola ed antica di cui ho fatto un video tempo fa, e una chiesa più recente che è stata costruita in seguito e che purtroppo possiede solo degli altoparlanti).
Qui, a Sant'Agnese, ci ero già stato un anno fa per la ripresa dell'angelus feriale e del sabato che consiste nella distesa della grande.
Sul mio canale mancava, però, la ripresa del Plenum.
Dato che era una domenica in cui, per motivi familiari, mi sono recato a Portogruaro, ho pensato di riprendere l'Angelus festivo delle chiese di Sant'Agnese e di San Giovanni che, in entrambe le chiese, costituiva nel dopli.
Inizialmente ero indeciso su quale delle due riprendere, poi, disponendo di due videocamere come visto anche nella doppia inquadratura del video precedente (la videocamera che uso solitamente nei video e la macchina fotografica), ho ben pensato di riprenderle entrambe.
La differenza sta nel fatto che il microfono me lo sono portato a San Giovanni, mentre a Sant'Agnese ho registrato solo con la macchinetta fotografica.
Una volta arrivato a casa, però, tramite un processo di ri-registrazione dell'audio della macchina fotografica facendo utilizzo del microfono per consentire di avere un audio realistico simile a quello che potrebbe essere veramente stato realizzato registrano in loco con il microfono.
Il risultato direi sia ottimale e ben riuscito.
Il video, come detto in precedenza, è stato realizzato con la macchina fotografica (solo il video della suonata, le riprese panoramiche sono state effettuate con la videocamera solita).
La differenza in diurna tra le due si percepisce ma non è poi così grande, anzi, anche la macchina fotografica rende bene in video.
Dopo a voi l'ardua sentenza.
Sulle campane, che dire...ottimo concerto Colbachini di Bassano molto festose e intonate tra loro.
Positivo il fatto che si mantengano le tradizioni della zona come quella di suonare tutte e tre le campane all'angelus della domenica.
Da Sant'Agnese è tutto, ai prossimi video (il prossimo già lo conoscete).
I: La3, fusa da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1922;
II: Si3, fusa da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1922;
III: Do#4, fusa da Pietro Colbachini di Bassano del Grappa (VI) nel 1930.
Video 427
Piazza Liberta, Bassano Del Grappa, Italy
I often wonder where everyone is going and what their purpose is. Sunday afternoon... Italy
SAN GIOVANNI COLLI ALTI
Le campane a San Giovanni Colli Alti (1300 mt.) - Solagna -VI-
DITE ALLA FAMIGLIA CHE LUCA NON ERA SOLO
BASSANO DEL GRAPPA - Giovedì sera alle 20,30 in Viale dei Martiri a Bassano la fiaccolata per ricordare per ricordare Luca Russo e domani dalle 16 alle 19 la camera ardente dentro la chiesa di San Giovanni. Annullati in città gli eventi di Opera Estate. Intanto profonda emozione hanno destato le parole dell'infermiera che ha soccorso Luca Russo e gli ha tenuto la mano negli ultimi istanti di vita.
- Servizio Andrea Zambenedetti, immagini Renzo Rigon, montaggio Alessandro Costacurta - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
Spot Tenda Chiesa Cristiana Evangelica ADI Bassano del Grappa - 2016
Tutti in Chiesa al Parco!!!
Ti invitiamo a Bassano del Grappa, Parco Ragazzi del '99
Noi della Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Bassano del Grappa (VI), come ogni anno, porteremo la chiesa, nel parco ragazzi '99, di Bassano del Grappa.
Siete tutti invitati sotto la nostra tenda, per conoscere Dio, ascoltare le nostre esperienze e i nostri cantici.
In questo mondo in crisi, dove spesso non ci si può fidare di nessuno, alcuni ci abbandonano, ci voltano le spalle, altri ci trattano ancora peggio, ci fanno sentire senza valore ...
in mezzo a tutta questa tristezza, solitudine, c'è una speranza di una vita migliore, di una vita piena d'amore.
C'è qualcuno che sa cosa provi, che non è qui a giudicarti, ma tenta ogni giorno di farsi conoscere da te, per esserti amico, e lì pronto per consolarti.
Dio sta bussando al tuo cuore.
Forse stai attraversando nella tua vita un periodo in cui tutto va a rotoli, nessuno ti capisce, nessuno ti apprezza, ti ritrovi in un tunnel e non ne vedi la fine, non vedi la luce in fondo ad esso ...
Per te che ti senti così, siamo qui a dirti, che in fondo al tunnel c'è Dio, che ti sta tirando fuori da esso, e aspetta solo che tu vada incontro a Lui.
Ti invitiamo, quindi a venire dal 24 Giugno al 26 Giugno 2016, al Parco ragazzi '99, di Bassano del Grappa (VI), per ascoltare ciò che Dio ha preparato per te.
Ricordati Gesù è risorto, non è più sulla croce, e ogni giorno è accanto a te, ti tende le sue braccia d'amore ... sta a te accoglierlo nelle tue.
Non perdere tempo, vieni a trovarci, vieni a sentire cosa Dio può fare ancora per te oggi, vieni a trovare ristoro, tra messaggi d'amore e canti di gioia.
Incontri:
Venerdì 24 Giugno 2016 - ore 20:00;
Sabato 25 Giugno 2016 - ore 18:00;
Domenica 26 Giugno 2016 - ore 10:30 e 18:00
Attività per Bambini dalle 16:00
Ti aspettiamo, Dio ti benedica!
Per informazioni:
TG BASSANO (23/08/2017) - ROSE BIANCHE PER LUCA, I BASSANESI «E’ IL NOSTRO SIMBOLO»
TG BASSANO (mercoledì 23 agosto 2017) - Sopra la sua bara una rosa bianca, ai piedi un mazzo di rose e un pianta, fiori sempre bianchi. Il colore puro, pulito della pace, delle ali di una colomba scelto dai bassanesi arrivati in questa giornata di quiete apparente che precede l’emozione forte che accompagnerà la fiaccolata di domani sera cui è attesa tutta la città. L’obitorio scelto oggi da molti prima che la salma di Luca venga portata alla chiesa di San Giovanni dove sarà aperta la camera ardente a partire da domani. (
TG BASSANO (25/01/2017) - IL FESTIVAL RELIGIOSO FILIPPINO IN CITTA’
TG BASSANO (mercoledì 25 gennaio 2017) - I filippini di molte città italiane (ma in arrivo anche da Austria, Germania e Svizzera) si ritroveranno in città domenica 29 gennaio. Per la prima volta il Sinulog, il festival religioso della comunità cattolica delle Filippine, arriva nella diocesi di Vicenza. E’ una festa dedicata a Gesù Bambino durante la quale una danza antica ricorda l’avvento del cristianesimo nell’arcipelago asiatico. Alle 11 e mezza messa nella chiesa di San Francesco, a seguire per le vie del centro la processione danzante che finirà al Centro Scalabrini, dove si ritrova di solito la piccola comunità filippina bassanese (
TG BASSANO (24/08/2017) - L’ABRACCIO DELLA CITTA’, ADDIO IN TRE ATTI
TG BASSANO (giovedì 24 agosto 2017) - 24 e 25 agosto. Due giorni di fine estate. Due giorni tutti per Luca. E’ cominciato il lungo addio di Bassano alla giovane vittima del terrorismo. Il primo atto: l'apertura della camera ardente pubblica. Nella chiesa di san Giovanni, in piazza della Libertà, il feretro è arrivato intorno alle 15, accompagnato dalla nonna, sempre a fianco del nipote in questi giorni e gli zii. Ad aspettarli il sindaco Riccardo Poletto.
Tutto è candido. Rose e anturium bianchi, una bara in legno chiarissimo. Alle 16, l’apertura della chiesa. Arrivano alla spicciolata: bassanesi ma anche turisti. Qualcuno arriva per caso, ma Luca è amico e figlio di tutti.
Il feretro è avvolto nel tricolore, accanto l’omaggio del presidente della Repubblica, ci sono i fiori della regione e della città di Bassano. Ma tra il candore di boccioli chiari spicca il pensiero, scarlatto e pieno d’amore, di Marta
Una breve sosta di fronte alla salma, qualche messaggio. Tanta commozione. Una preghiera per Luca anche da Amani El Nasif, siriana, simbolo di una libertà che spesso manca.
Alle 20.30 il secondo atto: la fiaccolata, un momento collettivo per far fronte al dolore, grande, di tutta una comunità.
Venerdì Bassano sarà ufficialmente una città vestita a lutto. Alle 16, nella chiesa di San Francesco, i funerali, celebrati dal vescovo di Vicenza monsignor Beniamino Pizziol insieme all'abate di Bassano don Andrea Guglielmi. E’ il terzo e ultimo atto. Tante le autorità che hanno già garantito la loro presenza alla celebrazione: dal viceministro dell'Interno Filippo Bubbico, al presidente della Regione Luca Zaia con una rappresentanza dell’amministrazione regionale, il presidente della provincia Achille Variati, tutta l’amministrazione di Bassano. (
Il presepe foggiano di Michele Clima in mostra a Bassano del Grappa
I SOLISTI VENETI IN CONCERTO A BASSANO
Nella chiesa di San Francesco di Bassano del Grappa con i Solisti Veneti diretti da Cluadio Scimone, il concerto inaugurale della mostra dedicata a Jacopo Bassano e lo stupendo inganno dell'occhio. Tutto il conbcerto con le immagini delle opere esposte al Museo civico
Chiesa di Santa Giusta
La chiesa di Santa Giusta sorge nel luogo più alto del borgo fortificato. Alcuni documenti ne attestano l'esistenza a partire dal XIV secolo. Nel corso del tempo, però, l'edificio ha subito notevoli trasformazioni, la più radicale delle quali --come testimonia la data incisa sull'architrave del portale-- risale al 1758. Intorno alla metà del Settecento, Tufillo assistette, infatti, ad una vera e propria rivoluzione urbanistica ad opera dei Marchesi Bassano che chiamarono dei valenti operatori come Giovanni Crisostomo Calvitti e l'ingegnere Salvatore Lanzetta di Napoli. Il Palazzo marchesale dei Bassano di Tufillo è uno degli esempi più rappresentativi di questo rinnovato fervore edilizio. La chiesa di Santa Giusta fu utilizzata dai marchesi come cappella palatina: un corridoio unisce ancora oggi il palazzo alla chiesa in corrispondenza di un coretto dal quale i marchesi, al riparo della plebe, assistevano alle sacre funzioni. Si possono riferire a quest'epoca oltre la facciata anche i dipinti murali presenti nella prima cappella a destra dell'ingresso della chiesa. Risulta evidente il diverso stile architettonico del portale. Se le facciate della chiesa e del palazzo rimandano chiaramente allo stile tardo barocco settecentesco, il portale mostra tutte le caratteristiche del passaggio dal romanico al gotico, rimandando a forme architettoniche molto più antiche.
The Church of Santa Giusta rises in the most elevated area of the fortified village. A few documents confirm its existence since the beginning of the XIV century. Over time, however, the building was subjected to many transformations, the most significant of which -- as proven by the date marked on the portal's lintel -- dates back to the year 1758. In fact, approximately in the mid-eighteenth century, Tufillo undertook a significant urban development under the leadership of marquis Bassano who summoned talented workers, such as Giovanni Crisostomo Calvitti and Salvatore Lanzetta, an engineer, from Naples. The Marquis Palace belonging to the Bassano family from Tufillo is one of the most noticeable examples of this urban renewal. The Church of Santa Giusta church was used by the marquis as a palatine chapel: still today a hallway connects the palace to the church near a small choir from which the marquis, at a distance from the commoners, could participate to the church ceremonies. Dating back to this period it is possible to find both the facade and the mural paintings embellishing the first chapel on the right hand side, next to the church's entrance. The different architectural style of the portal truly stands out. If the façades of the church and palace clearly show their eighteenth century Baroque style, then the portal shows all the typical characteristics of the passage between the Romanesque to the Gothic styles, definitely reminding of more ancient architectural shapes.
TG BASSANO (03/01/2018) - DA ROMA 200 MILA EURO PER L’ORGANO GIACOBBI
TG BASSANO (mercoledì 3 gennaio 2018) - Da Roma 200 mila euro per l’organo della chiesa di Casoni di Mussolente, tra gli interventi finanziati nell'ambito del progetto Bellezza@ - Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati, tre in provincia di Vicenza. Il gioiello in questione è uno dei rarissimi Giacobbi, opera 32, del 1852. Nel settembre del 2016 l’organo è stato riconsegnato alla comunità grazie ad un intervento che ha visto lavorare in strettissima sinergia comune, parrocchia, comitato e cittadini. Oggi l’arrivo di questa cifra è un grande traguardo. E ormai si era un po’ persa la speranza.Don Alessandro non ha seguito tutto l’iter, che ha visto protagonista l’ex parroco di Casoni, don Angelo Rossi. Ma oggi ha espresso grande gioia nel risultato raggiunto grazie all’unità di intenti. (
17/03/2014-TEMPIO OSSARIO: L'URLO DEI 5.000 DIMENTICATI
BASSANO TG-lunedì 17 marzo 2014) - Nel primo anno di celebrazioni del centenario della grande guerra, il tempio ossario di Bassano è chiuso.
Una situazione intollerabile che oramai si protrae da anni.
TG BASSANO (23/08/2017) - CITTA’ BLINDATA PER FIACCOLATA E FUNERALE
TG BASSANO (mercoledì 23 agosto 2017) - Il percorso della fiaccolata in memoria di Luca è stato confermato. Per rendere omaggio a questo giovane, vittima innocentemente del terrorismo, i bassanesi si ritroveranno giovedì sera alle 20.30 in Viale Dei Martiri. Il corteo si muoverà – silenzioso – lungo le vie del centro storico fino a Piazza Libertà dove gli amici dello sfortunato ingegnere lo ricorderanno. Il corpo di Luca, avvolto nel tricolore, sarà dentro la chiesa di San Giovanni dove la camera ardente sarà aperta dalle 16 alle 19 per poi riaprire venerdì dalle 9 alle 13. (