Italia in camper - Suvereto
Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.
Toscana: Suvereto - LI -
Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.
02 Suvereto (LI) (30.10.2016)
Questo video è condiso con invocazione del “FAIR USE” senza scopo di lucro –tutti i diritti sono dei rispettivi proprietari. L’unico scopo è quello di divulgare conoscenza e cultura.
“Il Borgo dei borghi” è un breve video di circa 10’, presentato da Virginie Vassart, inserito nella trasmissione “Kilimangiaro”, condotta da Camila Raznovich, in onda su Rai 3 la domenica pomeriggio. Vengono presentati 20 borghi, uno per ogni regione, ed alla fine se ne proclama uno vincitore.
Il secondo borgo (IV edizione 2016-2017), che rappresenta la regione Toscana, è: Suvereto, in provincia di Livorno.
Appuntamento con “Il Borgo dei Borghi”: Virginie Vassart ci porta in Toscana, a Suvereto, splendido borgo medievale incastonato sulle pendici delle colline che dominano il mare e la Costa degli Etruschi. Le viti e gli olivi secolari rappresentano i frutti più preziosi di questa terra. Di particolare interesse, in questo Comune in provincia di Livorno, anche il Museo artistico della bambola, una collezione prestigiosa di esemplari unici da fine '800 ai nostri giorni.
Suvereto
Panoramica di Suvereto
LEGEA SAN GIUSTO C5 vs CARMIGNANO.avi
12-11-10
8° GIORNATA DI CAMPIONATO SERIE D
FONTE: legeapratosangiustoc5.com
COMPAGNIA D'ARME I CAVALIERI DI ILDEBRANDINO VIII DI SUVERETO - LA NOTTE DEI FALO'
COMPAGNIA D'ARME I CAVALIERI DI ILDEBRANDINO VIII DI SUVERETO - LA NOTTE DEI FALO' DUELLO MOLTO BELLO - LA NOTTE DEI FALO' (LA LEGGENDA DI SAN GIOVANNI)
Le campane del Seminario Vescovile di Prato in Toscana
La badia di San Fabiano è una delle piu' antiche chiese di Prato, la cui prima edificazione è documentata a cavallo tra il X e l' XI secolo dalla quale risalgono l' attuale facciata e alcuni resti di mosaici nell' odierna pavimentazione. Nel XVI venne eretto il poligonale campanile a cuspide che venne restaurato negli anni '30 del '900 insieme a gran parte dell' interno. Verso fine '600 alla badia venne annesso il Seminario Vescovile pratese, affidato ad un rettorato che sussegue tutt' ora.
Il campanile sorregge un concerto tre tre campane, incredibilmente azionate a mano tutt' ora. Le due campane maggiori sono finite per anni in disuso, dopo che si cominciò a pensare che urtassero il cupolotto del campanile, ma non è mai stato così. Ora che è stata sostituita l' incastellatura e rinnovati i ceppi le due grandi possono essere riutilizzate, ma vengono comunque suonate raramente, suona sempre durante il giorno la minore. Quindi non viene mai suonato il plenum. In questo video è stato per gentile concessione del seminarista Silvano Pagliarin che ho potuto riprendere le distese singole di tutte e tre le campane per poi sovrapporre le traccie audio e creare un breve simulacro di plenum.
Questo concerto rimane comunque uno dei pochissimi rimasti ancora manuali in tutta l' area pratese e credo anche il piu' grande a sistema manuale della nostra diocesi
0:23 Campana 3/ Glocke 3/ Klok 3
1:47 Campana 2/ Glocke2/ Klok 2
2:14 Campana 1/ Glocke1/ Klok 1
3:18 Plenum(simulato)/ Volgelui(simulatie)/Vollgelaut(Vertief)
Sol#3 / gis1 Moreni? (tra il 1731 e il 1735)***
Si3 / b1(h1) anonimo(1803)**
Re4 / d2 anonimo(1803)
diam(mm) 958/ 776 / 601
Pesi(Kg)* 580/ 280 / 140
VENDUTO! - Casale in Toscana con oliveto in vendita a Castagneto Carducci Rif. 379
Casale in Toscana con oliveto in vendita a Castagneto Carducci.
Stai cercando un casale nella zona di Bolgheri, immerso nel verde e alla stesso tempo a pochi minuti dal mare, circondato da un bellissimo oliveto, con la possibilità di acquistare un vigneto iscritto alla Bolgheri Doc nelle vicinanze ?
Ottimo, quindi questo è il Casale giusto per Te !
Il Casale di complessivi 250 mq., si trova nelle bellissime campagne tra Bolgheri e Castagneto, a soli 5 km dal mare e dalle spiagge sabbiose di Marina di Castagneto Carducci.
L’immobile è in buone condizioni, ed è disposto su due livelli principali, più taverna - cantina al piano interrato direttamente accessibile dalla casa. Al piano terra si trova la zona giorno con un ampio ingresso, un salone con caminetto originale, la sala pranzo e la cucina, una camera, un bagno oltre ad un ripostiglio sottoscala. Mentre al piano superiore, accessibile sia dall’interno che dalla originale scala esterna, troviamo due camere matrimoniali, uno studio, una cabina armadi, un bagno, ed un locale sottotetto. Il tutto all’interno di un terreno agricolo di 17.000 mq con circa 120 alberi di olivo ed un caratteristico annesso agricolo di 20 mq.
Vista l’ubicazione, le dimensioni ed i terreni, la Proprietà è ideale come residenza di campagna sia per prima abitazione che per casa di vacanze, come immobile da proporre sul mercato degli affitti turistici internazionali avendo la possibilità di avere un bel rendimento, come piccola azienda agricola.
La proprietà è dotata di impianto di riscaldamento a gas, energia elettrica, acquedotto e un pozzo.
La proprietà gode di un ottimo accesso direttamente da strada asfaltata e dista :
- 10 km dal Borgo di Bolgheri, con i suoi famosi vigneti, il caratteristico Borgo con i suoi negozi, ristoranti ed enoteche ;
- 6 km dalle spiagge di Marina di Castagneto Carducci;
- 3 km da Donoratico, con tutti i servizi compresi supermarket, la stazione ferroviaria e la superstrada Livorno – Grosseto;
- 10 km dal porto turistico di San Vincenzo con la sua Movida e la sua passeggiata
- 11 km dalle spiagge di Marina di Bibbona dove si trova il Ristorante “La Pineta”, presente e premiato dalle migliori guide internazionali, con specialità di Pesce, conosciuto e apprezzato da una clientela internazionale;
- 24 km da Cecina con tutti i servizi compresi supermarket, la stazione ferroviaria e l’ospedale;
- 25 km da Venturina Terme con le sue Antiche Terme, tutti i servizi compresi supermarket, la stazione ferroviaria e la superstrada Livorno – Grosseto;
- 39 km da Piombino, con l’imbarco per le Isole maggiori;
- 56 km dal campo da Golf di Gavorrano;
- 30 km dall’autostrada della A12 Rosignano – Genova.
- 75 km dall’Aeroporto di Pisa - Galileo Galilei
- 260 km dall’Aeroporto Intercontinentale Leonardo da Vinci di Roma-Fiumicino
Pienza (SI) - Slide show
Pienza è un comune italiano di 2.120 abitanti della provincia di Siena in Toscana. È probabilmente il centro più rinomato e di maggiore importanza artistica di tutta la Val d'Orcia. È non molto distante dalla strada statale Cassia e dagli altri due importanti centri della valle, San Quirico d'Orcia e Castiglione d'Orcia. Il centro storico è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità nel 1996.
La città fino al 1462 altro non era che un piccolo borgo di nome Corsignano. L'evento che ne cambiò le sorti fu la nascita nel 1405 di Enea Silvio Piccolomini che 53 anni dopo divenne Papa Pio II. Proprio un viaggio del pontefice verso Mantova lo portò ad attraversare il luogo di nascita e il degrado che trovò lo portò a decidere la costruzione sopra l'antico borgo, affidandone il progetto all'architetto Bernardo Rossellino: costruzione che durò circa quattro anni e portò alla luce una cittadina armoniosa e con forme tipicamente quattrocentesche. La morte prematura di papa Pio II chiuse anche la storia della nuova città, che da allora ha subito limitate modifiche.
Per la bellezza del suo centro storico rinascimentale nel 1996 Pienza è entrata a far parte dei Patrimoni naturali, artistici, culturali dell'UNESCO, seguita poi nel 2004 dalla stessa zona valliva in cui sorge: la Val d'Orcia. (fonte:
Fotografie e montaggio: Salvatore Clemente (
Brano musicale: Baro - Reprise degli Evita Cidnii (
PRATO - Basilica di Santa Maria delle Carceri - Carillon & Plenum(Volgelui)
La Basilica Minore di Santa Maria delle Carceri, magnifico gioiello
dell' architettura rinascimentale toscana, edificata dal celebre architetto Giuliano da Sangallo tra il 1486 e il 1495. Presenta una precisa pianta quadrangolare sormontata da una magnifica cupola. Il possente campanile a vela barocco è costruzione più recente dell' Architetto Valentini del 1775, con le attuali 4 campane con sonello detto 'Romolina' che sostituiscono precedenti ottocentesche. La basilica è situata proprio accanto al Castello dell' Imperatore(come vedete nelle foto) nell' omonima piazza dove si trova addirittura un' altra delle chiede più importanti della città di Prato, San Francesco, seppure soltanto affacciato mediante l' abside.
Dati delle campane(con date, fonditore e pesi rilevati dall'Architetto Gai Elena)
Mi3 +7 cm 113-114 Kg 880, Terzo & Emilio Rafanelli, 1922
Fa#3 +7 cm 101-102 Kg 630, Magni di Lucca, 1952
Sol#3 +6 cm 92-93 Kg 460, Terzo & Emilio Rafanelli, 1922
Si3 +8 cm 81-82 Kg 310, Terzo & Emilio Rafanelli, 1922
Mi#4(Fa4) -3 'Romolina' cm 53-54 Kg 90(tenendo conto che è traforata), Terzo & Emilio Rafanelli, 1922
www.soggiornoapienza.it +39 338 1226421 Il Rossellino Pienza
soggiornoapienza.it +39 338 12 26 421 La terrazza del Principe. Appartamento il Rossellino. Corso Rossellino n° 97 Pienza (Siena) Telefono: +39 0578 748 322 E.mail posta@soggiornoapienza.it - Camere-Rooms-Zimmer-Cambres a Pienza. Bed and Breakfast pienza.
La terrazza del Principe offre un sapore di favola.. Con un solo sguardo lo scenario si armonizza in una sua naturale simmetria. si fondono fra loro, l'architettura della piazza e dei palazzi principali insieme alla natura e alle linee morbide delle colline e del monte Amiata, creando un cocktail di emozioni.
Associazione CulturArte Noto Sicilia Italia
L’Associazione “CulturArte” nasce nel 2006 a Noto (Città Patrimonio dell’Unesco), un paese siciliano, in provincia di Siracusa, Italia.
Essa è stata fondata da artisti, dotati di curriculum prestigiosi, e da gente specializzata in vari settori della vita sia artistica che sociale.
Sin dalla sua costituzione essa ha operato nel suo paese con dedizione e professionalità attuando iniziative e manifestazioni artistiche e culturali di vario genere, secondo modalità ritenute di volta in volta più idonee. Prerogativa dell’Associazione è quella di collaborare e cooperare in modo privilegiato con la scuola, con le famiglie, con le varie associazioni ed enti presenti sul territorio al fine di dare un significativo contributo alla crescita culturale di tutta la città. Ma oltre questo, essa si dedica da 11 anni a promuovere la cultura e le tradizioni della Festa dell’Infiorata di Noto in ambito nazionale e internazionale arricchendo sempre più la sua esperienza nell’ideazione ed esecuzione di opere di Arte Effimera, affinando sempre più la tecnica e ricercando materiali nuovi da utilizzare nella creazione di tali opere.
Gli artisti dell’Associazione CulturArte sono stati spesso protagonisti di mostre personali e collettive in Italia e all’estero, e si sono pregiati di rappresentare Noto, in ambito nazionale ed internazionale, soprattutto in veste di Artisti Infioratori. Ricordiamo, tra gli eventi più significativi, la realizzazione di opere di arte effimera in America, rispettivamente a San Francisco e Costa Mesa (Los Angeles); in Israele a Gerusalemme e Tel Aviv; in Giappone, a Gamagori e Tokyo; in Spagna a Ponteareas, in occasione del III Congresso Internazionale delle Arti Effimere e poi a Caldes de Montbui, Carrion de Los Condes, Sitges, La Garriga, Barcellona per il IV Congresso; Roma V Congresso e nel proprio paese, Noto, dove ha collaborato con la Città per la buona riuscita del VI Congresso; ricordiamo ancora la partecipazione in Belgio, in occasione del 20° anniversario del “Flower Carpet” a La Gran Place di Bruxelles e al “Primero Encuentro Internacional de l’Alfombristas” ad Uriangato (Stato di Guanajuato), Messico, in Vaticano in occasione della chiusura del Giubileo, a Victoria (Isola di Gozo Malta) etc.
L’Associazione, è cresciuta molto in questi 11 anni e non si è accontentata di realizzare opere esclusivamente con i fiori, ma ha affinato altre tecniche attingendo dai viaggi fatti e dal contatto con altri artisti “Alfombristas” con i quali ha instaurato rapporti di amicizia e di collaborazione, per questo, ha maturato anche esperienze nella realizzazione di tappeti utilizzando sale colorato, segature, trucioli, essenze, riso e altri materiali. Ormai la sua fama si è spinta oltre i confini del proprio paese, grazie anche all’esperienza maturata dalla Presidente Valentina Mammana, artista, vice-segretaria e membro del Comitato Scientifico della Commissione Internazionale di Entità di Arte Effimera, nonché referente per l’Italia della suddetta Commissione, che viene spesso chiamata in molte città della Sicilia e non solo, per organizzare e dare vita ad eventi che attirano molti visitatori e ammiratori: Valverde, Bronte, Sortino, Acireale, Val Guarnera, ecc.
Proprio ad Acireale si è dato vita ad un evento unico al mondo, collaborando con l’Associazione “Coriandolata”, realizzando un tappeto di Arte Effimera con i “coriandoli” che caratterizzano questa città patria del più famoso Carnevale della Sicilia.
Ciò che ha contraddistinto l’Associazione in questi anni è stata anche la volontà di non essere stati gelosi dei traguardi raggiunti ma, la voglia di condividere la nostra esperienza con altri artisti, ci ha portato a collaborare anche con altre associazioni locali e a far si che esse crescessero.
Toscana: Vendita diretta Villa con Parco e Annesso a Filettole (Pisa)
Filettole (Vecchiano, Pisa).
Immersa in un meraviglioso parco di circa 4500 mq. avvolti dalla bellezza della natura e dai profumi delle rose, dei pini e dalle numerose piante ornamentali, privato vende bellissima villa padronale di circa 250 mq. con annesso edificio diviso in due appartamenti uno al piano terra di circa 110 mq. e l’altro al piano primo di circa 83 mq. con terrazzo e mansarda.
Completano la proprietà ampi locali utilizzati come garage per ulteriori 100 mq.
La villa ha una struttura armonica e originale, dotata di tutte le comodità con spazi ampi e generosi, bellissimo patio con vista giardino dove potersi godere momenti di tranquillità o di allegria con gli amici.
L’abitazione si sviluppa su piano terra e primo ed è composta da prestigioso ingresso finestrato sul giardino interno, Soggiorno con camino, studio molto caldo e accogliente, tinello, cucina abitabile con accesso sulla veranda vista parco, ripostiglio e bagno. Attraverso una bella e comoda scala in noce massello si accede al piano primo, con 4 camere due matrimoniali e due camerette, doppi servizi di cui uno molto ampio con vasca. Bellissima terrazza panoramica.
Ottimo stato di manutenzione, rifiniture di lusso, pavimenti in cotto nella zona giorno e parquet nella reparto notte, infissi e persiane in legno.
La descrizione pur dettagliata non può rendere il giusto merito a questa bellissima villa che per essere veramente apprezzata va vista di persona.
Ideale per due o tre nuclei familiari, che hanno la possibilità di vivere vicini ma tutti con la propria autonomia, grazie anche alla presenza di ingressi indipendenti.
Ubicata a circa 10 minuti da Pisa e da Lucca, a 5 minuti dalla via San Jacopo che collega con il centro di Pisa.
Richiesta € 800.000, Vendita diretta da privato, Rif. 1918 DETTAGLIO ANNUNCIO E CONTATTO DIRETTO DEL PROPRIETARIO
Lucignano
Lucignano 13 Aprile 2008
Pienza
The sound of the bells of the Chiesa di San Francesco (Pienza)
Toscana - Suvereto _ febbraio 2010
Suono delle 4 campane manuali della chiesa del carmine di bagnara
messa domenicale 2a campanata 02/09/2012
Scatola Sonora - Maremma Amara @Magma 28.11.2014
Festa della Toscana @Magma Follonica 28.11.2014
Scatola Sonora
con Gianluca Orlandini (voce)
Daniele Nannini (cb)
Maremma Amara - arr. Stefano Cantini
Miseria - R.Fucini