Papa Francesco benedice statua di San Gregorio di Narek, mistico cantore di Maria
Inaugurata in Vaticano la statua di San Gregorio di Narek, dottore della chiesa e poeta, considerato il Dante Alighieri del paese caucasico. In mattinata, il Papa ha ricevuto il presidente Sargsyan ed i patriarchi d’Armenia. Servizio di Paolo Fucili
Donne che uccidono altre donne: i casi più famosi - Porta a porta 22/01/2019
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Molti i casi di delitti passionali nella storia del nostro paese in cui delle donne hanno ucciso altre donne, spesso rivali in amore, con efferata brutalità. Il caso più sanguinoso fu quello di Rina Fort, ribattezzata la belva di San Gregorio, che nella Milano del dopoguerra uccise per gelosia la moglie e i 3 figli piccoli dell'amante, reo di averla sedotta e abbandonata. Altro celebre caso fu quello avvenuto a Firenze nel 2003 per mano di Daniela Cecchin, mite e anonima impiegata comunale di 47 anni, che uccise la funzionaria di banca Rossana D'Aniello, moglie di un suo vecchio compagno d'università del quale era sempre stata segretamente innamorata. Invidia e gelosie che fanno da filo conduttore al caso più famoso dell'ultimo decennio, il tristemente famoso delitto di Avetrana, in cui la quindicenne Sarah Scazzi perse la vita per mano della cugina Sabrina Misseri e con la complicità della madre Cosima Serrano.
TREVISO TG - 24/10/2015 - CONEGLIANO UNIVERSITARIA AL CONVENTO S.FRANCESCO
TREVISO TG (sabato 24 ottobre 2015) - L’universita’ trova casa a Conegliano. E lo fa all’ex convento di san francesco grazie all’accordo con fondazione Cassamarca con il polo universitario telematico Pegaso
Ave Maria
Ave Maria-C.Gounod
arranjo Fernando Deghi
Chiesa de San Gregorio . Treviso-Italia
Outubro de 2015
L'Antica Fiera di San Gregorio
A Valdobbiadene, immancabile appuntamento con l'Antica Fiera di San Gregorio.
FILO SPINATO A PADOVA PER DIFENDERE LA CHIESA DALLO SPACCIO
A Padova tornano i muri anti-spaccio, filo spinato per proteggere la parrocchia di San Gregorio Barbarigo, periferia nord della città. Orazio Marcon presidente del comitato di quartiere spiega le ragioni di questa scelta che fa discutere.Il muro lungo 25 metri è costato di 400 euro.
FRAMMENTI DI STORIA - Chiesa di San Lorenzo - Farra di Soligo (TV)
TG TREVISO (25/03/2019) - LA RISCOPERTA DELLA FORNACE GREGORJ: FUCINA DI ARTE E INDUSTRIA
TG TREVISO (lunedì 25 marzo 2019) - Quando la fabbrica sfornò il suo ultimo mattone era il 1963, ed erano già trascorsi 120 dalla sua nascita, in piena rivoluzione industriale. E' la Fornace Guerra Gregorj, a Sant'Antonino. L'edera sui muri e i cedimenti di alcune parti raccontano di un lungo stato di abbandano che la sta lentamente riconsegnando alla natura. Ma grazie alle giornate di primavera del Fai, Fondo Ambiente Italiano, è stato possibile gettare uno sguardo al suo interno. E scoprire le vestigia di un di un vecchio mondo industriale che non esiste più. Come i resti del grande forno Hoffman di fine ottocento, con nicchie di carico che consentivano la produzione a ciclo continuo di centinaia di migliaia di pezzi per volta. Nella mattonaia invece i laterizi veninavo formati, tagliati e preparati per il trasporto. A fine ottocento lavoravano qui un centinaio di operai, organizzati in un modello di fabbrica/villaggio simile all'Appiani in zona Eden. Uno dei proprietari, Giorgio Gregorj, fu anche sindaco di Treviso nel secondo dopoguerra, ma fu il suo predecessore Gregorio a dare lustro alla fornace. Arsenale, Fondaco dei Turchi, campanile di Torcello e Mulini Stuckya Venezia sono solo alcuni degli edifici ristrutturati e decorati con i mattoni e le ceramiche della fornace. In Italia, ma anche in Russia, Stati Uniti e Giappone. Grazie anche ad una felice intuzione.
Anche il grande scultore Arturo Martini ad esempio, da giovane lavorò nel laboratorio degli artisti ricavato all'interno della fornace. La riscoperta di questo piccolo e poco conosciuto gioiello di archeologia industriale lungo il Sile, è stata premiata da quasi tremila visitatori. Un interesse che fa guardare con ottimismo alla possibilità di una nuova vita per la fornace Guerra Gregorj. (
MADDALENA VOLPATO
Per conoscere la figura della Serva di Dio Maddalena Volpato, Figlia della Chiesa, un'ntervista a suor Pina Audasso, postulatrice generale della causa di beatificazione
Chiesa di San Martino a Viggiù
Pannelli dipinti dal Pittore Eugenio Ricci
Ouroboros: quattro pezzi per organo per le stagioni dell'anno: racconto d'autunno
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Ouroboros: quattro pezzi per organo per le stagioni dell'anno: racconto d'autunno · Giovanni Feltrin, Andrea Bagno
Traverso, Sofianopulo, Dalla Vecchia, Tagliavini, Donella, Salvadori : L'organo italiano contemporaneo (Organo Kuhn-Hradetky della Cattedrale di Treviso, Organo Gaetano Callido Chiesa di S. Gregorio di Treviso)
℗ La Bottega Discantica
Released on: 2009-01-19
Author: Luca Salvadori
Composer: Luca Salvadori
Music Publisher: D.R
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COUPLES FOR CHRIST - Padova Italy
COUPLES FOR CHRIST Singing HOLY HOLY - SANTO for Barangay SAN GREGORIO or TALAGA, of Alaminos, Laguna who held their Barangay FIESTA in Padova Italy, at Chiesa Santo Antonino di Padua Barangay SAN GREGORIO or TALAGA, of Alaminos, Laguna held their Barangay FIESTA in Padova Italy, at Chiesa Santo Antonino di Padua - Arcella, Padova. Filipino Community of Padova Italy..
TG PADOVA (18/09/2018) - IN FIAMME IL TENDONE DELLA CHIESA AFRICANA
TG PADOVA (martedì 18 settembre 2018) - E' stato il figlio di Maria Morani a dare l'allarme lunedì notte. A bruciare per cause ancora tutte da chiarire, al lavoro polizia e vigili del fuoco, il tendone posto dietro alla vecchia chiesa parrocchiale di San Gregorio nell'isola di Terranegra a Padova. Da più di dieci anni, l'oratorio è affidato alla comunità cattolica africana di lingua francese. Tra i primi ad accorrere nel cuore della notte il parroco don Désiré.La perizia dei vigili del fuoco dovrebbe arrivare a fine settimana ma la ferita resta grande. Qui la comunità africana, un centinaio di persone, cittadini della Costa d'Avorio, del Congo, del Gabon, del Camerun, del Senegal, si ritrovano ogni domenica per la messa e poi per stare insieme e fare festa.Distrutte sedie, panchine, penzolano le bandierine dal tendone bruciato. Alla comunità erano arrivate delle lamentele da parte dei vicini, mai minacce sembra. Adesso c'è amarezza e anche paura. (
YAHIA MANSOUR: IN UN VIDEO IL DUOMO E IL VOLTO DI UN TERRORISTA | A3 NEWS Prima Edizione 22/05/20
BREDA DI PIAVE - Yahia Monsour, il 19 enne di Breda, allontanato dall'italia per il pericolo di terrorismo aveva postato una foto sul suo profilo facebook agghiaccinate: il Duomo di Treviso e accanto il voto di un terrorista. - Servizio Daniela Sitzia, montaggio Renato Capoia - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
RIPARTE LA RUBRICA DEI PRESEPI
TREVISO - Con dicembre riparte l'appuntamento di Antennatre con la rubrica dedicata ai presepi di voi telespettatori. Nel servizio potete prendere nota dei riferimenti per contattarci e per inviarci le immagini dei vostri presepi più belli.
- Servizio di Tina Ruggeri, riprese di Tina Ruggeri, montaggio di Paolo Carrer
Milano BASILICA DI SANTA EUFEMIA - Madonna con Bambino e Santi, di Marco d'Oggiono
La basilica di Sant'Eufemia è un luogo di culto cattolico del centro storico di Milano situato nell'omonima piazza, lungo corso Italia.
Storia.
La basilica di Sant'Eufemia venne probabilmente fondata verso il 472 dal vescovo san Senatore (di cui si conservano le spoglie proprio nella chiesa), il quale, come prete al seguito del vescovo sant'Abbondio, partecipò in precedenza al concilio di Calcedonia e da lì riportò a Milano una reliquia della santa a cui la basilica è dedicata.
La chiesa venne quindi ricostruita nel XV secolo e poi rimaneggiata nei secoli successivi grazie anche all'intervento di importanti mecenati. Qui nel 1564 venne battezzato Federigo Borromeo, nipote di san Carlo e futuro arcivescovo di Milano.
Nel 1870 l'architetto Enrico Terzaghi creò l'attuale alta aula centrale eliminando tre campate. Per motivi statici la chiesa venne anche allungata di una campata e quindi rifatta la facciata.
Architettura.
La basilica di Sant'Eufemia sorge nell'omonima piazza del centro storico di Milano, lungo corso Italia, di fianco all'ex chiesa di San Paolo Converso.
L'edificio, esternamente in architettura neoromanica, presenta una facciata a salienti, preceduta da un piccolo portico di tre arcate a tutto sesto su colonne marmoree; le pareti interne e la volta di quest'ultimo presentano una ricca decorazione musiva che richiama quella del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna. In corrispondenza di ciascuna delle due navate laterali si aprono un rosone ed un portale leggermente strombato con lunetta. Al centro della facciata, si apre un terzo rosone, più grande rispetto agli altri, circondato dai bassorilievi con i simboli dei quattro evangelisti.
L'interno della chiesa, in stile neogotico, è composto da tre sezioni distinte: l'avancorpo ottocentesco, la navata e l'abside. Sia le pareti, sia le volte sono riccamente decorate con affreschi policromi.
L'avancorpo, di due campate, è diviso in tre navate coperte con volta a crociera. Sulla sinistra, si trova il battistero, con fonte battesimale marmoreo. La navata, larga quanto tutto l'avancorpo e più alta, è costituita da due campate con volta a crociera e presenta una serie di quattro cappelle laterali sul fianco destro. Sulle pareti laterali si aprono delle alte monofore a sesto acuto. L'abside semicircolare, preceduta da un coro a pianta quadrangolare, ospita l'altare maggiore in marmi policromi, la cui mensa, dopo il Concilio Vaticano II, è stata staccata dall'alzata e collocata più avanti.
Tra le opere scultoree va menzionata la Tomba Brasca realizzata dallo scultore Cristoforo Solari detto il Gobbo. Degne di nota anche le opere pittoriche lo Sposalizio di Santa Caterina olio su tela di scuola leonardesca, attribuito da alcuni alla mano di Marco d'Oggiono nella prima cappella a sinistra della navata. Ora la chiesa conserva anche la tela con la Pentecoste di Simone Peterzano traslocata qui dalla vicina chiesa di San Paolo Converso. Nella terza cappella si trova una tela raffigurantela Madonna con Bambino e Santi, di Marco d'Oggiono; la tela con la Madonna del Santo Rosario è opera di Augusto Lozzia.
Organo a canne.
Sulla cantoria in controfacciata, si trova l'organo a canne, costruito da Natale Balbiani nel 1909.
Lo strumento, a trasmissione pneumatico-tubolare, ha due tastiere di 58 note ciascuna ed una pedaliera concava di 27. La mostra è racchiusa entro l'elegante cassa neogotica in tre campi, ciascuno dei quali è composto da una cuspide di canne di Principale (19 canne quella centrale, 11 quelle laterali).
Il rito armeno in cattedrale a Nardò
Il rito armeno in cattedrale a Nardò
Gemellaggio prosecco - gelato in piazza a Valdobbiadene
Si rinnova anche quest'anno la collaborazione tra la Fiera di San Gregorio e la fiera di Longarone. In piazza Marconi a Valdobbiadene, in occasione dell'Antica Fiera di San Gregorio, si è parlato del gemellaggio prosecco - gelato.
TREVISO TG - 02/12/2015 - PRESEPE A SCUOLA, MUSULMANI: «NESSUN FASTIDIO»
TREVISO TG (mercoledì 2 dicembre 2015) - Presepe e recite di Natale nelle scuole. Dopo giorni di polemiche sulle tradizioni che qualcuno pensa di limitare interviene la comunità islamica. Sentite cosa ci hanno detto
LA VIA DEI PRESEPI, UN PERCORSO ALLA SCOPERTA DELLA NATIVITA'
TREVISO - Un percorso nel cuore di Treviso, alla scoperta delle più belle rappresentazioni della natività, non solo ma anche delle opere d'arte ospitate nelle chiese cittadine. Un'iniziativa che partierà il 28 dicembre fino al 6 gennaio
- Intervistati: LAVINIA COLONNA PRETI (Ass. Beni Culturali e Turismo Comune di Treviso), SILVIA NIZZETTO (Ass. Istruzione Comune di Treviso), Don PAOLO BARBISAN (Dir. Uffici Beni Culturali Diocesi di Treviso) - Servizio Daniela Sitzia, immagini Francesca Bozza, montaggio Renato Capoia - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.