Le campane di Tirano (SO) - Collegiata di S. Martino
Le campane di Tirano (SO), Alta Valtellina
Chiesa Collegiata Prepositurale di San Martino Vescovo di Tour
Concerto di 5 campane a slancio:
- I: Do3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1831 - Peso: 1741 Kg
- II: Re3 - Fratelli Ottolina di Seregno nel 1926 - Peso: -
- III: Mi3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1831 - Peso: 838 Kg
- IV: Fa3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1831 - Peso: 630 Kg
- V: Sol3 - Giorgio Pruneri di Grosio nel 1831 - Peso: 439 Kg
Suonate per la S. Messa Solenne con le S. Cresime e con le Prime Comunioni della Comunità Pastorale di Tirano celebrate dal Vescovo di Como Mons. Oscar Cantoni:
[2:10] - Plenum (primo segno, ore 10.00) - Scusate se il video non è completo, ma sono arrivato che stavano già suonando...????
[4:10] - Plenum (secondo segno, ore 10.15)
[8:37] - Segnale orario delle 10.30 e videata sull' arrivo del Vescovo
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La canzone all'inizio del video si chiama Luce di Verità composta da G. Becchimanzi. ????
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Finalmente! Ecco il video delle Cresime, e delle Comunioni a Tirano! Avendo dei cugini a Tirano gli ho chiesto quando facevano le prime Comunioni, e loro mi hanno detto che sarebbero state il 12 maggio.???? Perfetto! Non avevo niente di programmato quel giorno, e visto che mia mamma doveva portare a catechismo il mio fratellino, mi ha portato mio papà, che guarda caso è proprio di Tirano! Coincidenze? ???? Comunque partiamo in orario, ma... c'era un traffico sulla strada che... Mamma mia!!! Perciò siamo arrivati un po' in ritardo, ma almeno ha suonato il plenum alle 10.15, che pensavo che suonasse come sempre la piccola! ???? Questo video è il primo che faccio con il mio nuovo trepiede, molto più PROFESSIONALE (????????????) di quello precedente.
Spero che il video vi sia piaciuto, se è così lasciate un Mi Piace ???? e iscrivetevi al mio canale! ????
A presto da Campanaro41 :-)
Domenica 12 maggio
Gita in Valtellina: Tirano
Immagini girate nella bella Tirano, con i suoi bei trionfi del barocco con la Basilica dedicata alla Madonna e la Collegiata San Martino, ed un tour tra i parcorsi montani su cui si scorge il Castellaccio e la vista panoramica dell'intero paese e dei monti circostanti.
Le campane di Tirano (SO) - distesa domenicale
Concerto di 5 campane a slancio in Do3
Giorgio Pruneri - Grosio - anno 1831
(Re3 rifusione: Fratelli Ottolina - Seregno - anno 1926)
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Distesa (slancio) domenicale con le quattro campane minori
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Chiesa collegiata prepositurale di S. Martino vescovo
Tirano (SO)
Informazioni relative alle campane ed alla chiesa le potete trovare a questo link:
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I - Tirano (SO), Kollegiatkirche St. Martinus
5 Glocken
Disposition: c' d' e' f' g'
Giesser: Giorgio Pruneri, I - Grosio (SO)
Gussjahr: 1831
(d' 1926 von Fratelli Ottolina, Seregno umgegossen)
Campane di Tirano (SO) - Santuario della B. V. Maria
Plenum di 5 campane a slancio in do3, la prima di G. Pruneri del 1901, la seconda, terza e quarta di G. Soletti di Brescia del 1818, 1797 e 1797, la quinta di ignoto; cfr. e (è stata tagliata una parte per il passaggio del treno rosso del Bernina) - Se ami la musica barocca o liturgica, visita anche
Chiesa e contrada di San Martino a Teglio in Valtellina. Hubsan 501s Adv
Caricato il 07 mar 2017
Primi voli con Hubsan 501s. Advanced nella affascinante contrada di San Martino, poco distante dal centro abitato di Teglio.
Musica in sottofondo: Acoustic Meditation 2 di Audionautix è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
Artista:
Le campane di Tirano (SO) - plenum
Concerto di 5 campane a slancio in Do3
Giorgio Pruneri - Grosio - anno 1831
(Re3 rifusione Fratelli Ottolina - Seregno - anno 1926)
peso totale del concerto: circa 4971 kg.
peso della campana maggiore: 1748 kg.
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Plenum
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Collegiata prepositurale di S. Martino
Tirano (SO)
------------ STORIA DELLE CAMPANE DI TIRANO ------------
Dagli atti della visita pastorale di Filippo Archinti del 1614 si apprende che il campanile era dotato di più campane, probabilmente tre, come di regola nelle chiese più importanti, o quattro, come documentato nel secolo seguente.
Nel 1758 la campana maggiore, a causa dell'usura, risultò talmente deteriorata da imporre la sua rifusione.
In una nota della fabbriceria, si apprende che nel 1825 la campana maggiore minaccia a momenti di cadere, a causa dell'armatura ridotta a mal partito per effetto di vetustà o di corrosione.
Il problema si presentò in modo pressante poco tempo dopo, nel 1829, quando le più importanti campane, prima il campanone e poi il campanoncello, a causa di una fenditura si resero inservibili e necessitarono di una nuova fusione.
Allo scopo, il 17 maggio 1831, venne promossa una pubblica sottoscrizione tra i fedeli per integrare la somma messa a disposizione del Comune. Si dovevano reperire i soldi mancanti per coprire le spese del concerto di cinque campane che ammontavano a lire 6800, secondo il preventivo stilato da Giovanni Monzini, titolare di una nota fonderia (l'autore ha scritto, erroneamente, Monsini).
Il Monzini, con nota del 1°agosto 1831 alla Fabbriceria, precisò la sua offerta, sconsigliando la fusione in loco dei bronzi da essa proposta. Le campane da realizzare nella bottega di Bergamo erano cinque, rispettivamente di 200, 140, 100, 85, 60 pesi (rispettivamente circa kg.: 1600, 1120, 800, 680, 480). Dopo aver calcolato il valore del metallo delle vecchie campane, la spesa prevista ammontava a lire 6742 compresi il trasporto fino a Colico e i batacchi di ferro.
Nel frattempo, però, si era stipulato un altro contratto più vantaggioso, sulla base del preventivo del 1° marzo 1831 stilato da Giorgio Pruneri fonditore, titolare della famosa casa di Grosio, fondata nel 1822, fornitrice di campane in tutta Italia e all'estero.
Il Prospetto della spesa per la rifusione delle 4 Vecchie Campane del Pruneri consente il confronto tra le vecchie e le nuove campane. Si apprende in tal modo che i vecchi bronzi, dalla prima alla quarta campana, raggiungevano rispettivamente 260, 125, 60, 49.5 pesi (circa kg: 2080, 1000, 480, 396); mentre le cinque campane previste 200, 142, 97, 81, 58 pesi (circa kg: 1600, 1136, 776, 648, 464) e si determinarono i costi in 5014.85 lire austriache, escluso il trasporto.
Il 28 settembre alla presenza del canonico Giovan Antonio Ricetti e del rappresentante della fabbriceria Isidoro Brambilla si pesarono a Grosio le quattro campane da rifondere. Il metallo ammontava a pesi 475 (circa kg. 3800).
Il 16 novembre Giorgio Pruneri comunicò a Tirano che le campane erano pronte ed invitò la Fabbriceria per il giorno dopo per verificare il peso e per la prova del concerto.
Per le festività di Natale ormai imminenti, l'antica torre di San Martino ritrovava finalmente la sua voce con il nuovo concerto scalare di Prima 2. 3. 4. 5. In Terza Maggiore, come prevedeva con termini tecnici il prospetto di Giorgio Pruneri, un suono potente ed armonioso, che è lo stesso di oggi, di cui va giustamente fiera la chiesa di San Martino.
Tratto da:
La chiesa di San Martino in Tirano
di Gianluigi Garbellini e William Marconi
Tipografia Bettini, Sondrio
anno 1999
Campane di Cosio Valtellino (SO) - Chiesa di San Martino
Concerto di 5 campane ambrosiane, reb3, mib3, fa3, solb3 e lab3 - Cfr. - Se ami la musica barocca o liturgica, visita anche
Chiesa S. Martino Randazzo
La chiesa di San Martino è un luogo di culto in stile gotico - normanno ubicato nel quartiere e piazza omonimi della cittadina di Randazzo.
Secondo la tradizione l'edificio sorge sull'area occupata da un preesistente luogo culto risalente al V secolo. Area ove si insediarono le popolazioni lombarde, giunte al seguito dei Normanni per la riconquista dell'isola. Il campanile per stile è collocabile in epoca normanna.
Nel XIII secolo il corpo principale fu ampliato comprendendo tre navate. Nel XIV secolo fu addossata una quarta navata a meridione, coll'intenzione di completare l'insieme con l'aggiunta du una quinta navata uguale sul lato settentrionale. Frizioni campanilistiche tra i Lombardi stanziati nel quartiere di San Martino, i Greci insediati nel quartiere di San Nicola, i Latini stanziati attorno alla chiesa di Santa Maria. Il 15 maggio 1469, l'archimandrita Leonzio Crisafi pose fine alla lunga contesa circa la preminenza in ambito cittadino che ogni tempio vantava, pronunciando una piena equiparazione tra essi, stabilendo che ciascuno avrebbe esercitato a turno e per un anno, il diritto di preminenza. Il 24 gennaio 1493, il viceré di Sicilia Ferdinando de Acuña y de Herrera, conte di Buendía, emanò un'ulteriore direttiva che confermava l'equiparazione. È documentato sul Libro Rosso il passaggio da Randazzo dell'imperatore Carlo V reduce dalla campagna di Tunisi dopo le trionfali accoglienze a Trapani e Palermo sulla strada per Messina, evento avvenuto il 17 ottobre 1535.
Al Libro Rosso, alla sua custodia presso la chiesa considerata sede dell'archivio storico cittadino a alla figura dell'imperatore fanno riferimento eventi che ebbero profonde ripercussioni a Randazzo. Sul finire del 1538 le truppe spagnole ammutinate lasciate a custodia de La Goletta dopo la Presa di Tunisi, si ribellarono per questioni di mancati pagamenti. Gran parte delle guarnigioni abbandonarono il presidio e navigarono alla volta della vicina Sicilia. A titolo preventivo, per motivi di sicurezza furono confinati sull'isola di Lipari, ma contravvenendo alle disposizioni impartite dal viceré di Sicilia Ferrante I Gonzaga, gli ammutinati sbarcarono a Messina per essere immediatamente respinti.
Dopo disordini provocati a Castania e Faro si impossessarono e depredarono i centri di Monforte e Santa Lucia del Mela, per poi commettere ulteriori razzie a Castroreale. A Randazzo è documentata la distruzione dell'archivio storico custodito nel tempio. Col tentativo di mediazione svoltosi a Milazzo e dopo il giuramento convenuto col patto siglato a Linguaglossa, nonostante i pagamenti effettuati a saldo dei compensi pattuiti, il viceré chiamò in rassegna con pretesti vari i capi dei sediziosi, facendoli strangolare rispettivamente a Messina, Militello, Vizzini, Lentini e altre località.
Nel settembre 1540 la chiesa acquistò il miracoloso Crocifisso destinato ad altro paese da Giovanni Antonio Matinati scultore di Messina. 21 dicembre 1746, solenne consacrazione presieduta da monsignore Francesco Tommaso Moncada. La targa commemorativa recita: «THOMAS MONCADA ARCHIE(PISCO)PVS MESSANENSIS QVI HOC TEMPLVM S(ANCTI) MARTINI VRBIS RANDATIJ CONSECRAVIT ANNO MDCCXLVI MENSE (DECEM)BRIS DIE XXI PRO ANNIVERSARIO VERO DIEM XXI OCTOBRIS ASSIGNAVIT»
Nel 1751, assieme alla chiesa di Santa Maria Assunta e alla chiesa di San Nicola, fu insignita del titolo di collegiata, con facoltà di elezione delle Dignità Capitolari, concessione dei privilegi canonicali, compresa la cappa di coro e il manto d'ermellino, privilegi confermati dalla Santa Sede nel 1785. Il diritto di preminenza si prolungò fino al 1936, anno in cui monsignor Salvatore Russo, vescovo di Acireale, decise di attribuire il titolo di matrice alla chiesa di Santa Maria. Nei giorni 6 - 7 - 8 - 9 - 11 agosto 1943, i bombardamenti anglo-americani colpirono in pieno il monumento arrecando notevoli danni e distruggendo le quattro navate originarie.
Il Trenino Giallo di Tirano e la Via del Vino.wmv
Intervista a Mauro, Responsabile del Trenino Giallo di Tirano. Realizzata da Mauro Giacomo Bertolli di italiadelvino.com . Presentazione del Progetto enoturistico TTT: Trenino Rosso Rhb, Trenino Giallo e Tenuta La Gatta.
Il progetto è nato da un'idea semplice ma che accumuna i tre protagonisti del pacchetto Trenino Rosso Rhb, Trenino Giallo e Tenuta la Gatta: fare turismo offrendo a un pubblico internazionale un' esperienza unica che faccia conoscere il territorio valtellinese da una prospettiva insolita, percorrendo la via del vino ai piedi dei Terrazzamenti del versante Retico partendo dalla Stazione di Tirano attraversando il comune di Villa fino a Bianzone, nominata città del vino.
ACQUA, NEVE, VERDE: COLORI DI SAN MARTINO VAL MASINO
visita a SAN MARTINO VAL MASINO
Tirano
TIRANO, città storica e turistica al centro della Valtellina, sul confine con la Svizzera.
E' equidistante dai centri turistici di Aprica, Teglio, Bormio, Livigno, St. Moritz.
Adagiata ai piedi delle alpi Retiche e delle alpi Orobiche, Tirano è stata definita la Merano della Valtellina, poiché con quella località condivide la presenza di viali e strade alberate e pregevoli giardini pubblici nelle zone centrali.
La parte storica, che sorge sulla riva sinistra dellAdda è, a tratti, ancora circondata dalle possenti mura volute dal duca di Milano Ludovico il Moro verso la fine del XV secolo.
In buono stato di conservazione sono le tre porte da cui si accedeva al borgo: la Porta Poschiavina collegante con i Grigioni e lEngadina, la Porta Bormina verso Bormio e il passo dello Stelvio e la Porta Milanese attraverso la quale accedeva chi pervenisse dal Lago di Como o dal Passo dell'Aprica.
Nel borgo è situata la collegiata di San Martino con il bel campanile in stile romanico lombardo del XV secolo, oltre a Palazzo Marinoni, anticamente convento degli Agostiniani nel XV secolo ed ora sede municipale.
Numerose e di pregio quindi le dimore patrizie, di famiglie di conti e visconti che furono culla di uomini illustri nel campo della politica e delle scienze e che sempre si distinsero per il loro attaccamento allItalia.
Il Santuario della Madonna di Tirano (SO) - Marienkirche von Tirano (Veltlin, SO, I)
Cfr. paesidivaltellina.it
Sondrio Chiesa in Valmalenco S. Giuseppe. Parte 2
In moto da Sondrio, Chiesa in Valmalenco verso San Giuseppe.
Precede la Parte 1.
TIRANO IN ITALIEN
SANKTUARIUM MADONNA DI TIRANO - NOCA - W MIESCIE TIRANO WE WLOSZECH...
Tirano (450 M NAD POZIOMEM MORZA). Miasto we Wloszech - Region Lombardia - Prowincja Sondrio...9,5 Tysiaca mieszkancow... W czasie spaceru ulicami Tirano oddychamy praktycznie historia tego pieknego miasteczka... Nawet w najdalszych zakątkach ukryte sâ fascynujące wspomnienia minionych czasów.Sanktuarium Madonna di Tirano towarzyszy turystom wzdłuż zadrzewionej alei prowadzącej do starego miasta Tirano, gdzie spotkamy niektóre z budynków w stylu Liberty. Plac przed kosciolem Madonna di Tirano jest Swiety,bo tu ukazala sie Matka Boska Mario Omodei. Bylo to w roku'500 i z tego powodu postanowiono zbudowac te imponujaca swiatynie w stylu renesansowym.
CAMPANE A TIRANO.
Suonano mezzogiorno le campane della chiesa di S. Maria a Tirano (Sondrio) 18-05-2013.
Campane di Tirano (Valtellina, SO) - Glocken von Thiran (Veltlin, SO)
8.12.18 - plenum/vollgeläute
BASILICA DELLA MADONNA DI TIRANO PARTE TERZA
Folla in piazza San Martino per la Festa della Libertà
LUCCA - Folla di turisti ma anche di lucchesi per la rievocazione storica con la quale in piazza San Martino è stata celebrata la Festa della Libertà, che ricorda la fine della dominazione pisana, terminata grazie all'intervento dell'imperatore Carlo IV.
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CENTRO STORICO TIRANO LA CHIESA DI S M,ARTINO
Biciclettata Palio Tirano 2016 - B&B Sweet Home Tirano (SO)
Lunedì 20 giugno 2016 in 548 hanno partecipato alla biciclettata non competitiva del Palio delle Contrade di Tirano 2016.
Per l' occasione, durante il transito delle biciclette, le strade vengono temporaneamente chiuse al traffico.