La chiesa di Santa Maria di Salagona in Cadore, Matteo Da Deppo
La chiesa di Santa Maria di Salagona in Cadore
Matteo Da Deppo
Pieve di Cadore, Sala della Magnifica Comunità
29 luglio 2013
Schio (Vicenza) - Borghi D'Italia (Tv2000)
Con questa nuova puntata di Borghi d’Italia vi portiamo alla scoperta di Schio (Vicenza), Comune noto sin dal passato per la sua vocazione industriale. Nel corso del programma incontreremo il sindaco, il parroco del duomo e gli altri protagonisti della vita cittadina. Visiteremo il centro storico, il maestoso Duomo, la chiesa di San Giacomo, il santuario di santa Giuseppina Bakhita, palazzo Fogazzaro con la splendida mostra dell’artista scledense Giovanni Gualtieri noto con il nome di Demio. Inoltre presentiamo il tratto dell’antica Rome Strata che attraversa il territorio di Schio. Parliamo anche dell’archeologia industriale presente in Città visto che Schio intorno al 1870 era la capitale italiana dell’industria tessile. Poi ampio spazio è dedicato ai piatti tradizionali del territorio e non mancano altre belle curiosità. Buona visione!
Sospeso tra cielo e terra: il Santuario della Madonna della Corona, una meraviglia tutta italiana
Il Santuario della Madonna della Corona è situato a Spiazzi, sul confine fra Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo in provincia di Verona, in un incavo scavato nel monte Baldo. Sospeso tra cielo e terra, a 774 metri sul livello del mare, è a strapiombo sulla valle dell’Adige. Meta di pellegrinaggio e luogo di silenzio e di meditazione, è l’ideale per chi cerca un momento di serenità interiore e al tempo stesso desidera godere dello spettacolo della natura.
Fonte video:
matteo in belluno centre
matteo running around belluno town centre
Arte & Memoria Valenza Santa Maria Maggiore (Duomo Piemonte / Cathedral Piedmont) Italia
Ad occuparsi dei video è inthestreet.it, partner di Arte & Memoria, un'associazione che promuove il patrimonio artistico e culturale in Piemonte e in Italia in generale.
La rappresenta Barbara Ferrando, scrittrice e fotografa con una forte passione per l'arte e la storia.
L'Italia ha un patrimonio artistico straordinario, e ci siamo resi conto che molti di noi lo conoscono poco e male. Ci siamo anche accorti che alcuni edifici spariranno e che non esiste un vero inventario in video di questi luoghi. Vorremmo introdurvi in questo mondo, mostrandovi non soltanto i siti noti ed amati da tutti, ma anche e soprattutto quelli, inaccessibili, talvolta misteriosi. L'associazione cercherà di svolgere la sua attività abbordando gli edifici sacri di varia natura e di tutte le religioni. Potrete vedere un nuovo video ogni settimana.
Potete sostenerci andando su Tipeee, donando quanto volete, anche solo un euro.
Non dimenticate che il vostro gesto può essere molto prezioso per dare un sostegno anche ai proprietari dei luoghi che vedrete.
inthestreet.it, Arte & Memoria's partner, makes these videos for the association, which promotes the artistic and cultural patrimony in Piedmont and in Italy.
It is represented by Barbara Ferrando, writer and photographer with a strong passion for art and history. Italy has an extraordinary artistic patrimony, and we discovered that many people know it only partially. We also discovered that many buildings are about to disappear and that a real inventary of these places doesn't exist.
We would like to introduce you to this world, by showing you not only the famous and loved places but also and especially those which aren't accessible, sometimes misterious.
The association will try to develope its activity by treating the sacred buildings of various kind and any religion.
You can support us by going on Tipeee, giving us what you like, even one euro.
Don't forget that this offer can be very precious to support also the owners of the places that you'll see.
Le campane di Bergamo Alta - Chiesa di San Pancrazio
Bergamo Alta
Chiesa di San Pancrazio
Concerto di 5 campane in Fa♯³ + campanella
Concerto solenne a 5 campane in occasione del 6° Concerto di Campane per la Solennità di Sant'Alessandro, tenuto dalla FCB.
Interrompo il caricamento dei video delle vacanze per lasciare spazio ai video del concerto, in particolare di questa chiesa, tra le poche che mancano ancora in rete della Città Alta e l'unica purtroppo che suona ancora le campane.
Sono un po' di anni che volevo riprendere queste campane ma purtroppo l'unica Messa che viene celebrata in San Pancrazio è alle 7:30 di mattina, un orario scomodissimo per riprendere le campane. Anche San Matteo alla Benaglia mancava, ma, a quanto detto da don Bruno di San Martino della Pigrizia, non viene celebrata mai la Messa. Così l'anno scorso, dopo aver letto sul programma del concerto anche il nome di questa chiesa e quella di San Matteo, avevo deciso che sarei andato a Bergamo per riprenderle. Purtroppo ho dovuto lasciare perdere perchè proprio quel giorno sono dovuto partire per il mare, rimandando quindi il tutto per l'anno successivo sperando di non aver impedimenti.
Nel frattempo San Matteo è sbarcato su youtube, ma San Pancrazio rimaneva ancora senza video. E quest'anno mi sono organizzato con Monzini26, Campane Ambrosiane, AleOttolina50 e TheCampamatt e sono tornato dopo 3 anni dall'ultimo (e primo) concerto a cui avevo partecipato... diciamo apposta per riprendere queste campane che mi hanno sempre incuriosito.
Non è stato il primo video della mattina, ma ho preferito interrompere il caricamento che avrei fatto in ordine temporale per lasciare spazio ai video del concerto e, in particolare, di queste campane.
E allora ... a presto con il prossimo video del concerto!
A. D PROGETTO VITA PERUS BELLUNO ITÁLIA
CHIESA PROGETTO VITA ASSEMBLEA DE DEUS MINISTÉRIO DE PERUS ITÁLIA
Feltre - Basilica Santuario dei Ss. Vittore e Corona
Feltre (BL) - Santuario Santi Corona e Vittore, martiri del II secolo, sono i protettori della Città di Feltre.
Come per tutti i santi tardo-medioevali, non vi sono notizie certe e le informazioni spesso si ricavano da leggende che persistono da secoli. Leggenda vuole che i resti dei due santi siano stati portati a Feltre dai Crociati di ritorno dalla Siria.
Il colle dove sorge il santuario è luogo frequentato fin dai tempi remotissimi.
Cascate di Sedico 20/08/17
Escursione alle cascate di Sedico con i fioi
Ringraziamento speciale alla guida alpina Michele Taffarello che ci ha guidati per tutto il giorno lungo i sentieri tortuosi
FRANCESCO GERTHOUX DOPO AVER SEGNATO IL SUO PRIMO GOAL IN SERIE D PER BELLUNO-UNION CLODIENSE 2-2
Torna con il rammarico l'Union Clodiense dall'ostica trasferta di Belluno. Il pareggio per 2-2 è maturato infatti solo negli ultimi minuti di gioco, per mezzo di un rigore assegnato alla formazione di casa a seguito di un fallo compiuto da Ballarin lasciato da solo a contrastare l'attaccante dolomitico Salvadego.
L'azione però era di contropiede, iniziato a seguito di un calcio d'angolo battuto dalla squadra granata in zona d'attacco, e lisciato sfortunatamente dal neoentrato Biolcati anche per colpa di un terreno scivoloso, che ha consentito l'involarsi di Salvadego verso la porta difesa da Giacomo Boscolo Palo.
In precedenza, come avvenuto la settimana precedente in Valpolicella, la compagine lagunare ha concesso ai forti locali l'intero primo tempo, concluso in svantaggio per 1-0 grazie a una punizione del solito Corbanese, autore anche del raddoppio. In mezzo, nella ripresa, i primi goal di Gerthoux e Marangon con la maglia dell'Union Clodiense: il giovane attaccante piemontese ha sfruttato l'assist di Cuomo deviato da un difensore per infilare l'estremo bellunese Busti.
Mentre il fantasista polesano ha goduto degli effetti di una grande galoppata di Martino a tagliare il campo, rifinendo un bell'assist con un'altrettanto pregevole conclusione ravvicinata a sorprendere la difesa. La squadra di Mario Vittadello resta ancora imbattuta e domenica sarà impegnata a domicilio dai padovani della Luparense, ora secondi in classifica e lanciati da un calciomercato ricco e ambizioso.
La cronaca testuale del match, in tempo reale, è alla pagina fb Union Clodiense Fan Club, queste le valutazioni dei giocatori granata per il match allo stadio Polisportivo (400 spettatori, meteo nuvoloso): Boscolo Palo 6, Ostojić 5.5 (Biolcati 5), Ballarin 6, Pastorelli 6, Martino 6.5, Cuomo 6, Djurić 5.5, Erman 5.5 (Baccolo 5.5), Gerthoux 6.5, Marangon 6.5, Tattini 5.5 (Perrotti 6.5). Vittadello 6.5.
Belluno: Busti 6, Gava 6, Mosca 7.5, Masoch 6, Benedetti 6.5, Sommacal 6, Chiesa 5.5, Bertagno 6.5, Corbanese 7, Petdji 6.5, Lucheo 5.5 (Quarzago 6.5, Olivotto s.v., Comi s.v., Salvadego 7). De Agostini 6.5.
L'arbitro Zambetti 6.
la zanzara (01/06/18) Giovanni da Teramo, Matteo da Bistogno e GIuseppina da Brescia
iscriviti e guarda le playlist.
ciao ( :
Verona - Santuario Madonna della Corona
Spiazzi/Verona 1 gennaio 2019 - Uno dei più caratteristici Santuari, sia per l’austerità del paesaggio che lo circonda, sia anche per la sua storia, è sicuramente quello della Madonna della Corona che sorge sul Monte Baldo.
Il Monte Baldo è una stupenda catena prealpina che si estende tra il lago di Garda ed il fiume Adige, per una lunghezza di circa 40 chilometri e per una larghezza di 20. Il massiccio da sempre è chiamato «la Corona», «da quei monti che in giro piegando, formano intorno una corona».
Per questo il Santuario dell’Addolorata prende il nome della «Corona».
In un breve spiazzo incavato nella parete di roccia cruda, che si drizza a picco sull’abisso per una altezza di 400 metri, sta la chiesa, appiccicata sulla roccia come un nido di aquila.
Nel XV secolo era un romitaggio; la prima chiesa venne inaugurata nel 1530, dopo la visita del vescovo Gian Matteo Giberti. Divenne santuario nel 1625, quando i cavalieri di Malta fecero riedificare la chiesa, che venne poi completata nel 1680.
All'inizio il santuario era noto col nome di Santa Maria di Montebaldo. Nel 1898 si decise di ampliarla di circa due metri verso il piazzale antistante; fu così che nel 1899 fu rifatta la facciata in stile gotico e decorata con marmi di Sant'Ambrogio. Nel 1928 furono fatti alcuni ritocchi all'altare maggiore nella nicchia della Madonna. Nell'Anno Santo 1975 iniziarono dei lavori per la ristrutturazione della chiesa, fu scavato nella roccia per ampliarla: da 220 m2 si passò ai 600 m2, ora è lunga 30 m e larga 20 m e la sua cupola è alta 18 m. Le sei Campane alla veronese, in tonalità di Si maggiore, sono state fuse nel 1884. Il santuario fu consacrato il 4 giugno 1978, il completamento della ristrutturazione venne fatto in onore della visita del papa Giovanni Paolo II il 17 aprile 1988 (nel luglio del 1982 lo stesso papa aveva elevato il santuario alla dignità di basilica minore).
CIVILTÀ CONTADINA E STORIE DI EMIGRAZIONE
10.12.2014 - Giovedì 11 dicembre alle ore 18,00 presso la sala “Bianchi” a Belluno è stato presentato il libro “Civiltà contadina e storie di emigrazione”. Assieme ai curatori Loris e Dino Zanella e Sergio Battistella, che hanno spiegato qual è stata la genesi e l’evoluzione del libro, commentandone il contenuto, era presente alla serata Giorgio Fornasier. Il cantautore dei “Belumat” ha accompagnato gli autori nell’approfondimento delle tematiche trattate nel volume, dalla storia della famiglia patriarcale a quella dell’emigrazione, e ha allietato l’evento con alcune canzoni del repertorio tradizionale veneto e bellunese. Per dare la giusta enfasi al libro, ne sono inoltre stati letti alcuni brani da parte di Silvana Vignaga. Gli autori hanno voluto sottolineare l’importanza che ha avuto nella realizzazione del volume il contributo di tutta la frazione di Cesiominore, fondamentale nell’offrire testimonianze, aneddoti, ricordi, documenti storici personali e fotografie d’epoca, e soprattutto lo scopo benefico della pubblicazione, il cui incasso servirà a dare manforte alla parrocchia di Cesiomaggiore, sostenendola nelle spese di restauro della chiesa di San Leonardo.
PADOVA TG - 10/02/2016 - MONS. MARANGONI NUOVO VESCOVO DI BELLUNO-FELTRE
PADOVA TG (mercoledì 10 febbraio 2016) - Con queste parole il vescovo di Padova monsignor Claudio Cipolla ha annunciato la nomina a vescovo della diocesi di Belluno – Feltre di monsignor Renato Marangoni, presbitero della Diocesi di Padova, finora Vicario Episcopale per la pastorale e direttore dell’ufficio diocesano di coordinamento.
Nato a Crespano 57 anni fa, racconta di come a Roma gli è stato comunicato il suo nuovo incarico.
Monsignor Marangoni prende il posto del vescovo Giuseppe Andrich, che ha offerto le sue dimissioni a marzo 2015 al compimento del 75esimo anno.
Monsignor Marangoni arriverà a Belluno subito dopo Pasqua.
E l’augurio al nuovo vescovo di Belluno – Feltre è arrivato anche dal presidente del veneto Luca Zaia che nel suo massimo garantisce al nuovo pastore la massima collaborazione nella guida della storica diocesi alpina veneta.
Cristezzanti: il nuovo Cristo di Pietra Ligure. Prova prima
Padre Bartolomeo Sorge - I
Intervista di Corradino Mineo a Padre Bartolomeo Sorge - Prima Parte
Il Natale nel Vangelo di Giovanni
Continua la nostra serie di Natale con questo approfondimento del Vangelo di Giovanni guidata dal Pastore Humberto Arisa.
Venite a trovarci ogni Domenica alle ore 10 al nostro culto, e ogni Giovedì sera alle ore 21 per lo studio biblico. Se non potete raggiungerci, seguiteci sui nostri social:
chiesapresbiteriana.com
facebook e instagram @chiesapresbiteriana
Organo San Nicolò Treviso HD
La chiesa di San Nicolò è un edificio religioso di Treviso. Per dimensioni, è la più grande costruzione del genere della città, superando anche il Duomo.
La chiesa si trova nella parte sud-occidentale del centro storico, sulla riva sinistra del Sile, in una zona perlopiù di recente costruzione in quanto gravemente danneggiata dai bombardamenti del 1944. Annesso all'edificio è l'ex convento dei domenicani, oggi seminario vescovile.
Sulla navata di destra, in posizione sopraelevata, si trova il grande organo di Gaetano Callido con le ante dipinte da Giacomo Lauro.
17° Memorial Bruno Occelli - Bocciofila Pedonese - Semifinali
Semifinali 17° Memorial Bruno Occelli - La Poule dei Campioni
Bocciofila Pedonese - Borgo San Dalmazzo (CN) - 6 agosto 2014
Vittoria della Trattoria Antica San Sebastiano con Mana Matteo, Gastaldi Gianni, Ariaudo Flavio, Barbero Enrico che in finale ha avuto la meglio contro la Perosina con Longo Alessandro, Melignano Luca, Nari Simone, Mellano Mario
Video registrato in occasione della diretta streaming realizzata da Bocce in Volo
SANTUARIO MADONNA DELLA CORONA, movie
Nel XV secolo era un romitaggio; la prima chiesa venne inaugurata nel 1530, dopo la visita del vescovo Gian Matteo Giberti. Divenne santuario nel 1625, quando i cavalieri di Malta fecero riedificare la chiesa, che venne poi completata nel 1680.
All'inizio il santuario era noto col nome di Santa Maria di Montebaldo. Nel 1898 si decise di ampliarla di circa due metri verso il piazzale antistante; fu così che nel 1899 fu rifatta la facciata in stile gotico e decorata con marmi di Sant'Ambrogio. Nel 1928 furono fatti alcuni ritocchi all'altare maggiore nella nicchia della Madonna. Nell'Anno Santo 1975 iniziarono dei lavori per la ristrutturazione della chiesa, fu scavato nella roccia per ampliarla: da 220 m2 si passò ai 600 m2, ora è lunga 30 m e larga 20 m e la sua cupola è alta 18 m. Le sei Campane alla veronese, in tonalità di Si maggiore, sono state fuse nel 1884. Il santuario fu consacrato il 4 giugno 1978, il completamento della ristrutturazione venne fatto in onore della visita del papa Giovanni Paolo II il 17 aprile 1988 (nel luglio del 1982 lo stesso papa aveva elevato il santuario alla dignità di basilica minore[1])Tratto da Wikipedia