Liguria - Sestri Levante chiesa San Nicolò
Video Vittorioinnocente - Chiesa San Nicolò, una delle prime comunità parrocchiali di Sestri Levante (Genova), fu edificata intorno al 1151 vicino al promontorio detto Isola.
Best Attractions and Places to See in Sestri Levante, Italy
Sestri Levante Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Sestri Levante. We have sorted Tourist Attractions in Sestri Levante for You. Discover Sestri Levante as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Sestri Levante.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Sestri Levante.
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List of Best Things to do in Sestri Levante, Italy
Hike the Punta Manara
Bay of Silence
Tama gelati e molto di piu'
Via XXV aprile
Chiesa di San Niccolo
Basilica di Santa Maria di Nazareth
Panificio Elco
Convento dell'Annunziata
Cinque Terre Tours
Pura Vida Spiaggia Liberattrezzata
Video matrimonio Chiara e Luca - Grand Hotel dei Castelli Sestri Levante - Baia del Silenzio
video del matrimonio di Chiara e Luca - 21 ottobre 2017, Sestri Levante (Liguria) - Grand Hotel dei Castelli e Chiesa di San Nicolò. Baia del Silenzio.
Matteo Toffanin | Wedding Film
video matrimoni studiopixma.it
Wedding at the Castelli Sestri Levante | Liguria
Emanuela e Andrea hanno celebrato il loro matrimonio nella cornice dei Castelli di Sestri Levante, una delle più suggestive Location matrimoniali della Liguria.
Dopo la cerimonia nella chiesa di San Niccolò hanno trascorso la giornata insieme alle famiglie e molti amici festosi.
Emanuela and Andrea celebrated their wedding in the setting of the Castles of Sestri Levante, one of the most suggestive wedding locations in Liguria.
After the ceremony in the church of San Niccolò they spent the day together with families and many festive friends.
First Videographer: Matteo Di Maria
Second Videographer: Alessio Barbieri
Aerial Shooting: DG Cast
Editing: MDM Wedding Videography
Photography: Simone Primo Photography
Camera Equipment: Sony Mirrorless
Drone: DJI Mavic Pro
Stabilizer: Zhiyun Crane 2
Post production: Adobe Premiere CC
Matrimonio Sestri Levante chiesa S.Nicolò
Sestri Levante matrimonio nella chiesina sopra la Baia del Silenzio davanti a Villa Gualino un incanto .
DILLO COI FIORI WEDDING
SPECIALIZZATI IN MATRIMONI
Sestri Levante Liguria Italia
Sestri Levante è la Segesta Tigulliorum ricordata da Plinio, sorgeva su un isolotto vicinissimo alla costa. In seguito si espanse unendosi alla terraferma per mezzo di una sottile striscia di terra. Attorno al sec. XI si costitui in libero comune.Passò poi sotto il dominio dei Conti di Lavagna fino al 1134, anno in cui entrò a far parte delle terre della Regina Adelagia. Imperatrice del Sacro romano Impero. Fu in seguito ceduta, con Portofino, ai monaci di S. Fruttuoso di Capodimonte. Passò, nel 1145, sotto il dominio genovese che attivizzò i commerci e costruì un Castello. Anche a Sestri Levante furono aspre le contese tra i Guelfi ed i Ghibellini. Ad Est, a ridosso dell' Isola un tranquillo porticciolo vigilato dalla Rocca, dall'antichissima chiesa di S. Niccolò (1151) e del convento dei Capuccini. Ad ovest il molo racchiude il porto, sul punto di congiunzione con la terraferma la parrocchiadi S. Maria di Nazaret, costruita tra il 1604 ed il 1616, conserva opere del seicento genovese di Lazzaro Tavaroni, Orazio de Ferrari e Francesco Schiafino. Interessante è anche la raccolta di pitture e di antiche ceramiche del Museo di Palazzo Rizzi. E' una città dove è ancora sentita moltissimo la tradizione marinara e peschereccia nonostante Sestri sia anche una città industriale. qui si costruivano, in tempi antichi i leudi imbarcazioni da carico con vela latina, molto apprezzati per l'ampiezza dello scafo che permetteva il trasporto delle merci dando la sicurezza della perfetta tenuta del mare. (Fonte: Libro guida locale).
Pablo Bisquera.
Sestri Levante il 10 ottobre 2017 - parte 2
Attorno alla chiesa de San Nicolò
Dalla Chiesa di San Nicolò di Capodimonte a Punta Chiappa
Percorso a piedi della durata di circa 1 ora con partenza in Località San Rocco di Camogli ed arrivo a livello del mare sulla punta del Monte di Portofino.
Il percorso si snoda principalmente all'interno di creuze (tipiche stradine mulattiere) che discendono verso il mare alternate a scalinate ed a tratti in mezzo al bosco. Vi consigliamo di utilizzare scarpe da tempo libero o da ginnastica.
All'andata il percorso è quasi tutto in discesa ed ovviamente si impiega meno tempo rispetto al percorso contrario in salita. Il dislivello totale è di oltre 200 metri.
In questo video la seconda parte del percorso, dalla Chiesa di San Nicolò di Capodimento fino alla scogliera di Punta Chiappa.
La Chiesa di San Nicolò di Capodimonte del XII secolo è situata lungo il sentiero che conduce dalla chiesa parrocchiale di San Rocco alla celebre scogliera di Punta Chiappa. La chiesa romanica (a tipici rigoni orizzontali bianchi e neri) fu fondata, secondo la tradizione, nel XII secolo dai monaci di San Rufo nei pressi di una già presente cappella di San Romolo del 345. Abbandonata dal XV secolo per le frequenti incursioni dei pirati e trasformata in abitazione civile dopo l'editto napoleonico, fu nuovamente riaperta al culto religioso dal 1870. Tra le tracce di affreschi vi è la raffigurazione di una Madonna che protegge un'imbarcazione, la Stella Maris, ripresa nel mosaico di Punta Chiappa e oggetto di venerazione durante le omonime festività religiose.
La chiesa è affiancata all'antico monastero che nel tempo è stato trasformato in abitazioni.
La chiesa è obliquamente rivolta verso il mare e lungo il ramo sinistro del doppio sentiero che scende verso il mare sono presenti i resti della Chiesa vecchia. Scendendo più in basso si notano molti agrumeti ben curati. La ripida costa è segnata da notevoli fenomeni di erosione e la vegetazione è ricca di uliveti e frutteti.
Scesi a livello del mare si può incontrare un altro piccolo borgo, appunto il Borgo di Punta Chiappa, questa volta tipicamente marinaro in cui sono situati gli ormeggi dei pescatori ed anche del battello turistico proveniente da Camogli. Si può anche sostare presso il ristorante per pranzare.
Dopo un tratto di sali/scendi nel bosco si arriva quindi a Punta Chiappa, uno scoglio legato alla terraferma che si protrae verso il mare dividendo il Golfo Paradiso (dal lato di Genova) dal Golfo del Tigullio (dal lato di Portofino). La vista è incantevole, soprattutto nelle giornate terse e spazia tra Camogli e Genova.
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Percorsi d'arte 2. Sestri Levante chiese d'arte
Sestri Levante - Percorsi d'arte per immagini nasce in parallelo alla guida storico artistica pubblicata dallo stesso autore (Sestri Levante. Itinerari di arte e storia); è una videoproiezione in tre parti di fotografie scattate e montate dall'autore, un obiettivo che percorre le vie, le stradine, i vicoli del centro di Sestri Levante e del suo entroterra in cerca di panorami, scorci, monumenti, cappelle, antichi ponti, edicole, portali decorati, epigrafi (In giro per Sestri), che apre le porte delle sue chiese e ritrae affreschi, dipinti, sculture e altari di grandi artisti accanto a pregevoli opere d'arte devozionali (Chiese d'arte), che conduce alla scoperta dei suoi palazzi, delle sue ville nobiliari del Sei-Settecento con i loro giardini e le loro scenografiche architetture (Di palazzi ville e giardini).
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Alla voce Videoproiezioni il pdf del video
16 Settembre, Sestri Levante
Le sette meraviglie naturali di Sestri Levante accolgono Goletta Liguria: la Baia delle Favole, la Baia del Silenzio, le punte Sestri, Manara e Baffe, il golfo Valle Grande, specchiati nel blu oltremare.
Percorse 120 miglia di costa ligure la goletta dà il benvenuto a bordo al sindaco di Sestri Levante Andrea Lavarello, all'assessore alla Cultura di Sestri Levante Valentina Ghio, al vice presidente dello Yacht club italiano Matteo Bruzzo, insieme al vicepresidente regionale della Federazione italiana canottaggio Rodolfo Serra, alla responsabile del settore Mediterraneo dell'Acquario di Genova Laura Castellano e al giornalista Vittorio Innocente.
Dal porto immerso nella Baia delle Favole, Goletta Liguria scioglie gli ormeggi diretta verso la Baia del Silenzio dominata da punta Sestri con la casa razionalista ''Villa Domus'', la chiesa di San Nicolò dell'anno 1.000, il convento dell'Annunziata.
S'incanta in mare davanti alla bellezza di punta Manara, sopra a praterie di Posidonia e aree coralligene cavalcate da delfini, e l'imponente punta Baffe con palestre di roccia arenaria d'arrampicata e da lanci in deltaplano.
Ammirando ulivi secolari, pini d'aleppo, fiori mediterranei e scogliere incontaminate Goletta Liguria si spinge fino al golfo Valle Grande, il confine orientale di Sestri Levante.
ingresso nella Basilica di San Nicolò
Gospel live in Pietra Ligure
Percorsi d'arte 1. In giro per Sestri Levante
Sestri Levante - Percorsi d'arte per immagini nasce in parallelo alla guida storico artistica pubblicata dallo stesso autore (Sestri Levante. Itinerari di arte e storia); è una videoproiezione in tre parti di fotografie scattate e montate dall'autore, un obiettivo che percorre le vie, le stradine, i vicoli del centro di Sestri Levante e del suo entroterra in cerca di panorami, scorci, monumenti, cappelle, antichi ponti, edicole, portali decorati, epigrafi (In giro per Sestri), che apre le porte delle sue chiese e ritrae affreschi, dipinti, sculture e altari di grandi artisti accanto a pregevoli opere d'arte devozionali (Chiese d'arte), che conduce alla scoperta dei suoi palazzi, delle sue ville nobiliari del Sei-Settecento con i loro giardini e le loro scenografiche architetture (Di palazzi ville e giardini).
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Da Segesta Tigulliorum a Sestri Levante - storia arte fede
L'evoluzione del Cristianesimo nel sestrese ha radici antichissime: è un percorso di fede e di devozione di quasi due millenni che il volume Da Segesta Tigulliorum a Sestri Levante: storia arte fede vuole ripercorrere sotto due punti di vista.
Il primo, storico cronologico, attraverso un quadro storico critico e aggiornato di Sestri Levante e del suo territorio e un articolato percorso sulla devozione sestrese, che si snoda dalle origini e dalle tradizioni fino ai giorni nostri, con le principali celebrazioni e ricorrenze sestresi.
Il secondo, storico artistico, attraverso la dettagliata descrizione di tutti i luoghi di culto del centro città e dell'entroterra, a partire dalla chiesa simbolo di Sestri Levante, San Nicolò, fino alla parrocchia e alla chiesa di più recente istituzione, San Paolo di Pila: di ogni edificio vengono presentate origini, storia, caratteristiche architettoniche generali e un'approfondita descrizione artistica, oltre ad una serie di note al testo, al termine di ciascun capitolo. Non mancano poi notizie inedite, curiosità, eventi poco noti, che arricchiscono il contenuto del libro.
In appendice è inserito un prezioso contributo di stampo storico-artistico, fino ad ora inedito, della dott.ssa Angela Acordon (funzionario della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Liguria) dal titolo Una traccia per la ricostruzione del percorso di Francesco Merano detto Il Paggio: la Madonna del Carmine fra San Lorenzo e San Giovanni Battista della chiesa di Santa Maria di Nazareth a Sestri Levante.
andrealavaggi.com
internosedizioni.com
BELLA LIGURIA SESTRI LEVANTE
TRASMISSIONE TELEVISIVA PRODOTTA DA TELEGENOVA CH 18 DT telegenova.it
alla scoperta deI comuni della Liguria... Cultura, TradizionI, Folklore, Natura,Turismo.
Le campane di Sestri Levante (GE) Basilica di Santa Maria di Nazareth
Sestri Levante, Basilica di Santa Maria di Nazareth
Diocesi di Chiavari
Concerto di 6 campane in Re3
Re3 - Mi3 - Fa#3 - Sol#3 - La3 - Si3
+ 1 campana in Reb4 La Lauretana sul campanile della Sacrestia
Fuse da:
1^: Francesco Picasso nel 1932
2^-3^-4^-5^-6^: Francesco Picasso nel 1903
Lauretana: ??
Sistema:
1^-2^: Ambrosiano Ligure
3^-4^-5^-6^: Ambrosiano (solo Distesa)
Lauretana: Mezzo-Ambrosiano doppio
Allegrezze con le 5 campane minori e 33 ciocchetti festivi con la 5^ campana per la Santa Messa Prefestiva delle ore 18 nella XVI Domenica di Tempo Ordinario (Ore 17.45 e 17.55)
- Ringrazio il Sacrestano per la disponibilità! -
Ed ecco il video domenicale! Sabato, con 3 mie amiche dell'oratorio siamo andati al mare a Sestri Levante, così sapendo che avevano appena restaurato le campane della Basilica ho provato a fare un salto, entrato in sacrestia verso le 17.20 il sacrista mi ha spiegato qualche informazione sulle campane e mi ha regalato il libro che é stato fatto dopo il loro restauro! Così dopo aver dato una lettura veloce al libro ho scoperto che un quarto d'ora prima della messa avrebbero suonato le allegrezze, mentre 5 minuti i ciocchetti festivi sulla quinta campana! Così ho ripreso la suonate festive in attesa di poter riprendere quelle solenni che sono ben 4 e hanno una specifica programmazione tradizionale... Spero che il video vi piaccia e appuntamento al prossimo week end! A presto!!
Viaje a la isla de Elba (Ep. 13) Genova - Sestri Levante
26 de mayo de 2016
Este día salimos de Génova con la intención de dormir en Portofino. No hizo viento y casi todo el día hemos ido a motor. A media mañana entramos en la cala de San Fructuoso, con una ermita a la orilla del agua en un sitio espectacular. Estaba abarrotado de gente joven, posiblemente una excursión escolar.
A continuación preparamos el ancla pesada en popa porque en Portofino, como en muchos puertos del Mediterráneo, se amarra al muelle dejando caer el ancla a una cierta distancia en el mar, que es la que sujeta el barco perpendicular al muro. Por comodidad es mejor llevarla preparada.
Llegamos a Portofino poco después de comer. Está justo tras una península con casas señoriales y una roca con forma de cabeza de perro. Y el puerto de Portofino más bonito todavía, con casas de color rojo, rosa y manila en tonos pastel reflejadas en el agua. Pero cuando llamamos a capitanía para pedir plaza nos mosqueamos cuando nos dijeron que llamáramos a un teléfono para darnos las tarifas. Cuesta 86 euros pasar la noche y 28 euros tocar tierra para desembarcar a hacer las compras (hace poco en Mónaco nos costó 11 euros la noche). Salimos pitando de ese rincón para millonarios snob, por muy bonito que fuera. Si por un barco de 6 metros se paga eso, los megayates que se veían por allí deben pagar 1.000 euros por noche, y aún estamos en temporada baja.
Tras reanudar la ruta tuvimos que entrar al puerto de Chiavari para sacar el fueraborda y quitar un hilo de pescar que se había trabado en la hélice. Y con eso resuelto nos vinimos a Sestri Levante, una preciosa sorpresa inesperada. No tiene puerto y se amarra de proa al espigón, pero es uno de los sitios más bonitos hasta ahora.
Sus casas se reflejan en el mar, tiene una bahía llamada del silencio con la escultura de un pescador sobre una roca. En la explicación del monumento dice que el autor se lo donó a la ciudad y a todos los amantes de lo bello. Realmente viviendo aquí no se puede ser indiferente a la belleza.
Posteriormente escalamos, más que subimos, con las bicis a la colina para ver la Torre Marconi, donde hizo sus experimentos de la telegrafía sin hilos y de la radio. Pero después de subir resultó que pertenece a un hotel y no dejan visitarla. Por el camino están los restos del oratorio e Santa Catalina, lo que quedó tras los bombardeos 1944.
Matrimonio al Grand Hotel dei Castelli, Sestri Levante - Baia del Silenzio 2019
video del matrimonio di Manuela e Luca presso il Ristorante I Castelli di Sestri Levante Baia del Silenzio
Tornate a casa le campane della chiesa di S. Maria di Nazareth a Sestri Levante
Torneranno a suonare anche la notte di Pasqua le campane della chiesa di S. Maria di Nazareth a Sestri Levante. Dopo un'assenza forzata di due anni, necessari per i lavori di rifacimento alla torre campanaria che le ospita, i cinque bronzi sono stati ricollocati questa mattina con l'ausilio di una gru. Tanti i curiosi che hanno assistito alle operazioni.
Anno Domini - Basilica di Santa Maria di Nazareth a Sestri Levante
Sestri Levante, i tesori di Santa Caterina ora visibili
Una cassa processionale in legno dipinto realizzata nel 1735 dal Maragliano, la star dei presepi genovesi, e un crocifisso di Giovan Battista Bissone, scultore attivo a Genova nel Seicento che realizzò in molte chiese della città statue e crocifissi lignei di grande raffinatezza e valore artistico. Queste due opere, cuore del patrimonio artistico e devozionale della Confraternita di Santa Caterina d’Alessandria, a Sestri Levante, sono al centro fino al 20 febbraio di una mostra organizzata dal Musel, il Museo della città di Sestri, in due diversi luoghi: la chiesa di San Pietro in Vincoli, attuale sede della Confraternita, dove crocifisso e cassa sono ospitati stabilmente, e la sede dello stesso Musel, palazzo Fascie in corso Colombo, dove invece è stato allestito uno spazio in cui sono esposti documenti d’archivio del Settecento, pannelli che raccontano la storia della Confraternita di Santa Caterina e i capicroce d’argento del crocifisso seicentesco del Bissone, difficilmente godibili durante la processione del 25 novembre, festa della santa, quando insieme alla cassa del Maragliano il crocifisso viene portato dai confratelli per le vie della cittadina. Il culto di Santa Caterina d’Alessandria, martirizzata in Egitto nel 305 dopo Cristo prima su una ruota dentata, spezzata da angeli, e poi attraverso decapitazione, giunse in Europa e a Sestri Levante con i Crociati di ritorno dalla Terra Santa, nel 1.100. Inizialmente la sede della Confraternita era l’oratorio romanico di Sant’Anna, posto sulla cosiddetta Isola di Sestri Levante, a pochi passi dalla chiesa romanica di San Nicolò, patrono della città. Poi nel 1944 l’oratorio venne colpito e distrutto dai bombardamenti, e la Confraternita si spostò nell’attuale sede. Dedita per secoli al suffragio dei morti, alla cura delle anime ma soprattutto alla cura dei malati con l’ospedale gestito dal Medioevo fino al 1806 (e che sopravvisse anche dopo), la Confraternita di Santa Caterina ha nella processione il simbolo del proprio radicamento sociale, e il valore economico e artistico degli oggetti d’arte portati in processione, ed esposti in mostra, era legato all’esigenza di manifestare il proprio prestigio.
2016©Produzione Ufficio Comunicazione
della Città Metropolitana di Genova
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