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La Chiesa di San Nicola a Ceccano e gli interventi che sono necessari per salvaguardarla.
This is St Nicola's Church in Ceccano. The video highlights the engineering works needed to avoid .water leaking from the roof.
The Church (Our Church) needs someone looking after its building: we can do that all together.
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Presepe San Nicola Ceccano
IL PRESEPE RIMARRA' ESPOSTO FINO AL GIORNO 03 FEBBRAIO 2012
Giacomo e Giaele all'uscita dalla chiesa di San Nicola
Giacomo e Giaele all'uscita dalla chiesa di San Nicola a Manoppello...auguri!!!!
Ceccano (Frosinone) - Borghi d'Italia (Tv2000)
Questa puntata di Borghi d’Italia ci porta alla scoperta del Comune di Ceccano (Frosinone). Nel corso del programma il conduttore Mario Placidini visita il centro storico, le chiese, l’antico castello, i palazzi storici e il santuario di Santa Maria in Fiume. Inoltre i docenti dell’Istituto Alberghiero di Ceccano, accompagnati dagli studenti, presentano i tanti piatti tradizionali e le altre tipicità del territorio. Come sempre non manca l’invito nel dialetto locale.
Buona visione!
Passeggiando per Ceccano
Da piazza San Giovanni alla parte bassa della città osservando con ammirazione scorci dimenticati
Ceccano - Scorci della città
Slideshow della città di Ceccano (Frosinone) in montaggio veloce. Musiche: Barry White. Video: Roberto Di Molfetta. Foto: Roberto Di Molfetta, Francesco Di Mario, Paolo Fusacchia, La Rete.
Riferimenti:
Video: Roberto Di Molfetta,
Processione Santa Maria a Fiume 2015
Processione con la statua della Madonna
Riprese e Montaggio: Pixel Studio Art (Ceccano)
PRESEPIO 2012 SIROLO CHIESA SAN NICOLO DI BARI
QUINTO ANNO CHE LA PROLOCO DI SIROLO ALLESTISCE IL PRESEPIO NELLA CHIESA SAN NICOLO DI BARI MESSA A DISPOSIZIONE DEL PARROCO DON NICOLINO MORI.
DEDICATO A FRANCO MENGARELLI CHE E' VENUTO A MANCARE ED E' STATO SEMPRE DI GRANDE AIUTO. ANCHE SE L'OPERA COSTA SACRIFICIO E MOLTO LAVORO SPERIAMO DI CONTINUARE A MANTENERE LA TRADIZIONE.
SIAMO CONTENTI DELLA GIOIA DEI VISITATORI, SOPRATTUTTO QUELLA DEI BAMBINI.
INVITIAMO TUTTI A VISITARLO!!
corpus domini ceccano 2012.mp4
A CECCANO IL 10 GIUGNO 2012 SI E' SVOLTA LA CARETTERISTICA PROCESSIONE PER LA FESTA DEL CORPO E DEL SANGUE DI GESU' CRISTO. CON LA PARTECIPAZIONE DI TUTTE LE PARROCCHIE CON I PARROCI DELLA CITTADINA FABRATERNA.
Ceccano festa di San Rocco 2011.flv
16 agosto 2011 si svolge a ceccano la tradizionale processione di San rocco che dalla sua chiesa, in via per Frosinone, viene nella Colleggiata di San Giovanni Battista da cui, tornerà alla sua dimora, sempre in processione l'ultima domenica di settembre.
Mostra di pittura a Ceccano di pittori georgiani 2016.
Mostra di pittura di alcuni pittori Georgiani, al castello dei conti di Ceccano a Ceccano, tenuta dal 18 al 25 settembre 2016.
08/01/2017 - 08 - Incanto di Natale - Chiesa del Sacro Cuore, Frosinone
Coro e Orchestra del Liceo di Ceccano
Montesarchio | Processione del Santo Patrono
Ieri 6 dicembre San Nicola il santo patrono di Montesarchio.
Servizio di Brigida Abate
Ruoppolo Teleacras - Convertitevi, la salvezza è possibile pure per voi
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( ) Teleacras Agrigento del 10 maggio 2018.
I Vescovi di Sicilia, 25 anni dopo, rilanciano nella Valle dei Templi l'appello alla conversione di Papa Wojtyla ai mafiosi con la pistola o con i colletti bianchi.
Ecco il testo:
Il 9 maggio del 1993 Giovanni Paolo secondo, poi Santo, fu a piano San Gregorio, dove adesso giace una croce ferrea, discutibilmente post-moderna, a ricordo della visita ad Agrigento e dell’anatema contro i mafiosi, “a convertirsi perché un giorno verrà il giudizio di Dio”. Adesso, 25 anni dopo, i 18 vescovi della Sicilia si sono radunati ancora nella Valle dei Templi poco più a ovest, innanzi al tempio della Concordia, e, a margine della messa, hanno rilanciato il messaggio del Papa Polacco elaborando e leggendo una lettera, scritta e condivisa insieme. Parola d’ordine, in un’epoca di false promesse, politici e amministratori buffoni e burocrati parassiti, è concretezza. Ed ecco perché i vescovi sottolineano: “Non bastano solo le denunce, ma è necessario un piano. Vi è la necessità di mettere in campo una sistematica catechesi interattiva il più possibile pratica e contestuale”. E poi riecheggia l’anatema di Karol Wojtyla, in forma più ampia e attualizzata, e i vescovi scrivono: “La mafia è un gravissimo peccato. E tutti i mafiosi sono peccatori: quelli con la pistola e quelli che si mimetizzano fra i colletti bianchi”. E poi ancora: “Peccato è anche l’omertà. Peccato ancora più grave è la mentalità mafiosa, anche quando si esprime nei gesti quotidiani di prevaricazione. La nostra è una scomunica di fatto, anche a prescindere da una scomunica di diritto: i mafiosi si auto-escludono dalla comunione con il Signore”. E poi, l’auspicio, l’invito alla conversione, la vocazione all’essere Pastori, che è insita nella storia della Chiesa, come pastori del gregge, anche delle pecore nere, e i vescovi scrivono: “Convertitevi, la salvezza è possibile pure per voi”. E poi, ancora in riferimento all’appello alla conversione, i vescovi ribadiscono che bisogna ripeterlo sempre, senza riserve, e scrivono: “E’ necessario ribadire ai mafiosi l’appello alla conversione in tutte le occasioni possibili: nel catechismo agli adolescenti, in cui anche i figli dei mafiosi devono essere coinvolti, e nella celebrazione di sacramenti importanti come il battesimo, la prima comunione e la cresima. E anche durante i funerali di persone appartenute alla mafia. In ogni occasione, bisogna invitare gli uomini della mafia alla conversione”.
E la lettera – messaggio dei Vescovi di Sicilia, in occasione del 25esimo anniversario dell’intervento di Papa Giovanni Paolo secondo nella Valle dei Templi ad Agrigento, è stata presentata in conferenza stampa nella Chiesa di San Nicola, prima della messa, innanzi al tempio della Concordia, officiata dal cardinale e arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro…
Guarcino
Guarcino è un comune italiano di 1 591 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio. Guarcino sorge a 625 metri di altezza sul livello del mare, su un costone dei monti Ernici. Nel suo territorio comunale si trovano le due sorgenti, Capo Cosa a 1.185 m., e Caporelle, a 934 m, da cui si origina il fiume Cosa, un piccolo affluente del fiume Sacco. Sempre nel territorio è compresa la località turistica montana, estiva e invernale, di Campocatino, sede di impianti di risalita e piste da sci. Sorta intorno all'VIII secolo a.C., era l'antica Varcenum degli Ernici, strategicamente importante, anche in epoca romana, per il passaggio tra la valle dell'Aniene e la Valle del Cosa/Sacco ed è sempre stata conosciuta come località ricca di acque. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente per evitare le incursioni dei Longobardi prima e dei Saraceni poi si fortificò ed eresse attorno al nucleo abitato numerose Torri di avvistamento e segnalazione, visibili ancora oggi. Nel medioevo fu sotto lo stato pontificio come Libero Comune. Ebbe notevole importanza durante il pontificato dei Pontefici Anagnini, Gregorio IX e Bonifacio VIII. Di quest'ultimo a Guarcino, in uno dei più antichi ed imponenti palazzi del paese, utilizzato come residenza di famiglia, ebbe i natali la madre, la nobildonna Emilia Conti. Un duello importante, legato alla lunga lotta tra Papato ed Impero per le Investiture, avvenne sotto le mura di Guarcino nel 1186, tra un milite dell'esercito di Enrico VI (figlio di Federico Barbarossa) che aveva posto Guarcino in stato di assedio ed un cavaliere guarcinese di nome Malpensa. Quest'ultimo risultò vincitore del duello e salvò il paese dalla distruzione e dal saccheggio. Una notevole scultura bronzea nella piazza principale del paese (Piazza Umberto I) ricorda l'evento storico. Sempre nella piazza si trova la statua di Bonetto Floridi, nobile guarcinese del XII-XIII secolo, che prese parte all'ottava crociata come console e fu capitano delle milizie guarcinesi nella guerra tra Fiuggi e Guarcino, di cui quest'ultimo risultò vincitore. Nel 1240 subì un attacco da Alatri, nel pieno della sua politica espansionista ai danni delle città confinanti. Tra il 1870 e il 1923, il circondario di Frosinone fu diviso in 12 mandamenti: Alatri, Anagni, Ceccano, Ceprano, Ferentino, Frosinone, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Paliano, Sonnino, Vallecorsa, Veroli. Guarcino si trovava dunque come comune principale del mandamento che comprendeva oltre ad esso Anticoli di Campagna (l'attuale Fiuggi), Vico nel Lazio, Trevi nel Lazio, Trivigliano, Torre e Filettino. L'isolamento e la bellezza selvaggia dei luoghi attrasse molti eremiti; tra questi San Benedetto che, nel suo viaggio da Subiaco a Montecassino, passò per Guarcino. Un altro eremita, Sant'Agnello, venne a Guarcino e si ritirò per ben sette anni in una grotta sui monti della cittadina, diventandone successivamente il Patrono. L'eremo, visitabile, è meta di passeggiate e ritiri spirituali, con una tradizionale processione ricorrente il 14 dicembre e l'ultima domenica di agosto. La Collegiata di San Nicola (1760), è stata recentemente restaurata. Rivestita da decorazioni tardo-barocche, contiene al suo interno numerose opere pittoriche tra le quali quella del Ranucci, della scuola del Cavalier d'Arpino, e del Balbi, oltre ad altre tele del ‘700. Di grande interesse artistico sono il soffitto in legno della sacrestia, il pulpito ed il coro dei canonici con la sedia episcopale. Al suo interno è conservata la magnifica statua del patrono Sant'Agnello. La chiesa di San Michele Arcangelo (risalente al periodo altomedievale e rifatta nel 1790), fu originariamente costruita sui resti di un Tempio dedicato al Dio Marte. Ha struttura ad unica navata e venne adattata nel 1587 per ospitarvi le monache benedettine. Nonostante sia stata rimaneggiata nel corso dei secoli XVI e XVII conserva una torre campanaria a vela del XII-XIII secolo, unica nel suo genere in tutto il Lazio, ancora funzionante. All'interno della chiesa si conservano molti affreschi del 1500-1600, altri di notevole interesse (1200) sono conservati nella cripta sottostante.
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FESTA SAN.NICOLA VESCOVO COTRONEI 1 06 2013
Se non ami - Veglia di preghiera - Coinvolti dall'Amore
Video proiettato tra le due testimonianze durante l'incontro di preghiera a Ceccano nella Chiesa di Santa Maria a Fiume
PRESEPE di SIROLO 2013
Anche quest'anno la Chiesa San Nicolò di Bari a Sirolo (AN) ospita il presepe artigianale con personaggi in movimento, realizzato dalla Pro loco di Sirolo.
Vi invitiamo tutti ad andare a visitarlo negli orari di apertura della chiesa fino al 31 Gennaio 2014.
I COMUNI Torrice - Frosinone - Ciociaria (Italia)
TRA L'IMPERO E LA CHIESA - ONORIO II e FEDERICO I Il barbarossa
PRESEPE NS ANGELI 2010.GIORNO
Anche questo Natale nella Chiesa di Nostra Signora Degli Angeli a Ge-Voltri,come accade da ormai dal 2005, abbiamo allestito il Presepe, cercando quest'anno una ambientazione più ispirata ai luoghi originari.Artefici e colmi di spirito di vino Beppe,Gianluca,Paolo e Pierre.