Line Verde - Molise: Storia e Natura dei Sanniti (Puntata 09/03/2014)
DOCUMENTARIO MOLISE - PUNTATA COMPLETA
La puntata di Linea Verde sarà dedicata all'acqua, elemento vitale sottoposto ad un grande sfruttamento che rischia, in prospettiva, di comprometterne la qualità e la stessa reperibilità. Dalla galleria di captazione di Biferno Riofreddo, attraverso la diga del Liscione, fino alla piana di Termoli, la puntata segue il percorso dell'acqua e ne racconta i vari aspetti. Da quello di bene di consumo primario, nel suo utilizzo civico, a quello di sostegno e motore dell'agricoltura. Nella puntata si pone l'accento sul diritto allo sfruttamento, sulla genesi del prezzo, ma anche sullo spreco, dovuto sia alle falle nel sistema di distribuzione che all'uso smodato che se ne fa in agricoltura e negli usi civici. L'agricoltura in particolare è chiamata ad uno sforzo verso una maggiore sostenibilità della risorsa idrica non solo per quanto riguarda i consumi ma anche per il ruolo che gioca con l'uso dei fertilizzanti che incidono negativamente sulla qualità delle falde sotterranee. Nell'antica Saepinum, sito archeologico di grande bellezza, si parlerà dei sistemi di governo dell'acqua nel periodo romano e di impronta idrica dei prodotti agroalimentari. Lungo il fiume Biferno si parlerà dello stretto rapporto che lega l'acqua al sistema forestale e, poi, dei prodotti molisani che all'acqua sui riferiscono, in particolare la pasta e i prodotti orticoli della piana di Termoli. Insomma, acqua... ma non solo. Linea Verde è un programma di Dario di Gennaro, Lucia Gramazio, Paolo Marcellini e Nicola Sisto Regia di Luciano Sabatini Produttore esecutivo Rosaria Rumbo
Pasqua di Resurrezione 2017 - Parrocchia S. Maria assunta - Bagnoli del Trigno (Is)
Processione in onore di Santa Maria Mater Ecclesiae del 22.08.2015
Descrizione
Abbazia di S. Emiliano e S. Bartolomeo in Congiuntoli
Abbazia di S. Emiliano e S. Bartolomeo in Congiuntoli, cronaca fotografica della visita guidata dal gentilissimo e documentato Sig. Giovanni Raggi.
L'Abbazia di Sant'Emiliano in Congiuntoli è un monastero benedettino fondato nel secolo X sui confini del Ducato di Spoleto, attualmente in comune di Scheggia e Pascelupo. San Pier Damiani (1007-1072), priore del vicino eremo di Fonte Avellana, afferma che san Domenico Loricato(+ nel 1060) gli chiedeva di ritirasi frequentemente per vivere da eremita in un piccolo eremo non lontano dal monastero di Congiuntoli. Si ipotizza che l'eremo in cui si ritirava san Domenico Loricato fosse quello di san Girolamo di Pascelupo alle falde di Monte Cucco. Nel 1414 nel monastero di Congiuntoli erano rimasti 3 monaci; poco dopo, essendo restato privo di religiosi, fu dato in commenda: uno dei più famosi abati commendatari è stato il celebre Cardinale Bessarione detto il Niceno nella metà del XV secolo. Nel 1781 era commendatario il cardinale Antonio Maria Doria-Panfili(†1821), della nobile famiglia eugubino-romana e i suoi beni rendevano 600 scudi.
Edificato in territorio della diocesi di Gubbio, al confine con la diocesi di Nocera Umbra, su una lingua di roccia alla confluenza del fiume Sentino con il torrente Rio Freddo fu dedicato a uno dei martiri della Numidia, Emiliano, soldato cinquantenne dell'esercito imperiale romano, ucciso all'epoca di Valeriano (253-260)le cui reliquie furono portate a Gubbio nel sec. VI-VII, da vescovi africani fuggiti in Italia durante le persecuzioni Vandaliche. Nel '700 passò alla diocesi di Nocera e la chiesa era officiata dal parroco di Montelago di Sassoferrato che nel 1930 cedette i suoi diritti al parroco di Perticano.
Ai più famosi martiri del gruppo, Mariano e Giacomo, è dedicata invece,la cattedrale eugubina.
Notevole la chiesa romanico-gotica a due navate; adornavano le pareti fino al 1906, dipinti di scuola riminese del sec. XIV, tra cui una Madonna con il bambino in braccio, un santo vescovo, s. Caterina di Alessandria e s. Lucia.Fino agli inizi del '900 i vescovi raffigurati erano due,ma con il distacco, uno è rimasto mentre l'altro è stato portato nel museo romano di piazza Venezia, pertanto si ipotizza che siano raffigurati i due vescovi martiri africani della Numidia Secondino e Agapio. L'affresco ora è conservato nella pinacoteca di Fabriano.
Il testo è la copia fedele di quanto pubblicato in internet nelle pagine italiane di Wikipedia
rio freddo 13 8 2009
Il 13 agosto 2009 scendiamo il rio freddo ,una delle forre più percorse in assoluto, la forra dove è nato il torrentismo in Italia, grazie alla vicinanza della Grotta di Monte Cucco e la presenza di tanti speleologi, non a caso è stata la mia prima forra nel lontano 1986,quando da giovane speleologo provavo tutte le variazioni sul tema (torrentismo compreso)da allora lo scesa decine di volte
accompagnando tantissime persone (comuni) in cerca di avventura in un itinerario spettacolare ma relativamente facile da percorrere.Anche questa volta l'occasione è stata l'accompagnare dei ragazzi nella loro prima esperienza in forra e su corda.
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CINETO ROMANO - Processione della Madonna del Carmine 2014
CINETO ROMANO - Processione della Madonna del Carmine - 30 Agosto 2014
Fusine di Posina (VI)
Fusine di Posina Lissa
Sulle tracce dei templari
Escursione gratuita promossa dal G.A.L. Alta Umbria nei luoghi dei Templari nel Parco regionale del Monte Cucco.
Domenica 27 luglio 2014