LA CHIESA DI S PIETRO IN CITTA' DELLA PIEVE.
La Chiesa di S.Pietro è una delle più antiche di Città della Pieve.
Costruita sulle mura castellane, si affaccia sulla Valdichiana romana.
Fino al 1815 è stata dedicata a S. Antonio Abate.
E' stata trasformata diverse volte nel corso dei secoli ed in essa
si fa Memoria anche dei Santi Sebastiano e Rocco.
Ritiene un affresco del Perugino, posteriore al 1508, con raffigurati
S.Antonio Abate , S.Marcello e S.Paolo
CITTA' DELLA PIEVE Antica Città - Umbria - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Città della Pieve, borgo medioevale situato in una delle più belle zone dell'Umbria, a 500 metri sul livello del mare
Abitata da poco più di 7.000 persone, è un borgo molto caratteristico basti pensare che il 70% delle strutture è costituita da mattoni in vista!
Luogo di confine, dove la natura dell'Umbria e della Toscana ci fa immergere in scenari paesaggistici fantastici.. e dove la cultura ne fa da padrone.
Città della Pieve è piena di luoghi d'interesse e porta con sé un alone di mistero..
Infatti non si conoscono bene le sue origini, e sicuramente nel corso dei secoli ha cambiato più volte nome (ad esempio Monte di Apollo o Pieve di San Gervasio).. solo nel 1600 su soprannominata Città di Castel della Pieve, nome che, data la sua estrema lunghezza nella pronuncia, diventò quasi subito Città della Pieve.
Fu abitata già ai tempi degli etruschi, nonostante, purtroppo, non ci siano più edifici che lo provino!
Certamente molto è rimasto invece dell' epoca romana, dove possiamo vedere ancora monumenti dell'epoca.
Non può mancare una visita al Palazzo della Corgna, edificato nel XVI° secolo, la Torre del Pubblico, dove sono visibili due differenti fasi storiche: la parte più bassa è di molto precedente all'anno 1000, mentre la parte più alta è più recente, indicativamente intorno al XV secolo.
Altro edificio molto affascinante è la Rocca, con una lunga ed incantevole storia; edificata intorno al 1326, fu una delle spese più care dell'epoca.
Per quanto riguarda gli edifici religiosi, la cattedrale, la cripta e il convento con la chiesa di San Francesco meritano sicuramente una visita.
Non tralasciare poi un giro nei vicoli del centro storico!
Intorno alla metà del sec. XV nasce Pietro Vannucci detto “Il Perugino”, che lascerà numerose testimonianze della sua arte in patria a partire dalla celebre “Adorazione dei Magi” del 1504 dell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi. Si segnalano inoltre le pregevoli opere pittoriche di ambiente peruginesco ascrivibili a Giannicola di Paolo e a Domenico di Paride Alfani presenti nella Cattedrale e a San Francesco
Campane di Città della Pieve - SS. Pietro e Paolo
Il piccolo campanile della chiesetta dei santi Pietro e Paolo di Città della Pieve ospita 3 campane molto antiche, rimaste a corda.
La maggiore è dedicata ai santi Pietro, Sebastiano e Rocco e venne fusa da Giovanni Battista Sini e suo figlio Pietro di Siena nel 1828.
La seconda venne rifusa dalla premiata fonderia Giuseppe Pasqualini & figli di Fermo nel 1928. Prende il posto della campana originale, la quale risaliva al 1637 ed era stata fusa da Giovan Battista Cresci di Napoli. Cuorisità: una sorella coetanea di quest'ultima campana è tutt'ora presente nel vicino campanile del Santuario della Madonna di Fatima.
La campana più piccola del concerto è dedicata alla Beata Vergine Maria, Giuseppe e S. Antonio abate (fino al 1800 ca. titolare della parrocchia). Anno 1695.
Post Scriptum.
Nel terzo giorno del Maggio 2016, il campanaro Vittorio, che nel video ci mostra orgoglioso le sue campane, ci ha lasciato dopo 3 anni di malattia. Appresa la triste notizia, con dolore ci stringiamo a chi ha trascorso la vita al suo fianco fino all'ultimo. A lui va il nostro commosso saluto, certi che il ricordo di questo pomeriggio trascorso insieme ci accompagnerà ogni qualvolta risuoneranno queste campane. Ti sia lieve la terra!
AREZZO - Cattedrale dei Santi Pietro e Donato
La cattedrale dei Santi Pietro e Donato è il principale luogo di culto cattolico di Arezzo.
Il duomo di Arezzo è ancora intitolato a San Donato e conserva sull'altare principale una pregevole arca marmorea trecentesca a lui dedicata dove è conservato il corpo del santo (la testa si conserva nel busto reliquario presso la Chiesa di Santa Maria della Pieve di Arezzo).
Al centro dell'abside si trova l'altare maggiore, precedente il 1289,] decorato su tre lati da archetti a sesto acuto sorretti da colonnine. Alle sue spalle trova luogo l'Arca di san Donato, straordinaria opera marmorea documentata nel 1362 ma eseguita precedentemente in fasi diverse. Fu realizzata in memoria di San Donato vescovo, martire morto ad Arezzo nel 363 e patrono della città. Il corpo di S.Donato è conservato nell'arca della cattedrale aretina, mentre la testa si conserva nel busto reliquario delle pieve di Arezzo.
Places to see in ( Perugia - Italy )
Places to see in ( Perugia - Italy )
Perugia is an Italian city and the capital of the Umbria region. It’s known for its defensive walls around the historic center. The medieval Priori Palace exhibits regional art from the 13th century onward. Looking onto Piazza IV Novembre, the Gothic cathedral houses Renaissance paintings and frescoes, In the square's center, Fontana Maggiore is a marble fountain with carvings of biblical scenes and zodiac signs.
is the capital city of both the region of Umbria in central Italy, crossed by the river Tiber, and of the province of Perugia. The city Perugia is located about 164 kilometres (102 miles) north of Rome and 148 km (92 miles) south-east of Florence. It covers a high hilltop and part of the valleys around the area. The region of Umbria is bordered by Tuscany, Lazio, and Marche. The history of Perugia goes back to the Etruscan period; Perugia was one of the main Etruscan cities. The city is also known as the universities town, with the University of Perugia founded in 1308 (about 34,000 students), the University for Foreigners (5,000 students), and some smaller colleges such the Academy of Fine Arts Pietro Vannucci (Italian: Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci) public athenaeum founded in 1573, the Perugia University Institute of Linguistic Mediation for translators and interpreters, the Music Conservatory of Perugia, founded in 1788, and other Institutes.
Perugia is also a well-known cultural and artistic centre of Italy. The city hosts multiple annual festivals and events, e.g., the Eurochocolate Festival (October), the Umbria Jazz Festival (July), and the International Journalism Festival (in April), and is associated with multiple notable people in the arts. The famous painter Pietro Vannucci, nicknamed Perugino, was a native of Città della Pieve, near Perugia. He decorated the local Sala del Cambio with a beautiful series of frescoes; eight of his pictures can also be admired in the National Gallery of Umbria.
Perugino was the teacher of Raphael, the great Renaissance artist who produced five paintings in Perugia (today no longer in the city) and one fresco. Another famous painter, Pinturicchio, lived in Perugia. Galeazzo Alessi is the most famous architect from Perugia. The city's symbol is the griffin, which can be seen in the form of plaques and statues on buildings around the city.
Alot to see in ( Perugia - Italy ) such as :
Galleria Nazionale dell'Umbria
Fontana Maggiore
Palazzo dei Priori
Collegio del Cambio
Perugia Cathedral
San Domenico, Perugia
Rocca Paolina
Palazzo della Penna
National Archaeological Museum of Perugia
Piazza IV Novembre
San Pietro, Perugia
Museo Storico Perugina
Pozzo etrusco
Casa Museo di Palazzo Sorbello
Museo Civico di Palazzo della Penna
Hypogeum of the Volumnus family
Marzia Gate
Chiesa di Filippo Neri
Fondazione Marini Clarelli Santi - Casa Museo degli Oddi
Captain Palace
Church of Sant'Angelo, Perugia
Porta Sole
Saint Angelo Gate
Palazzo Baldeschi al Corso
Capitularies Museum of Saint Lorenzo
Museo-Laboratorio di tessitura a mano Giuditta Brozzetti
Sciri Tower
Studio Moretti Caselli
Palazzo Donini
College of Mercanzia
Palazzo Lippi Alessandri
Orto Botanico dell'Università di Perugia
Arco Etrusco o di Augusto
Mandorlàs Arch
Florenzi Palace
Porta Cornea
Giardini del Frontone
Braccio Lodge
Piazza Italia Perugia
Hypogeum of San Manno
Nobile Collegio Del Cambio
Saint Pietro Gate
Saint Francesco Al Prato
Agrilife Turismo Rurale Srl
MusA
Arco dei Gigli
Abbazia di San Pietro
Chiesa di San Sebastiano e San Rocco
( Perugia - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting the city of Perugia . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Perugia - Italy
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CHIESA DI S MARIA DEI SERVI IN CITTA' DELLA PIEVE
Breve descrizione di una delle Chiese più belle di Città della Pieve (Pg).
Castiglione della Valle (UMBRIA)
Castiglione della Valle è una frazione del comune di Marsciano (PG).
Si trova su una piccola collinetta (212 m s.l.m.) che sovrasta le valli dei torrenti Nestore e Caina, all'incrocio tra le strade statali pievaiola ed orvietana, che congiungono rispettivamente Perugia a Città della Pieve ed Orvieto al lago Trasimeno.
STORIA:Nel 1163 l'imperatore Federico Barbarossa conferma nel suo diploma imperiale il possesso di una parte di questo castello ai benedettini di San Pietro di Perugia. La storia del castello è legata a quella della chiesa di S. Giovanni Battista, originariamente fuori le mura, sempre gestita direttamente dai benedettini.
A partire dal 1411, per un paio di volte, Braccio Fortebraccio assaltò il castello e lo danneggiò; passato al condottiero nel 1416, venne più volte dotato di finanziamenti per riparare i danni e costruire nuove opere nelle vicinanze (un ponte sul Nestore, un pozzo).
Nei secoli successivi, la chiesa fu più volte contesa tra le varie fazioni che di volta in volta governavano su Perugia; anche con la vicina Pieve Caina ci furono parecchie diatribe, ad esempio su dove dovessero essere battezzati i nati nel paese.
RIPRESE: CANON EOS 600D
EDITING: FINAL CUT PRO X
MUSIC BY: DYATHON - HOPE
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Please watch: Dji Mavic Pro Terra umbra summer
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Pieve di San Floriano (frazione di San Pietro In Cariano, Verona, Veneto) videomix
La pieve di San Floriano è un'antica pieve situata nel comune di San Pietro in Cariano, nella frazione di San Floriano, nel cuore della Valpolicella.
È considerata una delle più belle chiese romaniche della provincia di Verona.
Documenti storici menzionano la sua esistenza già a partire dall'anno 905, anche se l'edificio attuale risale al XII secolo. La pieve è stata edificata sul luogo dove prima sorgeva un cimitero pagano, come testimonia il numeroso impiego di marmi e pietre romane, fra cui due grandi cippi funebri. Altri resti d’are funerarie si trovano nel vialetto a fianco della chiesa, verso la strada provinciale.
In alcuni documenti risalenti ai secoli XI e XII si può venire a conoscenza che la sua giurisdizione ecclesiastica copriva i territori che oggi rappresentano i comuni di Marano, San Pietro in Cariano, Fumane e Pescantina. Era infatti a capo di uno dei tre piovadenghi in cui era diviso amministrativamente il territorio della Valpolicella. Gli altri erano relativi alla pieve di San Giorgio e alla pieve di Negrar.
La facciata della chiesa è tripartita e presenta un coronamento di un fregio di archetti. Realizzati partendo da due cippi sepolcrali romani due contrafforti dividono la facciata. Il protiro è sostenuto da due mensole con profilo a volte convesso, a volte concavo.
L'interno della chiesa è stato più volte oggetto di rivisitazioni fino al 1743, allontanandosi sempre di più dal suo stile romanico. L'interno è decorato da un unico ordine di pilastri corinzi risalenti al settecento. Dell'antico coro non rimane più nulla.
Originariamente l'edificio era dotato di tre absidi, di cui oggi ne rimane uno soltanto. Di quello posto a nord, rimangono solo alcune vestigia che compongono un muro attiguo alla canonica.
La muratura orientale della navata centrale è realizzata interamente in tufo, così come la facciata, mentre la navatella meridionale presenta un fianco in tufo e calcare. Sempre su questo fianco, vi sono sei monofore, in gran parte occultate. La strombatura di queste finestre appare scalinata e talvolta impreziosita da alcune sculture raffiguranti pavoni.
Oltre alla chiesa il complesso presenta un chiostro seicentesco e una imponente torre campanaria posta sul lato nord della chiesa. Il lato del chiostro adiacente alla chiesa presenta diverse sculture raffiguranti motivi floreali e decorazioni. Lo stile con cui sono stati realizzati ricorda molto quelli presenti a San Giovanni in Valle.Suo lato nord della pieve è presente una torre campanaria. Il basamento, di tale torre, è di pietra mentre la canna prosegue a file alternate di conci di tufo e cotto per terminare poi con il solo cotto della cella campanaria. La cella campanaria risulta essere aperta in bifore separate da colonnette di pietra. Anche questo campanile, come altri in Valpolicella, ricorda, nella sua impostazione, il campanile della basilica di San Zeno di Verona.
La torre ospita un concerto di cinque bronzi in Reb3, fusi dalla ditta Cavadini nel 1877. Il maggiore pesa 1330 kg e sono tutti montati per essere suonati secondo la tecnica a concerto delle campane alla Veronese.
MONTELEONE D'ORVIETO Borgo Medioevale - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Monteleone di Orvieto è un antico borgo medioevale posto all’estremo nord della provincia di Terni, arroccato su uno dei colli che separano l’Orvietano da Città della Pieve, da cui si possono ammirare le colline e i monti toscani e laziali e la Valle del Chiani; fu per questa sua posizione strategica che Orvieto, intorno al 1050, decise di insediarvi un castello a guardia dei suoi confini settentrionali.
Dell’originario Castello, saccheggiato e distrutto dai fiorentini nel 1643, oggi rimangono da ammirare la porta di accesso, alla base della Torre mozza, il Torrione con le sue mura di difesa, in Teatro comunale dei “Rustici”, piccolo gioiello architettonico, ricavato nel 1732 da un palazzo medioevale, i vicoli caratteristici, il pozzo medievale, ed altre costruzioni situate nella piazza principale del paese, tutti collocati all'interno del vecchio borgo. Sono inoltre da vedere: la Torre Civica (1890), la Chiesa del SS. Crocifisso (1637), con all’interno un bellissimo altare barocco e la Chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo che ha al suo interno un affresco raffigurante una “Madonna con bambino con ai lati i Santi Pietro e Paolo”, una Pietà della scuola di Pietro Vannucci, detto il Perugino, (fine XV secolo) e una Cripta con i resti di San Teodoro Martire.
Monteleone vanta anche altri illustri natali fra i quali: Consiglio Dardalini, mastro vetraio, che nel 1321 fu incaricato da Lorenzo Maitani di provvedere alle necessità di vetri e materiali musivi per l’Opera del Duomo di Orvieto e Piero Bilancini, poeta e scrittore vissuto nell’800 che seguì le orme del Carducci.
LA CHIESA DEL BEATO GIACOMO VILLA IN CITTA' DELLA PIEVE.
Breve descrizione fotografica della Chiesa del Beato Giacomo Villa in Città della Pieve.
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ove oggi sorge Città della Pieve, si suppone che già Etruschi e Romani avessero stabilito i loro rispettivi insediamenti.
Questo caratteristico borgo non fu immune dalle vicissitudini della storia medioevale, e di fatti, vide alternarsi alla sua guida numerosi signori fino a che Clemente VII lo pose sotto il diretto controllo della Chiesa. Al centro dell' abitato, cinto ancora oggi per buona parte da mura trecentesche e di aspetto tanto medioevale da poter vantare il vicolo più stretto di Italia: la via Baciadonne, sorge il Duomo dedicato ai SS.Gervasio e e Protasio; la sua struttura originaria è da far risalire al XII secolo ma interventi dei secoli XVI e XVII ne hanno modificato le forme più remote, tuttavia la costruzione più antica affiora ancora nei particolari decorativi della zona inferiore della facciata, nell' abside e nel campanile romanico gotico. All'interno opere di Domenico Alfani e di due grandi pittori entrambi nati proprio a Città della Pieve, il Perugino: Madonna e i SS.Giovanni Evangelista, Giovanni Battista, Pietro Martire e il beato Giacomo Villa, Madonna col Bambino e SS. Pietro, Paolo, Gervasio e Protasio, Battesimo di Ges, e il Pomarancio: Eterno e Angeli.
Oltre alla bella torre del Pubblico, alta 38 metri e costruita a partire dal mille e alle chiese di Santa Maria della Mercede e di Sant'Agostino, che conservano rispettivamente un affresco del Perugino e una tavola di Pomarancio, non possiamo dimenticare di visitare la Rocca e la chiesa di S.Francesco, oggi santuario della Madonna di Fatima. La prima è una solida struttura difensiva con torri e maschio, la seconda, del XIII secolo, ospita opere di scuola locale e una Pentecoste del solito Pomarancio. Per concludere altre opere del più famoso pittore cittadino, Pietro Vannucci sono conservate nelle chiese di S.Maria dei Servi e in quella di S.Antonio Abate.
Il Palio dei Terzieri è un evento storico di origini rinascimentali.
La vivacità e il divertimento passionale che tale evento suscita ha dato vita ad un sentimento sociale e ad una nuova cultura urbana che si rispecchia nella preparazione al Palio e nelle rievocazioni organizzate dai Terzieri che si susseguono durante tutto l' anno.
Da oggi per chi si vuole avvicinare al Palio e seguire gli eventi dei Terzieri è disponibile un nuovo strumento il sito ufficiale del Palio dei terzieri, che ne racchiude in sé storia , eventi e manifestazioni
ZAFFERANO DI CITTÀ DELLA PIEVE - IL CROCO DI PIETRO PERUGINO.
L'omelia del card. Bassetti in Piazza San Pietro: Cari giovani, non stancatevi di cercare Gesù
L'omelia del presidente della Cei, il card. Gualtiero Bassetti durante la Messa in Piazza San Pietro con i giovani: Non stancatevi di cercare Gesù. Lui vi capisce fino in fondo
REGGELLO. PIEVE DI S.PIETRO A PITIANA (FIRENZE, ITALY)
Pieve romanica di S.Pietro a Pitiana a Reggello, provincia di Firenze, Valdarno, Toscana, Italia. La sua fondazione è forse anteriore all'anno Mille e la torre campanaria risulta già esistente nel 1028. Nel secolo XVI fu costruito il portico e la struttura con presbiterio sopraelevato e cripta subì una prima trasformazione a croce latina nel 1631. A rendere più imponente l'insediamento concorse anche la costruzione della grande villa che la stringe da un lato e che appartiene alla famiglia Guicciardini. L'interno dopo il restauro del 1888 ha assunto un aspetto decisamente ottocentesco. A ricordare l'importanza che la pieve ebbe in passato restano un'opera attribuita a Ridolfo del Ghirlandaio e un tabernacolo quattrocentesco in pietra scolpito a eleganti fregi. Il 27 dicembre del 1999 una pala attribuita al Ghirlandaio, risalente al XV secolo, è stata recuperata dai Carabinieri dopo tre anni di ricerche. L'opera, che rappresenta una Madonna del rosario con bambino e i santi Giovanni e Agostino, è stata ritrovata nella bottega di un antiquario nel centro di Firenze; nel 1946 era stata venduta illegalmente dal parroco locale.
Città Della Pieve CATTEDRALE (dipinti di PERUGINO) + S. Francesco SANTUARIO DELLA MADONNA DI FATIMA
LA CATTEDRALE DEI SANTI GERVASIO E PROTASIO IN CITTA' DELLA PIEVE
La Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio sorge sull'antica Pieve
del VII secolo d.c., a sua volta edificata su un tempio pagano.
Trasformata diverse volte nel corso dei secoli, assume l'attuale configurazione solo nel XVIII secolo.
Ad essa sono addossati una Torre Civica (XII secolo) ed un Campanile (1738).
IL SANTUARIO DELLA MADONNA DI FATIMA IN CITTA' DELLA PIEVE
Breve descrizione fotografica.
Italy/Umbria Perugia Part 31/84
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Perugia is the capital city of the region of Umbria in central Italy, crossed by the river Tiber. The city is also the capital of the province of Perugia. Perugia is located about 164 kilometres (102 miles) north of Rome, and 148 km (92 miles) south-east of Florence. It covers a high hilltop and part of the valleys around the area. The region of Umbria is bordered by Tuscany, Lazio and Marche.
Skyline of Perugia hilltop city and valley
The history of Perugia goes back to the Etruscan period. Perugia was one of the main Etruscan cities. The city is also known as the universities town, with the University of Perugia founded in 1308 (about 34,000 students), the University for Foreigners (5,000 students), and some smaller colleges such the Academy of Fine Arts Pietro Vannucci (Italian: Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci) public athenaeum founded on 1573, the Perugia University Institute of Linguistic Mediation for translators and interpreters, the Music Conservatory of Perugia, founded on 1788, and others Institutes. There are annual festivals and events: the Eurochocolate Festival (October), the Umbria Jazz Festival (July), and the International Journalism Festival (in April).
Perugia is a well-known cultural and artistic centre of Italy. The famous painter Pietro Vannucci, nicknamed Perugino, was a native of Città della Pieve near Perugia. He decorated the local Sala del Cambio with a beautiful series of frescoes; eight of his pictures can also be admired in the National Gallery of Umbria. Perugino was the teacher of Raphael, the great Renaissance artist who produced five paintings in Perugia (today no longer in the city) and one fresco. Another famous painter, Pinturicchio, lived in Perugia. Galeazzo Alessi is the most famous architect from Perugia. The city symbol is the griffin, which can be seen in the form of plaques and statues on buildings around the city.
Geography
Perugia is the capital city of the region of Umbria. Cities' distances from Perugia: Assisi 19 kilometres (12 miles), Siena 102 km (63 miles), Florence 145 km (90 miles), Rome 164 km (102 miles).
Climate
Even though Perugia is located in the central part of Italy, the city experiences a humid subtropical climate (Köppen climate classification Cfa) similar to much of Northern Italy. Climate in this area has mild differences between highs and lows, and there is adequate rainfall year round.Wikipedia
AREZZO - Chiesa di Santa Maria della Pieve
La chiesa di Santa Maria della Pieve è situata nel centro storico di Arezzo, tra corso Italia, sul quale prospetta la facciata, e piazza Grande, su cui prospetta l'abside. Del XIV secolo è anche il fonte battesimale, di forma esagonale e con formelle raffiguranti Storie di san Giovanni Battista, opera di Giovanni d'Agostino (1332-1333). Grandi lavori di trasformazione della pieve furono realizzati da Giorgio Vasari nel 1560. Da documenti esistenti, si dà per certo che i resti di Giorgio Vasari e della moglie Nicolosa de Bacci, posti insieme in un'urna, riposino dentro la tomba che si trova sotto il pavimento all'interno della pieve di Santa Maria Assunta.
La Basilica di San Piero a Grado (PI), qui approdò San Pietro apostolo
L'edificio, a sette chilometri da Pisa, sorge nel luogo dove, secondo la tradizione, sarebbe sbarcato San Pietro Apostolo nel 44 d.C. e alloggiò in alcuni locali, diffondendo la dottrina cristiana. Di quel primitivo episodio resta una colonna, successivamente inglobata in un altare. Oggi si possono vedere gli scavi a cielo aperto, all'interno della chiesa. Proprio a poca distanza dalla zona occiedentale della Basilica vi era la riva del fiume Arno e un porto (chiamato grado) fluviale, l'antico porto di Pisa. Esternamente sono molti i segni di pellegrinaggio lasciati nei secoli, all'interno molti i frammenti di affreschi databili tra il 1100 e il 1310.Un gioiello da conoscere!
Città della Pieve - Perugia - Umbria (Italia)
Visita guidata dell'Associazione Culturale Iterarte (06/10/2012)
a Città della Pieve - Perugia - Umbria (Italia).
Foto e montaggio: Edoardo Pone.
Musiche: Tomaso Albinoni (Adagio in Sol min)
- Benedetto Marcello (concerto per oboe)
- Ludwig van Beethoven (Sonata al chiaro di luna).
REFERENZE