Parma Città d’Arte
Parma è una delle più belle città d'arte d'Italia; meta del turismo culturale e gastronomico, nota per i monumenti, i castelli, l'arte, la cucina e l'opera lirica.
Palazzo della Pilotta - Palazzo del Governatore - Battistero - Cattedrale - Basilica di Santa Maria della Steccata - Piazza Giuseppe Garibaldi - Palazzo Tarasconi - Chiesa Di Sant’Alessandro – Piazza Della Steccata – Chiesa Di San Pietro – Fontana Di Barriera Repubblica – Chiesa Di San Vitale -
Piazza Duomo -- - Parco Ducale - Laghetto Del Parco Ducale – Palazzo Ducale - Teatro Regio
Parma is one of the most beautiful cities of art in Italy; destination for cultural and gastronomic tourism, known for its monuments, castles, art, cuisine and opera.
Palazzo della Pilotta - Governor's Palace - Baptistery - Cathedral - Basilica of Santa Maria della Steccata - Piazza Giuseppe Garibaldi - Tarasconi Palace - Church of Sant'Alessandro - Piazza Della Steccata - Church of San Pietro - Fontana Di Barriera Repubblica - Church of San Vitale -
Piazza Duomo - - Ducal Park - Pond of the Ducal Park - Palazzo Ducale - Regio Theater
Video Shooting by
Pino Meola
Video Editing by
pinomeola
Music:
YouTube Audio Library Free
Turn_ up_ Burn_ up. mp3
Cantus_ Firmus_ Monks . mp3
Church_Bell_ Celebration .mp3
Urban_ Lullaby.mp3
Invincible.mp3
Eygs_ of_ Glory .mp3
Angelic _ Forest.mp3
A_ Tale _ of _ Vengeance .mp3
Viking.mp3
Magical _ Gravity.mp3
Basilica di San Pietro, Perugia
Scoprite questo luogo dello spirito ricco di opere d'arte tra le più belle di sempre. Dipinti, affreschi e stucchi: da Perugino a Caravaggio, uno scrigno ricco di meraviglie che si fa osservare lentamente, una bellezza che lascia senza fiato.
Da non perdere il giardino medievale, luogo magico e senza tempo.
Basilica di San Petronio and Cattedrale Metropolitana di San Pietro Bologna
The Basilica of San Petronio is the main church of Bologna, Emilia Romagna, northern Italy. It dominates Piazza Maggiore. It is the tenth-largest church in the world by volume and is dedicated to the patron saint of the city, Saint Petronius, who was the bishop of Bologna in the fifth century.
Bologna Cathedral (Cattedrale Metropolitana di San Pietro, Cattedrale di Bologna), dedicated to Saint Peter, is the cathedral of Bologna in Italy, and the seat and the metropolitan cathedral of the Archbishop of Bologna. - Wikipedia
PARMA MIRABILIA DEI I PADRI BENEDETTINI LA CHIESA E IL MONASTERO DI S GIOVANNI EVANGELISTA IN PARMA
Tuscania Chiesa di San Pietro
SAN PIETRO - INAUGURAZIONE NUOVA ILLUMINAZIONE OSRAM - 25 GENNAIO 2019
Conferenza stampa e inaugurazione della nuova illuminazione realizzata da Osram dentro la Basilica di San Pietro
Uno spettacolo davvero unico e suggestivo
Solferino: la Rocca SPIA D'ITALIA Piazza Castello Chiesa di San Pietro in Vincoli e OSSARIO
Solferino (Sulfrì in dialetto alto mantovano) è un comune italiano della provincia di Mantova in Lombardia.
È situato nella pianura padana, sui colli morenici del Lago di Garda, nell'Alto Mantovano al confine con la provincia di Brescia.
È particolarmente conosciuto per la battaglia (24 giugno 1859) che ne prese il nome, combattuta fra l'esercito austriaco e quello franco-sardo come atto finale e conclusivo della seconda guerra d'indipendenza. La battaglia si concluse a Solferino con la presa della Rocca, più conosciuta come la Spia d'Italia per la sua posizione dominante.
La ROCCA DI SOLFERINO, detta la SPIA D'ITALIA, alta 23 metri, fu eretta nel 1022. All'interno sono conservati i cimeli della battaglia combattuta il 24 giugno 1859. La Società Solferino e San Martino, ente morale nato nel 1870, si occupa della sua tutela e conservazione.
Il MEMORIALE DELLA CROCE ROSSA, fu eretto nel 1959, in ricordo del fondatore della Croce Rossa Jean Henry Dunant.
In PIAZZA CASTELLO, era eretto il Castello di Orazio Gonzaga.
L’OSSARIO è ospitato all'interno della chiesa di San Pietro in Vincoli, la più antica del comune, in seguito convertita in ossario. Raccoglie 1.413 teschi e le ossa di 7.000 caduti dei tre eserciti che il 24 giugno 1859 si affrontarono nella sanguinosa battaglia di Solferino, scontro armato della seconda guerra d'indipendenza. L'ossario di Solferino si raggiunge percorrendo un viale fiancheggiato da cipressi.
A sinistra dell'ossario è collocato un busto di bronzo che raffigura Napoleone III, mentre a destra è situato un piccolo monumento funebre che ricorda il generale francese Charles Auger, morto per le ferite riportate nella battaglia di Solferino. All'ingresso dell'ossario sono posizionati i busti dei cinque generali francesi che perirono nella seconda guerra d'indipendenza.
La facciata dell'ossario è impreziosita da due mosaici che rappresentano San Pietro e il Cristo Redentore; sopra queste opere artistiche è collocata una statua della Madonna.
La battaglia di Solferino e San Martino fu la più grande battaglia dopo quella di Lipsia del 1813, avendovi partecipato complessivamente più di 234.000 soldati che si combatterono per circa 12-14 ore e che lasciò sul campo circa 29.000 uomini (14.000 austriaci e 15.000 franco-sardi) e circa 10.000 prigionieri (8.000 austriaci e 2.000 franco-sardi). Per quoziente di perdite supera la battaglia di Waterloo.
Henry Dunant, uomo d'affari svizzero che si era recato in Lombardia per incontrare Napoleone III per affari, fu testimone della battaglia, rimanendo sconvolto dal numero impressionante dei feriti e dei morti, ma soprattutto dal fatto che essi venissero abbandonati a se stessi. Dunant cercò invano medici, chirurghi e infermieri che potessero alleviare le sofferenze di tanti uomini; improvvisandosi infermiere, radunò uomini e donne, procurò acqua, cibo, biancheria e bende, ritornò sui campi di battaglia per raccogliere feriti. Nonostante tutto era ben consapevole dell'insufficienza dei soccorsi in rapporto alle necessità. Dopo la fine della guerra, Dunant tornò a Ginevra, ma non riuscì a dimenticare le atrocità viste. Raccontò quella esperienza nel libro Un souvenir de Solferino. Anni dopo, insieme ad altri quattro cittadini svizzeri (Gustave Moynier, Henry Dufour, Louis Appia e Theodore Maunoir) creò il Comitato ginevrino di soccorso dei militari feriti, detto Comitato dei cinque, predecessore del Comitato Internazionale della Croce Rossa.
Pieve di S. Pietro, Tizzano Val Parma
Un' altra piccola pieve di XI secolo, sebbene rimaneggiata e modificata nel XVIII secolo. La torre in facciata avvicina la chiesa al modello francese detto a 'clocher-porche' (torre che appunto integra la propria base all' ingresso della chiesa). All' interno dodici pilastri cilindrici scandiscono lo spazio in tre navate; l'abside, ricostruito tra il 1750 e il 1803, è ora a pianta quadrata e affiancato da due sagrestie laterali.
Another lovely, little, old parish curch dating back to the XI century - even if renovated during the XVIII century. Inside, twelve cylindrical pillars divide the church in three naves; while outside the massive tower bell traces the French model called 'clocher- porche'.
Groppo di Albareto - Giunchiglie e Campanile della Chiesa di San Pietro Apostolo 14 aprile 2015
video del sito
inserito nel post -
Campanile della Chiesa di Groppo e Giunchiglie - Albareto (Parma) - 14 aprile 2015
Basilica/Chiesa di San Pietro - Tuscania ( VT )
#abruzzotrekking1962 La chiesa di San Pietro di Tuscania è un gioiello dell’arte romanico-lombarda. Posta sulla sommità dell’omonimo colle, affiancata da due alte torri di avvistamento, mostra tutto il suo fascino quando la sua facciata e il suo bianco rosone appaiono al visitatore che si volge sul cortile, arricchito da sarcofagi etruschi.
Il colle di San Pietro è stato la sede dell'antica città etrusca e non è escluso che l’attuale basilica fu fondata nell'VIII secolo sui resti di un tempio pagano (tutt'intorno sono evidenti le rovine dell’acropoli etrusco-romana) e subì varie trasformazioni architettoniche nel corso dei secoli. Nell'XI secolo furono rifatte le navate laterali, le absidi e la cripta e successivamente la navata centrale fu allungata di due arcate verso l’ingresso. Anche la facciata ha avuto diversi momenti realizzativi: le parti laterali vennero costruite nel XII secolo e agli inizi del secolo successivo fu realizzato il corpo verticale centrale, sporgente di circa un metro rispetto alle parti laterali.
In quel periodo il colle divenne una rocca fortificata. Sorsero così intorno alla chiesa e all'adiacente palazzo episcopale alcuni torri di difesa, due delle quali fanno ancora parte dell'imponente spettacolo scenografico e una terza, mozzata, si trova di fronte alla facciata, fuori dal recinto.
Places to see in ( Parma - Italy ) Monastero di San Giovanni Evangelista
Places to see in ( Parma - Italy ) Monastero di San Giovanni Evangelista
San Giovanni Evangelista is a church in Parma, northern Italy, part of a complex also including a Benedictine convent and grocery. Works for the abbey and church were started in the 10th century over a pre-existing oratory associated with St. Colombanus. In 1477 the whole complex was damaged by a fire. The abbey basilica was rebuilt from around 1490, with the present design by Bernardino Zaccagni dating from 1510. The construction ended around 1519. The design included since the beginning a thoroughly painting decoration of the interior, and a contract had been signed with the young Correggio, who a had already worked in another Benedictine monastery, in the Camera della Badessa of San Paolo.
Correggio executed five frescoes groups. The first includes the lunette with St. John and the Eagle (c. 1520), followed by the dome, with the Ascension of Christ and the drum and the four pendentives decoration. The third work was the decoration of the vault and the apse ceiling of the Cappella Maggiore, partially destroyed in 1586 when the choir was prolonged: today the central fragment with the Coronation of the Virgin (now at the Galleria nazionale di Parma) has survived. The fourth intervention was in the choir's walls, which were totally destroyed during its reconstruction. Finally, Correggio added a painted frieze which runs for the whole internal perimeter.
Preparatory drawings show that also the parts executed by his pupils were designed by Correggio, such as the candelabra in the presbytery's vault and the puttos on the cross-vaults. Around 1524, Correggio also painted two canvasses in the Del Bono Chapel, now at the Galleria nazionale di Parma: the Lamentation for Dead Christ and the Martyrdom of Four Saints.
The marble façade of the church was designed by Simone Moschino in Baroque style in 1604, and completed in 1607. The bell tower on the right side, perhaps designed by Giovanni Battista Magnani, was completed in 1613. With a height of 75 meters, it is the tallest in Parma.
The interior is on the Latin cross plan, with a nave and two aisles covered with cross vaults, and a dome at the crossing. The structure is similar to the nearby cathedral's. The grooved piers are Renaissance elements of classical inspiration. In the nave is a frieze by Correggio and his workshop (c. 1522-1524). Is ia long strip with monochrome paintings (with few red details) on a dark blue background, including also some tondoes with portraits of Benedictine popes, cardinals and monks. The main feature is a series of puttos in actions symbolizing the importance of the Christian mess and sacrifice. The grotesque decorations on the semi-piers and the vault decoration (with candelabra, puttos and symbols of St. John the Evangelist) were also from Correggio's pupils, in particular Michelangelo Anselmi (c. 1520).
The monastery has three cloisters. The first has Ionic columns, the second has decorations by Correggio and the third, known as Cloister of St. Benedict, has early 16th-century frescoes. The associated library has manuscript and codexes testifying the amanuensis activity of the local monks. The manuscripts arrived here from the monastery of Santa Giustina in Padua without decorations, and here were decorated by Damiano da Moile, Francino da Moile and, starting from 1492, da Michele da Genova.
( Parma - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Parma . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Parma - Italy
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Basilica Magistrale di S.Maria della Steccata in Parma
Filmato sulla Basilica Magistrale di Santa Maria della Steccata in Parma, frammento parziale di una puntata della trasmissione Vi racconto l'Opera di TV Parma, trasmessa qualche anno fa.
Il commento musicale è la Toccata e fuga in re minore di J.S.Bach, eseguita di getto dal sottoscritto, senza alcun preavviso da parte dell'équipe televisiva, e senza aver potuto effettuare qualsiasi prova prima delle riprese :)
Nuovi restauri per San Pietro in Mavino
Conituna l'opera di recupero della chiesetta di San Pietro in Mavino, situata all'interno delle mura del castello di Sirmione.
Videoguida San Pietro in Valle | Fano
Videoguida ascoltabile tramite tablet presso la Chiesa di San Pietro in Valle, Fano
Attraverso il video è possibile vedere l’originale collocazione delle opere pittoriche che ornavano l’altare maggiore e le sei cappelle laterali della chiesa. Gran parte di tali dipinti è ora esposta al Museo Archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano.
Il video permette al visitatore di immergersi completamente nelle bellezze artistiche conservate tuttora nella chiesa e in quelle che la impreziosivano in passato, per far apprezzare quella ‘galleria di rare pitture’ che era San Pietro in Valle e di cui parlava lo storico Luigi Garzi.
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VOCI
Cristian Della Chiara
Lucia Ferrati
Isabelle Riviere
John Taylor
REALIZZAZIONE TESTI
Marilena Luzietti
TRADUZIONE
Marco Lobascio
RIPRESE VIDEO
Franco Cappelloni
EDITING VIDEO
Riccardo Crespi
MUSICHE
Bernardo Pasquini (1637-1710)
Cantata Or che 'l ciel fra densi orrori
CD Classic Antiqua (2010)
Inedito conservato presso la Biblioteca Federiciana di Fano
Andrea Basili (1705.-1777)
O sacro convivium
per voce e organo concertato
Inedito conservato presso la Santa Casa di Loreto
Nicola Antonio Zingarelli (1752-1837)
Salve Regina
per voce e organo concertato
Inedito conservato presso la Santa Casa di Loreto
ESEGUITE DA
Pamela Lucciarini,soprano
Enrico Bava, basso
Alessandra Bottai e Klodiana Babo, violino
Maurizio Naddeo, violoncello
Maurizio Piantelli, tiorba
Danilo Costantini, clavicembalo
Daniela Nuzzoli, voce
Giovannimaria Perrucci, organo
DIREZIONE
Silvano Straccini, Sistema Museo
PROGETTAZIONE
Luca Montini, Sistema Museo
COORDINAMENTO
Orietta del Bianco, Sistema Museo
Si ringrazia il personale del Museo Archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano per la preziosa collaborazione.
Il Tgl Più nelle chiesa di S. Pietro: rivive la storia pagana, cristiana e laica di Piacenza
Basilica di San Pietro e Paolo ad Agliate nel comune di Carate Brianza (MB) - AAUR-020_022
Il complesso della Basilica dei Santi Pietro e Paolo ad Agliate che sorge quasi in riva al fiume Lambro, si presenta come una costruzione vetusta fatta di ciottoli alluvionali e pietre rozzamente squadrate che per la tipologia stilistica e per l'antichità è unico nel panorama delle chiese romaniche in Brianza.
Coordinate geografiche :
45° 41' 10
09° 14' 20
h = 224 m./s.l.m.
Nuova chiesa San Pietro da Verona - Balconi, Pescantina (VR)
Un nuovo modo di prefabbricare, la possibilità di adattare il prefabbricato al progetto. La nuova idea Mozzo Prefabbricati tramite il suo Concretedesignlab. Una nuova idea di edificio che grazie alle sue proprietà biodinamiche diventa ecologicamente attivo per migliorare l'ambiente che lo circonda.
Le sculture ed i bassorilievi del Duomo di Fidenza (Parma)
Dopo il Successo di Pubblico e di critica finalmente presentiamo Il Racconto delle Pietre, il documentario che spiega in un modo esauriente ed approfondito le sculture ed i bassorilievi del Duomo di Fidenza (Luglio 2016)
Video Abbazia San Pietro in Valle
Abbazia di San Pietro is an ancient abbey in the woods between the city of Spoleto and the Marmore Waterfalls. Rooms offer panoramic views over the woods and valley. Each room at the San Pietro Abbazia has air conditioning, en suite facilities and satellite TV. Most have individual features such as a chimney, antique furnishings or vaulted ceilings. The Abbazia's panoramic garden is furnished with tables, chairs and sun loungers. The property also has meeting and banqueting facilities, and guided tours of the surrounding area can be arranged. The abbey's Hora Media restaurant provides local cooking including specialities such as game, truffles, legumes and fresh-water fish. A wide range of both national and regional wines are on offer here.
Un viaggio nel tempo… un posto da sogno! Paesaggistica e architettura ti riportano subito nel dodicesimo secolo… camere e servizi sono integrati in perfetta armonia col posto. Il privilegio di soggiornare in questo capolavoro storico non ha prezzo. Cordialità e servizio alla altezza di questa magnifica proposta
Musei italiani. Sistema nazionale - Complesso della Pilotta, Parma
In occasione del secondo incontro del ciclo organizzato dalla Direzione generale Musei per promuovere il Sistema museale nazionale, Simone Verde presenta il Complesso museale della Pilotta di Parma, tra i più recenti musei dotati di autonomia speciale del MiBACT.
Info musei.beniculturali.it