CHIESA SAN PIETRO DI PIZZIGHETTONE
Pizzighettone (Cremona) Chiesa di S. Pietro (1956) facciata a mosaici (by night)
La storia degli insediamenti nel territorio di Pizzighettone è profondamente legata al fiume. La presenza di un guado determinò sin dall'antichità preromana la sua rilevanza per il controllo della regione. Si risale ai Celti (III secolo a.C.) con l'antica piazzaforte di Acerra, che sorgeva in vicinanza dell'Adda. In epoca romana Acerra divenne una stazione di transito (statio) della strada Cremona-Laus Pompeia (Lodi Vecchio), quindi scomparve con la fine dell'Impero Romano. Durante il Basso Medioevo, nel XII secolo, il Comune di Cremona fondò l'attuale Pizzighettone, realizzando un castrum sulla sponda orientale del fiume Adda, lungo la strada che dal capoluogo cremonese conduceva verso Pavia e Lodi-Milano. Pizzighettone divenne un importante caposaldo fortificato, a più riprese ampliato e potenziato sotto i vari potentati che si succedettero durante i secoli: le Signorie cremonesi (Ugolino Cavalcabò, Cabrino Fondulo), milanesi (Visconti, Sforza), la Repubblica di Venezia, i sovrani di Francia, gli Asburgo di Spagna e d'Austria, i Borbone, i Savoia, Napoleone Bonaparte. Le sue strutture fortilizie rimasero attive per scopi difensivi sino al 1866, fin oltre l'Unità d'Italia. Ancora oggi esistono ben conservate le antiche difese cittadine: una possente cerchia muraria sulla sponda sinistra del fiume, una vasta serie di difese bastionate sulla destra dell'Adda. Accanto a questi, edificî antichi come la chiesa parrocchiale di San Bassiano (secolo XII) ed il Palazzo Comunale (secolo XV).
Da segnalare che nel 1525 fu tenuto prigioniero nella Rocca di Pizzighettone - oggi semidistrutta - il Re di Francia Francesco I di Valois: catturato dalle truppe asburgiche dopo la sconfitta subita a Mirabello di Pavia venne incarcerato nella torre detta del Guado, giunta integra e visitabile ai giorni nostri.
Pizzighettone (Cremona) Città murata & chiesa di S. Pietro al tramonto at sunset
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Il corso del fiume Adda a Pizzighettone - 2 [L’arte] | Edison
Dalla chiesa di San Pietro alle tele dipinte in estemporanea sulle rive del fiume: l’arte a Pizzighettone fa sentire tutta la sua energia. Il signor Adda è andato a scoprirla con la guida di un occhio esperto. Segui il suo corso.
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PIZZIGHETTONE città murata sull'ADDA 25 febbraio 2017
nigerficarelliproduction
la Chiesa di San Bassiano e gli affreschi di Bernardino
Campi... le prigioni.....
A PIZZIGHETTONE???????? *BELLISSIMO..(PRIMO VLOG)|Happy Life????
Vi è piaciuto il mio primo vlog? E Pizzighettone? Andateci! Ne vale la pensa????????????
ALn 668: ponte in ferro e 2 stazioni a Pizzighettone
Arrivo nella splendida città murata di Pizzighettone in un rovente giorno del luglio 2013. La città è divisa dal fiume Adda ed un ponte in ferro collega le DUE stazioni ferroviarie che la città ha. A Pizzighettone, la stazione si chiama ... Ponte d'Adda, sulla sponda sinistra dell' Adda. Invece nel rione antico di Gera, zona dell' etrusca Acerrae, la stazione si chiama ... Pizzighettone, sulla sponda destra dell' Adda. Insolito... Vado in stazione di Ponte d' Adda, di fronte alla palazzina liberty della Sicrem ex Pirelli; siamo sulla linea Mantova-Pavia, dove le ALn 668 coprono la tratta Cremona Codogno. Transita R Cremona Milano C.le. Vado sul ponte in ferro, argine sinistro, est, zona Rapide dell' Adda. Il ponte a travi metalliche superiori è del 1952, Stabilimenti Meccanici di Pozzuoli, Napoli. Transita, e per me è sempre spettacolino..., una isolata Aln 668 Codogno-Cremona. Ecco le possenti mura della città, una roccaforte fra medioevo e rinascimento. Attraverso Porta Soccorso, con la polveriera di S. Giuliano ed entro nel borgo murato. Sul ponte transita una doppia di ALn 668 per Codogno. Inizio ricognizione delle mura, spesse anche 15 metri, con ricavate all' interno, quasi un centinaio di grandi casematte. Il Rivellino del XV secolo, la Porta Cremona, Piazza d' armi, la Chiesa di S. Bassiano, antica Pieve, la leggenda del Drago Tarantasio nel lago Gerundo ... il biscione che poi divenne lo stemma dei Visconti di Milano. Palazzo Comunale del XV secolo, la quadrata, elegante, merlata Torre del Guado (secolo XII, che fu la prigione .. dorata s' intende .. del Re di Francia François I de Valois, che pronunciò la famosa frase '' tutto è perduto, fuorchè l' onore ''), la Torre Mozza ed il ponte stradale Trento e Trieste che attraversa l' Adda. Traverso il ponte e sono a Gera. Sul ponte in ferro transita un Regionale, sferragliando per bene. Vado in stazione a Gera ... quella che ha nome Pizzighettone. Prendo il R 5077, con le ALn 668 3224 e 3248, che attraversano il ponte e mi lasciano in stazione di Pizzighettone ... quella che si chiama Ponte d'Adda ... Ritorno a Gera col R 5086 che arriva da Cremona per Codogno, con la isolata ALn 668 1812 ( inserisco videino del 1996 tra Brescia-Palazzolo-Paratico, in cabina su altre 668 serie 1800, le 1825 e 1818 in livrea originale, serie che ha ormai i giorni contati, anzi ... le ore contate!). Continuo la breve visita della città murata andando alle prigioni, che furono anche ergastolo fino al 1954. Poi un saluto al rimorchiatore fluviale anno 1912, divenuto dal 2004 la motonave Mattei che solca per turismo il fiume Adda. A Gera, lo storico nucleo fortificato, la chiesa di S. Rocco, XV secolo, ed il contrasto con la coloratissima, tutto un mosaico dentro e fuori, Chiesa di S. Pietro. Sul ponte in ferro, transiti di Regionali. Passo le zone delle ex grandi caserme, in degrado (e oggi pure sotto sequestro....) da quando il Genio Militare se ne andò. Sui binari del raccordo militare, negli anni '90 del secolo scorso, fu ricoverato un ... treno fantasma. Doveva essere la Base Nord della protezione Civile, con un treno pronto a muoversi immediatamente. Un treno di 2 Km., 120 vagoni pianali Costamasnaga Uiks, con moduli abitativi per le emergenze. Il treno Copifer. I moduli vennero poi, sì, prelevati ... ma con i ... camion ! Il treno letteralmente dimenticato e scomparso fra rovi e sterpaglie per una quindicina d' anni, abbandonato ed inservibile. Ritrovato durante ... lavori per una fognatura.
Sul ponte transitano le ALn 668. Ritornando a ... baita, sfilo il castello Barbò di Pumenengo e (inserto) do un' occhiata alla poderosa Rocca sforzesca di Soncino, città scrigno d' arte. Il museo della Seta in una filanda, la Torre Civica, la Pieve di S. Maria Assunta, S. Maria delle Grazie, pieve di S. Giacomo, l' interessante Casa degli stampatori ebrei, il Museo della Stampa, del tempo di Gutenberg. L' ex Ospitale di S. Spirito, Monte di Pietà dal 1550, ... ed un mulino ad acqua. A Soncino arrivavano ben tre tramvie a vapore, tutte a scartamento normale 1445 mm., con i loro classici ' Gamba de Legn '....
Crolla il ponte ciclopedonale a Pizzighettone
Tre città murate. Pizzighettone -- Intervento di Davide Tansini
Intervento dello storico Davide Tansini sulla struttura e la storia delle fortificazioni di Pizzighettone (Cremona, Lombardia), piazzaforte situata sul fiume Adda nei territori dell'antico Stato di Milano. Le riprese sono state realizzate presso la Torre del Becco, Porta Cremona, il Rivellino, la cerchia muraria, la Torre del Guado e l'ex carcere. Per maggiori informazioni accedere al sito Web tansini.it
Pizzighettone: i Fasulin de l'òcc 2016
Con interviste ai volontari. Il servizio di Giovanni Rossi.
Pizzighettone (Cremona - Italia) - La città murata
Pizzighettone è un piccolo borgo, con una grande storia.
Il fiume Adda che ne ha segnato il destino e le sorti spartisce il centro storico dal borgo di Gera situato sull'altra sponda.
La località di Pizzighettone come centro fortificato, si fa risalire al 1132, durante i secoli successivi passò sotto varie Signorie, i sovrani di Francia, i Borbone, i Savoia e Napoleone.
Oggi Pizzighettone si presenta come interessante borgo con testimonianze storico culturali e architettoniche di un grande passato.
Il video è commentato da un abitante di lungo corso che ha trascorso da sempre la sua vita a Pizzighettone.
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Music Info: Cinematic Ambient by AShamaluevMusic.
Music Link:
PIZZIGHETTONE, CREMONA, ITALY (3 of 3)
Pizzighettone, provincia di Cremona, Lombardia, Italia.
La storia degli insediamenti nel territorio di Pizzighettone è profondamente legata al fiume Adda. La presenza di un guado determinò sin dall'antichità preromana la sua rilevanza per il controllo della regione. Si risale ai Celti (III secolo a.C.) con l'antica piazzaforte di Acerrae, che sorgeva in vicinanza dell'Adda. In epoca romana Acerrae divenne una stazione di transito (statio) della strada Cremona-Laus Pompeia (Lodi Vecchio), quindi scomparve con la fine dell'Impero Romano. Durante il Basso Medioevo, nel XII secolo, il Comune di Cremona fondò l'attuale Pizzighettone, realizzando un castrum sulla sponda orientale del fiume Adda, lungo la strada che dal capoluogo cremonese conduceva verso Pavia e Lodi-Milano. Pizzighettone divenne un importante caposaldo fortificato, a più riprese ampliato e potenziato sotto i vari potentati che si succedettero durante i secoli: le Signorie cremonesi (Ugolino Cavalcabò, Cabrino Fondulo), milanesi (Visconti, Sforza), la Repubblica di Venezia, i sovrani di Francia, gli Asburgo di Spagna e d'Austria, i Borbone, i Savoia e Napoleone Bonaparte. Le sue strutture fortilizie rimasero attive per scopi difensivi sino al 1866, fin oltre l'Unità d'Italia. Ancora oggi esistono ben conservate le antiche difese cittadine: una possente cerchia muraria sulla sponda sinistra del fiume, una vasta serie di difese bastionate sulla destra dell'Adda. Accanto a questi, edificî antichi come la chiesa parrocchiale di San Bassiano (secolo XII) ed il Palazzo Comunale (secolo XV). Da segnalare che nel 1525 fu tenuto prigioniero nella Rocca di Pizzighettone - oggi quasi completamente distrutta - il Re di Francia Francesco I di Valois: catturato dalle truppe asburgiche dopo la sconfitta subita a Mirabello di Pavia venne incarcerato nella torre detta del Guado, giunta integra e visitabile ai giorni nostri.
Da Pizzighettone al cinema: la storia di Franco e Rosa
Franco Ceruti e la moglie Maria Rosa, salumieri di Pizzighettone, sono tra i protagonisti del nuovo film di Walter Veltroni. Siamo andati a trovarli nella loro bottega. Il servizio di Giovanni Rossi
Tre giorni di Pizzighettone (CR): weekend sull'Adda
Fasulin de l'öc cun le cudeghe a Pizzighettone
Da ore12 del 29 ottobre 2014
PIZZIGHETTONE, CREMONA, ITALY (2 of 3)
Pizzighettone, provincia di Cremona, Lombardia, Italia.
La storia degli insediamenti nel territorio di Pizzighettone è profondamente legata al fiume Adda. La presenza di un guado determinò sin dall'antichità preromana la sua rilevanza per il controllo della regione. Si risale ai Celti (III secolo a.C.) con l'antica piazzaforte di Acerrae, che sorgeva in vicinanza dell'Adda. In epoca romana Acerrae divenne una stazione di transito (statio) della strada Cremona-Laus Pompeia (Lodi Vecchio), quindi scomparve con la fine dell'Impero Romano. Durante il Basso Medioevo, nel XII secolo, il Comune di Cremona fondò l'attuale Pizzighettone, realizzando un castrum sulla sponda orientale del fiume Adda, lungo la strada che dal capoluogo cremonese conduceva verso Pavia e Lodi-Milano. Pizzighettone divenne un importante caposaldo fortificato, a più riprese ampliato e potenziato sotto i vari potentati che si succedettero durante i secoli: le Signorie cremonesi (Ugolino Cavalcabò, Cabrino Fondulo), milanesi (Visconti, Sforza), la Repubblica di Venezia, i sovrani di Francia, gli Asburgo di Spagna e d'Austria, i Borbone, i Savoia e Napoleone Bonaparte. Le sue strutture fortilizie rimasero attive per scopi difensivi sino al 1866, fin oltre l'Unità d'Italia. Ancora oggi esistono ben conservate le antiche difese cittadine: una possente cerchia muraria sulla sponda sinistra del fiume, una vasta serie di difese bastionate sulla destra dell'Adda. Accanto a questi, edificî antichi come la chiesa parrocchiale di San Bassiano (secolo XII) ed il Palazzo Comunale (secolo XV). Da segnalare che nel 1525 fu tenuto prigioniero nella Rocca di Pizzighettone - oggi quasi completamente distrutta - il Re di Francia Francesco I di Valois: catturato dalle truppe asburgiche dopo la sconfitta subita a Mirabello di Pavia venne incarcerato nella torre detta del Guado, giunta integra e visitabile ai giorni nostri.
Tre giorni in piazza a Pizzighettone (Cr)
La città murata cremonese di Pizzighettone in festa per la tradizionale manifestazione Tre giorni in piazza: più di 100 espositori da diverse regioni italiane hanno occupato le suggestive casematte mettendo in mostra offerte di qualità e offrendo spettacoli collaterali per tutti
THE WINNER TAKEIS AL- Cinzia Davò - PIZZIGHETTONE CR-Bruno Davò
Tornare a Pizzighettone dopo un po' di anni e guardarlo con gli occhi del mio Drone . Bellissimo !!
La sintesi di San Luigi-Pizzighettone (1-3) di Terza A
Dalla trasmissione “Tutti in campo” di lunedì 21 novembre. Servizio di Maria Luisa Rancati
Pizzighettone presa d'assalto per il Pizzighettone Fantasy 2018
Pizzighettone presa d'assalto per il Pizzighettone Fantasy 2018