Places to see in ( Udine - Italy ) Chiesa di San Giacomo
Places to see in ( Udine - Italy ) Chiesa di San Giacomo
The church of San Giacomo is a religious building built in 1378 at the behest of the Fathers' Brotherhood, initially as a chapel which was then enlarged. It is located in the ancient piazza of Mercatonuovo or delle Erbe, today Piazza Matteotti, but better known as Piazza San Giacomo. The current facade dates back to 1525 by Bernardino da Morcote , while the side chapel was added after 1650 . Above the portal there is the clock, surmounted by a balcony, and also the bell-cell open by a mullioned window. Next to it is the chapel of the Souls built in 1744 .
To the other three sides of the square overlook ancient palaces, some of which still have traces of frescoes; at the center of the square, raised above the street, there is a column dating back to 1487 with a statue of the Virgin and a fountain from the 16th century , designed by Giovanni da Udine. To the left of the church, in the adjacent square you can see a well with a polygonal plan with a shrine connected by columns; dates back to 1486 .
The interior of the church has been heavily readapted in the Baroque period ; the ceiling was decorated by Pietro Venier with Stories of St. James . Other works that can be admired inside:
Virgin with saints Apollonia and Agata , work of Fulvio Griffoni dating back to the seventeenth century , located on the first altar on the right;
San Fabio intercedes for the purgative souls , the work of Pietro Venier dating back to the eighteenth century , located on the second altar on the right;
Virgin surrounded by saints by Antonio Carneo on the first altar on the left;
two statues representing the Archangel Raphael and a veiled woman by Antonio Corradini .
The interior is decorated by Biagio Biagetti and was completely redone in 1912 ; as well as from the square, it can be accessed from the adjoining church. Above the entrance portal is the large canvas by Michelangelo Grigoletti , depicting the value of suffrage ( 1865 ).
( Udine - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Udine . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Udine - Italy
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TERNI : IL PELLEGRINAGGIO DEI FEDELI NELLA BASILICA DI SAN VALENTINO
Cimolais (Pordenone Friuli Venezia Giulia) chiesa di San Floriano - interni - slideshow
La chiesa detta anche di San Frean, si trova sulla sponda est del torrente Cimoliana, e dà il nome all’omonima frazione di Cimolais.
C’è da dire che il culto del Santo trova giustificazione dal fatto che in queste valli gli incendi erano frequenti e disastrosi. Sino al 1931, infatti, molte case avevano i tetti in scandole o in paglia ed accanto ad esse si trovavano stalle e fienili. Quando scoppiava un incendio la popolazione veniva allarmata con il suono della sciampana medhana o sciampana del fouc. L’edificio è una tipica chiesa campestre, succursale della pieve di Cimolais. L’epoca di costruzione risale alla metà del Seicento, forse su un nucleo edilizio anteriore. Essa venne rimaneggiata radicalmente nella prima metà del XIX secolo e restaurata nel 1982. All’esterno, a ridosso dei due muri laterali, vi sono due piccoli portici a tetto spiovente. Sotto il portico della parete rivolta verso il paese, si apre una nicchia, affrescata nel XVII secolo, che rappresenta San Floriano sullo sfondo di un paesaggio rurale.
Nel presbiterio vi è un altare in legno del XVII secolo. la pala in esso contenuta non è quella originale. Il dipinto, eseguito in questo secolo, rappresenta San Floriano nell’atto di spegnere il fuoco con l’ampolla e San Eramcora, Vescovo, rivolto verso la Madonna. la tela, in avanzato stato di degrado, è interessante perché ai piedi del Santo riproduce il paesaggio locale con la chiesa in una fase precedente a quella attuale.
L’altare minore posto nella cappella di sinistra risale al XVII secolo. La paka in esso contenuta, opera di E. manfrin, raffigura san Ermacora Vescovo rivolto verso la madonna della misericordia, e San Fortunato. Questi Santi sono un esplicito richiamo all’antica appartenenza di Cimolais alla diocesi di Udine.
L’altare minore posto nella cappella di destra è un’opera del XVIII secolo. La pala, restaurata da Modolo, raffigura Santa Apollonia al centro con san Sebastiano e San Valentino rivolti verso la Trinità. Sullo sfondo si vede un lago che richiama quello che c’era in fondo alla Val Cimoliana, in località Meluzzo.
I banchi disposti in doppia fila lungo la navata, provengono dalla chiesa parrocchiale. quelli di testa sono interessati perché provvisti di due fori che un tempo dovevano sostenere le lanterne per l’illuminazione.
Alla chiesa di San Floriano gli abitanti di Cimolais si recavano in processione la sera del venerdì santo. Ora si celebra la Santa Messa in onore di Santa Apolllonia (9 febbraio), san Valentino (14 febbraio), san Floriano (4 maggio), san Sebastiano (20 gennaio) e dei Santi Ermacora e Fortunato (12 luglio).
UDINE - SANTUARIO B.V. delle GRAZIE
Il santuario della Mater gratiae, nel cuore della città di Udine.
Campane di San Valentino in Terni
Plenum per la messa serale della solennità di San Valentino nella basilica omonima, patrono della città di Terni, 14 febbraio 2013.
Di 4 campane, le due maggiori sono elettrificate per il suono a slancio mentre le minori sono fisse e solo una delle due è elettrificata per la distesa simulata.
Terni - Basilica di San Valentino Martire - Richiamo Festivo
Concerto di 4 campane. Seconda campana a distesa e terza a rintocchi come richiamo per la messa nella Solennità di Tutti i Santi.
VILLA SAN MARTINO SAN VALENTINO
Video Spot per festeggiare San Valentino a Villa San Martino.
scampanotata del 05 09 2011 a San Daniele del Friuli Madonna di Strada
Scampanottata nella Chiesa di Cristo Re a Udine
Concerto di tre campane in Reb3 a slancio friulano fuse da Lucio Broili nel 1953. Scampanottata del 16/02/2019.
Yes Italia CIVIDALE del Friuli
Cividale del Friuli
Geschichte, Architektur und Kulinarik.
history, architecture and culinary
storia, architettura e culinario
Sprache/lingua:
Italienisch/italian/italiano
Untertitel/subtitle/sottotitolo:
Englisch/english/inglese
Themen/topic/argomento:
Piano delle Concazze
Piani Provenzana
Palazzo di Provvenditori Veneti
Piazza del Duomo
Basilica Data Maria Assunta
Palazzo de Nordis
Corso Mazzini
Piazza Paolo Diacono
Piazza delle Donne
Tomba di Gisulfo
Chiesa di San Pietro ai Volti
Chiesa di San Silvestro
Chiesa di San Valentino
Piazzo Foro Giulio Cesare
Palazzo Pontotti-Brosadola
Piazza San Biagio
Oratorio die Santa Maria in Valle
Via Monastero Maggiore
Palazzo Municipale
Domus Romana
Palazzo Castello Canissio
Ponte di Diavolo
Mittelfest
Palio di San Donato
Vino di Schioppettino - Friulano, Picolit, Verduzzo
Monte Mataiur
Santuario di Castelmonte
Link:
Lo Sapevo! Majano vs Colloredo M.A. puntata del 01 Febbraio 2019
Il Giubileo della Misericordia alla Cattedrale di S. M. Annunziata in UDINE
Visita e attraversamento della Porta Santa della Cattedrale di S. M. Annunziata in Udine.
Video 128
Campane di Corciano (PG) - S. Maria Assunta
Tra le tante chiese del paese, la parrocchiale dedicata a S. Maria Assunta merita una menzione speciale. Risale al XIII secolo e all´interno, totalmente rinnovata nell´Ottocento, custodisce capolavori: un dipinto del 1513, posizionato sopra l'altare maggiore e realizzato da Pietro Vannucci detto il Perugino, raffigurante l'Assunzione in cielo di Maria; il Gonfalone della Peste eseguito da Benedetto Bonfigli nel 1472 per la chiesa di Sant'Agostino; il crocifisso ligneo settecentesco di scuola lucchese.
Oltre ad essi è presente l'organo Morettini datato 1863 (suonato per noi dal maestro Francesco Ragni) e sul tetto della chiesa vi è un campanile a vela con una campana del 1856 opera dei Giustiniani di Foligno.
L'imponente campanile ospita un concerto di 4 campane fuse da Luigi e Raffaello Magni di Lucca nel 1882. La campana maggiore, chiamata Leona in onore di Papa Leone XIII, è di nota Mib3, raggiunge il diametro bocca di 1195 mm per un peso di circa 13 quintali.
L'impianto campanario elettrificato negli anni '80, comandato tutt'oggi da un funzionale orologio quartz system meccanico, può essere considerato un vero e proprio modello per i sistemi di suono tradizionali del territorio umbro-perugino: tutte le campane sono provviste di motore per suono a slancio e ben tre di esse possono suonare a bicchiere (quindi anche la terza, condizione possibile soltanto qui, a Solomeo e a San Martino in Campo ).
Pertanto, con queste quattro campane si possono eseguire tutte le suonate tradizionali perugine:
- Din Don (3ᵃ campana con 4ᵃ) [ 5:55 ]
- Rinterzo I (1ᵃ con 2ᵃ, 3ᵃ, 4ᵃ) [ 7:00 ]
- Rinterzo II (2ᵃ con 3ᵃ e 4ᵃ) [ 11:00 ]
- Falsetto I (2ᵃ con 1ᵃ, 3ᵃ, 4ᵃ) [ 17:47 ]
- Falsetto II (3ᵃ con 2ᵃ e 4ᵃ) [ 14:00 ]
- Terzetto (3ᵃ con 1ᵃ e 2ᵃ)
- Plenum [ 22:08 ]
Inoltre venne aggiunto un dispositivo per permettere la suonata elettrico-manuale direttamente dalla cella: una sorta di interruttore a pedale gestisce la suonata a bicchiere delle 3 campane, così che il campanaro può rinterzare manualmente a corda sulle campane restanti facendo poi comodamente girare la campana a bicchiere -pur essendo solo- tramite pulsante.
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Altri campanili di Corciano:
Madonna del Serraglio:
Torre Civica:
ANCHE A GEMONA DALLE CENERI DI COOPCA NASCE SUPERONE
WWW.EUROREGIONENEWS.EU
Tra i danni economico-sociali generati dal crack CoopCa in Friuli Venezia Giulia e Veneto, c’era anche l’ipermercato di Gemona del Friuli (UD) in via Osoppo, all’interno del centro commerciale Gli Aquiloni, chiuso ormai da tre anni. Come già accaduto a Codroipo (UD) e Sacile (PN), nonché con gli stagionali di Grado (GO) e Lignano Sabbiadoro, la famiglia d’imprenditori Andretta, originaria di Lignano Sabbiadoro, investe in un altro supermarket rilevato dalla liquidazione del Tribunale. Ricordiamo che CoopCa nel 2014 presentò un bilancio dell’esercizio con una perdita di 43 milioni di euro portando il debito consolidato a 85 milioni di euro. Nel 2015 le perdite sono state stimate in un milione di euro al mese e nel 2016 tutto il personale rimase a casa senza lavoro. Nel frattempo molti ex dipendenti hanno risolto la situazione lavorativa trovando altra occupazione, ma quattro di loro hanno festeggiato il san Valentino 2019 insieme a nuovi colleghi del SuperOne con un sorriso di felicità.
La famiglia Andretta è attiva nel settore turistico da tanti anni con la gestione di campeggi, hotel appartamenti, a Lignano Sabbiadoro, a Grado e in Croazia e negli ultimi anni stanno puntando al settore alimentare con super e ipermercati. L’aspetto economico e sociale è stato .......
Prolusione del prof. Umberto Sereni La Grande Guerra in una piccola città
Prolusione del prof. Umberto Sereni, Ordinario di Storia contemporanea all'Università di Udine, all' inaugurazione dell' Anno Accademico 2014 -15. Titolo prolusione La Grande Guerra in una piccola città.
Campane della Pieve di Santa Maria in Castello in UDINE v.334
Dopli (dura 1 minuto e mezzo circa) per l'Angelus festivo/solenne delle 12:00
Concerto di 3 campane in Mib3 crescente fuse da Francesco Broili di Udine nel 1921 ed elettrificate a slancio friulano.
Terzo e ultimo video di questa domenica friulana, dopo la distesa festiva al Duomo ci siamo diretti (facendo la salita un po' di corsa) al Castello.
Con un leggero ritardo, parte questo bellissimo Dopli insieme a tutto l'eco di tutti i campanili di Udine.
Il suono più evidente è ovviamente quello del La2 del Duomo ma si sentono parecchi campanili in lontananza essendo al Castello che è il punto più alto della città.
Verso la fine si sente in lontananza il plenum di S.M. delle Grazie ma è uno dei pochi...
Dopo questa suonata mi sono fermato al piazzale del Castello dove c'era la festa Friuli D.O.C. (che in senso buono disturba le riprese panoramiche in particolare la seconda).
Dopo questo bel giorno friulano, che ha fatto e video molto belli (di cui uno dalla cella, a Sedegliano), dal Friuli è tutto ma non ho finito i video da caricare.....
C'è ancora molto, aspettatevi dei bei video ancora.....
I: Mib3 crescente, fusa da Francesco Broili di Udine nel 1921;
II: Fa3 crescente, fusa da Francesco Broili di Udine nel 1921;
III: Sol3 crescente, fusa da Francesco Broili di Udine nel 1921.
Video 334
La via Crucis di Stella.
Lasciata Tarcento e l'abitato di Zomeais ci si inerpica fino a Stella. Il cammino della Santa Croce parte dal pianoro definito Ter su cui sorge una piccola Chiesa. Gli ideatori di questo progetto nel concretizzare l'opera nutrivano la speranza di illuminare un cuore per gioire. Il loro desiderio di pace è stato raccolto. Un grazie particolare a Vieri per aver composto la musica sulle immagini.
CHIESA BEATA VERGINE DEL CARMINE
piccola videata interna della bellissima chiesa della Beata Vergine del Carmine, a Udine
Le campane di Baricella (BO)
Baricella (BO) - Chiesa Arcipretale di S.Maria Nascente
4 campane intonate in quarto maggiore:
La3 = Francesco Broili, 1947
Si3 = Francesco Broili, 1947
Do#4 = Francesco Broili, 1947
Mi4 = Francesco Broili, 1947
La chiesa settecentesca di Santa Maria di Baricella affonda le sue origini nel XVI secolo. In questa chiesa è evidente la teatralità tipica dello stile neoclassico con capitelli corinzi che imitano i modelli dell’antica Roma.
All'interno si segnala un pregevole crocifisso ligneo del primo Seicento, che, ritenuto miracoloso dai fedeli, in caso di calamità veniva esposto o portato in processione.
Tra le opere pittoriche vale la pena ricordare la “Madonna del Rosario” legata al culto che si sviluppa in epoca controriformista e che vede lo svilupparsi di un modello tipico con la figura centrale della Vergine attorniata dai 15 misteri in telette separate.
Il campanile contiene 4 campane, rifuse in seguito alle requisizioni belliche dalla foderia Broili Francesco fu Lucio di Udine, issate su un castello in ferro.
Suonate:
-Doppio: 18 di S.Paolo
-Doppio di Processione: tre pezzi in scala (ad un certo punto si spegne la registrazione del microfono)
-Doppio: 3 fatte a Campanini e Mezze
11 Febbraio 2017, suonate per la B.V. di Lourdes molto sentita in questa parrocchia
Buona visione :-)
Giacomo (Bolocampanaro02):
Andrea Tescari:
Nicolò (CampanaroBolognese 2002):
Places to see in ( Benevento - Italy )
Places to see in ( Benevento - Italy )
Benevento is a beautiful city set in a verdant environment and surrounded by the Campanian Apennines, between the rivers Sabato and Calore. According to some sources, the city was founded by the Greek Diomedes after the destruction of Troy. The first documented sources date from the fifth century BC, the period of the Samnite wars. The Samnite populations resisted for a long time against the Roman incursions, nonetheless they finally surrendered in 268 BC when the Romans founded their colonies.
However, the Romans recognized the magnitude of the inhabitants of that Maleventum that, renamed Beneventum was also gloriously represented onto a number of important Roman monuments as the Arch of Trajan and the Bridge Leproso. During the Middle Ages, Benevento was first conquered by the Goths and then by the Byzantines. In 571 it was the turn of the Lombards who, led by Zottone, conquered the city once again.
The Lombard domination lasted for about five centuries, and in 1077 the city came under papal rule. The 1266 was the year of the battle between Manfred and Charles of Anjou which undertakes to return Benevento to the Church. In 1688 a violent earthquake destroyed half city, that was gradually brought back to the ancient splendour at the behest of Pope Benedict XIII. During the 16th century the city passed under the rule of Frederick IV of Bourbon, and later included into the Neapolitan Republic. In 1806, the city's ruled by Napoleon, but in 1860 it was finally annexed to the Kingdom of Italy.
A curiosity: Benevento is also known as the city of the witches since when the Lombards arrived in town and introduced some customs, such as dancing around walnut trees, which frightened the Christians of Benevento. Benevento's patron is St Bartholomew, which is celebrated on August 24. Benevento is a town rich in artistic and historical attractions. In the old town center you can visit the splendid Cathedral, built around the twelfth century, and unfortunately bombed in 1943. The façade is open by blind arches and balcony above, where there are Roman fragments, Lombard graves and various sculptures. Remarkable is the bell tower that dates back to 1279, while the interior comes with five aisles.
Do not miss a visit to the ruins of the Roman Theatre, commissioned by the Emperor Hadrian, now still well preserved and used for various theatrical performances. L 'Arc of Trajan was erected to celebrate the extension of the Via Appia from Benevento to Brindisi. On the side facing the city are recounted scenes of good governance and works of peace. On the external front, there depictions of military scenes about the imperial policies in the provinces.
Do not miss the Church of St Sofia, once ancient Benedictine abbey founded by the Lombards, which has a solid structure and a 12th-century portal. Rocca dei Rettori's worth a visit: erected in 1321 at the behest of Pope Giovanni XXII. It's divided into three large floors that house the Museo del Sannio. To complete the visit of Benevento Leproso recommend a walk to the bridges Leproso and Valentino located just outside the city. Also do not miss the Villa dei Papi, mansions built between the seventeenth and nineteenth centuries and the baroque Church of San Bartolomeo.
( Benevento - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Benevento . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Benevento - Italy
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