Sarnano, Abbazia di Piobbico, prima e dopo il Terremoto (manortiz)
Abbazia di Piobbico Sede - Seat: Sarnano (Macerata) Date di esistenza - Date of live : sec. XI -
L'abbazia benedettina di Piobbico fu fondata nel sec.XI. Posta tra un piccolo torrente e il Tennacola, era dedicata a Santa Maria, detta inter rivora, con l'aggiunta di Publica, un villaggio che sarà poi Piobbico. In una nota tratta dai libri del notaio Melchiorre Ciaccia del 1566 si legge 1030 abbatia Publice fuit fondata. Tale data sembra trovare conferma in quella della consacrazione dell'abbazia, il 1059, anno in cui Ugo vescovo di Camerino concede al Rettore Romano una serie di chiese con beni e dotazioni varie.
Nel tempo molte furono le donazioni dei signori del luogo e dai loro discendenti, ma anche da parte di privati, abitanti di Piobbico o vassalli, che donavano i propri beni chiedendo una pensione in cambio o un'enfiteusi a terza generazione, allo scopo di avere protezione e maggiore sicurezza.
L'abbazia si trovò ad avere molti possedimenti e chiese sottoposte, in un territorio molto vasto che arrivava sino a Montolmo e a Mogliano.
Al sec. XIII, dopo la nascita del comune, risalgono i rapporti con Sarnano.
Nel 1268 il Vescovo di Camerino Guido concede ai monaci di costruire un oratorio dentro Sarnano e nel frattempo di celebrare la messa in una casa privata su un altare portatile. Da qui ha origine la chiesa di S. Maria di piazza alta, per la costruzione della quale ci fu una lunga trattativa con la Comunità.
L'abbazia era diretta dall'Abate e comprendeva oltre ai religiosi, i conversi, ossia dei monaci addetti ai lavori manuali. Vi erano poi gli oblati, dei laici che venivano offerti fin da piccoli al monastero, che svolgevano la funzione di domestici e familiari soggetti all'abate, e comunque membri di diritto del monastero. Fattori e agenti erano spesso conversi che si occupavano degli affari del monastero.
Le decisioni circa l'amministrazione del monastero venivano prese collettivamente nel Capitolo, che deliberava a maggioranza, o con l'approvazione della parte più sana. I capitoli venivano convocati al suono di una campana interna, che chiamava gli aventi diritto, ossia l'abate e i monaci. Le decisioni più importanti venivano votate con il bussolo. Nel 1392 l'abate Giovanni Ricci trasferisce una parte dei monaci a Sarnano e costruisce la torre campanaria di S. Maria di piazza. Dopo l'abbaziato di Giovanni, la Santa Sede comincia ad imporre gli abati, fino a quando si passa all'assegnazione commendataria di tale incarico, spesso affidato a laici lontani dall'abbazia, che senza vederla si appropriavano dei suoi beni, decretandone la decadenza.
Papa Sisto V, originario di Montalto Marche, nel 1585 elevò al grado di collegiata la chiesa di S. Maria ad collem e le assegnò 12 canonici. L'anno seguente insignì Montalto dei titolo di città e la fece sede di diocesi. Per provvedere al mantenimento della canonica di Montalto le assegnò i beni dell'abbazia di Piobbico, estromettendo l'ultimo abate commendatario Guglielmo Bastoni.
Nel 1586 Sisto V stabilisce che le funzioni di parroci dell'abbazia e di S. Maria di piazza venissero svolte da 2 vicari perpetui alle dipendenze dei canonici.
La chiesa dell'abbazia cambia denominazione assumendo la dedicazione a San Biagio, tale nome risulta registrato dal 1471, inizialmente usato insieme a S. Maria e poi da solo. Il cambiamento è probabilmente dovuto ad una particolare devozione sviluppatasi verso questo santo, del quale una statua è presente nella chiesa. Risultano inoltre anche dei ceri offerti a Santa Maria di Piobbico per la festa di S. Biagio protettore.
L'affidamento alla Canonica di Montalto dura fino al XX sec.
Fondo: First and last date: 1219 - 1795 lug. 31
Consistence: Number of items 178: pergamene 153, fascc.12, regg.10, unità cartacee 3
Consistence: Number of items 178: pergamene 153, fascc.12, regg.10, unità cartacee 3Storia Archival history: L'archivio era originariamente conservato nella chiesa di S. Maria di piazza. Da inventari successivi risulta che doveva comporsi di ca. 500 pezzi.
Attualmente risulta diviso in 2 parti. La prima, conservata presso la collegiata di Montalto Marche, nell'archivio dei canonici della cattedrale concessionari dei beni dell'abbazia dal 1586, è costituita da 76 pergamene dal 1170 e una serie di carte e registri; venne ritrovata da P.Pagnani nel 1960. La seconda, presso l'archivio comunale di Sarnano, comprende un fondo pergamenaceon e copie di atti dei secoli XI e XIII eseguite nel sec. XVI, tratte da altre copie autenticate. Parte del materiale è andato disperso, anche a causa del riutilizzo delle pergamene da parte dei notai, cosa che ha consentito alcuni recuperi.
Barbara (AN) Parr.S.Maria Assunta. (01) v.142
Suono Funebre.
5 campane a slancio(purtroppo come mio solito non so nulla di queste campane)se saprò in merito lo riporterò.
Grazie a ghiro8210 ho saputo che le campane sono tutte della Fonderia De Poli(a lui un sincero grazie).
I°(campanone)FA3 crescente
II°SIb3
III°DO4
IV°RE4
V°FA4
4 campane in accordo di quinta maggiore con campanone in accordo di sesta maggiore,per intenderci,il tipico concerto diffusissimo a Bologna con cui poter fare entrambi i suoni a doppio:IV°III°II°e I° tipo San Luca,San Petronio e S.Pietro oppure V°IV°III°e II° come il concerto della chiesa di S.Bartolomeo e Gaetano e molti altri in EmiliaRomagna.
A campanaro 67 succede anche questo...
Vado a Barbara(AN) per riprendere la distesa festiva delle 16:30 e...riprendi il suono funebre!
Ma...Non si scarta...Nulla!Di sicuro se non facevo questa trasferta non avrei mai ripreso un suono funebre(anche se è ugualmente un suono tipico).
E quindi l'idea di mettere ugualmente in rete il video(solito taglia e cuci ormai stracollaudato.
Il video inizia con una videata sull'abside della bella chiesa di questo bel paese dell'alto senigalliese e quindi tre giri del suono funebre:il primo inizia dal campanone e quindi V°IV°III°II°e il campanone,un giro completo discendente dalla V°alla I°e l'ultimo che termina con la II°.
Quindi altre riprese del campanile dal lato della facciata e a terminare tre giri completi discendenti.
A rivederci domenica prossima 21 febbraio sempre da Barbara,con la distesa festiva.
ciao da campanaro 67.
Test sintetici delle Web Performance su webpagetest.org con Olegs Belousovs
Presentazione fatta al meetup del Turin Web Performance Group, il 27 settembre 2016.
«Come eseguire i test sintetici delle Web Performance su webpagetest.org»
Si parla di come leggere il waterfall di WebPageTest.org e sulle Web Performance percepite.
Si parla molto anche del perché fosse importante che il tuo sito web sia veloce, leggero e performante!
Slide: