Cassine (paesi della bella Italia)
Cassine Provincia di Alessandria in Piemonte
Caltanissetta - Chiesa di Sant'Agata al collegio
MOLLÌA (Valsesia) chiesa di S. Giovanni Battista - VIA CRUCIS DI LORENZO PERACINO (1774) slideshow
Lorenzo Peracino (Cellio, 16 maggio 1710 – Cellio, 25 dicembre 1789) è stato un pittore italiano, nativo della Valsesia. Sue opere sono presenti al Sacro Monte di Domodossola, al Sacro Monte del Santuario di Sant'Anna di Montrigone, al Santuario della Madonna del Sasso (Madonna del Sasso), nella Basilica di San Giuliano (Gozzano), nella Chiesa di Santa Maria del Rosario (Gattinara) e nella Chiesa di San Lorenzo (Cellio).
La chiesa è dedicata a San Giovanni Battista e conserva un bell’altare ligneo, affreschi di Antonio Orgiazzi il Vecchio, grandi tele del pittore Gianoli della vicinissima Campertogno, e mobili e arredi in legno di eccelsa fattura; imperdibile la Via Crucis dipinta dal Peracino sulle pareti del colonnato a delimitazione del vecchio cimitero. Oratori e chiesette molliesi sono una preziosità di arte e fede con ottimi affreschi di buona conservazione.
DRONERO PILONI 2015
Galleria Fotografica dei piloni votivi del Comune di Dronero, provincia di Cuneo, in Piemonte, Italia. All'inizio della Valle Maira. Reportage fotografico di Sergio Rovera e Giovanni Casalis. Abbiamo inserito anche la Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea e San Ponzio, e la Madonna del Ponte Nuovo o Ponte di Giolitti.
Padova città d'arte
Documentario sulla città di Padova. Versione ridotta per web.
Arriva a Roma il Corridoio umanitario per 100 profughi siriani
Vengono quasi tutti dalla Siria e sono partiti dai campi profughi del Libano, sono 101 richiedenti asilo, di cui 44 bambini, in fuga dalla guerra che sono arrivati in Italia con un corridoio umanitario. Ad organizzarlo, oltre al governo italiano, c'è la Comunità di Sant'Egidio, la Federazione delle chiese Evangeliche e la Tavola Valdese. È un giorno importante - spiega Andrea Ricciardi di Sant'Egidio - un esempio che l'accoglienza regolata è possibile, un messaggio per tutta l'Europa.
L'Italia è l'unico paese dell'Unione che organizza un corridoio umanitario, si tratta di un progetto pilota per concedere un ingresso legale a persone in condizioni di vulnerabilità. Finalmente sentiamo un po' di pace grazie a tutti e grazie all'Italia che ce lo ha permesso, queste le parole di uno dei profughi arrivato con tutta la sua famiglia.
Ragusa, il teatro mezzo di educazione
Sant' Alessandro di Alessandria - 26 febbraio
Anziano glorioso e dal fervido zelo per la fede, divenuto dopo san Pietro capo della Chiesa di Alessandria, separò dalla comunione ecclesiale il suo sacerdote Ario, pervertito dalla sua insana eresia e confutato dalla verità divina, che egli poi condannò quando entrò a far parte dei trecentodiciotto Padri del Concilio di Nicea I.
Mantova - Camera degli Sposi (Andrea Mantegna) Castello di San Giorgio
Mantova - La Camera degli Sposi, chiamata nelle cronache antiche Camera picta camera dipinta, è una stanza collocata nel torrione nord-est del Castello di San Giorgio di Mantova. È celebre per il ciclo di affreschi che ricopre le sue pareti, capolavoro di Andrea Mantegna, realizzato tra il 1465 e il 1474. Mantegna studiò una decorazione ad affresco che investisse tutte le pareti e le volte del soffitto, adeguandosi ai limiti architettonici dell'ambiente, ma al tempo stesso sfondando illusionisticamente le pareti con la pittura, come se lo spazio fosse dilatato ben oltre i limiti fisici della stanza. Il tema generale è una celebrazione politico-dinastica dell'intera famiglia di Ludovico Gonzaga, con l'occasione dell'elezione a cardinale di Francesco Gonzaga.
la mia cresima alla chiesa matrice
la mia cresima alla chiesa matrice
L' inaugurazione della Fabbrica di Santa Caterina
Si è svolta a Casale Monferrato, in una splendida cornice di pubblico, l'inaugurazione della Fabbrica di Santa Caterina. Con il taglio del nastro, Mercoledì 2 ottobre è stato dato ufficialmente il via ai lavori di restauro a cui hanno partecipato il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi, il presidente dell'Ente Collegio Convitto Municipale Trevisio, Ernesto Berra e il presidente dell'Associazione Santa Caterina Onlus, Marina Buzzi Pogliano e Mons. Gianni Sacchi, vescovo di Casale Monferrato che ha benedetto il cantiere.
Distretto Turistico dei Laghi_Chiesa di San Gaudenzio a Baceno (Verbania)
La chiesa parrocchiale di S. Gaudenzio, eletta a monumento nazionale, si erge maestosa sullo sperone roccioso che domina l'orrido di Silogno, nel centro agricolo di Baceno. L'importanza del centro trae origine dalla sua posizione di confluenza tra le valli: Antigorio e Formazza sulla destra e Devero sulla sinistra. L'importanza del borgo aumentò durante il sec. XIII, periodo in cui vennero apportati diversi ampliamenti anche alla chiesa parrocchiale, della quale si trova già testimonianza in un documento risalente al 1039, quando l'edificio consisteva in una cappella poi incorporata nel sec. XII in quella che oggi è la navata centrale.
Santa Maria Maggiore 2018
Le Campane della Basilica di S.Petronio - Bologna
Bologna - Perinsigne Basilica Collegiata di S. Petronio Vescovo
Il campanile del più grande tempio della città di Bologna (e uno dei maggiori d'Italia), intitolato al Vescovo Petronio e che si affaccia sulla Piazza Maggiore, al centro della città, ospita nella sua ampia cella campanaria un concerto di 4 bronzi in tonalità Mib3, di fonditori ed epoche diverse, intonato secondo l'intervallo di sesta maggiore (Mib3-Lab3-Sib3-Do4). Questi i dati:
Grossa o (Campanone)
Nota: Mib3; diametro: 138 cm; fonditore: Michel Garel (Provenza - Francia); anno: 1492; peso: circa kg 2000
Mezzana
Nota: Lab3; diametro: 98,1 cm; fonditore: Antonio Censori (Bologna); anno: 1584; peso: circa kg 700
Mezzanella (detta la Scolara, in quanto annunciava l'inizio delle lezioni al vicino Archiginnasio)
Nota: Sib3; diametro: 91,7 cm; fonditore: Jean Garel (Provenza - Francia); anno: 1492; peso: circa kg 500
Piccola
Nota: Do4; diametro: 81,3 cm; fonditore: Anchise Censori (Bologna); anno: 1575; peso: circa kg 350
La qualità delle campane (pur accordate nel 1818 dal fonditore bolognese Gaetano Brighenti, che ne limò gli orli riuscendo a perfezionarne l'accordo) è nel complesso piuttosto scadente (ad eccezione della grossa, dotata di buon timbro), ma largamente compensata dall'antichità delle stesse e dal fatto che si tratta del primo concerto che, nella seconda metà del '500, venne armato in modo da essere suonato secondo la tecnica del doppio alla bolognese, che da qui si espanse in tutta l'area dell' Emilia orientale e della Romagna ove lo si trova tuttora in auge.
Particolare la sagoma della mezzana, la più giovane del concerto (1584), ma dotata di una forma allungata e di iscrizioni in carattere gotico: si deduce che molto probabilmente il fonditore Antonio Censori venne incaricato di replicare una campana più antica, andata perduta.
Il concerto, che risulta il secondo della città per peso e dimensioni dopo quello della vicina Cattedrale di S. Pietro (anch'esso intonato in sesta maggiore, ma ovviamente, con una tonalità più grave, Si2) è installato su di un maestoso castello in legno a capriate, che vede i bronzi installati uno in fila all'altro nella disposizione: mezzana - grossa - mezzanella - piccola (guardando da Piazza Maggiore); da segnalare che mezzana e piccola sono installate in croce rispetto alla grossa (e alla mezzanella). Le campane sono completamente manuali e suonate esclusivamente dai maestri campanari dell'Unione Campanari Bolognesi, fondata nel 1912 (e che su questa torre ha la sua sede sociale dal 1920) nelle principali solennità in base ad un preciso calendario stabilito con il Primicerio - Rettore della Basilica.
Nel video, l'esecuzione di un Doppio (o Segno): un pezzo in Quarto (la sequenza: piccola - mezzana - mezzanella - grossa) e un pezzo in Organo (la sequenza: piccola - mezzanella - mezzana - grossa) eseguito con la tecnica del suono a trave o da sopra (cioè con i campanari che manovrano i bronzi stando sopra le travi, secondo la tecnica più antica e che proprio qui nacque) prima della S. Messa Solenne delle ore 17 presieduta dall'Arcivescovo Metropolita di Bologna S. E. Mons. Matteo Maria Zuppi (alla vigilia della sua nomina a Cardinale) e seguita dalla processione con le reliquie del Santo, nella Solennità di S. Petronio Vescovo, Patrono della città e dell'Arcidiocesi di Bologna.
Ringrazio l'amico Dario, appassionato di campane di Grosseto e nostro ospite in questa giornata, per il video.
San Giuseppe a Roma Il bacio della reliquia
17 febbraio 2013
Monsignor Franco Giulio Brambilla nuovo vescovo di Novara
La nomina da parte di Benedetto XVI annunciata in Curia dal cardinale Scola. Vescovo ausiliare, vicario episcopale e preside della Facoltà Teologica, succede a monsignor Renato Corti
Gricignano - Cerimonia 25 aprile
- Gricignano - Cerimonia della Liberazione (25.04.09)
cappella cristo risorto_mpeg2video.mpg
il video che documenta i restauri e la cerimonia dell'inaugurazione della cappella del cristo risorto di Trontano.
intervista alle restauratrici Gabriela Monzani e Katia Negri
regia e riprese di Alessandro Velli
Inaugurazione Chiesetta dei Muratori restaurata - intervista a Stirati
Montecrestese
8 Campane in Do3 Barigozzi 1908
Mi3 PETRUS BVLLANVIL DE LORENA 1587
Do3 -4
Re3 -4
Mi3 +5
Fa3 +0
Sol3 -2
La3 +1
Si3 -6
Do4 -3