Vittorio Sgarbi: La mia Santa Caterina d'Alessandria a Galatina
Asolo (Treviso), borgo amato da attrici, regine, scrittori e poeti...
Luogo prediletto da artisti e da viaggiatori e meta estiva molto amata dai veneziani, Asolo è un borgo situato su colline di ulivi e cipressi, seducente e pieno di sorprese, dove ogni angolo è fonte di ispirazione. Le storie di Caterina Cornaro, Regina di Cipro che abitò il suo castello, di Pietro Brembo dove scrisse Gli Asolani , di Eleonora Duse, La Divina del teatro, della viaggiatrice e scrittrice Freya Stark, del poeta inglese Robert Browning e del compositore Gian Francesco Malipiero, si intrecciano proprio qui ad Asolo, in questo borgho colto e raffinato. Tra le strade del centro millenario, sovrastato dalla Rocca, circondato da antiche mura e coccolato dalle colline, l'atmosfera è senza tempo e il panorama è strepitoso, tanto che Giosuè Carducci diede a questo luogo il soprannome di Città dei Cento Orizzonti. E le sue colline ci donano una delle eccellenze vinicole del Veneto, l'Asolo Prosecco Superiore DOCG, perfetto per brindare alla bellezza e alla vitalità musicale, teatrale e artistica di questo borgo Trevigiano.
Cosa visitare ad Asolo?
Piazza Garibaldi dove troviamo la cinquecentesca Fontana Maggiore con il Leone alato di San Marco, alimentata dall'acqua dell'acquedotto romano sotterraneo La Bot, che per diversi secoli è stato l'impianto di distribuzione idrica di Asolo e delle antiche terme trovate sotto Piazza Brugnoli. La Cattedrale di Santa Maria Assunta, nata sulle rovine di un edificio romano. La Loggia della Ragione. Il Museo Civico che conserva reperti archeologici rinvenuti nel territorio Asolano, quadri e dipinti dal quattrocento al novecento, tra cui i capolavori di Canaletto e Bellotto, il tesoro della cattedrale, i cimeli e i documenti delle donne famose di Asolo, la Cornaro e la Duse.
Il Castello della regina, di origini medievali distrutto nell'ottocento, del quale restano tre torri tra cui quella dell'orologio, lo stesso ospita il Teatro Duse. La casa Duse abitazione per due anni della famosa attrice, sepolta nel cimitero di Sant'Anna ad Asolo. Villa Freya che ospitò Freya Stark, scrittrice e viaggiatrice, che conserva ancora i ricordi dei suoi viaggi, pensa, nel suo giardino sono stati trovati i resti di un teatro romano.
La fontana Zen, costruita dalla famiglia Zen per dar ristoro i viandanti che arrivavano ad Asolo a piedi dopo la lunga salita. La porta del Colmairon che conduce alla Rocca che regala una meravigliosa vista dalle prealpi alla laguna di Venezia. Villa Contarini o degli Armeni. Casa Longobarda dalla facciata in tufo scolpita da grottesce figure, dimora di Francesco Graziolo, architetto e scultore. Lungo via Foresto troviamo la chiesa sconsacrata di San Gottrardo, oggi sede di concerti di musica da camera e Casa Malipiero che ospitò per cinquant'anni il compositore Gian Francesco, ricca di stemmi e sculture.
Per gli amanti dei merletti c'è la Scuola Asolana di Antico Ricamo. E per gli amanti degli aperitivi non può mancare il Tintoretto al gusto di melograno, specialità asolana!
Provincia di Treviso - l'Isola dei Musei
L'isola dei Musei della Provincia di Treviso. Un nuovo modo di visitare i più bei luoghi della Provincia di Treviso: Asolo, Possagno, Fanzolo di Vedelago, Maser, Tomba Brion a San Vito di Altivole.... - - video tratto da
VIAGGIANDO 08-12-12 MEGLIO DI VILLE ALTOVICENTINO
In questa puntata Piero Brazzale ci porta a rivedere le ville dell'alto vicentino visitate nelle scorse puntate.
VICENZA - SUORE DOROTEE 1
Viaggio nella Casa Madre delle Suore Maestre di Santa Dorotea Figlie dei Sacri Cuori: il loro carisma, il fondatore Beato G.A. Farina, la loro Santa Bertilla Boscardin, l'istruzione, l'assistenza, la missione, con un percorso spirituale che parte dalla Cappella dell'Adorazione
TG BASSANO (21/12/2016) - LA STORIA RIVIVE NEI CAVALIERI DI CATERINA CORNARO
TG BASSANO (mercoledì 21 dicembre 2016) - A parlare è monsiglior Elio Alberton priore dell’associazione dei cavalieri della spada e del silenzio, che nei giorni scorsi ha vissuto il prezioso momento della vestizione nel Santuario della Madonna della crocetta di Castello di Godego. Un ordine, quello dei Cavalieri della Spada e del Silenzio che trova le sue origini fin dai tempi delle Crociate. Lealtà, onestà e dedizione ad una causa, quella dei valori occidentali. Questi i principi alla base dell’associazione che ha scelto come propria sede morale la cattedrale di santa maria assunta di Asolo. (
Le campane del Duomo di Prato - PRIMO VIDEO IN CELLA CAMPANARIA
Finalmente dopo anni d'attesa ce l' ho fatta a salire e vedere le campane più importanti della mia diocesi...grazie al prezioso contributo di Don Silvano Pagliarin e altri sacerdoti della curia. Quest anno hanno finalmente reso accessibile il campanile ai turisti, però l' itinerario s' interrompe al penultimo piano. Per arrivare su in cella c' è una scala in ferro incastrata e fissata sulla struttura del campanile che per motivi di sicurezza non ci fanno salire i turisti(anche se apparte me che sanno della mia passione e altri addetti ci è stato consentito, poichè per essere salita da due persone non ci sono problemi).
Sono salito proprio per la festa patronale di Santo Stefano(26 dicembre), proprio quando viene eseguito il Grande Doppio delle campane del duomo(distese singole e plenum ascendente) con il sonello medievale chiamato 'Stefanina' col nome del santo.
La terza (Re3) ha il motore che ogni tanto fa le bizze e in questo video non parte neppure(non è la prima volta che succede), proverò più avanti a chiedere di salire di nuovo per registrare suonate anche con essa. Tutto sommato è andata benissimo, sebbene alcune parti del video siano un pò mosse(la cella campanaria è assai ingombrata dalle 5 campane e per inquadrarle mi è toccato girare la telecamera in continuazione. L h4n ha funzionato anch esso ottimamente nonostante l' enorme rumore di 5 campane molto vicine alla fonte di registrazione e perdipiù udibili anche a 10 km di distanza. Perdipiù ora ho anche tutti e 6 i diametri corretti.
Dati delle campane/Gegevens van de luidklokken
Dispo: Si2 Do#3 Mi3 Fa#3 Mi#4 B0 Cis1 E1 Fis1 Eis2
Klok1 - Si2/B0 - 155,8 cm - G. D. Moreni(1756) - 'Grossa' o 'Dondolona'
Klok2 - Do#3/Cis1 - 141,1 cm - A.T. Moreni(1766) - 'Delle Undici'
Klok3 - (Re3/D1) - 126,5 cm - G.D. Moreni(1755) - 'Santa Caterina Ricci'
Klok4 - Mi3/E1 - 114,4 cm - Giuliano Moreni(1737) - 'Seconda'
Klok5 - Fa#3/Fis1 - 102,1 cm - Moreni(1775)
Klok6 - Mi#4/Eis2 - 56 cm - Gregorio Da Reggio (1316) - 'Stefanina'
Asolo Documentario.avi
Asolo decantata dai poeti, dai grandi personaggi del passato e dagli stranieri. Quell'Asolo anche un po' dimenticata che ha saputo passare indenne nelle pieghe del passato
Asolo fra arte storia e cultura-demo
documentario dell'associazione doge di 56 minuti ordinalo a:ass-doge@libero.it avrai il 30% di sconto, il ricavato servirà all'attuazione di mostre a carattere storico
Notturni d'Arte 2014 - 1 agosto 2014 - Basilica di Sant'Antonio - Padova
Angeli e Trilli
Concerto con Glauco Bertagnin ( violino) e Andrea Maini (viola)
in collaborazione con l'Associazione Mozart Italia Padova.
Musiche di G. Tartini e di M. Haydn
È stata la Basilica di Sant’Antonio ad ospitare l’appuntamento di venerdì 1 agosto dei Notturni d'Arte, dedicato al santo portoghese deceduto nel 1231 all'Arcella e qui trasportato, secondo il suo stesso desiderio, per essere sepolto nella chiesetta di Santa Maria Mater Domini, poi inglobata nella basilica iniziata nel 1238 quale Cappella della Madonna Mora.
Oltre alla visita guidata alla basilica è stato proposto il concerto Angeli e Trilli, con Glauco Bertagnin (violino) e Andrea Maini (viola), realizzato in collaborazione con l'Associazione Mozart Italia Padova.
Il programma del concerto ha visto l'esecuzione di musiche di Giuseppe Tartini e di Michael Haydn. Tartini fu direttore del coro della cappella del Santo dal 1721 e morì a Padova nel 1770 e il suo corpo fu deposto nella chiesa di Santa Caterina.
Cittaducale (RI) - Borghi d'Italia (Tv2000)
La troupe di Borghi d'Italia questa settimana torna nel Lazio, a Cittaducale. Il comune reatino, ricco di storia, è un vero scrigno d'arte, con possenti mura, torri, portali in pietra, bifore, chiese, palazzi nobiliari e monasteri.
Guida Storica di Reggio Emila - CATTEDRALE
Dopo il declino dell'impero romano, il fulcro della nuova città medievale è rappresentato dalla cattedrale, assieme alla chiesa di S. Michele, al Battistero e successivamente alla Basilica di S. Prospero. Queste chiese, unitamente alla residenza del vescovo e dei canonici, facevano parte del cosiddetto castrum vescovile, un nucleo fortificato costruito a seguito dell'invasione degli Ungari del 899 d.c., che aveva un unico accesso corrispondente alla volta di via della croce bianca.
Tuttavia la costruzione del duomo risale probabilmente ai primi dell'anno 1000, per essere completata intorno alla fine del 1200, con la costruzione della torre ottagonale, posta sul tetto, al centro della facciata. Nel 1555, iniziò la costruzione della facciata in marmo, rimasta però incompiuta, mentre la cupola venne ricostruita nel 1620.
2/6 - Messa latino cantata HD 05/08/2010
Vespri e Messa in latino Madonna della Neve 05/08/2010 chiesa di Vaglia (Firenze) - Per informazioni lasciare un commento nel blog o scrivere al sacertote amenvila(at)yahoo.it
---
Latin Vespers and Latin Tridentine Church of Vaglia 05/08/2010 (Florence) - For information leave a blog comment or write to the priest amenvila (at) yahoo.it
---
Latine Vêpres Messe Tridentine Eglise de Vaglia 05/08/2010 (Florence) - Pour plus d'informations laisser un commentaire blog ou écrire à l'amenvila prêtre (at) yahoo.it
----
Latina en las vísperas e Misa por la fiesta 05/08/2010 Iglesia de Vaglia (Florencia) - Para más información escribir un comentario blog o escribir en el amenvila sacerdote (at) yahoo.it
---
Latin Vésperas e Misa por la fiesta na Igreja de Vaglia 05/08/2010 (Florença) - Para mais informações deixe um comentário no blog ou escrever para o amenvila padre (at) yahoo.it
Strada dei vini del Montello e colli Asolani
La cultura del vino, il fascino di un rinomato territorio ricco di storia, di arte e di saporiti frutti della sua natura generosa, unitamente a una DOC variegata e di grande pregio. Sono questi i punti di forza del progetto di marketing territoriale promosso dalle Aziende vitivinicole disseminate sui colli occidentali della Marca trevigiana e associate sotto il nome della Strada del Vino del Montello e Colli Asolani.
Riconosciuta dalla Regione Veneto nel dicembre del 2007, la Strada ha mosso i primi passi sul proprio territorio nel 2008, arricchendosi di nuovi soci istituzionali a partire dalla Provincia di Treviso, ai Comuni di Asolo, Caerano di San Marco, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Maser, Montebelluna e San Zenone degli Ezzelini, al Consorzio di promozione turistica Marca Treviso e all'Associazione Altamarca.
Marchio distintivo della Strada è il ricco patrimonio culturale e artistico del suo territorio, che comprende il medievale feudo del terribile Ezzelino da Romano a San Zenone, la rinascimentale Asolo, città dai cento orizzonti, dominio di Caterina Cornaro Regina di Cipro e uno dei Borghi più belli d'Italia, la patria del grande Canova, con il neoclassico Tempio e la Gipsoteca di Possagno, le terre del Palladio e del Veronese, la cui arte raggiunge il culmine nella cinquecentesca Villa Barbaro di Maser, i luoghi della Grande guerra visitabili sulla boscosa collina del Montello.
Il suggestivo paesaggio collinare, racchiuso tra il Monte Grappa e il Piave, fiume sacro alla Patria, custodisce i frutti preziosi della DOC Montello e Colli Asolani, nelle declinazioni Rosso, Bianco, Venegazzù, Merlot, Cabernet, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio. La denominazione si fregia dei vini da mono-vitigno autoctono Carmenère, Bianchetta e Manzoni Bianco, mentre la punta di diamante della produzione locale rimane il Prosecco, il più caratteristico e amato tra i vini della collinare Marca Trevigiana.
Info e contatti:
Per i pacchetti turistici:
offers.marcatreviso.it
Calici di Asolo Prosecco e Montello DOCG con sapori di Rosso di Treviso tra Arte e Storia nel Giardino di Venezia
Iniziativa realizzata nell`ambito del Progetto di eccellenza ``Valorizzazione dell`enogastronomia e della tipicità regionale come turismo esperienziale`` (ex art. 1, c. 1228 della L.296/2006) con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e della Regione del Veneto - Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione.
Campane della chiesa di Gesù Risorto in Piossasco (TO) - Plenum
La chiesa di Gesù Risorto è uno dei vari edifici religiosi di Piossasco, cittadina ubicata a sud di Torino in prossimità dell'area del Pinerolese. La chiesa, inaugurata nel 1981 in forma semicircolare, si trova nella zona residenziale di recente costruzione situata verso Orbassano e possiede solo 2 campane, entrambe motorizzate.
Nel video, fatto di fortuna come si può intuire, si può ascoltare la distesa di entrambi i bronzi eseguita verso le 15.30 del 08/06/2019 per la celebrazione delle Sante Cresime alle ore 16.00.
Alla rocca di ASOLO(TV)09 04 07
nel video Fracarone, Innocent e Luigi
chi fini facisti Luigiiiii!!!
Campane della Parrocchia di Santa Barbara Vergine e Martire in Mestre di VENEZIA v.283
[01:04]: distesa del sonello delle 18:25 per la Messa serale delle 18:30 nella Domenica delle Palme 2018.
[01:49]: battiore delle 18:30.
Concerto di 5 campane in La3 + 1 sonello in Lab4 fuse da fonditori ed in epoche diversi ed elettrificate a slancio con motori lineari.
Eccomi anche io a Santa Barbara.
Purtroppo il video è parecchio scarno purtroppo per una sfortuna.
Nel pomeriggio della Domenica delle Palme mi sono recato a Chioggia.
Dovendo venire via presto e quindi non facendo in tempo a riprendere qualcosa a Chioggia ho pensato di riprendere Santa Barbara alle 18 e 15.
Purtroppo, tra traffico, semafori e sensi unici, non ho fatto in tempo ad arrivare a Mestre per quell'ora.
Per mia fortuna sono arrivato un minuto prima dei '25 e, velocissimamente, ho montato il cavalletto tanto che il video inizia mosso.
Comunque un lato positivo c'è: sono riuscito a riprendere il sonello che non era ancora presente in rete.
Purtroppo non ho fatto le riprese all'interno della chiesa perché quando ho finito di riprendere la Messa era già in corso.
I°: La3, dedicata a Santa Barbara, fusa da de Poli di Vittorio Veneto nel 2011, diametro 85 cm, peso 430 kg;
II°: Si3, dedicata a San Giovanni Battista, fusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2011, diametro 75 cm, peso 315 kg;
III°: Do#4, dedicata a Santa Maria, fusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2011, diametro 66 cm, peso 230 kg;
IV°: Re4, dedicata a San Michele Arcangelo, fusa da De Poli di Vittorio Veneto nel 2011, diametro 63 cm, peso 180 kg;
V°: Mi4, dedicata a Gesù Crocifisso, fusa da un fonditore ignoto nel 1746, diametro 51,5 cm, peso 105 kg;
Sonello: Lab4, dedicata a San Pietro Apostolo, fusa da un fonditore ignoto nel 1725, diametro 43,5 cm, peso 55 kg.
Video 283
Duomo di Treviso
Duomo di Treviso