Dante e Valentina - Wedding in Artena (RM)
Wedding-Video firmato da Emanuele Latini
Artena, 31 dicembre 2018
Chiesa Collegiata di Santa Croce
Hakeem Abu Jaleela - Falastini
IT - Hakeem Abu Jaleela interpreta Falastini nell'ambito del tour natalizio Gospel per la Pace, ideato ed interpretato da Marcello Cirillo, Manuela Villa, Annalisa Minetti, Maria Dangell, Hakeem Abu Jaleela e Vivja. Al Pianoforte il M° Francesco Carlesi, alle percussioni Simone Federicuccio Talone. Ad accompagnare i solisti, il coro LiberArmonia diretto dal M° Stefano Spallotta. Chiesa di Santa Croce, Artena (Roma). 25 Dicembre 2009.
EN - Hakeem Abu Jaleela performs Falastini within the Xmas Tour Gospel per la Pace, conceived by Marcello Cirillo with the Collaboration of Manuela Villa, Annalisa Minetti, Maria Dangell, Hakeem Abu Jaleela and Vivja. On Piano and Keyboards, M° Francesco Carlesi. On percussions Simone Federicuccio Talone. The soloists are also supported by the LiberArmonia Choir, directed by the M° Stefano Spallotta. Santa Croce church, Artena (Rome), Italy. 25th December 2009.
Processione madonna delle Grazie artena - 2008 - Rientro a S. croce
La Processione si svolge il sabato che precede la terza domenica di maggio dal Santuario di Santa Maria processionalmente dopo aver attraversato il centro storico e la parte bassa del paese per poi risalire fino alla collegiata di S. Croce.
Maria Dangell - Yerushalaim Shel Zahav
IT - Maria Dangell interpreta Yerushalaim Shel Zahav nell'ambito del tour natalizio Gospel per la Pace, ideato ed interpretato da Marcello Cirillo, Manuela Villa, Annalisa Minetti, Maria Dangell, Hakeem Abu Jaleela e Vivja. Al Pianoforte il M° Francesco Carlesi, alle percussioni Simone Federicuccio Talone. Ad accompagnare i solisti, il coro LiberArmonia diretto dal M° Stefano Spallotta. Chiesa di Santa Croce, Artena (Roma). 25 Dicembre 2009.
EN - Maria Dangell performs Yerushalaim Shel Zahav within the Xmas Tour Gospel per la Pace, conceived by Marcello Cirillo with the Collaboration of Manuela Villa, Annalisa Minetti, Maria Dangell, Hakeem Abu Jaleela and Vivja. On Piano and Keyboards, M° Francesco Carlesi. On percussions Simone Federicuccio Talone. The soloists are also supported by the LiberArmonia Choir, directed by the M° Stefano Spallotta.Santa Croce Church, Artena (Rome), Italy. December 25th 2009.
artena chiesetta di campagna
artena
cacciotti-marco@libero.it
artepuranews
Storie di Persone e di Musei - Museo Civico Archeologico Roger Lambrechts, Artena (RM)
Il ciclo Storie di Persone e di Musei prosegue il suo viaggio il 27 aprile 2018 nel Lazio con il Museo Civico Archeologico Roger Lambrechts di Artena (RM); il racconto di questa realtà è affidato al Direttore Massimiliano Valenti e ad Alessandra Bucci Assessore al Polo Museale.
LA CITTÀ
Artena (fino al 1873 Montefortino), arrampicata sulla punta settentrionale dei Monti Lepini, ha una storia lunga e travagliata. Di origine medievale (epoca cui risalgono i primi impianti della chiese di S. Maria delle Letizie, S. Stefano e S. Croce e del Palazzo Borghese), più volte contesa tra le più potenti famiglie del Lazio, nel 1557 venne rasa al suolo e gli abitanti scomunicati, per volere di Papa Paolo IV.
Nel 1614 i Colonna (cui si deve la costruzione della Chiesa del Rosario) vendettero il feudo ai Borghese, che, grazie all'azione del munifico cardinale Scipione, nipote di Papa Paolo V, promossero la riqualificazione dell'abitato, che assunse l'aspetto odierno. Venne ampliato il Palazzo Borghese e realizzati l'Arco, il Palazzetto del Governatore e la panoramica Piazza della Vittoria; ai piedi del paese venne costruita l'Osteria, stazione di posta lungo la strada che proveniva da Roma e, a circa 1 km di distanza, il Convento francescano di Santa Maria del Gesù.
La famiglia Borghese promosse anche la ricostruzione della Collegiata di S. Croce (1659) e la creazione del Granaio Borghese (fine del XVIII sec.), deputato al deposito di granaglie e di olio.
IL MUSEO
Intitolato all'archeologo belga Roger Lambrechts, che, per venticinque anni, ha diretto gli scavi archeologici in loc. Piano della Civita, il Museo Civico Archeologico è ospitato all'interno dell'ex Granaio Borghese, recentemente (2009) restaurato. La collezione è formata dai reperti rinvenuti negli scavi condotti in loc. Piano della Civita e da quelli recuperati nel territorio dal Gruppo Archeologico Artena.
I materiali (ceramiche, decorazioni architettoniche fittili e marmoree, ornamenti, utensili ed armi metallici, iscrizioni, fistulae, monete, vetri, etc.), spesso conservati in forme intere e di particolare pregio, abbracciano un orizzonte cronologico che va dall'età neo- eneolitica a quella tardo-antica e consentono di cogliere in maniera completa la storia del territorio, le sue forme di sussistenza economica e la sua organizzazione.
L'AREA ARCHEOLOGICA
A circa 1 km dal paese è situata l'area archeologica del Piano della Civita. Dall'alto dei suoi 631 m s.l.m. il pianoro domina il punto in cui si apre la vallata che consente di passare dalla Valle del Sacco alla Pianura Pontina. Frequentato già in età neo-eneolitica il pianoro cade in un'area che, tra VI e IV sec. a.C., fu di continua frizione tra Latini, Equi, Ernici e Volsci. Gli scavi archeologici hanno riportato alla luce una serie di piccole case, traumaticamente distrutte nel primo quarto del III sec. a.C. Una imponente cinta muraria in opera poligonale lunga 2580 m, nella quale si apre una porta di tipo sceo, circonda il pianoro, caratterizzato dalla presenza di un lungo muro di terrazzamento centrale, anche esso in opera poligonale; all'estremità meridionale del pianoro è stata riportata alla luce una delle porte di accesso all'abitato. Nella seconda metà del I sec. a.C., nella piattaforma centrale di questo abitato oramai abbandonato da secoli, viene costruita una villa rustica. Ampia quasi 2000 m2, è organizzata attorno a un atrio e un peristilio porticati, e conserva diversi ambienti, anche sotterranei, alcuni dei quali originariamente pavimentati da mosaici con motivi geometrici bianchi e neri e decorati sulle pareti da affreschi policromi.
Artena at Christmas
A maze of cobblestone stairways, stone houses massed one on top of another, the medieval hilltown of Artena is not only one of the steepest in Italy but is also the largest historical center in Europe without cars or other motorized traffic. While only half an hour from Rome, visiting it gives the feeling of being immersed in another era. When festively decorated for Christmas, it gains an even more particular magic!
With all the love and intimate knowledge of those who have lived their entire lives in its unique atmosphere, I ragazzi del Centro Storico” (The Guys of the Historic Center) decided to pay homage to their birthplace by creating an architectural model of the entire town as a Nativity Scene for Christmas 2017. The work was done by hand by a team of nine people using recycled materials and respecting the scale relationships between the underlying mountainside, the buildings, open areas.
The realization of the Artena Nativity Scene
Phase one: an appropriate site to display the work – an ancient cellar hewn from the rock – was chosen. Next, after deciding on the scale ratio, a base in metal and plasterboard was prepared reproducing the dimensions of the mountainside on which the town rests.
Phase two (the longest and most demanding): the construction, in scale, of houses, churches and other buildings. Once walls were cut and put together, each building was painted and roofs, doors, shutters, balconies, chimneys, were fashioned. The work was done entirely out of recycled materials.
Phase three: the buildings were arranged one by one in their real position in the town, starting from the central Piazza della Vittoria / Palazzo Borghese and going down Via Garibaldi to the Church of the Rosary; then up, street by street, house by house, to S. Croce, the mother church, and even higher, following Via Maggiore, to the square at the top, Piazza della Resistenza.
Phase four: the placement of the buildings finished, the cobblestone stairways, squares, gardens and various details like flowers, hanging clothes, etc. were added. Lighting was put in the houses, street lamps placed in the alleys and squares, and the 325 foot tall Christmas tree that dominates the rock face behind the town during holiday season was recreated.
Phase five: the wooded landscape around the village was constructed and overhead lights were set up so as to create a transition from the light of full day to that of the evening /nighttime.
First place in the “Artena Città Presepe” contest
Made by “I ragazzi del Centro Storico di Artena”: Matteo Botteri, Virginio Cece, Alfonso Coculo, Adolfo Latini, Fabio Riccitelli, Manolo Riccitelli, Leopoldo Rovitelli, Alessandro Veglianti, Nancy Watkins. Project by Virginio Cece.
Photos and video by Nancy Watkins
We thank our sponsors Cesare Massimei e Artena Colori
Artena confronto candidati a Sindaco 2019
la Diocesi Velletri-Segni, Commissione diocesana per la Pastorale Sociale ed il Lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato. Artena 29 aprile 2019 Salone del Palazzaccio
ARTENA: I Cristi Infiorati
Le tradizioni religiose di Artena tratto da Il Sogno della Fenice edito dalla Coop.Sociale Montefortino (Artena)
Scalinata Parrocchia Santa Maria di Loreto a Guidonia montecelio
Scalinata della parrocchia di Santa Maria di Loreto vicino al comune di Guidonia Montecelio nel video youtube.
Churches.wmv
foreigndetours.com
During our month in Rome, we visited numerous churches. This video highlights a few of our favorites.
Photos include: San Luigi dei Francesi, Santa Maria sopra Minerva, SantAgostino, San Clemente, Santa Maria in Trastevere, Santa Maria del Popolo
LE MURA DEL MITO Veroli, le mura poligonali e la Lega ernica.wmv
un documentario che prende in esame le mura poligonali arcaiche di Veroli, il popolo degli ernici che le ha costruite e le mura delle altre città della Lega ernica: Alatri, Anagni e Ferentino, che con Veroli hanno prima combattuto Roma e poi sono diventate sue alleate.
Il documentario è stato primo classificato ex aequo per la sua categoria al concorso Megalmiti e Megalmitiche svoltosi a maggio del 2012 patrocinato dalla Provincia di Frosinone Assessorato alla Cultura; il lavoro è stato realizzato da Antonio Grella e Loredana Stirpe.
Loredana Stirpe è anche Guida Turistica Provinciale Abilitata per la Provincia di Frosinone, quindi, per qualsiasi visita guidata sul territorio, o per personalizzare i vostri itinerari, inviate una mail a: aironeinforma@libero.it oppure visitate il sito aironeinforma.it
Chiesetta San Vigilio La marche des morts 1.0
La chiesetta di San Vigilio, solitaria e dispersa nella campagna di Borgo San Giacomo, è una costruzione del XVI secolo, edificata però sui resti di un santuario di epoca precedente, risalente al XI secolo. Nella stessa area sorgeva anticamente anche un monastero, presenza documentata dai numerosi ritrovamenti, in epoca sia moderna che antica, di sepolture con caratteristiche prevalentemente riservate ai religiosi. Tali ritrovamenti hanno contribuito a designare il luogo anche con il nome di Morti di San Vigilio.
La chiesetta, oggi sconsacrata, non è mai stata troppo deturpata dai vandali, forse a causa della posizione geografica scomoda, lontana dai centri abitati, e dal contesto decisamente inquietante e lugubre.
Versione La marche des morts, non rielaborata.
Alatri - la città in 8 minuti - Duomo - Mura ciclopiche - slideshow
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
TORRINO DI GUARDIA
l borgo di Paliano è circondato da mura fortificate, lungo le quali nel XVI secolo vennero realizzati alcuni baluardi, che conferiscono al paese l’aspetto di città fortificata. Sul baluardo del Guarino, che presenta un torrino di guardia, sono stati realizzati dei giardini pubblici, con uno spazio verde, giochi per i bambini e panchine.
Mission Processione - il film
Anteprima dell'attesissimo film Mission Processione
Racconti Palianesi - La Collegiata di S. Andrea Apostolo in Paliano
Ecco il primo documentario filmato sulla “Collegiata di S. Andrea Apostolo in Paliano”. L'opera, firmata da Racconti Palianesi, è stata patrocinata, nella sua proiezione pubblica, dal comune di Paliano e dall’Assessorato alla cultura. Per la complessità del soggetto rappresentato, essa è stata realizzata con tempi lenti di lavorazione, per offrire allo spettatore un lavoro serio e accurato. Vi si illustra la storia della collegiata, dalle origini fino ai giorni nostri, corredata dalla trattazione critica delle opere in essa esposte. C'è spazio per l'esplorazione degli angoli nascosti della chiesa, ricchi di storia e di aneddoti. Si parla delle vicende della famiglia Colonna e di altri personaggi importanti, coinvolti nell'edificazione del monumento più importante della città. Ricchezza di dettaglio e taglio divulgativo sono le caratteristiche di questo documentario che rende il linguaggio della storia accessibile a tutti.
La consulenza storica è stata affidata al Dott. Maurizio Turriziani, mentre la direzione artistica è stata di Mauro Passa, curatore anche del progetto Racconti Palianesi.
Il documentario è corredato da una dedica a quei cittadini che hanno voluto lasciare il proprio nome nel libro delle firme di questo documentario, dimostrando senso di partecipazione e apertura alle iniziative di Paliano. A loro Racconti Palianesi è riconoscente, come lo è, da sempre, verso chi si è speso con altruismo e intelligenza al servizio della comunità.
© 2015
Music: bensound.com
La Parrocchia Santa Maria in Trastevere
La Parrocchia Santa Maria in Trastevere presentata dal Parroco Mons. Marco Gnavi.
Processione religiosa a Messina
Giornale Luce A0419 del 08/1929
Descrizione sequenze:una ripresa dall'alto di Messina - è visibile il duomo ; la chiesa di Montalto in costruzione ; i campanari suonano le campane ; dettaglio di una campana ; ripresa dall'alto della piazza del duomo ; alcuni sacerdoti e notabili ; il sindaco mostra all'obiettivo la croce e l'anello pastorale dono per l'arcivescovo ; un dettaglio dei gioielli ; la processione delle reliquie dei santi protettori per le vie della città ; fedeli con paramenti bianchi davanti al baldacchino sormontato dalla statua di un santo ; un gruppo di bambini vestiti di bianco che indossano un ampio basco e portano fiori bianchi - uno di essi ha la bandiera del Santuario ; un gruppo di figlie di Maria ; alcuni uomini vestiti di bianco portano sulle spalle un baldacchino sormontato dalla riproduzione di un vascello ; la corsa di alcuni messinesi ; alti prelati davanti al duomo ; la popolazione riunita davanti al portale del duomo ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
chiesetta di campagna palestrina visitatela valorizzatela rispettatela
artepuranews
marco cacciotti
storia valorizzazione