Chiesa di Santa Maria Assunta
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta domina la collina su cui sorge il paese di Gissi. Con molta probabilità essa fu costruita sulle fondamenta di una preesistente chiesa di campagna che, nella visita pastorale del 1496, viene fatta risalire al IV o VII secolo d.C..
Eretta nel 1568, la chiesa fu ampliata e trasformata nel '700. Il nucleo originario era costituito da un'aula unica, allungata. La facciata principale, un tempo in pietra, è stata modificata con mattoni rossi intorno agli anni '50, insieme al portone e ai tre rosoni.
A fianco della gradinata laterale, sorge l'odierno campanile, alto più di 30 metri. Risale al XVIII secolo, ma fu interessato da ristrutturazioni nel corso del XIX-XX secolo. Lungo le pareti della torre campanaria occhieggiano feritoie che danno aria e luce ad una gradinata a chiocciola.
L'interno presenta una navata centrale e due laterali, a tre campate, dove sono collocate otto cappelle, quattro per lato. Le cappelle del Sacro Cuore e dell'Immacolata sono state aggiunte nel XVIII secolo, insieme alla sacrestia. Sopra l'ingresso principale, in una cantoria in muratura sorretta da colonne riccamente decorate con motivi floreali, spicca un grande organo, vero gioiello d'arte barocca.
The parish church of Santa Maria Assunta dominates from the hill where the village of Gissi is located. Very likely it was built over the ruins of a pre-existing countryside church, which, during the 1496 pastoral visit, seems to date back to the IV or VII century AD.
Built in 1568, the church was then expanded and transformed in the eighteenth century. The original core was formed by a single elongated room. The main façade, once originally in stone, was modified in red bricks in the '50s, along with the portal and the three rose windows.
Next to the lateral stairs, now there's the bell tower which is over 30 meters tall. It dates back to the XVIII century, but it was restructured over the XIX-XX centuries. Along the walls of the bell tower there are embrasures that give light and air to a spiral stair.
The interior offers a central nave and two lateral naves, with three bays, where eight chapels are located, four on each side. The Sacro Cuore chapels and the chapel of the Immacolata were added in the XVIII century, along with the sacristy. Above the main entrance, in a stone choir supported by richly decorated columns featuring floral motifs, there's a majestic organ: a true jewel of Baroque art.
La chiesa di Santa Maria Assunta - Pietrabbondante
Serie di foto della chiesa di Santa Maria Assunta di Pietrabbondante (IS). L'arte nella chiesa (statue, tele, particolari) e uno sguardo dal campanile, con la campana centenaria del 1911.
music: Arcangelo Corelli - Concerto grosso g-moll, op.6 No.8 fatto per la Notte di Natale - 5. Pastorale (Largo) (H. von Karajan, Berliner Philarmoniker)
Comune di Antrodoco (RI)
Scopri Antrodoco! Il Comune appartiene alla Comunità montana del Velino e, come suggerisce il nome (originario dall’osco Interocrium, ovvero tra le montagne), è circondato da tre gruppi montuosi. Antrodoco, è uno dei comuni che si proclama Centro d’Italia, in competizione con il suo capoluogo Rieti e Urbino (Centro del mondo). Un piccolo obelisco, sormontato da una sfera metallica, posto accanto alla chiesa di Santa Maria Extra Moenia, segna infatti il centro della Penisola.
Vieni a scoprire lo straordinario patrimonio storico-culturale del paese! Visita il Duomo di Santa Maria Assunta, La Chiesa di Santa Maria Extra Moenia e le numerose bellezze architettoniche della città.
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La Chiesa di CALENDASCO (Piacenza)
Breve visita alla chiesa dove San Corrado è Patrono da 400 anni.
L'edificio sacro è stato fondato dai longobardi nel VIII sec. mentre l'attuale è l'innalzamento e allungamento fatto nel 1734.
Asti - Duomo - Cattedrale di S. Maria Assunta - interno ed esterno - videomix
LA CATTEDRALE DI ASTI (sec. XIV)
Questa Cattedrale, con i suoi 86,50 metri di lunghezza e 24 di altezza e di larghezza, è la più grande chiesa del Piemonte, ed anche il più insigne monumento gotico della regione.
Iniziata agli albori del XIV secolo, al tempo del vescovo Guido di Valperga, e dedicata alla Madonna Assunta, fu continuata da Mons. Arnaldo De Rosette e terminata sotto il vescovo Baldracco Malabaila, nel 1354.
La chiesa che è giunta a noi è comunque assai diversa da quella progettata dai 'Magisteri muratores' Antonio Neucoto e Macario nei primi anni del '300. I secoli hanno portato alla Cattedrale aggiunte, molte delle quali di grande pregio artistico.
Nel 1470 le famiglie astigiane dei Pelletta e dei Troya fecero edificare il magnifico portale laterale sud, in stile gotico fiorito; verso la metà del '600 le famiglie nobili Zoia, Asinai e Cacherano fecero costruire le cappelle barocche sul lato nord, dedicate rispettivamente a San Teobaldo, a San Giovanni Battista e allo Sposalizio della Vergine. Due preziose tavole poste in queste cappelle (una Madonna e santi e lo sposalizio della Vergine) sono di Gandolfino d'Asti, un importante pittore degli inizi del '500; sue sono anche le parti rimaste di un polittico successivamente smembrato e incastonato nell'altare del SS. Sacramento.
La decorazione barocca dell'interno risale invece alla fine del '600 e fu voluta dal vescovo Innocenzo Milliavacca, milanese; è opera dei pittori Francesco Fabbrica e Bocca per le volte, e di Pietro Pozzi per i pilastri e le pareti. La cappella dell'Epifania fu decorata invece dall'astigiano Gian Carlo Aliberti; sull'altare un altro astigiano, lo scultore Giovanni Groppa, realizzò la splendida statua in rame dorato raffigurante la Madonna Assunta.
La parte absidale della chiesa, in origine più piccola, fu portata alle attuali proporzioni dall'architetto Bernardo Antonio Vittone, nel 1764, al tempo del vescovo Paolo Maurizio Caisotti, che riprese un progetto iniziato cinquant'anni prima dallo stesso vescovo Milliavacca. Venne allora arretrato ed ampliato il coro con le due absidi laterali con tre nuove arcate di volta; nel nuovo presbiterio fu collocato il nuovo, grandioso altare centrale. L'antico coro ligneo realizzato nel 1477 dal pavese De Surso (che si può ammirare oggi nella Pinacoteca Civica di Palazzo Mazzetti) fu sostituito con uno nuovo, opera del maestro artigiano Salario di Moncalvo.
Pochi anni dopo, nel 1768, fu ultimata la decorazione ad affresco del nuovo presbiterio e dell'abside. L'autore fu il pittore com'asco Carlo Carlone, aiutato dal concittadino Gaetano Perego. Le due eleganti tribune che accolgono i due organi contrapposti sono del 1766, opera del moncalvese Bartolomeo Varale. L'antico organo del Grisante, deterioratosi nel 1844, fu sostituito da uno più poderoso dei fratelli Serassi di Bergamo, e posto sulla tribuna lato sud. Il concerto di sette campane risale al 1844 ed è opera dei fratelli Barigozzi.
La parte più bella della costruzione, perché più mossa, con notevoli effetti di ombre e di luci, è il lato sud; oltre al portale gotico sono rimarchevoli le strette finestre, altissime; il tiburio ottagonale e soprattutto il possente campanile romanico, risalente alla precedente Cattedrale (1266) ed abbassato in epoca napoleonica.
Voglio ancora ricordare, in questa breve presentazione della Cattedrale di Asti, le opere pittoriche di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, e di Gandolfino d'Asti, che ornano la sala capitolare e le sacrestie della chiesa.
Processione Madonna delle Grotte arrivo 3° parte 2 maggio 2010.avi
Processione Madonna delle Grotte arrivo 3° parte 2 maggio 2010
Presentazione Volume Salvi-Amo Villa Palma - TeleUmbriaViva
Terni Città Futura ha compiuto un altro passo avanti nel percorso di sensibilizzazione per la salvaguardia di Villa Palma intensificato a partire dal 2011 a seguito dei crolli e dei saccheggi subiti da questo importante edificio storico, parte integrante dell'identità ternana.
Di fronte a una platea particolarmente qualificata con esperti d'arte, presidenti di ordini professionali e di associazioni di categoria, imprenditori, studiosi e ricercatori oltre a moltissimi cittadini, abbiamo presentato il volume Salvi-Amo Villa Palma (esaurite le 200 copie messe a disposizione gratuitamente) che raccoglie gli atti dell'omonimo convegno organizzato da Terni Città Futura nel dicembre 2012.
Abbiamo così ripercorso le denunce, i sopralluoghi, gli appelli rivolti alle autorità competenti perché non lasciassero morire un edificio che è nella memoria di moltissimi ternani come simbolo rappresentativo della storia della città.
Finalmente su Villa Palma sono puntati gli occhi di tantissimi cittadini; per Terni Città Futura la soddisfazione di aver sottratto dall'oblio della memoria questo gioiello della città. Aver formato una sensibilità civica molto ampia su questo tema; l'unica forza in grado di risolvere il problema e sostituirsi all'immobilismo e la irresolutezza della politica.
Quella di ieri è stata un'ulteriore occasione per tenere i riflettori puntati sulla reale situazione in cui ancora oggi versa Villa Palma, al di là degli annunci da campagna elettorale degli ultimi di giorni di cui noi per primi saremmo stati felici se solo fossero stati veri.
Ieri pomeriggio autorevoli relatori hanno rimarcato come Villa Palma sia oggi l'esempio di criticità cittadine che possono essere affrontate e risolte soltanto attraverso la presa di coscienza collettiva e il coraggio e l'impegno della comunità cittadina.
Terni Città Futura è da tempo sintonizzata su questa frequenza e continuerà con più forza di prima a condividere con quante più persone possibili questa battaglia di civiltà e di cultura.
Gravellona Lomellina potrebbe cambiare Diocesi
La Parrocchia di Gravellona Lomellina potrebbe passare dalla Diocesi di Novara a quella di Vigevano. Le reazioni in paese, dove è stato indetto un referendum
Prosto - Piuro Chiesa dell' Assunta Kirche Assunta Glockenspiel Ave Maria
Ave Maria-Glockenspiel immer um 19.00 h in der Kirche dell'Assunta in Prosto-Piuro bei Chiavenna (Prov.Sondrio) Italia
Film und bearbeitet mit Pinnacle Studio Ultimate von alfredtobler
Cattedrale Santa Maria Assunta - Sora.wmv
Le campane di Ceranesi(GE), fraz. Torbi.
Chiesa di San Lorenzo in Torbi, Ceranesi(GE).
Concerto di 5 campane in Solb3
Roberto Mazzola - Valduggia 1970
Suonata a festa per la processione della festa patronale di Santa Maria Regina
Nota: a fine video si può vedere l’uscita della processione (si consiglia di alzare il volume per sentire la banda).
Sabato 29 giugno 2019
Associazione Genova Carillons
LE FONTANE A RIETI
Quante fontane ci sono a Rieti? Credo che nessuna città compresa Roma possa contare un numero uguale di fontane e una quantità d'acqua come quella di Rieti e Provincia. L'acqua e le fontane fanno parte del patrimonio artistico e culturale di Rieti e ne sono state sempre un elemento caratteristico, una grande, preziosa, inesauribile risorsa: i numerosi laghi, le fresche e limpide sorgenti, i fiumi che irrorano ampie e fertili pianure.
L'acqua, bene prezioso per la vita e per la salute: le acque termali della provincia di Rieti sono presenti in numerose località: famose le acque termali di Cotilia, di Cottarella, le acque sulfuree di Antrodoco, le sorgenti minerali di Fonte Lupetta a Greccio e di Fonte Cannella ad Accumoli.
Dai tempi degli antichi romani le autorità alla guida del governo scelsero tale oggetto di arredo urbano per legare il proprio nome ad eterna memoria. Le fontane di Rieti racchiuse in eleganti cortili, sparse nei parchi di antiche e nobili ville, nelle strade della città o del centro storico, isolate e solitarie in piccoli parchi urbani, nelle piazze.
Campane della Cattedrale di Rieti 2
Rieti è una cittadina, che si trova nel Lazio. Il campanile è del '200 ed è Medioevo. La chiesa sta a Piazza Mazzini.
Santa Barbara 2015
Rieti Vigili del fuoco
Ricercare III Bolzano
Ricercare III (4 manos) del Tercer Libro de Órgano de Gustavo Delgado Parra. Forma parte de la Antología de Obras para Órgano de Gustavo Delgado Parra, publicada por la Facultad de Música de la UNAM. Al órgano histórico de Bolzano, Italia: Ofelia Gómez Castellanos y el autor.
Bolzano - Bozen Il Duomo Santa Maria Assunta
Il Duomo di Bolzano è dedicato a Maria Assunta e si trova nel pieno centro della città di fronte a piazza Walther.
L'edificio è in stile gotico e risale al XV secolo. Si distingue per il particolare tetto policromo molto spiovente ed il bel campanile anch'esso trado-gotico. Statue ed affreschi di pregio adoranano le mura esterne e gli interni del duomo.
Via Crucis Antrodoco 5 aprile 1996
Via Crucis Antrodoco 1996 5 aprile parrocchia santa maria assunta pro loco antrodoco
Variations on improvised theme Tertia ergo secunda - Michele Zanella
Variazioni su tema originale improvvisato intitolato Tertia ergo secunda a causa del suo moto. Organista: Michele Zanella (età 18); Organo: Mascioni del 1945 - Chiesa parrocchiale Fagnano Olona (VA)
Variations on improvised original theme called Tertia ergo secunda because of its motion. Organist: Michele Zanella (age 18); Organ: Mascioni (1945) - Fagnano Olona central church (VA) - Italy
CITTA' DI ANTRODOCO 29 luglio 2016
Gastaldato di Antrodoco celebrazione liturgica e benedizione del Palio raffigurante la Madonna del Popolo 2016. Chiesa S, Maria Assunta Piazza del Popolo.
LARGO A DON BOSCO
GINO DALIESIO E IL SUO GRUPPO CANTANO NELLA CHIESA DI SAN PIETRO APOSTOLO A CASSINO