Places to see in ( Ravenna - Italy ) Chiesa di Santa Maria Maggiore
Places to see in ( Ravenna - Italy ) Chiesa di Santa Maria Maggiore
The church of Santa Maria Maggiore is a place of Catholic worship in the city of Ravenna , not far from the Basilica of San Vitale and the Mausoleum of Galla Placidia. The construction of the church began in 521 at the behest of the bishop of Ravenna Ecclesio and ended about 13 years later, in 534, the date of the consecration of the church.
Between the ninth and tenth centuries , the cylindrical bell tower was built. The building, in an early Christian style with a central plan , suffered a collapse in 1671 . The reconstruction was entrusted to the architect Pietro Grossi who preferred a basilica plan with three naves to the original central plan .
The church of Santa Maria Maggiore is located in via Galla Placidia, behind the complex of the Basilica of San Vitale . The salient façade has no decorations. In the masonry wall in bricks , the simple portal opens up in the middle and, moreover, a rectangular window. To the right of the church, it stands the bell tower plant to circulate ; in it there are three orders of windows: single-lancet windows in the two lower orders, mullioned windows supported by marble columns in the upper one.
The interior of the church is divided into three naves by two rows of round arches supported by pillars flanked by Corinthian columns coming from the original early Christian church. The apse is still the original one, although it has completely lost its characteristics, including the mosaic with the image of the Madonna . Under the apsidal arch, there is the high altar in polychrome marble with the statue of the Madonna del Bambino in white marble, from the seventeenth century .
At the end of the left aisle is a painting by Luca Longhi , with San Paolo visiting Sant'Agnese in prison. At the end of the right is a sarcophagus from the Roman era, which was used as a tomb by the Rasponi family , especially famous in their history for their improprieties. The church is also known as the Santa Maria dei Tumori, due to an altar dedicated to this figure.
( Ravenna - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Ravenna . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Ravenna - Italy
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Ravenna chiesa di santa Maria maggiore
Chiesa di S.Maria Maggiore a Ravenna con l'immagine della Madonna dei Tumori
Descrizione
Tesori d' arte sacra, le basiliche papali di Roma: Santa Maria Maggiore. Prima parte
Tesori d' arte sacra, le basiliche papali di Roma: Santa Maria Maggiore. Prima parte.
Ravenna Santa Maria Maggiore
Ravenna Santa Maria Maggiore
I lavori di costruzione della chiesa iniziarono nel 521 per volere del vescovo di Ravenna Ecclesio e terminarono circa 13 anni dopo, nel 534, data della consacrazione della chiesa.
Fra il IX e il X secolo, venne costruito il campanile cilindrico.
L'edificio, in stile paleocristiano con pianta centrale, subì un crollo nel 1671. La ricostruzione venne affidata all'architetto Pietro Grossi che all'originaria pianta centrale preferì una pianta basilicale a tre navate.
La chiesa di Santa Maria Maggiore sorge in via Galla Placidia, alle spalle del complesso della Basilica di San Vitale. La facciata, a salienti, è priva di decorazioni. Nel parato murario in mattoncini, si aprono, al centro, il semplice portale e, più in altro, un finestrone rettangolare.
Alla destra della chiesa, sorge il campanile a pianta circolare; in esso si aprono tre ordini di finestre: monofore nei due ordini inferiori, bifore sorrette da colonnine marmoree in quello superiore.
L'interno della chiesa è suddiviso in tre navate da due file di archi a tutto sesto sorretti da pilastri affiancati dalle colonne corinzie provenienti dall'originaria chiesa paleocristiana.
L'abside è ancora quella originaria, seppur ha perso completamente le sue caratteristiche, compreso il mosaico con l'immagine della Madonna. Sotto l'arco absidale, vi è l'altare maggiore in marmi policromi con la statua della Madonna del Bambino in marmo bianco, del XVII secolo.
In fondo alla navata sinistra si trova un quadro di Luca Longhi, con San Paolo che visita Sant'Agnese in carcere. In fondo a quella destra si trova invece un sarcofago di epoca romana, che fu utilizzato come sepolcro dalla famiglia Rasponi, specialmente famosi nella patria storia per le loro improntitudini.
La chiesa è conosciuta anche col nome Santa Maria dei Tumori, per via di un altare dedicato proprio a questa figura.
Testo da Wikipedia
Campane basilica Santa Maria Maggiore,Ravenna
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Ravenna Il Duomo
Ravenna Il Duomo
L'edificio sacro più importante di Ravenna è sicuramente il Duomo, realizzato da Gianfranco Buonamici nel XVIII secolo. Il monumento ricalca la planimetria dell'antica cattedrale, dedicata alla Santa Resurrezione. Della primitiva cattedrale si sa ben poco, se non che presentava già un'abside semicircolare nella parte esterna, e poligonale all'esterno. Nel XII secolo l'abside e l'intero arco absidale furono ridecorati a mosaico.
La comune denominazione dell'edificio, Basilica Ursina, deriva dal nome del vescovo committente, Vescovo Orso.
Il campanile cilindrico all'esterno del Duomo di Ravenna risale al XI secolo. alto 35 metri, contrasta con lo stile barocco della facciata.
La basilica originaria è stata abbattuta a causa delle condizioni fatiscenti in cui versava. Al suo posto, nel Settecento, fu realizzata l'odierna costruzione. Lo spazio occupato dalle cinque navate del primo edificio fu scandito, con la nuova costruzione, in tre navate. Il nuovo Duomo fu arricchito da una cupola e da due cappelle laterali. La cappella di destra conserva due sarcofagi, considerati tra i più monumentali sarcofagi paleocristiani ancora oggi conservati.
All'internod el monumento è possibile vedere affreschi realizzati da Domenico e Andrea Barbiani.
testo da
Ravenna - Basilica di Santa Maria in Porto
5 Agosto: Dedicazione della Basilica di S. Maria Maggiore (Catechesi dialogata di Cristian Messina)
Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore (5 agosto)
Perché festeggiare liturgicamente la dedicazione di una chiesa edificio.. non sono solo “mattoni”?
San Cirillo vescovo d’Alessandria, anticipa di quasi 1.600 anni la risposta, con un’omelia in onore di Maria, tenuta al Concilio di Efeso nel 431: «Salve, o tu che hai accolto nel tuo grembo verginale colui che è immenso e infinito.. Per te i cieli esultano. Per te gli angeli e gli arcangeli si allietano. Per te i demoni sono messi in fuga. Per te il diavolo tentatore è precipitato dal cielo. Per te la creatura decaduta è innalzata al cielo.. Per te sono state fondate le chiese in tutto l’universo.. Chi ha sentito cha al costruttore sia stato proibito di abitare il tempio, che egli stesso ha edificato?».
Parrocchia San Pier Damiano a Ravenna
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