Scicli (RG) - Fai 2013
In occasione delle Giornate Fai di Primavera 2013, a Scicli (RG) sono state aperte delle chiese generalmente chiuse al pubblico. La semplice bellezza, sia della Chiesa di San Vito che della Chiesa di Santa Maria alla Catena, è riuscita a catalizzare l'attenzione dei numerosi visitatori che si sono detti contenti di avere scoperto qualcosa di inaspettato. Altro discorso vale per la Chiesa di Santa Maria della Consolazione. Il Fai ha permesso di vedere da vicino i lavori di restauro che stanno riportando l'antico edificio cristiano agli antichi splendori.
Scicli, città felice - Scicli city of joy - di Armando Rotoletti
Il grande pubblico conosce Scicli come Luogo di Montalbano, per l'ambientazione di numerose scene della fiction televisiva di successo, tratta dai romanzi di Camilleri, il cui protagonista è Luca Zingaretti, nel ruolo del Commissario. Ma Scicli, esaltata da Elio Vittorini come la più bella città del mondo, adagiata in una conca, ricca di chiese, conventi, palazzi tardo-barocchi, è uno scrigno di tesori. Pensai alla mano di un architetto divino, quando la vidi per la prima volta... E, dopo aver fatto la prima foto (la Chiesa di Santa Maria della Consolazione, ora in copertina), decisi di voler essere il suo custode metafisico, lavorando a un libro, dice Armando Rotoletti. Le caratteristiche di un borgo ci sono tutte - scrive lo storico dell'Arte Paolo Nifosì, sciclitano - I ruderi di un castello sulla collina di San Matteo, una chiesa madre abbandonata a mezza collina e la città storica in basso a fondovalle; una città piccola, ma densa di teatrali scenografie urbane dove a farla da padrone sono le facciate delle chiese tardobarocche, legate insieme da fantastici palazzi ricchi di mensole popolate da tigri, cavalli alati, grifi e maschere manieristiche.... Tuttavia, sarebbe riduttivo descrivere Scicli come città-museo. Essa è viva, ricca di stimoli, vissuta da i suoi residenti e dai nuovi sciclitani, che, pur non abitandola stabilmente, si sentono parte della comunità. Non poteva mancare in apertura il testo di Luca Zingaretti (...e allora capii che Scicli aveva qualcosa nella sua accoglienza, nella sua dolcezza, nella sua placidità, qualcosa di femminile, quasi di materno), anch'egli folgorato quando cominciò a frequentarla per le riprese del Commissario Montalbano. Il titolo del libro - Scicli città felice - è testimonianza d'amore e augurio per i tempi che verranno.
.. FESTA DI S.MARIA DELLA CONSOLAZIONE - 08 SETTEMBRE 2011 TODI (PG) ..
.. LO SPETTACOLO PIROTECNICO CHE OGNI ANNO SI RINNOVA MAGICAMENTE SEMPRE PIU' FANTASTICO.. video by Elisa....
Scicli (RG) 21 Aprile 2019 Spettacolo Piromusicare in Onore del Cristo Risorto della Ditta PYRO GIO'
Santuario Santa Maria La Nova di Scicli (RG).
Pasqua di Resurrezione.
Festeggiamenti in Onore di Cristo Risorto.
Sosta della Processione della Sacra Effige del Cristo Risorto presso la Chiesa Santa Maria della Consolazione.
E Spettacolo Piromusicale realizzato dalla Ditta: PYRO GIO' da Scicli (RG).
Lunedì 22 Aprile 2019 - Ore 01:00. Buona Visione!!!
L'Uomo Vivo: Pasqua a Scicli
L'Uomo Vivo (U Gioia): Pasqua a Scicli
è stato girato la domenica di Pasqua (il 21 aprile 2019) a Scicli (Consorzio Municipale Libero di Ragusa, Sicilia). Musica di Bemused:
Sicilia 2019 (playlist):
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The Living Man (The Joy): Easter in Scicli
was filmed on Easter Sunday (21 April 2019) in Scicli (Free Municipal Consortium of Ragusa, Sicily). Music by Bemused:
Sicily 2019 (playlist):
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Scicli (RG) 21 Aprile 2019 Spettacolo Pirotecnico in Onore del Cristo Risorto Ditta PYRO GIO'
Santuario Santa Maria La Nova di Scicli (RG).
Pasqua di Resurrezione.
Festeggiamenti in Onore di Cristo Risorto.
Arrivo della Processione della Sacra Effige del Cristo Risorto presso Via Santa Maria la Nova.
E Spettacolo Pirotecnico realizzato dalla Ditta: PYRO GIO' da Scicli (RG).
Lunedì 22 Aprile 2019 - Ore 01:30. Buona Visione!!!
SCICLI INAUGURATA LA MOSTRA ARGENTI SACRI
Scicli (RG) 21 Aprile 2019 Spettacolare Uscita della Processione del Cristo Risorto
Santuario Santa Maria La Nova. Pasqua di Resurrezione a Scicli 2019.
Festeggiamenti in Onore del Cristo Risorto (IL GIOIA).
Spettacolare Uscita della Tradizionale Processione della Sacra Effige del Cristo Risorto, lungo le vie cittadine.
Accompagnato dal Corpo Bandistico “Città di Scicli” (RG).
Scicli (RG), Domenica 21 Aprile 2019 – 13:15. Buona Visione!!!
[09] Chiesa di S. Michele Arcangelo - CAPRAROLA (ITA)
Chiesa di S. Michele Arcangelo - Caprarola
Lingua Italiana
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Vespa Club d'Italia Sampieri 3 biennale
Dove il sole bacia il mare,dove la cultura incontra il barocco e' lì che un popolo chiamato Vespisti si riunisce in un fantastico tripudio di amici accompagnati dal suono dello scoppiettio delle marmitte e allietati dalla bella musica che sul sagrato della chiesa della Consolazione ha visto esibirsi I Tiempu Persu e l'attore Riccardo Maria Tarcia nel monologo dedicato alla nostra Sicilia.corre l'obbligo di ringraziare gli intervenuti da ogni parte della Sicilia e l'organizzazione tutta del Vespa Club d'Italia Sampieri.
by PMM group
355^ Rito dell'Aurora di Castelvetrano (A.D. 2015)
Il rito dell’Aurora è una delle più importanti feste dell’intero periodo pasquale trapanese. Giunti ai momenti più profondi dell’atmosfera di festa.
Il festeggiamento dell’Aurora venne introdotta in Castelvetrano dai pp. Carmelitani Scalzi di Santa Teresa verso il 1660, anno in cui i padri di Santa Teresa vennero a Trapani.
Anticamente il rito dell’Aurora aveva luogo il giorno di Pasqua alle prime luci del mattino, e da ciò la celebrazione prese il nome di “Aurora”. In tale orario si volevano far coincidere: il momento della festa e l’ora in cui, secondo gli evangeli, le pie donne, la mattina della domenica, si recavano al sepolcro per pulire e sistemare il corpo malridotto del Cristo, scoprendone la resurrezione.
La tradizionale festa comincia già dal Sabato Santo, giorno in cui, le campane di tutte le chiese suonano a festa e i fedeli si inginocchiano per baciare la terra in ringraziamento del Creatore che l’ha preservata fino a quel momento.
La mattina della Domenica, al centro della piazza del Duomo, si festeggia l’incontro tra Cristo Risorto e l’Angelo con la Madonna. La statua del Cristo, vestita di bianco con la bandiera rossa, è in contrasto con il mantello nero della Madonna che rappresenta il dolore della madre che ha perso il figlio.
Vengono portate in processione, dalla chiesa di Santa Caterina fino a sotto il cavalcavia della Cattedrale, le statue del Cristo e dell’Angelo dalla confraternita dei falegnami e dei bottai, e della Madonna dalla compagnia degli agricoltori.
L’incontro, carico di straziante commozione da parte dei fedeli che assistono, avviene nella Piazza Duomo davanti la chiesa del Purgatorio e una volta ogni sette anni in via Ruggero Settimo, per far si che potessero assistere anche le monache del Monastero della SS. Annunziata.
Giunti di corsa nel mezzo della piazza, il Cristo e la Madonna fanno tre inchini in mezzo ai fedeli. Maria, ricevuta la visita dell’Angelo che le annunzia la Resurrezione e che per tre volte fa la spola tra la Madonna e Gesù, dopo il terzo annuncio, viene portata dal Cristo per l’incontro.
Portati a breve distanza tra loro, la Statua della Madonna, abbracciato il figlio, perde il suo mantello nero per vestirsi di bianco ed essere incoronata d’argento, mentre tutto intorno suonano le campane e scoppiano centinaia di mortaretti.
Successivamente le statue vengono riportate alle loro chiese, mentre i parroci procedono alla benedizione delle case in segno di “purificazione della famiglia”.
L’Aurora non è soltanto una festa tradizionele della Sicilia, ma anche della Calabria, dove prende il nome di “Affrontata”.
Oggi la processione e l’incontro tra le statue non avviene più al primo nascere del sole, momento in cui avvenne il Prodigio Divino, ma alle otto del mattino.
Non si assiste più allo scampanio delle campane in festa che annunciano la Domenica Santa, ma la rappresentazione ha il via con uno squillo di tromba.
PASQUA 2016 - Paternò 27 03 2016 ENTRATA CRISTO RISORTO
PASQUA 2016 - Paternò 27 03 2016 ENTRATA CRISTO RISORTO
Chiesa S.Margherita
Venerdi Santo Paterno 2012 Via Roma.avi
Festa di S.Giuseppe a Paterno' 20-03-2017
Spettacolo pirotecnico offerto dai fedeli del quartiere Sciarella-Via Circumvallazione a Paterno'
Pellegrinaggio Famiglia Salesiana Ime Sud a Pompei 2017
A Pompei: storia e tradizione del pellegrinaggio che quest'anno è partito da Taranto- Potenza- Soccavo- Gragnano - Maddaloni- Napoli Rione Amicizia -. Portici- Salerno - Brienza- Torre Annunziata - Foggia- Marano -S.Agnello di Sorrento- Piedimonte Matese - Caserta- La tradizione del pellegrinaggio Pompei, si narra, nacque dal voto di alcuni soldati partiti per la guerra, che chiesero alla Madonna di tornare sani e salvi dal fronte. In tantissimi, ancora oggi, che scelgono di raggiungere a piedi il Santuario della Vergine, la cui storia è legata al suo fondatore, il beato Bartolo Longo che con sua moglie, la contessa de Fusco, dedicò la sua vita al servizio dei bisognosi. Sull’altare del Santuario maggiore spicca il quadro della Madonna collocato tra marmi policromi, lastre di onice, lapislazzuli e quindici medaglioni in rame sui quali sono dipinti i “misteri” del Rosario. Il 13 Febbraio 1876 il dipinto della Vergine fu mostrato per la prima volta: risale a quel giorno il primo miracolo, con la guarigione a Napoli di una ragazzina che il professor Cardarelli aveva giudicato inguaribile. La voce si sparse e migliaia di fedeli giunsero a Pompei. Si moltiplicarono, così, le offerte per la costruzione del Santuario. Tantissimi i pellegrini che pregavano la Madonna dei miracoli, come mostrato dai migliaia di ex voto all’interno del Santuario. Il pellegrinaggio resta una delle forme devozionali più care ai fedeli: il cammino si svolge di notte, recitando il Rosario, e viene organizzato da diverse parrocchie della nostra provincia. Suggestivo il percorso, durante il quale, i residenti delle zone interessate, sono soliti lanciare petali di rose dai balconi e dalle finestre al passaggio del gruppo di pellegrini. Emozione, fede e tradizione, dunque, si fondono per mantenere in vita il singolare cammino dei devoti della Madonna di Pompei. E' una gioia quella del Pellegrinaggio a Pompei ... che si alimenta attraverso la preghiera; è una gioia che non si perde se si dona, se si apre agli altri, ed è soprattutto una gioia difesa da Dio.
Arrivederci al Prossimo Anno ...
EDG .