CONCERTO 2012 CHIESA DELLA ROSA TUSCANIA
CONCERTO 2012 CHIESA DELLA ROSA TUSCANIA
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La Chiesa di Santa Maria in Foro Cassio - Facciata
La Chiesa di Santa Maria in Foro Cassio (Vetralla, VT) - Facciata. In particolare residui di affreschi e sinopia preparatoria affreschi lato destro facciata
The White Singers & Band
The White Singers e Band concerto del coro gospel
sabato 7 luglio 2012 ore 21:30 Tuscania (vt) sagrato chiesa Santa Maria della Rosa.
Marco e Aurora Chiesa delle suore francescane grottaferrata
the White Singers & Band promo concerto
Sabato 7 Luglio 2012 ore 21,30 Cocerto Gospel the White Singers & Band, sagrato della Chiesa della Rosa Tuscania (VT)
La Madonna appare nel Piacentino
Chiesa di Sant'Egidio Abate a Cellere (VT)
Riprese con drone della Chiesa di Sant'Egidio Abate (opera dell'architetto Antonio da Sangallo il Giovane), fatte nel settembre 2016.
La colonna sonora è «O generosa», brano anonimo da un manoscritto del 1487 da me suonato con flauti dolci.
SSVM Vestizione delle Novizie
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SSVM Vestizione delle Novizie - Serve del Signore e della Vergine di Matarà
Le religiose del nostro Istituto devono vestire il santo abito, che è segno della loro consacrazione e testimone della loro povertà (Cost. 154).
...riveste una grande importanza portare in modo permanente il segno esteriore che un abito religioso rappresenta... (Cost. 154).
“…lo scapolare blu, che rappresenta il Verbo Divino, venendo imposto sull’abito grigio, che simboleggia l’umanità, parla con la massima eloquenza dell’augusto mistero dell’Incarnazione, per il quale il Verbo si è unito alla nostra natura e si è rivestito della nostra carne…” (Las Servidoras, Tomo I).
“Che in ogni Serva del Signore sia presente l’amore al santo Abito, che deve diventare per loro come pelle, affinché, strettamente unite al Verbo Incarnato, nel quale il Cielo si unì alla Terra, fioriscano in ogni tipo di buone opere e siano per tutti il soave profumo di Cristo (2 Cor 2, 15)” (Las Servidoras, Tomo I).
Processione Madonna del Carmelo a Viterbo
Viterbo 16 Luglio 2015. La processione della Madonna del Carmelo ha avuto inizio dalla Chiesa di san Giovanni Battista del Gonfalone e ha percorso le vie della città accompagnata da numerose confraternite e dai parroci di santa Maria Nuova, Mario Brizi, e di sant'Andrea, Alfredo Cento.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
PAPA FRANCESCO - FIDANZATO E TIFOSO DEL CALCIO
Primo giorno di pontificato per Papa Francesco che saluta uscendo dalla Basilica di Santa Maria Maggiore. Vi raccontiamo alcune curiosità sul nuovo pontefice.
Suor Google, dalla clausura al computer
Siamo nel centro di Oristano, convento di Santa Chiara, monumento del 1340. È tra queste mura antiche che 10 suore di clausura hanno deciso di darsi alla comunicazione digitale. Prima aprendo un sito internet, poi una pagina facebook. Domanda: “Vi siete date al digitale?”. Suora di clausura: “è un nuovo aspetto che abbiamo iniziato a scoprire per poter raggiungere più persone: quella fascia di persone che usa questo strumento per comunicare”.
La Casa delle Suore Antoniane: un'opera d'amore contro la solitudine (Guagnano)
7 dicembre 2014. Interviste: Simona Colletta. Riprese e montaggio: Luca Ciccarese. Copyright ©GuagnanoInforma.net. Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione anche parziale.
Abbazia di Grottaferrata
Come non visitare un'abbazia tanto singolare... pur dipendendo dal Papa, infatti, l'iconostasi all'interno della chiesa è chiaramente rappresentativa della tradizione di questi monaci di rito greco.
Re Magi alla Chiesa della Croce2.mp4
L'arrivo dei Re Magi alla Chiesa della Croce di Senigallia.Uno scrigno barocco di rara bellezza da cui partì l'ascesa al soglio Pontificio di Giovanni Maria Mastai Ferretti divenuto poi Beato Papa Pio IX
VITA IN UN MONASTERO DI CLAUSURA, LE AGOSTINIANE DI ROSSANO
Viterbo
Viterbo è una città di antica origine e di grandi tradizioni storiche, fu anche sede papale, conserva monumenti ed opere d'arte di grande interesse e conserva, nel centro storico (quartiere San Pellegrino, l'originale aspetto medievale.
Della prima metà del XIII secolo è il Palazzo degli Alessandri, con caratteri architettonici di stile gotico.
Il monumento da non perdere a Viterbo è il Palazzo Papale, ricco di tesori artistici e testimone di ben cinque conclavi per l'elezioni di nuovi pontefici.
Altre glorie di Viterbo da visitare sono la Rocca Albornoz, attuale sede del Museo nazionale, la chiesa di S. Maria della Verità con l'adiacente Museo Civico, la Chiesa di S. Andrea, il complesso di S. Maria in Gradi e le numerose fontane, tra cui spicca la Fontana Grande sita nell'omonima piazza.
Molto suggestivi nei primi giorni di settembre, sono i festeggiamenti di Santa Rosa, patrona di Viterbo, con corteo storico con costumi di varie epoche, con il trasporto della Macchina di S.Rosa, torre luminosa alta 30 metri e del peso di 5 tonnellate, che è trasportata a spalle lungo le vie cittadine da un centinaio di Facchini .
grandi spazi della tuscia prima parte
Il primo video della Serie I Grandi spazi della Tuscia. Delle riprese da drone che presentano la Tuscia preservata e da preservare. Un patrimonio paesaggistico e rurale/agricolo da preservare e da valorizzare fin di salvare l'agricoltura familiare e rispettosa dell'ambiente, e di prevenire altri scempi quale l'enorme capannone industriale mai utilizzato della Tuscanese o il fotovoltaico a terra, nonché l'eolico.
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COME ERAVAMO... - La scelta di Chiara (1989)
Sono passati ventisette anni da quell’incontro a San Severino Marche, nel monastero Santa Chiara. Anno 1989, suor Chiara Laura, pochi giorni prima, aveva fatto la professione solenne per tutta la vita. Per la prima volta fuori dalle antiche mura del convento delle Clarisse, segno evidente che la clausura stava cambiando. Aveva 28 anni la livornese Chiara Serboli, quando aveva scelto di vivere in clausura, dopo esperienze di vita a sostegno di tossicodipendenti e handicappati.
Suor Chiara Laura che, nel frattempo, è diventata madre badessa del Monastero Santa Chiara a Camerino, in quell’intervista, realizzata per Rai Marche, ci confidava con straordinaria serenità il perché della sua scelta: l’impossibilità di arrivare a tutti e di aiutare chi vive ai margini della società. “Solo attraverso la preghiera – diceva – posso arrivare dappertutto”.
Dopo tanti anni quelle sue parole suscitano ancora una forte emozione, pronunciate da quella giovane che si rivolge ai giovani con un messaggio che sicuramente resta attuale.
“Avevo pensato di andare in missione – confidava – e se il Signore non mi avesse chiamata a questa vita, forse avrei fatto la scelta della strada: un giovane ha dentro tanta carica che ha bisogno di donare agli altri, altrimenti s’inaridisce, io penso di dover dare amore così”.
“Ci sono due atti d’amore diversi: uno è concreto, quello che l’uomo di oggi si aspetta di più, e cioè il fare; l’altro che s’ispira all’essere; quello dell’amore che passa attraverso Dio perché le creature ai margini della società siano aiutate direttamente da Lui e questa è la dimensione della nostra vita in convento”. Spiegava così suor Chiara Laura la scelta di vivere secondo le regole delle Clarisse: silenzio, povertà, preghiera e lavoro in una clausura che già a quel tempo viveva una fase di rinnovamento, meno distaccata dalla vita esterna.
Un aspetto sottolineato da suor Luigia, madre badessa del monastero di San Severino Marche che all’epoca, con già 27 anni di clausura alle spalle, affermava: “Non ho mai avvertito la mancanza di qualcosa e mi sono sentita pienamente realizzata e felice in una comunità francescana in cui la perfetta letizia è la caratteristica principale”.
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(a.p)
Fordongianus - Chiesa romanica San Lussorio XII secolo
La chiesa, voluta dai monaci Vittorini di Marsiglia, è costruita su una cripta datata del IV secolo, sito dove San Lussorio venne martirizzato. (riprese d.carrau)
Viterbo: cosa vedere assolutamente in città
In questo articolo trovate la guida a cosa fare e cosa vedere a Viterbo con le attrazioni migliori e i dintorni da visitare