Santa Maria della Verità
Breve documentario sulla chiesa di Santa Maria della Verità in Viterbo realizzato nel 2012 dalla Luna Rossa Cinema.
RISCOPRIAMO VITERBO - CHIESA S.MARIA DELLA VERITA'
RUBRICA DEI GRILLI VITERBESI: RISCOPRIAMO VITERBO.
Presentazione della nuova tela La pietà opera di Marco Zappa a santa Maria della Verità
Viterbo 4 Dicembre 2015. Presentazione della nuova tela La pietà opera di Marco Zappa, da collocare nella Chiesa di santa Maria della Verità, inaugurazione il 7 Dicembre 2015, alle 16.
Introduce l'evento il console TCI di Viterbo, Vincenzo Ceniti.
Intervengono: il giornalista, docente di liceo di materie letterarie, Gianluca Zappa; l'artista Marco Zappa; il parroco della Chiesa di santa Maria della Verità, don Elio Forti e il restauratore di PRO.MU. restauri artistici Srl di Viterbo, Antonello Proietti.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Inaugurazione della nuova tela La Pietà dell'artista Marco Zappa nella Chiesa della Verità
Viterbo 7 Dicembre 2015. Inaugurazione della nuova tela La Pietà dell'artista Marco Zappa nella Chiesa di santa Maria della Verità. Commenti dell'artista ed esecuzione di brani musicali ad opera del soprano Lucia Giorni e dell'organista Dimitri Desideri.
Interviene il restauratore di PRO.MU. restauri artistici Srl di Viterbo, Antonello Proietti.
Conduce l'incontro il console di Viterbo del Touring Club Italiano, Vincenzo Ceniti.
Benedizione del quadro da parte del parroco don Elio Forti.
Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
The Free Company - Tearing us apart (Cover)
Contest a Palestra Della Verità, Viterbo, Italy 13-09-14
Il Festival Barocco Alessandro Stradella, tra Viterbo e Nepi
Roma, (askanews) - La Doriclea, un'opera per sei voci, 2 violini e basso continuo: è stato il concerto inaugurale del Festival di musica barocca (Festival Barocco Alessandro Stradella) che si tiene fino al 16 settembre tra Roma, Viterbo e Nepi.
Sotto la direzione di Andrea De Carlo che ha diretto un cast di altissimo livello accompagnato dall'ensemble Il Pomo d'Oro, uno dei più famosi ensemble barocchi mondiali, si è così aperto il festival di musica barocca, uno tra i più importanti in tutta Italia. Oltre a 17 concerti, in programma ci sono seminari, masterclass, conferenze e registrazioni dedicate alla musica romana del XVII secolo.
Il 5 settembre, il festival si sposta a Viterbo per un concerto all'interno della Chiesa di Santa Maria della Verità. Il 7 settembre è il giorno dell'esordio a Nepi. E poi, l'8 settembre di nuovo a Viterbo, dove il festival resta fino al 10 settembre. Dall'11 al 14 settembre, invece, in programma quattro concerti consecutivi nel Duomo di Nepi. Il 15 settembre tocca a Caprarola, mentre il concerto finale si tiene il 16 settembre a Viterbo, ore 20,30 presso la Chiesa di Santa Maria della Quercia.
Pandolfi viaggia nel tempo con il Canto di Natale
Elio Pandolfi si racconta dopo la performance teatrale nella chiesa di Santa Maria della Verità. dove ha affiancato Anna Maria Achilli, autrice del testo ispirato al famoso A Christmas Carol di Dickens e narratrice. Lo spettacolo è stato impreziosito dalla musica a tema proposta dal quartetto Le dissonanze e accompagnato dal coro di voci bianche Allegro vivo.
Organizzazione Ass. Da.mu.te.a. con il patrocinio dell'amministrazione comunale di Viterbo
Intervista realizzata da Teresa Pierini (latuaetruria.it). Riprese AC
Viterbo, 3 gennaio 2015
TeleMaria 070 - Vita della Beata Rosa da Viterbo
TeleMaria 070 - Vita della Beata Rosa da Viterbo - Nel secolo XIII la Chiesa era travagliata da funestissime eresie e da frequenti guerre e turbolenze. Viterbo era allora in tristissime condizioni. Eretici, atei, si diffondevano per la città ed i cristiani s'erano talmente intiepiditi, che la loro vita poco si distingueva da quella degli altri. Ma la misericordia di Dio ebbe pietà di quel popolo e mandò loro questa Santa che doveva essere la salvatrice dei suoi concittadini.
Nata da virtuosi genitori nel 1234. la piccina crebbe nella virtù. Fin dagli anni più teneri i genitori si accorsero che quella non era una fanciulla comune, ma che la grazia lavorava in lei in modo veramente straordinario. Aborriva ogni specie di vanità nell'abbigliamento, fuggiva le compagnie frivole e divagate ed amava con tutto il cuore Dio e la SS.ma Vergine. Da giovanetta cadde gravemente inferma, e già si disperava della sua salute quando fu visitata dalla Madonna che, ridonatale la sanità, le ingiunse di vestire l'abito del terz'ordine di San Francesco, e di percorrere la città incitando a penitenza. Così fece Rosa: ogni strada fu da essa battuta ed ogni uomo poté sentire il suo salutare invito: «O uomini, fate penitenza, ritornate a Dio». I più la credettero pazza, ma i buoni, uditala disputare cogli eretici e confonderli, la reputavano ispirata da Dio. La forza dei cattivi però prevalse e Rosa fu costretta ad uscire dalla città e rifugiarsi coi genitori sul monte Soriano.
Più tardi Rosa poté entrare nuovamente nella città natale per ivi continuare la sua opera restauratrice. Disputando cogli eretici spesso operò miracoli a prova della verità che lo Spirito Santo le metteva sulle labbra. Era in quei tempi in uso il giudizio di Dio, e Rosa, sfidata dagli eretici, davanti a tutto il popolo, passò tra le fiamme e ne usci illesa: prova manifesta che il Signore era con lei. Ridotta a penitenza quella città e infervorati i buoni, voleva ritirarsi nel chiostro, ma per la sua estrema povertà non fu accettata. Allora la Santa si ritirò in una stanzetta della sua casa vivendo nella contemplazione e nel lavoro. In età ancora giovane (17 anni) fu chiamata al cielo e la sua anima, bella e pura, se ne volò tra le braccia del suo Sposo Divino.
Tre anni dopo il suo corpo fu trovato incorrotto e fresco. Fu trasferito solennemente nel monastero di Santa Maria della Rosa, là dove un giorno ella aveva detto: «Non mi volete vivente, mi riceverete dopo morte». Le sue sacre spoglie sono conservate in Viterbo nella chiesa a lei dedicata ed il popolo le tributa un culto grandissimo, mentre la città è posta sotto la sua protezione.
Ad oggi la Beata Rosa da Viterbo non è stata ancora canonizzata purché venga comunemente denominata Santa, ma non è stato ancora riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa, che si spera agirà in futuro alla sua canonizzazione definitiva.
Bahrami suona e racconta il suo Mozart
Su latuaetruria.it Teresa Pierini intervista Rahmin Bahrami, maestro pianista, il più apprezzato esecutore di Bach al mondo. Per il Tuscia Operfestival suona l'altro suo grande amore, Mozart, insieme all'orchestra del festival, dove sono presenti i giovani musicisti di Giovani all'opera, corso di formazione professionale che offre un'occasione a tanti neo diplomati, diretti dal maestro Stefano Vignati.
Bahrami spiega il suo Concerto di Ferragosto dalla chiesa di Santa Maria della Verità.
Viterbo 15 agosto 2013
Missione a Vallata | Parte 1
Missione a Vallata
Omelia | Giorno 20
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L'organo incontra...
Viterbo, 3 novembre 2007. Chiesa di Santa Maria della Verità. M.° Fabrizio Bastianini & orchestra. Edvard Grieg. Aus Holberg's Zeit
Christus natus est - BARTOLUCCI
Concerto Arrivederci Natale
dell'Unione Musicale Viterbese A. Ceccarini
6 gennaio 2013
Chiesa di S. Maria della Verità (Viterbo)
Direttore: d.Roberto Bracaccini
G. Faurè, Requiem
Frammento del Concerto tenutosi a Viterbo, Chiesa S. Maria della Verità. Domenica 18 maggio 2008. Ensemble vocale Il Contrappunto, Orchestra Mikrokosmos, direttore Fabrizio Bastianini.
3-Cantando Natale con l'Unione musicale Viterbese Adriano Ceccarini, Arrivederci Natale
Viterbo 6 Gennaio 2014. Cantando Natale con l'Unione musicale Viterbese Adriano Ceccarini, Arrivederci Natale, Chiesa di santa Maria della Verità.
Vincenzo Rivoglia Christus est, sequenza natalizia per Soli e coro a 4 v.m.
Ripresa con iPhone di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Magnum Nomen - BARTOLUCCI
Arrivederci Natale
Concerto dell'Unione Musicale Viterbese A. Ceccarini
6 gennaio 2013
Chiesa di S. Maria della Verità (Viterbo)
Direttore: don Roberto Bracaccini
2-Cantando Natale con l'Unione musicale Viterbese Adriano Ceccarini, Arrivederci Natale
Viterbo 6 Gennaio 2014. Cantando Natale con l'Unione musicale Viterbese Adriano Ceccarini, Arrivederci Natale, Chiesa di santa Maria della Verità.
Vincenzo Rivoglia Sicut cervus mottetto a 4 v.m.
Lorenzo Perosi Benedictus mottetto a 4 v.m.
Ripresa con iPhone di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
CHIESA DI SAN PIETRO - VITERBO
EN-3-09-Viterbo-Cathedral
ZORO al Festival Medioera di Viterbo Beato chi ci crede..e la chiesa è rimasta in piedi..
Diego Bianchi, alias Zoro, in occasione del Festival Medioera di Viterbo (28 luglio 2011) propone e commenta alcuni suoi video come quello dedicato al primo maggio con il concerto e la beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Il Festival si tiene in piazza del Gesù e la proiezione viene fatta sulla facciata della chiesa di San Silvestro
Viterbo - Da Porta Romana a Porta Bove
Da un anno all'altro, non è successo niente. Le porte della città stanno sempre lì. Nel degrado, abbandonate a se stesse. Sono il biglietto da visita della città. La prima cosa che un turistica vede prima di entrare nel centro storico. Eppure sembrano non contare nulla.