Campane della Chiesa di Santa Maria Antica in Madonna di Campiglio di Pinzolo (TN) v.399
Battiore e distesa della mezzana (dura 1 minuto) delle 17:30 per la Messa Feriale delle 18:00
Concerto di 3 campane in accordo maggiore di Sol3 elettrificate a battaglio cadente.
Dopo il precedente video a Venezia, ci troviamo in montagna, stavolta a Madonna di Campiglio, nota località turistica veramente popolata di turisti nel periodo invernale.
Si tratta del primo video pubblicato della mia vacanza in montagna in cui ho proprio soggiornato qui.
Una bellissima località decisamente.
Prima di questo video ne ho girati altri due ma ho preferito mettere questo come 399 perché era il più scarno e quello fatto più di fortuna di tutti i 5 fatti in montagna.
Appena arrivato, domenica 31, avevo tentato in un plenum per la Messa delle 16 anche se non ha suonato nulla purtroppo.
Una sera, rientrato da una passeggiata veramente bella, ho pensato di provare a riprendere per la Messa feriale.
Con mia sorpresa suona la piccola, peccato sia solo una campana ma comunque ci accontentiamo.
La pecca maggiore del video è che è stato girato dalla finestra della camera dell'albergo e purtroppo si riesce a vedere solo la punta del campanile.
Che dire, attendete i prossimi video dalla montagna e il 400 (prossimo video) che sarà molto speciale e non sarà in montagna...
I: Sol3;
II: Mi4;
III: Sol4.
Video 399
VALLE D'ALBANO MTB - Da Madonna d'Argon a chiesa di S. Giorgio (BG) Italy
Descrizione: sentiero in quota che collega due belle chiese con saliscendi continui.
UMBRIA - CASTEL RIGONE Antico Borgo - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊ Un borgo antico, adagiato sopra la più alta delle colline del lago Trasimeno Castel Rigone (PG) é fiero delle sue origine ostrogote. Oltre ai bellissimi panorami sul lago, i vicoletti, le case e gli edifici medioevali, questo centro racchiude in se storie di invasioni barbariche, eventi miracolosi e fasti rinascimentali.
La nascita di Castel Rigone sembrerebbe essere legata alla presenza in Italia del generale ostrogoto Totila l’Immortale, il cui luogotenente Arrigo o Rigone costruì in qui un castello per mantenere l’assedio a Perugia intorno al 543 d.C. Il paese fu fortificato in epoca medioevale e divenne celebre per la cura delle malattie respiratorie ed in seguito per i miracoli legati all’apparizione della Madonna.
Il monumento principale di Castel Rigone è appunto il Santuario di Maria Santissima dei Miracoli. La chiesa sorge nel punto in cui nel 1490, grazie all’apparizione di una “bella signora” gli abitanti riscoprirono un’ edicola con l’immagine della Madonna, nascosta da folti cespugli di spine. Il cespuglio fu tagliato e si verificarono diversi atti prodigiosi, la cui notizia giunse fino al Papa Alessandro VI. Durante le sue apparizioni la “signora” aveva espressamente richiesto la costruzione di una cappella per i fedeli, ma il Papa autorizzò la realizzazione di un edificio più imponente. Il santuario è ritenuto un eccellente esempio di architettura rinascimentale umbra, con impianto a croce latina e una sola navata.
La chiesa è decorata da diversi affreschi tra cui il più importante è l’Incoronazione della Vergine, attribuito a Giovan Battista Caporali.
Le campane di Bergamo Alta (BG) - Basilica di Santa Maria Maggiore - Allegrezza
Bergamo Alta
Basilica di Santa Maria Maggiore
Concerto di 8 campane in Si2 crescente
Fuse da:
Si2: Francesco Comerio fine '700
Reb3 e Mib3: Giacomo Crespi 1768
Mi3: G.B. Monzini 1827
Solb3: G. Crespi fine '700
Lab3: Barigozzi 1896
La#3: A. Ottolina 1966
Si3: G. Crespi 1770
Doppio sistema completo
Ave Maria di Lourdes suonata da me (con aggiunte da Andrea Campabaro 02) e allegrezza suonata da Demetrio in occasione dell'Immacolata Concezione
Buona visione e al prossimo video!
P.S. scusate per le persone passate davanti all' obiettivo :)
La chiesa di Sant'Alessandro a Lasnigo (CO) - AAUR-028_066
La chiesa di Sant'Alessandro è situata lungo la strada che, nella valle del Lambro, da Erba attraverso il passo del Ghisallo porta a Bellagio. Costruita tra la fine dell'XI° e l'inizio del XII° secolo fu ricostruita alla fine del quattrocento gettando un terrapieno sulla vecchia chiesa innalzandola così di quattro metri. Rimane il campanile snello e robusto ancora nelle forme originali. All'interno affreschi cinquecenteschi di scuola lombarda di Girolamo da Gorla e Andrea De Passeri.
Coordinate geografiche :
45° 53' 05
09° 15' 49
h = 547 m./s.l.m.
ROCCA DI MONRUPINO TABOR
La chiesa e la rocca di Monrupino sono molto suggestive ed interessanti dal punto di vista storico. Sorgono in cima ad un colle che si vede da lontano, sia dall'Italia che dalla Slovenia. Inizialmente castelliere, poi teatro di scontri tra Romani ed Istri, è sempre stata un importante rifugio per la gente della zona anche all'epoca delle invasioni barbariche, pare che una prima chiesetta sia stata costruita intorno all'anno 1000. Andata in rovina, sorse al suo posto una seconda chiesa, eretta nei primi anni del XVI secolo. Secondo una diffusa tradizione, la chiesa fu costruita nei pressi di un masso sul quale la Vergine lasciò la propria impronta. Il masso, ancora oggi, presenta quella singolare traccia ed è indicato come una pietra in grado di favorire la fecondità. Anche qui, come da altre parti, le donne che hanno qualche problema ad avere figli, poggiano e sfregano il loro ventre contro la superficie litica per favorire la maternità
Chiesa di San Miniato (Cascina)
La chiesa di San Miniato in Marcianella si trova nell'omonima località presso Marciana, nel comune di Cascina.
Documentata sin dal 1011, la piccola chiesa, dedicata a San Miniato, è interamente costruita in bozze regolari di verrucano; lungo i fianchi si aprono semplici monofore, mentre in facciata svetta l'agile campanile a vela.
Nell'interno della chiesa, ad unica aula, vi è una caratteristica pila per l'acqua Santa poggiata su una colonna di granito.
Sull'altare si conserva un dipinto cinquecentesco raffigurante la Madonna tra san Miniato e san Giovanni (o santa Maddalena), eseguito tra il 1565 e il 1580 firmato dal fiammingo Giulio di Giovan Pietro Molinginato, artista attivo a Pisa e nel contado.
Altre informazioni al link:
Salita, rintocchi e spiegazione al campanile di Borgo San Giacomo (BS)
Io e Francesco abbiamo saputo dell’opportunità di poter salire sul campanile e cosi una volta arrivati in cima abbiamo chiesto ai responsabili (che ringrazio) se era possibile fare un spiegazione delle campane, oltre alla spiegazione vedrete la salita completa e rintocchi delle 10 campane (le 8 maggiori fuse da Colbachini di Padova nel 1950 e i due semitoni fusi da Allanconi nel 2004?). Vi auguro una buona visone e spero che la spiegazione vi piaccia. A presto ????
Bracca e le sue contrade
Merita menzione anche la parrocchiale della frazione Cornalta. Costruita nel XVII secolo e dedicata a S.Bartolomeo, conserva opere pittoriche di buon pregio, tra cui ne spicca una del Ceresa. Molto interessante è la kermesse folkloristica, che si svolge al termine della stagione estiva, denominata Festa della castagna, rinomata al punto da far accorrere persone da tutta la provincia.
Santuario di Caravaggio
La basilica di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio è un monumentale edificio di culto cattolico situato nel territorio di Caravaggio, in Lombardia, e dedicato al culto di Santa Maria del Fonte, che, secondo la tradizione cattolica, apparve in tale località il 26 maggio 1432, di fronte alla giovane contadina Giannetta de' Vacchi
Le Campane della Chiesa S. Pietro a Santerno, Firenzuola (Fi).
Le campane della Graziosa Chiesetta dei SS. Pietro e Paolo a Santerno, Firenzuola (Fi). Il campanile è del 1886, le campane del 1903. Nel 2016 gli alpini di Firenzuola restaurano la cella campanaria e rimettono le campane in grado di suonare. Riprese di Gilberto Tedeschi, 25 giugno 2017.
Le campane di Borgo di Terzo, Frazione Terzo -Distesa-.
Chiesa di San Michele a Terzo (frazione di Borgo di Terzo) (BG).
3 campane in Re4 (Re4 e Fa4 fuse nel 1665 da fonditore anonimo, Solb4 fusa nel 1411 da fonditore anonimo)
Sistema completamente manuale
Distesa manuale per la S. Messa delle 20.30
Suona Simone
P.S. Scusate ma nell'introduzione del video ho sbagliato alcune informazioni, poi corrette per le informazioni più dettagliate datemi da Simone, a cui devo un grande ringraziamento.
Ornavasso Chiesa S Nicola, Santuario e Torre della Guardia, riprese aeree
Una visita alla splendida chiesa di S. Nicola, al Santuario e alla Torre della Guardia.
Grande fu il fascino che la figura di San Nicola esercitò in Oriente e in Occidente. Una devozione popolare testimoniata dal sorgere di numerose chiese dedicate a questo santo. La diffusione del culto di S. Nicola lambì anche le case arroccate sul fianco della montagna, a riparo da un torrente impetuoso, di un piccolo borgo dell' Ossola: Ornavasso.
I documenti d'archivio non riportano notizie circa l'antica chiesa parrocchiale e la sua dedicazione.
Sembra comunque certo che la chiesa parrocchiale costruita mentre era parroco Giovanni Antonio Porta, fra il 1542 e il 1587, fosse l'ampliamento di una chiesa preesistente.
Fonte:
Il Santuario della Madonna della Guardia, o della Beata Vergine della Guardia, sorge al di sopra dell'abitato di Ornavasso, lungo la strada che porta anche al Santuario della Madonna del Boden.
Fonte:
Musica Inspire di Lino Rise
pgt comune di nembro piuvallitv clusone
Olera
Terra natale del beato Tommaso da Olera, borgo medievale custode del Polittico di Cima da Conegliano
Olera, Italia
Mons. Bregantini visita il campanile della Chiesa di S.Giorgio M. a Petrella
Dopo le opere di restauro e messa in sicurezza, mons. Giancarlo Maria Bregantini visita il campanile della chiesa di S.Giorgio M. a Petrella Tifernina.
28 giugno 2015
PARROCCHIA DI BUSALLA GEfraz BASTIA
Val Gandino fra cielo e terra
Val Gandino, Cinque Terre da scoprire
Un luogo sospeso fra storia e natura tutto da scoprire. Ai piedi delle Orobie, nel cuore della Val Seriana in provincia di Bergamo, cinque borghi ricchi di storia e tradizioni offrono arte, cultura, natura e grande animazione. Il distretto de Le Cinque Terre della Val Gandino unisce i comuni di Gandino, Leffe, Casnigo, Cazzano S.Andrea e Peia. La promozione ruota attorno a uno specifico brand, nel quale l'elemento centrale richiama il sole, ma anche la chiocciola informatica che segnala le prospettive di crescita, così come l'idea di una mano è sinonimo di cordialità, vicinanza, approccio umano e facile raggiungibilità visto che la Val Gandino è a pochi passi dall'autostrada più trafficata d'Europa e dall'aeroporto di Orio che porta in Italia annualmente milioni di passeggeri. I borghi della Val Gandino offrono davvero sorprese a non finire. Gandino propone la monumentale Basilica, il Museo di Arte Sacra con ori, argenti e merletti che ne fanno uno dei primi al mondo nel suo genere, l'antico convento delle Orsoline e un centro storico punteggiato da palazzi nobiliari e chiese antiche. Casnigo è invece la patria del baghèt (l'antica cornamusa bergamasca) con il Santuario della Trinità (una Sistina affrescata di rara suggestione) e quello della Madonna d'Erbia. Quest'ultimo ricorda due distinte apparizioni e conserva l'ultima veste talare di Giovanni Paolo II Papa. L'epopea del tessile rivive nei macchinari antichi e innovativi del Museo del Tessile a Leffe, mentre Cazzano S.Andrea e Peia offrono la vitalità di un borgo dinamico e bellezze naturali che uniscono una miriade di contrade.
Il bouquet degli eventi annovera ogni giorno nuove soprese, ma è impossibile non ricordare a Gandino la grande raggiera del Triduo e la Fiera di San Giuseppe alla seconda e quarta di Quaresima, la processione del Corpus Domini, oppure la Corsa delle Uova all'antivigilia della prima domenica di luglio, quando si festeggiano i Ss.Martiri Patroni. Qui si tinsero le camicie rosse dei Mille di Garibaldi e sempre a Gandino è conservato il saio reliquia di san Padre Pio da Pietrelcina. Gandino è la patria del Mais Spinato, che qui arrivò (primo luogo in Lombardia) agli inizi del '600 e oggi è alla base di un'icredibile filiera di prodotti tipici a chilometri zero rinomati nel mondo. Peia è la patria del Cinghiale, raffigurato in grande evidenza anche sullo stemma comunale. I formaggi, a cominciare dalla Formagella Val Seriana, si uniscono ai salumi in un crescendo carico di aromi. Concerti, sagre e mercatini completano un quadro incredibile ed accattivante, completato dalle amene zone montane, percorribili a piedi, in mountain bike o con gli sci da fondo, grazie ad un anello omologato in località Montagnina. Percorsi mozzafiato sono disponibili per gli escursionisti (su tutti la Traversata tra i Pizzi) e per gli appassionati di mountain bike. A Casnigo il Centro Sportivo offre piscine e fitness, ma in valle numerosi sono i campi outdoor e indoor per la pratica sportiva. Ricchissima la falesia di arrampicata per i climbers in località Fontanei, mentre i più audaci possono decollare dal Monte Farno, grazie alla scuola di parapendio.
La Val Gandino che un tempo fu di pastori, tessitori, mercanti e copertini torna a ruggire è la vostra prossima meta.
moio de calvi-fly cam
visuale inedita di moio de calvi vista da una ripresa aerea