CORO DI GRADO - MADONNINA DEL MARE
Il coro di Grado in occasione di un matrimonio canta La Madonnina del mare in Chiesa di santo Spirito a Gradisca d'Isonzo il 08/07/2017
Volti e storie dal Santuario della Santissima Annunziata a Firenze /2
Volti e storie dal Santuario della Santissima Annunziata a Firenze
Omelia mons. Dino De Antoni - 12/06/2011 - Pentecoste e Cresime
Omelia dell'Arcivescovo di Gorizia mons. Dino De Antoni in occasione della solennità di Pentecoste e del conferimento della Confermazione - Anno liturgico A - Gorizia, Chiesa Metropolitana, 12 giugno 2011.
Riprese a cura del Gruppo TV del Duomo di Gorizia
Una chiesa che risponde - Presentazione
Il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, presenta “Una chiesa che risponde”, la rubrica con la quale si intende rispondere alle domande poste dai visitatori del sito chiesavaldese.org
16 Giugno 2019 - SANTISSIMA TRINITÁ – ANNO C - Santa Messa ore 18:30 LIVE
16 Giugno 2019 - SANTISSIMA TRINITÁ – ANNO C - Santa Messa celebrata alle ore 18:30 presso il Santuario della Divina Misericordia Chiesa Santo Spirito in Sassia Via dei Penitenzieri 12 in ROMA
Santa Messa: Cerimonia di traslazione delle spoglie di Mons. Riccardo Ruotolo
Cerimonia di traslazione delle spoglie di Mons. Riccardo Ruotolo
Potente, non c'è un'altro come Lui
Canzone spirituale Chiesa Cristiana Evangelica di Udine
San Daniele Del Friuli (Udine) patria del prosciutto crudo DOP - centro storico
San Daniele del Friuli (Sant Denêl in friulano) è un comune italiano della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.
La città è nota in tutto il mondo per la produzione dell'omonimo prosciutto crudo DOP.
Il comune di San Daniele, arroccato sulla sommità di un colle a 252 m s.l.m., è al centro del Friuli e domina la pianura circostante. Una città raccolta ed accogliente con diversi tesori artistici, fa parte delle Città Slow. Il territorio gode di un'aria particolare che dona ai prosciutti (prodotti localmente), un sapore unico e inconfondibile conosciuto in tutto il mondo. A poca distanza dal colle, le limpide acque del Tagliamento sono la naturale dimora della trota (qui chiamata la regina di San Daniele) che viene allevata e lavorata in modo artigianale. La città può vantare la vicinanza al Mare Adriatico a sud e alla Carnia a nord.Il terremoto del 1976 arrecò al paese meno danni rispetto agli altri comuni coinvolti, ma si verificarono distruzioni parziali o totali degli edifici del centro storico, meno toccato dagli spezzonamenti, e danni alle opere d'arte, con feriti e vittime, molte delle quali causate dal crollo di una palazzina a pochi passi dal municipio.
Onorificenze.
Medaglia d'oro al Merito Civile.
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e senso del dovere, meritevole dell'ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta.»
Monumenti.
La Biblioteca guarneriana, biblioteca pubblica tra le più antiche in Italia, fondata nel 1466 da Guarnerio d'Artegna, il quale donò alla chiesa di S. Michele 173 codici manoscritti; la raccolta comprende numerose opere miniate, una rara edizione dell'Inferno di Dante del XIV secolo, la Bibbia Levantina le cui miniature costituiscono un'interessante commistione tra elementi occidentali e levantini e numerose edizioni stampate del Cinquecento, dono dell'arcivescovo Giusto Fontanini alla sua città.
Duomo di San Michele Arcangelo.
Museo del territorio, ospitato presso il chiostro dell'ospedale vecchio.
Casa del '300.
Chiesa di Sant'Antonio Abate, celebre per i suoi meravigliosi affreschi, realizzati tra il 1497 e il 1522 da Martino da Udine, meglio conosciuto come Pellegrino da San Daniele, al punto da esser nota come La Sistina del Friuli.
Porta Gemona, progettata da Andrea Palladio nel 1579 in una torre testimonianza dell'antico castello medioevale.
ADI TV GELA Battesimi Pred. Pastore Vito Burgio
Battesimi predicazione Pastore Vito Burgio
Aversa Città delle Chiese
Descrizione
canto DIO e grande evangelizzazzione mondragone
canto cristiano evangelizzazzione mondragone del coro parola di vita
Questi video trattano le celebrazioni in diretta della Chiesa Cristiana Parola di Vita sita in Aversa (CE)nei vari culti settimanali (martedì, venerdì e Domenica)
La nostra chiesa....
Il Pastore e Ministro di Culto fratello Franco Fiorino, fin dalla tenera età, ammaestrato nelle vie del Signore da genitori evangelici pentecostali, si è rivelato e comprovato uomo temente Dio, attivamente impegnato nel ministero della Parola.
Ha dedicato tutta la sua vita all’Evangelo, alla crescita spirituale della collettività ed ha sempre dato se stesso, nell’intento di servire, umilmente, il Signore Gesù Cristo, tra grandissimi sforzi di ogni natura, diretti al soccorso di gente bisognosa.
Un angelo del Signore gli parlò a voce udibile inviandolo nella Regione Campania, con la moglie e i figli, dove attualmente tutta la famiglia serve il Signore.
Proprio in questo luogo il suo Ministerio è stato confermato e riconosciuto valido; poichè il Signore gli disse che lo avrebbe “accompagnato” con potenti battesimi di Spirito Santo e ciò è avvenuto.
Chiesa Cristiana “Parola di Vita” in Aversa (CE), fondata dal Pastore, svolge instancabilmente attività volontarie e servizi di solidarietà sociale sulla base di insegnamenti biblici mirati a ripristinare lo stile di vita comunitario della chiesa “primitiva”. Il segreto, della rapida crescita di questa chiesa, formata soprattutto da giovani, è dovuto alla costanza e all’esempio di questo semplice uomo che ha “abbandonato” tutto per rispondere in prima persona ad una chiamata diretta e soprannaturale.
Del resto l’Evangelo che viene predicato manifesta la volontà del Signore Gesù Cristo di salvare e liberare ancora oggi ogni creatura soggiogata e schiava del vizio e delle tradizioni che, comunque menano l’uomo verso la morte eterna.
L’Evangelo deve essere veramente vissuto e non solo predicato, il fondamento è: attenersi per intero a tutta l’infallibile, immutabile ed eterna Parola di Dio.
Per chi ascolta dallo smartphone bisogna usare l'auricolare
Chiesa Evangelica Metodista: Non paghiamo le bollette ai rom, li aiutiamo a inserirsi nel lavoro
23 ottobre 2017 - La Chiesa Evangelica Metodista di Omegna sulla questione dei Rom alla Verta: Non paghiamo le bollette, ma li aiutiamo a inserirsi nel mondo del lavoro con tirocini
Solenne celebrazione ad Aquileia del card. Bagnasco [1/3]
- (parte 1/3) Solenne celebrazione Eucaristica ad Aquileia presieduta dal card. Angelo Bagnasco, 15 aprile 2012 a conclusione del convegno Aquileia 2: Le Chiese del Nordest si incontrano.
Danze Popolari Friulane 1_Gruppo Folcloristico Stelutis di Udin_LA QUADRIGLIA
Esibizione del Gruppo Folkloristico Friulano Stelutis di Udin alla manifestazione FRIULI DOC 2017
Friulian traditional folk dance at 2017's 'Friuli Doc' Kermesse (Udine,Friuli, Italy). 'Stelutis di Udin' Group
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Il brano Oh ce biel cjscjel a Udin è interpretato dal Coro Alpini Valtanaro
Campane di Trieste-Chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione
Campane della Chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione (non San Spiridone come scritto nel video), Via Spiridione, Trieste (Trst in sloveno).
Suonata Festiva delle 9:40 per la Messa Solenne della Pasqua Ortodossa.
Dati:
Concerto di 4 campane in scala lidia di Re3 calante in a slancio friulano, disposte nelle 4 torri.
I-Re3 calante, fusa da ? nel ?.
II-Mi3 calante, fusa da ? nel ?.
III-Fa#3 calante, fusa da ? nel?.
IV-Sol#3 calante, fusa da ? nel ?.
Ringrazio Bellringer Deveà per i dati.
Riprese aeree Santa Severa (Roma), spiaggia e castello
Volo con il quadrocopter Blade 350 QX a Santa Severa (Comune di Marinella, Roma). Camera GoPro HERE 3 Silv. Ed. e gimbal GB200 BL. Guarda la review sulla nostra pagina WEB:
FLICKR:
(Fonte: provincia.roma.it)
Il Castello di Santa Severa è una delle più importanti aree di interesse storico archeologico sulla costa tirrenica a nord di Roma. Esso sorge sul sito di Pyrgi, la città portuale collegata all’antica Caere, attuale Cerveteri fondata tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a.C. nell’area dove oggi sorge il Castello di Santa Severa. La città etrusca di Pyrgi si sviluppava tutto intorno al porto per una estensione di circa 10 ettari, comprendente oltre all’area oggi occupata dal borgo castellano anche l’ area del santuario situato all’estremità meridionale (oggetto di scavo da parte dell’Istituto di Etruscologia dell’Università la Sapienza di Roma ormai da più di cinquant’anni).
Durante il corso del III secolo a.C. con la romanizzazione del territorio costiero, su parte dell’abitato etrusco venne fondato il castrum romano di Pyrgi, circondato da possenti mura in opera poligonale. Il sito fu probabilmente abitato senza interruzioni fino alla tarda antichità (IV – V sec. d.C.) ed è proprio grazie alla continuità di vita sui resti del castrum romano che in epoca medievale si formò il borgo conosciuto come Castellum Sanctae Severae.
Il Castello vero e proprio venne costruito nel XIV secolo ed il borgo si formò man mano con varie fasi di edificazione nel corso del XV – XVI secolo.
Nel corso dei secoli la proprietà del Castello passò attraverso vari proprietari finché nel 1482 divenne un possedimento dell' Ordine del Santo Spirito che ne fu proprietario per ben cinquecento anni, fino al 1980. Oggi la proprietà del complesso monumentale appartiene alla Regione Lazio che ne ha affidato la gestione al Comune di Santa Marinella.
Grazie ai recenti lavori di restauro finanziati dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio il Castello di Santa Severa si avvia a diventare uno dei più importanti poli culturali sul litorale a nord di Roma; infatti è prevista la creazione di un polo museale che comprenderà i già esistenti Museo Nazionale Antiquarium di Pyrgi, Museo del Mare e della Navigazione Antica e il nuovo Museo della Rocca, attraverso il quale ripercorrere le vicende storiche del sito.
Nel museo della Rocca verranno esposti i reperti ritrovati durante gli scavi svoltisi in concomitanza con i lavori di restauro e curati dalla Soprintendenza e dai volontari del Gruppo Archeologico del territorio Cerite che hanno portato alla luce nell’area del cortile della Rocca una domus romana di epoca imperiale, una necropoli e una chiesa paleocristiana del V secolo, presumibilmente da mettere in relazione al culto della santa martire eponima.Il Museo della Rocca troverà la sua collocazione all’interno dei locali della Rocca stessa il cui allestimento prevede una ricostruzione in 3D del Castello di Santa Severa, sul modello di quello delle Domus romane di Palazzo Valentini che accompagnerà i visitatori in un viaggio virtuale dalle testimonianze dell'uomo di Neanderthal fino all' epoca etrusca, romana e medievale. Questo progetto multimediale, curato da Piero Angela e Paco Lanciano, e il progetto degli scavi e del restauro vero e proprio del castello, sono stati presentati al Forum Pa.
All’interno della Rocca oltre al Museo sono previsti spazi polifunzionali destinati ad ospitare esposizioni temporanee e altre attività culturali. Gli edifici che circondano il cortile della Rocca sono invece destinati alla creazione di un centro congressi con relativa foresteria ai piani superiori.
Campane della Parrocchia di S. Giovanni Battista in Jesolo (VE) (25)
Alleluia cantate un cantico nuovo, Vieni Creator Spiritus, Vocazione, Vieni soffio di Dio, Spirito di Dio Consacrami, Vieni vieni spirito di Dio e Don Camillo delle 13:06 circa per la fine della Messa delle Cresime.
Concerto di 6 campane in Do3 fuse da De Poli di Vittorio Veneto nel 1961 ed elettrificate a slancio dalla ditta Vanin Mario di Trebaseleghe.
Come ben sapevo, domenica 6/11/2016, a Jesolo, c'erano le Sante Cresime e la Messa sarebbe stata presieduta da Mons. Angelo Pagan, Vicario Generale per il Patriarcato di Venezia.
La Messa è iniziata alle 11:00 e hanno suonato due Plenum di cui uno ho ripreso, ma metterò in un altro video insieme ad un altro Plenum che ho in archivio mai caricato.
Alla fine della Messa ero posizionato sotto al campanile (nel senso letterale del termine) aspettando le melodie che Campanaro Veneto avrebbe dovuto suonare.
Alle 13:06 circa iniziano le melodie con Alleluia cantate un cantico nuovo.
La maggior parte delle melodie fatte, se si ascoltano bene, sono tutte invocanti lo Spirito Santo, vista l'occasione.
Una volta finite le melodie torno a casa e mi riascolto la registrazione.
Le foto che si vedono sono state scattate prima che suonassero le melodie, intorno alle 13:00, tranne le ultime che sono state fatte la sera di sabato 29/10/2016 molto suggestive.
6^: diametro 85,8 cm, spessore 5,9 cm, De Poli Vittorio Veneto, 1961, nota La3
5^: diametro 95,4 cm, spessore 6,6 cm, De Poli Vittorio Veneto, 1961, nota Sol3
4^: diametro 107,4 cm, spessore 7,5 cm, De Poli Vittorio Veneto, 1961, nota Fa3
3^: diametro 114,2 cm, spessore 7,8 cm, De Poli Vittorio Veneto, 1961, nota Mi3
2^: diametro 128,9 cm, spessore 8,9 cm, De Poli Vittorio Veneto, 1961, nota Re3
1^: diametro 145,3 cm, spessore 10,2cm, De Poli Vittorio Veneto, 1961, nota Do3
Video 180
Momento di Preghiera in Cattedrale, in occasione del 75° compleanno di Mons. Pier Giorgio Micchiardi
Preghiere, canti, letture, intenzioni, gesti e adorazione eucaristica. Questi i momenti che hanno sottolineato nella serata di lunedì 23 ottobre nella cripta della Cattedrale il dono, sotto forma di preghiera, al Vescovo in occasione del compimento del suo 75° compleanno.
Tanti fedeli, un po’da tutta la diocesi, hanno voluto essere presenti a rendere l’omaggio, guidati dal parroco e Vicario generale mons. Paolino Siri.
Tra le intenzioni, oltre alle numerose spontanee, queste: “Ricompensa il nostro Vescovo Pier Giorgio per tutto ciò che ha fatto per noi e per tutto il bene che ha fatto; perdonalo di tutti i suoi limiti, errori e peccati; perdona noi se non lo abbiamo aiutato e sostenuto, capito o seguito; ti preghiamo anche per i suoi avversari o per chi non lo apprezza, per chi lo ha fatto soffrire;…”
sereta di preghiera per il compleanno del Vescovo
Al termine dell’ora di preghiera la conclusione all’altare della Madonna delle Grazie. Prima del commiato la parola del Vescovo, che, con un po’ di commozione ha detto:
«Ringrazio il Signore per il dono della vita e i miei genitori per avere collaborato con Lui a darmi questi doni. Li ringrazio anche per avermi portato al fonte battesimale tre giorni dopo la nascita. Ringrazio i Vescovi che mi hanno ordinato sacerdote e Vescovo. Ringrazio tutti voi, caro popolo di Dio; il Vescovo, che è al vostro servizio, ha ricevuto molto da voi.
Nelle preghiere che avete rivolto per me al Signore, avete chiesto, tra l’altro, che il Signore perdonasse i miei peccati. Chiedo anch’io, ora, perdono a Dio e a voi dei miei peccati e dei miei sbagli, che hanno inciso negativamente sulla vita della diocesi.
Avete chiesto al Signore che sia leggero, per me, il lasciare il servizio a questa diocesi. Sapete che a 75 anni i Vescovi oggi debbono rimettere al Papa il loro mandato pastorale. Io l’ho già fatto e mi preparo. Quando da Roma verrà nominato il successore, a lasciare Acqui, per ritornare nella mia diocesi di origine, Torino. “Il partire è sempre un po’ morire”. Il Signore mi aiuti a continuare, fino a fine mandato, il mio impegno pastorale con lo stesso entusiasmo con cui l’ho iniziato. E questo anche con la vostra collaborazione.
È stato accennato che in questi ultimi periodi ci sono state difficoltà in Diocesi. Esse hanno procurato delle ferite nell’animo di qualcuno. Preghiamo perché lo Spirito del Signore rimargini tali ferite, perché si possa vivere tutti nella serenità e nella pace. Ci aiuti la materna protezione di Maria e la preghiera di San Guido».
Atti vandalici al cimitero del Monastero salesiano di Beit Jamal
Nuovi atti vandalici contro la comunità cristiana. Ad essere colpito il cimitero del Monastero salesiano di Beit Jamal, vicino a Gerusalemme.
ADI Udine 29.07.18 Il Sangue di Gesù