Casa dei Cavalieri di Rodi del Priorato Ordine di Malta ai Mercati Traianei (manortiz)
Nell'XI secolo alcuni monaci basiliani crearono un monastero nel Foro di Augusto, utilizzando il tempio per le pratiche di culto e dedicandolo a S.Basilio. Addossata all'imponente muraglione fatto costruire da Augusto per dividere l'area del suo Foro dalla Subura, la chiesa oggi è praticamente distrutta, soprattutto dopo le demolizioni avvenute tra il 1924 ed il 1927 sulla base del Piano Regolatore del 1909. Verso il 1230 l'intero edificio fu incorporato ad una proprietà dei Cavalieri dell'Ordine Ospitaliero di S. Giovanni di Gerusalemme, detti anche di Rodi e di Malta; nel 1466, quando fu priore romano dell'ordine il cardinale Marco Barbo, nipote di Paolo II, subì grandi opere di ristrutturazione. Fu in questa occasione che fu costruita la facciata sulla piazza del Grillo con un grande arco sovrastato da una finestra a croce e la bellissima loggia a cinque arcate riccamente decorata (nella foto sopra), attribuita a Giuliano da Maiano e dalla quale, nel '400, si affacciava il pontefice per la benedizione della folla. Molto elegante anche la facciata (nella foto 1) sul Foro di Augusto, del quale ne ripete le forme dell'antica esedra, con una finestra ad arco trilobato gotico inserita in una cornice rinascimentale. La Casa dei Cavalieri di Rodi fu temporaneamente abbandonata nel 1566 dagli Ospedalieri allorchè si trasferirono nel complesso di S.Maria del Priorato: in questa occasione papa Pio V affidò l'edificio all'Istituto delle Neofite Domenicane, che aveva lo scopo di convertire al cattolicesimo le fanciulle ebree. Le Domenicane effettuarono lavori di ampliamento della struttura, su progetto di Battista Arrigoni da Caravaggio, e ribattezzarono la chiesa dedicandola alla Ss.Annunziatina: i suoi magnifici resti sono ancora ben visibili lungo la via Tor de' Conti. Le Domenicane rimasero in questo luogo fino al 1930 quando venne effettuata la demolizione del convento in connessione ai lavori di sfondamento di via dell'Impero. L'edificio passò in roprietà a Comune di Roma, che lo fece restaurare tra il 1940 ed il 1950. Ma dal 1946 la Casa tornò proprietà degli antichi proprietari, ora Cavalieri del Sovrano Ordine di Malta, che in un atrio porticato, accanto all'ingresso, ricavarono una cappella dedicata a S.Giovanni Battista, patrono dell'Ordine.
Le campane di Monte Cremasco (CR) - Santuario della B. V. delle Assi
Monte Cremasco (CR)
Santuario della B. V. delle Assi
Concerto di 4 campane in Re⁴
Domenico Crespi - Crema 1761
Re⁴, Mi♭⁴ e Fa⁴ agg. Allanconi - Bolzone di Ripalta Cremasca 1989
Distesa a 4 campane per la S. Messa Solenne delle ore 10:00 con la benedizione dei pani, nella festa di San Mauro. Ore 9:55.