Cimitero Militare Germanico - Passo della Futa (Fi).
Cimitero Militare Germanico, Passo della Futa Firenzuola (FI) Italy.
- Il Silenzio dei Cimiteri -
(Il silenzio scende di colpo quando varchi i cancelli, il silenzio caratterizza questi campi di croci, cammini sull’erba verde incontri croci, lapidi, lastre di granito, leggi qualche nome, impossibile leggerli tutti, nomi abbandonati sul marmo, con accanto le date, 18-20-21-22 anni, sono Ragazzi, Ragazzi Tedeschi, ma anche Americani, Inglesi, Francesi, Polacchi, Canadesi, Africani... Sono stati mandati, chi per conquistare, chi per liberare, sono stati tutti, ridotti al silenzio lontano da casa. Migliaia di nomi, impressi sul marmo, cammini, ascolti quel silenzio che ti circonda e ti opprime. Solo su qualche tomba c’è un fiore, spesso appassito, la lontananza, il tempo trascorso, rende impossibile portare anche un fiore. Molti di questi Ragazzi, a parte le corone delle cerimonie ufficiali, non avranno mai avuto un fiore sulla tomba. Camminare fra le croci e lastre di granito, è la maniera migliore per cogliere la follia della guerra). G.T.
...coltivare la memoria e non l’odio…
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 30.683 Caduti Germanici della seconda guerra mondiale 1939-1945. Il Cimitero è situato sulla cima di un monte, questo luogo dominante in quota nelle immediate vicinanze del Passo della Futa (mt. 952 s.l.m.). Il Passo della Futa era uno dei punti cardine della “Linea verde” nota anche come “Linea Gotica”, costruita nel 1944, per impedire agli alleati l’avanzata verso Nord. Nel 1955 viene stipulato un accordo fra l'Italia e Germania, per la sistemazione definitiva delle salme dei soldati tedeschi caduti in guerra in territorio italiano. Secondo tale intesa lo stato italiano deve fornire gratuitamente e in uso perpetuo le aree da destinare ai Cimiteri di guerra. Su progetto dell’architetto Oesterlen e dei paesaggisti Walter Rossow ed Helmut Bournot, il Cimitero viene inaugurato il 28.6.1969. I Caduti che qui riposano sono vittime degli attacchi alleati di fine agosto 1944 contro le postazioni tedesche tra Carrara sul Mar Ligure e Rimini. Oltrepassato l’edificio di ingresso si arriva ad un portale oltre al quale ha inizio la zona sepolcrale. L’idea che la costruzione dà a chi la vede è quella della spirale senza fine che improvvisamente si interrompe. Infatti, è costituita da un muro di 2.000 metri che sale a spirale attorno alla montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei Caduti. Dalle mura sporgono 67 croci di pietra. L’ultima spirale termina con un muro triangolare che si erge diritto verso il cielo e con uno spiazzo denominato “cortile d’Onore”, sotto il quale si trova la cripta con le fosse comuni, a ricordo del cimitero militare di Cervia, (ora non più esistente), il Volksbund ha fatto trasportare e collocare nella cripta del cimitero del Passo della Futa le lapidi commemorative delle truppe stanziate nella zona di Cervia e le salme dei Caduti. Il campo sepolcrale si estende su terrazze ed è suddiviso in 72 blocchi di diversa grandezza. Ciascuna delle 10.000 lastre in granito grigio contrassegna la presenza di due, tre o quattro Caduti. Riprese di Gilberto Tedeschi 23.07.2016.
Cimitero militare germanico Passo Futa.
Raduno degli alpini a Firenzuola 1 settembre 1991. Deposizione di una corona al Cimitero militare germanico del Passo della Futa.
... coltivare la memoria e non l' odio...
In questo Cimitero Militare riposano 30.683 Caduti Germanici della seconda guerra mondiale. Il Cimitero è situato sulla cima di un monte, questo luogo dominante in quota nelle immediate vicinanze del Passo della Futa (mt. 952). Il Passo della Futa era uno dei punti cardine della Linea verde nota anche come Linea Gotica, costruita nel 1944, per impedire agli alleati l'avanzata verso Nord. Nel 1955 viene stipulato un accordo fra l'Italia e Germania, per la sistemazione definitiva delle salme dei soldati tedeschi caduti in guerra in territorio italiano. Secondo tale intesa lo stato italiano deve fornire gratuitamente e in uso perpetuo le aree da destinare ai Cimiteri di guerra. Su progetto dell'architetto Oesterlen e dei paesaggisti Walter Rossow ed Helmut Bournot, il Cimitero viene inaugurato il 28.6.1969. I soldati che qui riposano sono caduti negli attacchi alleati di fine agosto 1944 contro le postazioni tedesche tra Carrara sul Mar Ligure e Rimini. Oltrepassato l'edificio di ingresso si arriva ad un portale oltre al quale ha inizio la zona sepolcrale. L'idea che la costruzione dà a chi la vede è quella della spirale senza fine che improvvisamente si interrompe. Infatti, è costituita da un muro di 2.000 metri che sale a spirale attorno alla montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei Caduti. Dalle mura sporgono 67 croci di pietra. L'ultima spirale termina con un muro triangolare che si erge diritto verso il cielo e con uno spiazzo denominato cortile d'Onore, sotto il quale si trova la cripta con le fosse comuni, a ricordo del cimitero militare di Cervia, (ora non più esistente), il Volksbund ha fatto trasportare e collocare nella cripta del cimitero del Passo della Futa le lapidi commemorative delle truppe stanziate nella zona di Cervia e le salme dei Caduti. Il campo sepolcrale si estende su terrazze ed è suddiviso in 72 blocchi di diversa grandezza. Ciascuna delle 10.000 lastre in granito grigio contrassegna la presenza di due, tre o quattro Caduti.
Riprese amatoriali di Gilberto Tedeschi.
Cimitero Militare Inglese - Ceretola di Coniale, Firenzuola (FI).
Cimitero Militare Inglese, Ceretola di Coniale Firenzuola (FI) Italy.
“IL LORO NOME VIVE PER SEMPRE”
Quasi 1.700.000 uomini e donne delle forze del Commonwealth perirono nelle due guerre mondiali. Le loro tombe ed i loro monumenti commemorativi si trovano in tutto il mondo,
curati dalla Commissione del Commonwealth per le Onoranze ai Caduti di Guerra.
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 287 Caduti della seconda guerra mondiale 1939-1945, appartenenti ai seguenti paesi: Inglesi 269, Canadesi 10, Sud Africani 2, di cui Ignoti 6, Il Cimitero fu costruito dalla 78^ Divisione Britannica dell’8^ Armata, durante le operazioni in questa area svolte dalla fine del 1944 al Maggio 1945. Il suolo di questo Cimitero è stato donato dal popolo italiano per l'eterno riposo dei Marinai, Soldati e Aviatori alla cui Memoria è qui Reso Onore. Riprese di Gilberto Tedeschi 29.09.2016.
Cimitero militare germanico della Futa
Il cimitero militare germanico della Futa si trova nel comune di Firenzuola (in provincia di Firenze, a metà strada tra Firenze e Bologna) sulla dorsale appenninica tosco-romagnola, importante via di comunicazione e teatro, durante l'ultimo conflitto mondiale, di feroci scontri.
Il cimitero sorge a quota 950 m. sulla cima di un rilievo montuoso dell'Appennino Tosco-Romagnolo nelle immediate vicinanze del passo della Futa.
La strada che costeggia il cimitero segue l'andamento delle vallate e dei crinali adagiandosi alla dorsale appenninica nel valico naturale della Futa. Percorrendo questa arteria in direzione nord si scorge l'ingresso del cimitero sormontato dal maestoso muro triangolare in pietra grigia posto alla sommità del poggio che si eleva sopra i terrazzamenti a gradonate dei sepolcri, immerso tra la vegetazione circostante caratteristica dei paesaggi di alta quota costituita prevalentemente di boschi di conifere, abeti bianchi e rossi e di latifoglie, faggi e aceri montani.
The German military cemetery Futa is located in the municipality of Firenzuola (Province of Florence , halfway between Florence and Bologna ) on the Apennines Tuscan-Romagna , important communication and theater during the Second World War , the fierce clashes .
The cemetery is located at an altitude of 950 m . on top of a mountain relief of the Tuscan- Romagnolo near the Futa Pass .
The road along the cemetery follows the course of the valleys and ridges of the Apennines in the reclining natural pass Futa . Driving along this route towards the north you can see the entrance of the cemetery wall topped by the majestic triangular gray stone placed at the top of the hill that rises above the terraces tiers of graves , surrounded by the surrounding vegetation characteristic of landscapes of high altitude consists predominantly coniferous forests , silver and red firs and deciduous , beech and maple trees .
Cimitero militare Inglese di Coniale Firenzuola
Raduno degli alpini a Firenzuola 1 settembre 1991. Deposizione di una corona al cimitero militare inglese, Ceretola di Coniale Firenzuola (FI),
Santerno Valley War Cemetery 1939 - 1945
In questo Cimitero Militare Inglese, riposano 287 Caduti della seconda guerra mondiale, Inglesi 269, Canadesi 10, Sud Africani 2, di cui 6 sono Ignoti. Il Cimitero fu costruito dalla 78^ Divisione Britannica dell'8^ Armata, durante le operazioni in questa area svolte dalla fine del 1944 al Maggio 1945. Il suolo di questo Cimitero è stato donato dal popolo italiano per l'eterno riposo dei Marinai, Soldati e Aviatori alla cui Memoria è qui Reso Onore.
CASSINO: Donna tedesca sulla tomba del padre del 26-05-2019
Ed ora vi raccontiamo la storia di una donna, di una figlia, di una vita vissuta con un forte conflitto interiore, sciolto qualche ora fa sulla tomba del padre. Un soldato morto nel cimitero di guerra tedesco di Caira.
Cimitero Militare Americano - Falciani Firenze.
Cimitero Militare Americano, Falciani Firenze Italy.
- Il Silenzio dei Cimiteri -
(Il silenzio scende di colpo quando varchi i cancelli, il silenzio caratterizza questi campi di croci, cammini sull’erba verde incontri croci, lapidi, lastre di granito, leggi qualche nome, impossibile leggerli tutti, nomi abbandonati sul marmo, con accanto le date, 18-20-21-22 anni, sono Ragazzi, Ragazzi Americani, ma anche Tedeschi, Inglesi, Francesi, Polacchi, Canadesi, Africani... Sono stati mandati, chi per conquistare, chi per liberare, sono stati tutti, ridotti al silenzio lontano da casa. Migliaia di nomi, impressi sul marmo, cammini, ascolti quel silenzio che ti circonda e ti opprime. Solo su qualche tomba c’è un fiore, spesso appassito, la lontananza, il tempo trascorso, rende impossibile portare anche un fiore. Molti di questi Ragazzi, a parte le corone delle cerimonie ufficiali, non avranno mai avuto un fiore sulla tomba. Camminare fra le croci e lastre di granito, è la maniera migliore per cogliere la follia della guerra). G.T.
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 4.402 soldati americani. Disposte in otto sezioni sono individualmente contrassegnate da croci latine per i caduti di religione cristiana e da stelle di Davide per quelli di religione ebraica. Il Cimitero americano di Firenze, uno dei 14 luoghi in territorio d’oltre oceano prescelti per la sepoltura delle spoglie dei soldati americani caduti durante la campagna di liberazione d’Italia. Sorge su un’area ceduta gratuitamente dal governo Italiano agli Stati Uniti d’America. Iniziato a costruire nel 1949, quando vi vengano seppellite le prime salme, viene completato nel 1959 e inaugurato nel 1961. Gli architetti McKim, Mead e Whiteb di New York vengano incaricati della progettazione del Cimitero e del Memoriale , mentre gli architetti paesaggisti Clarke e Rapuano alla sistemazione delle aree verdi.
IL MEMORIALE
Il memoriale dedicato ai caduti americani le cui spoglie non sono mai state recuperate. Su lastre di granito rosa di Baveno vi sono riportati 1.409 nomi e relativi gradi, unità di appartenenza e stato di origine dei dispersi. Riprese di Gilberto Tedeschi.
Cimitero Militare Germanico della Futa
Il Cimitero Militare Germanico Della Futa si trova nel comune di Firenzuola (in provincia di Firenze, a metà strada tra Firenze e Bologna) sulla dorsale appenninica tosco-romagnola, importante via di comunicazione e teatro, durante l'ultimo conflitto mondiale, di atroci scontri.
Il cimitero sorge a quota 950 m. sulla cima di un rilievo montuoso dell'Appennino Tosco-Romagnolo nelle immediate vicinanze del Passo della Futa.
La strada che costeggia il cimitero segue l'andamento delle vallate e dei crinali adagiandosi alla dorsale appenninica nel valico naturale della Futa. Percorrendo questa arteria in direzione nord si scorge l'ingresso del cimitero sormontato dal maestoso muro triangolare in pietra grigia posto alla sommità del poggio che si eleva sopra i terrazzamenti a gradonate dei sepolcri, immerso tra la vegetazione circostante caratteristica dei paesaggi di alta quota costituita prevalentemente di boschi di conifere, abeti bianchi e rossi e di latifoglie, faggi e aceri montani.
Museo Storico della Linea Gotica, Bruscoli Firenzuola ( FI).
Museo Storico della Linea Gotica a Bruscoli Comune di Firenzuola (FI). Residuati bellici del secondo conflitto mondiale in relazione alla Linea Gotica, una rete di fortificazioni dal Tirreno all'Adriatico che tagliava in due l'Italia sul nostro appennino. Riprese di Gilberto Tedeschi, luglio 2016.
Peacefix 2014 sport alla memoria - Cimitero Militare tedesco Caira
In Montagna Siamo Tutti Uguali III - Cimitero Germanico Passo della Futa
Durante la quarta tappa di In Montagna Siamo Tutti Uguali abbiamo avuto modo di visitare il Cimitero Militare Germanico sul Passo della Futa
Questo breve video cerca di restituire la profondità di quei passi, camminati tra la vita e la morte, tra la guerra e la pace.
Sotto un cielo che tra grigio e azzurro replicava questi contrasti.
PASSO DELLA FUTA Firenzuola (FI)
Veduta del Campeggio La Futa, Cimitero Germanico e dintorni!
MILAN WWII BRITISH COMMONWEALTH MEMORIAL (ITALY)
Cimitero Militare del Commonwealth Britannico nel Parco di Trenno a Milano. Il 3 settembre 1943 le Forze Alleate avevano iniziato la liberazione della penisola italiana, in coincidenza con l'armistizio firmato dagli Italiani. L'avanzata degli Alleati fu bloccata durante i due successivi inverni: nel 1943 lungo la linea difensiva tedesca Gustav e nel 1944 sulla linea Gotica. All'inizio dell'aprile 1945 gli Alleati lanciarono l'offensiva finale contro le ultime resistenze tedesche in via di dissolvimento e si fecero strada rapidamente nella pianura padana. A Milano, già liberata dai partigiani, il 4° Corpo d'Armata Statunitense entrò senza combattimenti il 2 maggio 1945, giorno della resa della Germania. Dato che sostanzialmente a Milano non ci furono scontri, le perdite da parte dei reparti del Commonwealth furono minime. La maggior parte delle tombe nel cimitero sono di prigionieri di guerra, o aviatori trasferiti qui dopo la guerra da cittadine più o meno distanti (Bergamo, Boves, Carpi, Cicogna, Modena, Parma, Piacenza, Torino, e Val d'Isere). Nel Cimitero di Guerra di Milano sono sepolti 417 caduti della Seconda Guerra Mondiale, appartenenti alle nazioni del Commonwealth, 27 dei quali non identificati.
Cimitero Militare Polacco - Bologna Italy.
Cimitero Militare Polacco di Bologna Italy.
In questo Cimitero Militare (il più grande dei quattro cimiteri militari polacchi in Italia) riposano le spoglie di 1432 Caduti Polacchi della seconda guerra mondiale, soldati del II° Corpo d’Armata polacco caduti nei combattimenti lungo la Linea Gotica, sugli Appennini, sul fiume Senio, dopo aver preso parte a numerose battaglie e alla liberazione delle città della Romagna, i soldati polacchi furono i primi militari alleati ad entrare a Bologna il 21 aprile 1945 dal lato di porta Mazzini, cioè dalla via Emilia di Levante. Il cimitero costruito dai soldati del 10° battaglione del genio con l’ausilio degli scalpellini italiani, su iniziativa del comandante del II° Corpo d’Armata Polacco, il gen. di Div. Władysław Anders, è stato aperto e consacrato il 12 ottobre del 1946 alla presenza del medesimo generale. L’autore del progetto architettonico della necropoli è stato l'ingegnere e architetto Zygmunt Majerski, mentre gli elementi ornamentali sono stati realizzati dall’architetto e scultore Michał Paszyna. Il contributo dato dai soldati polacchi alla liberazione di Bologna è ricordato con attenzione dal Comune e dai cittadini, lo testimonia il monumento dedicato al generale Waldislaw Anders, che diede vita al II° corpo militare polacco impegnato accanto agli angloamericani nella campagna d’Italia. Ad Anders è stata conferita la cittadinanza onoraria di Bologna e gli è stato intitolato il parco di viale Felsina dove è collocato il monumento a lui dedicato. Riprese di Gilberto Tedeschi 4.10.2016.
- Il Silenzio dei Cimiteri -
(Il silenzio scende di colpo quando varchi i cancelli, il silenzio caratterizza questi campi di croci, cammini incontri croci, lapidi, lastre di granito, leggi qualche nome, impossibile leggerli tutti, nomi abbandonati sul marmo, con accanto le date, 18-20-21-22 anni, sono Ragazzi, Ragazzi Polacchi, ma anche Americani, Tedeschi, Inglesi, Canadesi, Africani... Sono stati mandati, chi per conquistare, chi per liberare, sono stati tutti, ridotti al silenzio lontano da casa. Migliaia di nomi, impressi sul marmo, cammini, ascolti quel silenzio che ti circonda e ti opprime. Solo su qualche tomba c’è un fiore, spesso appassito, la lontananza, il tempo trascorso, rende impossibile portare anche un fiore. Molti di questi Ragazzi, a parte le corone delle cerimonie ufficiali, non avranno mai avuto un fiore sulla tomba. Camminare fra le croci e lastre di granito, è la maniera migliore per cogliere la follia della guerra). G.T.
archiviozeta - Cimitero militare germanico del passo della Futa (FI)
vi aspettiamo nel nostro Teatro di Marte
Cimitero Militare Sud Africa - Castiglione dei Pepoli BO.
Cimitero Militare Sud Africano - Castiglione dei Pepoli (Bo) Italy.
“IL LORO NOME VIVE PER SEMPRE”
Quasi 1.700.000 uomini e donne delle forze del Commonwealth perirono nelle due guerre mondiali. Le loro tombe ed i loro monumenti commemorativi si trovano in tutto il mondo,
curati dalla Commissione del Commonwealth per le Onoranze ai Caduti di Guerra.
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 502 Caduti della seconda guerra mondiale, appartenenti ai seguenti Paesi: Sud Africa 401, Gran Bretagna 99, India 2. Questo cimitero fu iniziato nel novembre del 1944 dalla 6° Divisione Corazzata Sudafricana, che era entrata a Castiglione alla fine di settembre 1944 ed era rimasta nella zona fino all’aprile successivo. Quell’inverno le truppe sudafricane erano in posizione sugli Appennini a nord di Castiglione dei Pepoli. Riprese di Gilberto Tedeschi 29.09.2016.
ARCHIVIO ZETA - ANTIGONE Nacht und Nebel - Cimitero Germanico della Futa
Cimitero Militare Inglese - Bologna Italy.
Cimitero Militare Inglese - Bologna Italy.
“IL LORO NOME VIVE PER SEMPRE”
Quasi 1.700.000 uomini e donne delle forze del Commonwealth perirono nelle due guerre mondiali. Le loro tombe ed i loro monumenti commemorativi si trovano in tutto il mondo, curati dalla Commissione del Commonwealth per le Onoranze ai Caduti di Guerra.
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 184 Caduti della seconda guerra mondiale, di cui otto sono ignoti, essi appartengono ai seguenti paesi: Gran Bretagna 125, Canada 31, Australia 3, Nuova Zelanda 5, Sud Africa 11, India 3, Malta 2, Palestina 1, Pioneer Corps dell’Africa del Sud 1, non Identificato 2. Il suolo di questo Cimitero è stato donato dal popolo italiano per l'eterno riposo dei Marinai, Soldati e Aviatori alla cui Memoria è qui Reso Onore. Riprese di Gilberto Tedeschi 4.10.2016.
Memorial Day - Cimitero Militare Americano di Impruneta
Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si è recato il 25 maggio al Cimitero Militare Americano di Impruneta - San Casciano Val di Pesa, in provincia di Firenze, per il Memorial Day.