Cimitero monumentale Udine
ristrutturata la facciata del cimitero monumentale a Udine
IL FAMEDIO DEL CIMITERO DI UDINE (San Vito)
Il famedio è una costruzione destinata alla sepoltura o alla memoria di personaggi illustri. Costruito a forma di tempio è generalmente posto all'ingresso del cimitero. Talvolta indica anche il luogo in memoria dei caduti in guerra.
Il termine, coniato nel 1889 dal latino fama, fama, e aedes, casa (sul modello di cavaedium, cavedio), letteralmente significa tempio della fama. (Wikipedia)
ANGELI E SANTI AL CIMITERO DI UDINE.mov
Una visita al cimitero cittadino di San Vito di Udine: si stagliano figure di angeli e santi i quali richiamano la Trascendenza..
L'autore del video cura il portale
TOMBE ILLUSTRI AL FAMEDIO DEL CIMITERO MONUMENTALE DI MILANO - 3.3.2012
Al Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, sabato 3 marzo 2012, ore 12, tra le tombe degli illustri Delio Tessa, Giovanni Raboni, Paolo Grassi, Renato Simoni, Guido Crepax, Alda Merini, Giorgio Gaber, Tancredi Pasero, Ambrogio Fogar, Nina Vinchi Grassi, Candido Cannavò, Giuseppe Meazza, Giancarlo Vigorelli, Giovanni Pesce, Francesco Maria Piave, Francesco Hayez, Onore ai Caduti di Nassirya del 12 novembre 2003 da parte dell'Associazione Nazionale Carabinieri, Amilcare Ponchielli, Giuseppe Rovani, Giovanni D'Anzi, Don Carlo Gnocchi e il Campo degli Israeliti.
Cimitero Israelitico di San Daniele
A partire dal XV secolo e fino ai primi decenni del Novecento, San Daniele del Friuli ha ospitato una comunità ebraica discretamente numerosa ed organizzata. Anche gli ebrei di S. Daniele, come gran parte di quelli delle altre comunità friulane, avevano seppellito per lungo tempo i loro morti nel cimitero di Udine finché questo, rimasto chiuso nella nuova cinta muraria, divenne per loro inutilizzabile.
Così la comunità sandanielese, nel 1733 chiese al Consiglio dei XII (il territorio friulano cadeva sotto il dominio della repubblica di Venezia) un terreno per poter seppellire i morti. La domanda fu accolta dal Consiglio e approvata dal Patriarcatrattative.Si scelse un sito presso il lago “sotto una riva chiamata la Merenda, da circondarsi con rovo”. Più tardi, probabilmente nel 1890, il “rovo” divenne un muro, che ancor oggi protegge il cimitero degli ebrei.
FURTO IN CIMITERO PER 100 MILA EURO
UDINE - Si sono introdotti di notte all'interno del cimitero di San Vito a Udine e hanno fatto razzia tra le tombe di statue e oggetti in rame. rubate due opere d'arte, una in particolare si trovava sulla lapide dei fratelli Dino, Afro e Mirko Basaldella. danni per 100 mila euro - Intervistati: FURIO HONSELL (Sindaco di Udine) - Servizio di Simonetta D'Este, riprese di Giancarlo Virgilio, montaggio di Giancarlo Virgilio
Udine, Centenario fine Grande Guerra
Cerimonia di apertura dell'iniziativa che durerà fino domenica.
cimitero austro-ungarico Aurisina
un piccolo cimitero militare dove riposano 1934 soldati austro-ungarici caduti tra il 1914 e il 1918 durante la Prima Guerra Mondiale, in una dolina vicino Aurisina stazione, ripreso con un drone
Udine veneta, ecco alcuni monumenti
Udine a costruito il benessere e la libertà a partire della partecipazione alla Repubblica Veneta punto negare questa identità veneta di utile se pure di lingua friulana, può essere solo interesse di chi vuole cancellare la storia veneta millenaria.
Terminati i lavori al cimitero monumentale di Perugia per un importo di circa 245 mila euro.
Sono terminati i lavori di rifacimento della pavimentazione dei viali interni del cimitero di #Perugia. Il sindaco Andrea Romizi e l'Assessore Dramane Diego Wagué sono interventi oggi all'inaugurazione dopo i lavori iniziati lo scorso giugno e terminati, secondo le previsioni, prima delle festività di Ognissanti.
Trieste, Vittoria di Telequattro: torna la navetta
E' una piccola vittoria per Telequattro, il ripristino della Navetta in Cimitero: oggi soddisfazione da parte degli utenti, per una vicenda la cui soluzione ha il sapore della civiltà.
TG VENEZIA (01/12/2017) - «NON C’E’ POSTO IN CIMITERO, MI SCAVO LA FOSSA NELL’ORTO»
TG VENEZIA (venerdì 1 dicembre 2017) - E adesso andiamo a Briana di Noale dove c’è chi pensa di scavarsi la fossa nell’orto. In cimitero infatti non c’è più posto e pochi gradiscono il fatto di essere sepolti al camposanto di Noale. Il servizio
A Briana, frazione di Noale, non è possibile nemmeno morire in pace.
Questa signora alla soglia dei 90 anni proprio non vuol saperne di trasmigrare in altra sede quando arriverà il tempo per andare per così dire oltre
In cimitero da tempo immemore infatti non c’è più posto. E i residenti a metà tra umorismo e poesia commentano il fatto così
E mentre al camposanto i mugugnii si susseguono tra chi porta un fiore al sepolcro del proprio caro estinto, l’intera frazione si prepara alla rivolta in attesa dell’incontro con l’amministrazione comunale per sapere se e quando il cimitero verrà ampliato. (
Viaggio nei problemi del cimitero di Salerno (Prima parte)
Problemi di viabilità al cimitero di Salerno ma soprattutto di spazi. Servirebbe un ampliamento e la realizzazione di un nuovo camposanto. Mancano all'appello almeno 3000 fosse. (060417 Peppe Leone)
Cimitero monumentale - Monumental cemetery Milan MakeCultureMultimedia
Il Cimitero Monumentale è il grande cimitero situato vicino al centro di Milano nella piazza omonima. Progettato dall'architetto Carlo Maciachini (1818-1899) secondo uno stile eclettico conciliando richiami bizantini, gotici con una prevalenza del gusto romanico scandita dalla partitura di pietre dal colore alterno quale motivo dominante di questo edificio ottocentesco. Avviato nel 1864 e aperto nel 1866, da allora è stato arricchito da molte sculture italiane sia di genere classico che contemporaneo, come templi greci, elaborati obelischi, e altri lavori originali come una versione ridotta della Colonna di Traiano. Per l'altissimo valore artistico delle sculture, edicole funebri e altre opere presenti al suo interno, viene considerato un vero e proprio museo all'aperto.[1] Al 1970 risale un ampliamento con intervento mimetico in forme neogotiche.
Il Famedio, nome derivante dal latino famae aedes, ossia il Tempio della Fama, è l'entrata principale del cimitero. Consiste in una voluminosa costruzione in stile neo-medievale di marmo e mattoni. Il Famedio venne inizialmente ideato per essere una chiesa, mentre dal 1870 venne utilizzato come luogo di sepoltura degli italiani più onorati, come Alessandro Manzoni e Carlo Cattaneo. Sono rappresentate nel Famedio altre importanti figure legate a Milano che sono sepolte in altri luoghi, come ad esempio Giuseppe Verdi, sepolto nella non lontana casa di riposo per musicisti da lui fondata.
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#WeMakeCulture
Music:
String Impromptu Number 1 Kevin MacLeod (incompetech.com)
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Tomba Monumentale Brion Altivole Interpretazione Simbolica
Ipotesi di lettura simbolica, dell'opera architettonica di Carlo Scarpa, per la monumentale 'dimora millenaria' della famiglia Brion (fondatrice di Brionvega) realizzata tra il 1969 e il 1978, nel piccolo cimitero di San Vito di Altivole (TV). Una nota: Rina Brion, in un'intervista nel 1994, chiedeva non venisse chiamata 'tomba'; purtroppo, il termine è ora usato anche nelle indicazioni turistiche, e per questo siamo caduti anche noi nell'errore.
Il ciclo infinito, dell'ordine delle cose.
Mappa:
Hypothesis of symbolic reading, the architectural design of Carlo Scarpa, for monumental tomb of the family Brion (founder of Brionvega) made between 1969 and 1978, in the small cemetery of San Vito di Altivole (TV).
The infinite loop, the order of things.
Map:
music: 'Inner Voices' by R. Carlos Nakai
shooted with: Samsung Note One
Inaugurazione del monumento ai caduti volontari italiani sul fronte dell'Argonne in Francia
Giornale Luce B0485 del 06/1934
Descrizione sequenze:viene inaugurato nel cimitero di Pére Lachaise il monumento ai caduti volontari italiani sul fronte dell'Argonne ; il maresciallo Pétain deposita una corona d'alloro presente il garibaldino Ezio Garibaldi ; viene scoperto della bandiera il monumento ai caduti ; i militari sono sull'attenti, la folla intervenuta applaude ;
Archivio Storico Luce .
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Comune di Udine - Commissione Consiliare Politiche Sociali e Diritti di Cittadinanza - 27/08/2018
TG BASSANO (09/10/2019) - VAJONT, 56 ANNI DOPO SILENZIO E DOLORE
TG BASSANO (mercoledì 9 ottobre 2019) - A Longarone la celebrazione della prima Messa della giornata nella chiesa del Michelucci dedicata alle vittime del Vajont riunisce nella preghiera superstiti e sopravvissuti, volontari e alpini provenienti da ogni parte d'Italia. Perchè il Vajont è stato un disastro che ha toccato il profondo dei cuori ad ogni latitudine, che ha ottenuto solidarietà da tutto il mondo, che ha segnato indelebilmente la storia moderna della nostra Nazione. Nel suo messaggio ufficiale, il primo cittadino di Longarone si rivolge alla sua comunità ferita. “In voi – dice Roberto Padrin – riconosciamo l'esempio del sacrificio, del martirio, della determinazione nella rinascita”. Ed è ancora oggi la statua lignea della Madonna della chiesa parrocchiale travolta dall'acqua e recuperata a Fossalta di Piave a simboleggiare i valori citati dal sindaco mentre silenzio e preghiera in suffragio delle 1.910 vittime strappate alla vita il 9 ottobre 1963, per colpa umana, riecheggiano a 56 anni di distanza nel cimitero monumentale di Fortogna.
E poi c'è ancora la rabbia, quella della memoria.
E ad essere recuperate nel 2020 saranno anche le lapidi rimosse in occasione della riqualificazione del cimitero che saranno collocate in una nuova struttura in grado di accogliere anche l'evoluzione del “sacrario” delle vittime. (
Alex Kornfeind - Assessore Federica Seganti a Sereno Variabile
Protagonista del viaggio di Osvaldo Bevilacqua nella puntata del 29 settembre 2012 la Provincia di Udine e l'Assessore Federica Seganti.
Vengono visitati i monumenti di Cividale del Friuli, dove si parla anche di artigianato artistico. Nelle Valli del Natisone si racconta delle culture locali e di bilinguismo italo sloveno con le rispettive tradizioni popolari fra i piatti e i costumi. Visita anche nei vigneti della provincia per parlare della produzione di vino biologico.
Qui Federica Seganti intervistata proprio da Osvaldo Bevilacqua.
TurismoFVG ha appena concluso un seminario divulativo, in tournée presso la regione, con lo scopo di presentare tutte le iniziative del portale turistico a vantaggio delle organizzazioni turistiche.
Courtesy by Sole proprietorship
(Italian Law 633/1941 comma 1 bis art.70 Lecturer Material)
Dall'Ossario di Udine al Sacrario Militare di Redipuglia di Antonio Barbalinardo.
Dal Tempio Ossario di Udine, dove dimorano 25.000 Caduti della Prima Guerra Mondiale al Sacrario Militare di Redipuglia dove sono riportati 100.000 Caduti di quel conflitto tra cui mio nonno il Fante Barbalinardo Francesco. Ricerca storica di Antonio Barbalinardo, luglio 2016.