Costermano, lago di Garda, cimitero militare tedesco
Costermano, Italia, lago di Garda, cimitero militare tedesco.
Questo filmato è apolitico e apartitico.
E' stato interamente realizzato da me, con foto e parole mie.
Non so se sia venuto bene, sicuramente è stato realizzato con amore e rispetto.
Non ho voluto accennare al ruolo che questi ragazzi hanno avuto nella Storia e alle motivazioni proprie o altrui che li hanno spinti, volontariamente o meno, a morire in Italia.
Per questo ci sono gli storici.
Dopo 70 anni, due soli sentimenti devono pervadere gli animi dei visitatori di questo luogo: la pietà e il desiderio di riconciliazione tra i popoli.
Che possiate riposare in pace per l'eternità, ragazzi...
Cimitero Militare Germanico - Passo della Futa (Fi).
Cimitero Militare Germanico, Passo della Futa Firenzuola (FI) Italy.
- Il Silenzio dei Cimiteri -
(Il silenzio scende di colpo quando varchi i cancelli, il silenzio caratterizza questi campi di croci, cammini sull’erba verde incontri croci, lapidi, lastre di granito, leggi qualche nome, impossibile leggerli tutti, nomi abbandonati sul marmo, con accanto le date, 18-20-21-22 anni, sono Ragazzi, Ragazzi Tedeschi, ma anche Americani, Inglesi, Francesi, Polacchi, Canadesi, Africani... Sono stati mandati, chi per conquistare, chi per liberare, sono stati tutti, ridotti al silenzio lontano da casa. Migliaia di nomi, impressi sul marmo, cammini, ascolti quel silenzio che ti circonda e ti opprime. Solo su qualche tomba c’è un fiore, spesso appassito, la lontananza, il tempo trascorso, rende impossibile portare anche un fiore. Molti di questi Ragazzi, a parte le corone delle cerimonie ufficiali, non avranno mai avuto un fiore sulla tomba. Camminare fra le croci e lastre di granito, è la maniera migliore per cogliere la follia della guerra). G.T.
...coltivare la memoria e non l’odio…
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 30.683 Caduti Germanici della seconda guerra mondiale 1939-1945. Il Cimitero è situato sulla cima di un monte, questo luogo dominante in quota nelle immediate vicinanze del Passo della Futa (mt. 952 s.l.m.). Il Passo della Futa era uno dei punti cardine della “Linea verde” nota anche come “Linea Gotica”, costruita nel 1944, per impedire agli alleati l’avanzata verso Nord. Nel 1955 viene stipulato un accordo fra l'Italia e Germania, per la sistemazione definitiva delle salme dei soldati tedeschi caduti in guerra in territorio italiano. Secondo tale intesa lo stato italiano deve fornire gratuitamente e in uso perpetuo le aree da destinare ai Cimiteri di guerra. Su progetto dell’architetto Oesterlen e dei paesaggisti Walter Rossow ed Helmut Bournot, il Cimitero viene inaugurato il 28.6.1969. I Caduti che qui riposano sono vittime degli attacchi alleati di fine agosto 1944 contro le postazioni tedesche tra Carrara sul Mar Ligure e Rimini. Oltrepassato l’edificio di ingresso si arriva ad un portale oltre al quale ha inizio la zona sepolcrale. L’idea che la costruzione dà a chi la vede è quella della spirale senza fine che improvvisamente si interrompe. Infatti, è costituita da un muro di 2.000 metri che sale a spirale attorno alla montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei Caduti. Dalle mura sporgono 67 croci di pietra. L’ultima spirale termina con un muro triangolare che si erge diritto verso il cielo e con uno spiazzo denominato “cortile d’Onore”, sotto il quale si trova la cripta con le fosse comuni, a ricordo del cimitero militare di Cervia, (ora non più esistente), il Volksbund ha fatto trasportare e collocare nella cripta del cimitero del Passo della Futa le lapidi commemorative delle truppe stanziate nella zona di Cervia e le salme dei Caduti. Il campo sepolcrale si estende su terrazze ed è suddiviso in 72 blocchi di diversa grandezza. Ciascuna delle 10.000 lastre in granito grigio contrassegna la presenza di due, tre o quattro Caduti. Riprese di Gilberto Tedeschi 23.07.2016.
Cimitero tedesco di Cassino (Caira)
Commemorazione del soldato tedesco rinvenuto sulle montagne di Coreno Ausonio lungo la linea Gustav
Cassino Cimitero Militare Tedesco di Caira.wmv
Cimitero Militare Tedesco di Caira (Cassino)
MILAN WWII BRITISH COMMONWEALTH MEMORIAL (ITALY)
Cimitero Militare del Commonwealth Britannico nel Parco di Trenno a Milano. Il 3 settembre 1943 le Forze Alleate avevano iniziato la liberazione della penisola italiana, in coincidenza con l'armistizio firmato dagli Italiani. L'avanzata degli Alleati fu bloccata durante i due successivi inverni: nel 1943 lungo la linea difensiva tedesca Gustav e nel 1944 sulla linea Gotica. All'inizio dell'aprile 1945 gli Alleati lanciarono l'offensiva finale contro le ultime resistenze tedesche in via di dissolvimento e si fecero strada rapidamente nella pianura padana. A Milano, già liberata dai partigiani, il 4° Corpo d'Armata Statunitense entrò senza combattimenti il 2 maggio 1945, giorno della resa della Germania. Dato che sostanzialmente a Milano non ci furono scontri, le perdite da parte dei reparti del Commonwealth furono minime. La maggior parte delle tombe nel cimitero sono di prigionieri di guerra, o aviatori trasferiti qui dopo la guerra da cittadine più o meno distanti (Bergamo, Boves, Carpi, Cicogna, Modena, Parma, Piacenza, Torino, e Val d'Isere). Nel Cimitero di Guerra di Milano sono sepolti 417 caduti della Seconda Guerra Mondiale, appartenenti alle nazioni del Commonwealth, 27 dei quali non identificati.
BOLSENA WWII BRITISH COMMONWEALTH MEMORIAL (VITERBO, ITALY)
BOLSENA WWII BRITISH COMMONWEALTH MEMORIAL / BOLSENA WAR CEMETERY. Cimitero militare inglese di Bolsena, provincia di Viterbo, Lazio, Italia. Il cimitero di guerra di Bolsena raccoglie 600 Caduti, inclusi 3 militari jugoslavi. Questa località fu scelta nel novembre 1944 ed accomuna Caduti delle aree di Orvieto, Bolsena e dell'isola d'Elba. Quasi un terzo sono sudafricani appartenenti alla VI Divisione Corazzata Sudafricana. Il cimitero sorge nell'area in cui era stato insediato il Quartier Generale avanzato del generale Harold Alexander dopo la Liberazione di Roma. Per indicazione degli Alleati nessuno dei cimiteri di guerra è volutamente un cimitero del campo di battaglia, ma ciascuno raggruppa le tombe dei caduti in zone più ampie, dopo che i combattimenti si erano allontanati. Il 3 settembre 1943 le Forze Alleate avevano iniziato la liberazione della penisola italiana, in coincidenza con l'armistizio firmato dagli italiani. L'avanzata degli Alleati fu bloccata durante i due successivi inverni: nel 1943 lungo la linea difensiva tedesca Gustav e nel 1944 sulla linea Gotica. All'inizio dell'aprile 1945 gli Alleati lanciarono l'offensiva finale contro le ultime resistenze tedesche in via di dissolvimento e si fecero strada rapidamente nella pianura padana.
Peacefix 2014 sport alla memoria - Cimitero Militare tedesco Caira
Cimitero Militare Americano - Falciani Firenze.
Cimitero Militare Americano, Falciani Firenze Italy.
- Il Silenzio dei Cimiteri -
(Il silenzio scende di colpo quando varchi i cancelli, il silenzio caratterizza questi campi di croci, cammini sull’erba verde incontri croci, lapidi, lastre di granito, leggi qualche nome, impossibile leggerli tutti, nomi abbandonati sul marmo, con accanto le date, 18-20-21-22 anni, sono Ragazzi, Ragazzi Americani, ma anche Tedeschi, Inglesi, Francesi, Polacchi, Canadesi, Africani... Sono stati mandati, chi per conquistare, chi per liberare, sono stati tutti, ridotti al silenzio lontano da casa. Migliaia di nomi, impressi sul marmo, cammini, ascolti quel silenzio che ti circonda e ti opprime. Solo su qualche tomba c’è un fiore, spesso appassito, la lontananza, il tempo trascorso, rende impossibile portare anche un fiore. Molti di questi Ragazzi, a parte le corone delle cerimonie ufficiali, non avranno mai avuto un fiore sulla tomba. Camminare fra le croci e lastre di granito, è la maniera migliore per cogliere la follia della guerra). G.T.
In questo Cimitero Militare riposano le spoglie di 4.402 soldati americani. Disposte in otto sezioni sono individualmente contrassegnate da croci latine per i caduti di religione cristiana e da stelle di Davide per quelli di religione ebraica. Il Cimitero americano di Firenze, uno dei 14 luoghi in territorio d’oltre oceano prescelti per la sepoltura delle spoglie dei soldati americani caduti durante la campagna di liberazione d’Italia. Sorge su un’area ceduta gratuitamente dal governo Italiano agli Stati Uniti d’America. Iniziato a costruire nel 1949, quando vi vengano seppellite le prime salme, viene completato nel 1959 e inaugurato nel 1961. Gli architetti McKim, Mead e Whiteb di New York vengano incaricati della progettazione del Cimitero e del Memoriale , mentre gli architetti paesaggisti Clarke e Rapuano alla sistemazione delle aree verdi.
IL MEMORIALE
Il memoriale dedicato ai caduti americani le cui spoglie non sono mai state recuperate. Su lastre di granito rosa di Baveno vi sono riportati 1.409 nomi e relativi gradi, unità di appartenenza e stato di origine dei dispersi. Riprese di Gilberto Tedeschi.
Il cimitero militare Tedesco
Il cimitero che conserva i corpi di oltre 27 mila caduti tedeschi
AREZZO WWII BRITISH COMMONWEALTH MEMORIAL (ITALY)
Cimitero Militare del Commonwealth Britannico di Indicatore, frazione di Arezzo, Toscana, Italia. Il 3 settembre 1943 le Forze Alleate avevano iniziato la liberazione della penisola italiana, in coincidenza con l'armistizio firmato dagli Italiani. L'avanzata degli Alleati fu bloccata durante i due successivi inverni: nel 1943 lungo la linea difensiva tedesca Gustav e nel 1944 sulla linea Gotica. All'inizio dell'aprile 1945 gli Alleati lanciarono l'offensiva finale contro le ultime resistenze tedesche in via di dissolvimento e si fecero strada rapidamente nella pianura padana. Per indicazione degli Alleati, nessuno dei cimiteri di guerra è volutamente un cimitero del campo di battaglia, ma ciascuno raggruppa le tombe dei caduti in zone più ampie, dopo che i combattimenti si erano allontanati. Nel cimitero di Indicatore sono sepolti 1267 caduti, 37 dei quali ignoti: 787 sono inglesi, 20 canadesi, 27 neozelandesi, 50 sudafricani, 387 indiani e 5 di altri paesi alleati (di cui 1 sovietico).
Gli orrori della Guerra
Un ex addetto al più grande cimitero militare tedesco d'Italia (Passo della Futa) ricorda con commozione le visite dei familiari dalla Germania. Straziante.
Cimitero militare germanico Passo Futa.
Raduno degli alpini a Firenzuola 1 settembre 1991. Deposizione di una corona al Cimitero militare germanico del Passo della Futa.
... coltivare la memoria e non l' odio...
In questo Cimitero Militare riposano 30.683 Caduti Germanici della seconda guerra mondiale. Il Cimitero è situato sulla cima di un monte, questo luogo dominante in quota nelle immediate vicinanze del Passo della Futa (mt. 952). Il Passo della Futa era uno dei punti cardine della Linea verde nota anche come Linea Gotica, costruita nel 1944, per impedire agli alleati l'avanzata verso Nord. Nel 1955 viene stipulato un accordo fra l'Italia e Germania, per la sistemazione definitiva delle salme dei soldati tedeschi caduti in guerra in territorio italiano. Secondo tale intesa lo stato italiano deve fornire gratuitamente e in uso perpetuo le aree da destinare ai Cimiteri di guerra. Su progetto dell'architetto Oesterlen e dei paesaggisti Walter Rossow ed Helmut Bournot, il Cimitero viene inaugurato il 28.6.1969. I soldati che qui riposano sono caduti negli attacchi alleati di fine agosto 1944 contro le postazioni tedesche tra Carrara sul Mar Ligure e Rimini. Oltrepassato l'edificio di ingresso si arriva ad un portale oltre al quale ha inizio la zona sepolcrale. L'idea che la costruzione dà a chi la vede è quella della spirale senza fine che improvvisamente si interrompe. Infatti, è costituita da un muro di 2.000 metri che sale a spirale attorno alla montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei Caduti. Dalle mura sporgono 67 croci di pietra. L'ultima spirale termina con un muro triangolare che si erge diritto verso il cielo e con uno spiazzo denominato cortile d'Onore, sotto il quale si trova la cripta con le fosse comuni, a ricordo del cimitero militare di Cervia, (ora non più esistente), il Volksbund ha fatto trasportare e collocare nella cripta del cimitero del Passo della Futa le lapidi commemorative delle truppe stanziate nella zona di Cervia e le salme dei Caduti. Il campo sepolcrale si estende su terrazze ed è suddiviso in 72 blocchi di diversa grandezza. Ciascuna delle 10.000 lastre in granito grigio contrassegna la presenza di due, tre o quattro Caduti.
Riprese amatoriali di Gilberto Tedeschi.
CIMITERO GERMANICO 25 APRILE 2016 LXXXIV.
I CAMERATI ROMANI ONORANO I CAMERATI GERMANICI MORTI PER DIFENDERE L'ITALIA DALLA BARBARIE AMERICANA. 25 APRILE 2016 LXXXIV
In Montagna Siamo Tutti Uguali III - Cimitero Germanico Passo della Futa
Durante la quarta tappa di In Montagna Siamo Tutti Uguali abbiamo avuto modo di visitare il Cimitero Militare Germanico sul Passo della Futa
Questo breve video cerca di restituire la profondità di quei passi, camminati tra la vita e la morte, tra la guerra e la pace.
Sotto un cielo che tra grigio e azzurro replicava questi contrasti.
Catania - cimitero militare di Motta S. Anastasia e Bicocca
Catania, visita di alcuni membri dell'Associazione Gruppo Storico Rievocativo Trapanese al cimitero militare Tedesco di Motta S.Anastasia e al cimitero militare Inglese di Bicocca
50° anniversario Cimitero militare tedesco a Costermano sul Garda
Sintesi della cerimonia di commemorazione dei 22.000 soldati defunti sepolti nel Cimitero militare tedesco a Costermano sul Garda (VR)
Cerimonia 2011 - Cimitero Militare Italiano a Varsavia, Bielany
Il 4 novembre in occasione della Festa delle Forze Armate e' stato organizzato dall'Ufficio dell'Addetto per la Difesa dell'Ambasciata d'Italia a Varsavia, Generale di Brigata Claudio Fazari, la cerimonia per i caduti presso il Cimitero Militare Italiano a Varsavia, Bielany.
Presso questo sacrario sono sepolti circa 2.300 caduti italiani della I^ e II^ Guerra Mondiale.
Presenti alla cerimonia S.E. Aldo Mantovani Ambasciatore d'Italia in Polonia, autorità militari ed istituzioni italiane ed straniere.
La festa delle Forze Armate e' in ricordo del 4 novembre 1918 anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale per l'Italia.
1180.Bhoinj - cimitero militare - grande guerra - cent'anni dopo
La Grande Guerre - sur le front de l'Est - Cent ans plus tard
The Great War - on the Eastern Front - One hundred years later
The Great War - an der Ostfront - Hundert Jahre später
A Nagy Háború - a keleti fronton - Száz évvel később
Velika vojna - na vzhodni fronti - Sto let kasneje
FLORENCE AMERICAN MEMORIAL. LINEA GOTICA / WWII GOTHIC LINE (ITALY)
Florence American Cemetery & Memorial -- WWII Gothic Line (1944-1945, Italy).
Sui luoghi di battaglia della Linea Gotica (1944-1945): Cimitero e Memoriale USA di San Casciano Val di Pesa, provincia di Firenze, Toscana, Italia.
Iniziato nel 1949, quando vi vengono seppellite le prime salme, viene completato nel 1959 e ufficialmente inaugurato nel 1961. Gli architetti McKim, Mead e White di New York vengono incaricati della progettazione del cimitero e del Memoriale, mentre gli architetti paesaggisti Clarke e Rapuano provvedono alla sistemazione delle aree verdi. Il cimitero occupa una superficie di 28 ettari che in parte si estende nel territorio comunale di Impruneta, in località Falciani, mentre la restante parte ricade sotto l'amministrazione del comune di San Casciano Val di Pesa, in località Scopeti. Le 4.402 salme disposte in otto sezioni sono individualmente contrassegnate da croci latine per i caduti di religione cristiana e da stelle di Davide per quelli di religione ebraica.
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Cimitero di guerra tedesco Passo della Futa