Car Webcam: COLLE DEL PICCOLO S. BERNARDO. Pré St.Didier - La Thuile - Col du Petit-Saint-Bernard
Il colle del Piccolo San Bernardo (col du Petit-Saint-Bernard in francese, col di petchoù-Sèn-Bernar in patois valdostano) è un valico alpino delle Alpi Graie tra Italia e Francia che collega il vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d'Aosta, con la Val d'Isère (Tarantasia). La sua altezza, 2188 m s.l.m., lo rende il colle meno elevato delle Alpi Nord-occidentali e pertanto il passaggio più facile tra le vallate savoiarde e valdostane.
Il colle è frequentato fin dall'antichità, come testimoniano ancora i numerosi reperti archeologici e storici che vi si trovano. L'apertura dei tunnel transalpini del Monte Bianco, del Frejus e del Gran San Bernardo ha largamente contribuito a far diminuire la sua importanza.
I primi tornanti sopra Pré Saint Didier sono molto rilassanti (5%), così come il tratto successivo, fino al ponte di Balme.
Da qui la strada inizia a salire più decisa (7% max), ma rimane abbastanza scorrevole fino a La Thuile (1441 m, 10 km).
Ancora un tratto dolce fino a Pont Serrand (1611 m), poi le pendenze aumentano nei successivi tornanti, all'interno del bosco, con il tratto più duro (8-9%) che precede una breve spianata a circa 1850 m.s.l.m. (Qui ristorante con laghetto).
Da qui in poi la pendenza si mantiene costante fino alla cantoniera alta (6-7%), all'ingresso del vasto altopiano che precede il colle; raggiunta, si fa dolce per circa 1 km sul falsopiano che porta al lago Verney, poi ancora quattro tornanti, un lungo diagonale e finalmente si è sulla spianata del colle (2189 m).
La Thuile: spettacolo al Colle del Piccolo San Bernardo. Passaggio tra muro di NEVE
La chiusura invernale del Colle del Piccolo San Bernardo lavori ancora in corso aprirà prossimamente a Giugno 2018. Intanto godiamoci questo passaggio nel muro di NEVE.
Le condizioni meteo avverse di questo inverno e che ancora oggi 19 maggio è ancora chiuso al traffico. La riapertura del passo avverrà in primavera inoltrata, indicativamente tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, a seconda delle condizioni meteo che si verificheranno.
IL COLLE DEL PICCOLO SAN BERNARDO SEGNA IL CONFINE TRA FRANCIA E ITALIA
Il colle del Piccolo San Bernardo, è un valico alpino delle Alpi Graie tra Italia e Francia che collega il vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d'Aosta, con la Val d'Isère (Tarantasia). La sua altezza, 2188 m s.l.m., lo rende il colle meno elevato delle Alpi Nord-occidentali e pertanto il passaggio più facile tra le vallate savoiarde e valdostane. Il Colle del Piccolo San Bernardo fa parte del comune di La Thuile, situato nel vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d'Aosta. È il comune più occidentale della regione Valle d'Aosta ed è una rinomata stazione turistica invernale
I lavori di riapertura del passo del Piccolo San Bernardo
I lavori di sgombero neve del Passo del Piccolo San Bernardo tra La Thuile (Italia) e La Rosiere (Francia)
Colle del piccolo San Bernardo
Un video dedicato allo splendido piccolo San Bernardo!
Purtroppo causa meteo, le immagini hanno continuamente colori diversi...
Pilota SAPR: Andrea Fougnier
Sapr: Yuneec H520/E90
Montaggio video: Andrea Fougnier
Dji osmo pocket
Colle del Piccolo San Bernardo
L' apertura del colle a maggio di ogni anno, permette di passare sulla strada statale tra due muraglioni di neve sino a giungere a La Rosiere.
Colonna sonora:
Triumphant Return di Audionautix è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
Artista:
Colle del Piccolo San Bernardo (Petit St Bernard) - North - 1/2
From the Pass to La Thuile -
West Apls - Val d'Aosta - Italy - September 2013
ktm sm r 690 on board
Muri di Neve al Piccolo San Bernardo 2019
Il magnifico spettacolo dei muri di neve del Piccolo San Bernardo tra La Thuile (Italia) e La Rosiere (Francia)
Valle d'Aosta Il colle del piccolo san bernardo
Il Colle del Piccolo San Bernardo è stato una delle grandi vie di comunicazione dell'Europa in epoca preistorica, romana, medievale e moderna. Di questa lunga storia il Colle conserva le vestigia, dal cromlec alle linee di difesa costruite prima della Seconda guerra mondiale. Nell'antico Ospizio visse l'abate Chanoux, uomo di scienza che fondò il giardino alpino, oggi intitolato a suo nome Chanusia.
10 giugno 2013 - Festa a La Thuile per la riapertura del Colle del Piccolo San Bernardo
Festa a La Thuile per la riapertura del Colle del Piccolo San Bernardo
Colle del Piccolo San Bernardo
Altro valico storico, molto conosciuto e frequentato dai centauri. Aperto da fine giugno a fine settembre, non proprio perfetto dalla parte francese ma appena rifatto dalla parte valdostana, facilmente raggiungibile dal Colle san Carlo ma questa è un'altra storia...
Snow Log: Snowkite al Colle del Piccolo San Bernardo
Con Edy Angelino ed il team Snowkite La Thuile in una giornata di Snowkite in fresca!
Colle del Piccolo San Bernardo
La Thuile-La Rosiére
Colle del Piccolo San Bernardo (Petit St Bernard) - North - 2/2
From La Thuile to Pré Saint Didier -
West Alps - Valle d'Aosta - Italy - September 2013
ktm sm r 690 on board
Colle del piccolo San Bernardo 2012
Il colle del Piccolo San Bernardo (col du Petit-Saint-Bernard in francese, col di petchoù-Sèn-Bernar[1] in patois valdostano) è un valico alpino delle Alpi Graie tra Italia e Francia che collega il vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d'Aosta, con la Val d'Isère (Tarantasia). La sua altezza, 2188 m s.l.m., lo rende il colle meno elevato delle Alpi Nord-occidentali e pertanto il passaggio più facile tra le vallate savoiarde e valdostane.
Il colle è frequentato fin dall'antichità, come testimoniano ancora i numerosi reperti archeologici e storici che vi si trovano. L'apertura dei tunnel transalpini del Monte Bianco, del Frejus e del Gran San Bernardo ha largamente contribuito a far diminuire la sua importanza.
Ski Road Gap Colle del Piccolo San Bernardo
La Thuile... direzione Piccolo San Bernardo
3 giugno 2016 ...
Colle del Piccolo San Bernardo - 12 giugno 2013
Pedalando tra muri di neve!
Apertura SS26 Colle Del Piccolo San Bernardo 29 Maggio 2012
Ouverture RD1090 Col du Petit St Bernard 29 Mai 2012
COLLE DEL PICCOLO SAN BERNARDO / Col du Petit-Saint-Bernard (2188 m s.l.m.) HOSPICE / parc CHANOUSIA
Il colle del Piccolo San Bernardo (col du Petit-Saint-Bernard in francese, col di petchoù-Sèn-Bernar in patois valdostano) è un valico alpino delle Alpi Graie tra Italia e Francia che collega il vallone di La Thuile, valle laterale della Valle d'Aosta, con la Val d'Isère (Tarantasia). La sua altezza, 2188 m s.l.m., lo rende il colle meno elevato delle Alpi Nord-occidentali e pertanto il passaggio più facile tra le vallate savoiarde e valdostane.
Il colle è frequentato fin dall'antichità, come testimoniano ancora i numerosi reperti archeologici e storici che vi si trovano. L'apertura dei tunnel transalpini del Monte Bianco, del Frejus e del Gran San Bernardo ha largamente contribuito a far diminuire la sua importanza.
Il giardino alpino Chanousia si trova nei pressi del Colle del Piccolo San Bernardo, a circa 800 metri al di là del confine italo-francese. È posto in un paesaggio alpino di notevole bellezza, a 2.170 m di quota, in vista della grandiosa mole del Monte Bianco e di altre imponenti cime e si estende su una superficie di circa 10.000 mq., con una discreta pendenza, su un substrato costituito da scisti carboniosi. Il clima è caratterizzato da precipitazioni nevose variabili da 4 a 8 metri che perdurano fino a giugno e spesso anche oltre; la temperatura media annua è di + 1° C, inoltre forti venti spazzano frequentemente il Colle.
La vegetazione spontanea è costituita da pascoli rasi, e il limite del bosco di larici e abeti rossi si trova, sul versante italiano, a circa 1.850 m. Capita spesso che il giardino non sia libero dalla neve prima della metà di Luglio e, non di rado, anche più tardi.
Queste severe condizioni climatiche rendono la stagione vegetativa molto breve (due o tre mesi e a volte anche meno), e condizionano la scelta delle piante che si possono coltivare, che devono essere solo specie provenienti da ambienti di tipo alpino e nivale. Quando si cominciò la ricostruzione delle collezioni, per prima cosa si cercò di riconoscere quali e quante specie fra quelle coltivate prima dell'abbandono, fossero sopravvissute, cercandole fra la vegetazione spontanea cresciuta nelle aiuole e nei sentieri, e come già detto, si riuscì a rintracciarne e a identificarne più di un centinaio. Furono puliti e sistemati i sentieri e ripristinate in un primo tempo le vecchie aiuole, mentre in seguito ne vennero costruite di nuove, con criteri più moderni. Nel corso degli anni furono introdotte specie nuove, in parte ottenute facendo germinare semi, ma per lo più raccolte in natura e trapiantate. In questi ultimi anni si è privilegiato questo secondo modo, che permette di avere in tempi più brevi piante più sviluppate, avendo però riguardo di non eccedere nei prelievi per non danneggiare l'ambiente.
periodo vegetativo è breve, e spesso brevissimo, e quindi le piante crescono lentamente, nei primi anni si preferì non effettuare troppi spostamenti, mentre in seguito si è iniziata la graduale realizzazione di ambienti diversi, quali la roccera calcarea, il pendio detritico di tipo calcareo e di tipo siliceo, la zona umida, ecc., in cui sistemare specie con esigenze ambientali simili.
Fin dai primi anni è stata ripresa la tradizione dello scambio semi, che consiste nel redigere ogni anno un catalogo dei semi raccolti nell'ambiente naturale e nel giardino (Jndex seminum), inviandolo poi a giardini alpini di tutto il mondo e ricevendo in cambio i loro cataloghi, in modo da poter fare richieste ed esaudire quelle altrui. I semi raccolti in natura o provenienti da altri giardini vengono fatti germinare in apposite aiuole, o semenzai. Ai tempi di Vaccari era stata adibita a questo scopo un'area nella zona Est del giardino, suddivisa in piccole superfici da lose infisse nel terreno. Dopo la restaurazione ne è stato predisposto un altro nella zona Sud, meglio esposto. A causa del lungo innevamento e quindi della brevità del periodo vegetativo, non è molto conveniente seminare a Chanousia, in quanto occorrono troppi anni per ottenere piante sufficientemente sviluppate. Si ricorre perciò attualmente a semine a quote inferiori, o come già detto, alla raccolta di piante vive in natura.
Colle del Piccolo San Bernardo ALPES 2009
TURISMO ITINERANTE - fica a 2 188 metros de altitude, sobre a fronteira França-Itália, entre Saboia (França) e Vale de Aosta (Itália), a sul do maciço do Monte Branco.
10 de Agosto de 2009