10-10-19 Storia e progetto: musei e fabbriche verdi
Giovedì 10 ottobre 2019 alle ore 17:00 presso Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia Nazionale di San Luca, si terrà la conferenza Storia e Progetto: musei e fabbriche verdi, di Guido Canali.
Nel corso della conferenza l’architetto Canali mostrerà alcuni dei suoi più importanti interventi realizzati in contesti storici, in paesaggi urbani consolidati, tra cui quello per il museo della Pilotta a Parma, per l’Opera del Duomo a Milano, per Santa Maria della Scala a Siena o il più recente Museo delle Steli a Pontremoli. Dai musei il racconto si muoverà poi verso le “fabbriche verdi” – sito produttivo Gruppo Prada, Montevarchi; sito produttivo Gruppo Prada, Montegranaro; uffici Smeg, San Girolamo di Guastalla; stabilimento e uffici Pinko, Fidenza; sede industriale Gruppo Prada a Valvigna; Maglificio Gran Sasso, Sant’Egidio alla Vibrata – esempi di architetture che Canali apre verso il paesaggio naturale, reso elemento strutturante della composizione.
Guido Canali nasce nel 1935 a Parma. Architetto, ha insegnato in diversi atenei, tra cui Parma, Venezia e Ferrara. Numerosi i riconoscimenti, tra i quali: Premi Inarch 1989/1990, 1991/92; Constructa Preis Hannover `92; Fritz Schumacher Preis 2004; Compasso d'Oro 2004; menzione d'onore alla Medaglia d'Oro dell'Architettura Italiana (Triennale di Milano, 2003 e 2006); Premio per la migliore architettura degli ultimi cinque anni, da Ance-Inarch nel 2007. Da anni si impegna a restituire, attraverso un'attenta opera di restauro e di progettazione, alcuni complessi storici, tra cui il Palazzo della Pilotta a Parma (ampliamento della Galleria Nazionale, 1970-90). Tra le opere recenti: il progetto di restauro e riuso dell'antico complesso ospedaliero di S. Maria della Scala a Siena, in corso di trasformazione dalla metà degli anni Novanta in centro museale e congressuale; i nuovi uffici dello stabilimento Prada a Valvigna, Arezzo (2008); la sede centrale della Hipo-Vereinsbank a Monaco di Baviera (in collaborazione con G. Botti) e gli uffici Smeg a Guastano (2004); un quartiere di millequattrocento abitanti nella zona del Portello a Milano (2007-2008); il Museo dell'Opera del Duomo a Milano; il museo delle statue-stele a Pontremoli; le riconversioni: dell'antico Collegio Carlo Alberto a Moncalieri in Centro Internazionale per Masters Economico-Finanziari, in collaborazione con L. e M. Deabate (2008), dell'ex Collegio Gesuiti a Fidenza in centro studi (in collaborazione con G. Del Boca), del quartiere ex Manifattura Tabacchi di Milano in complesso culturale (scuola sperimentale di Cinema e Archivi Storici), del Palazzo del Capitano a Siena in centro polivalente per la Fondazione Monte Paschi. Tra le mostre si segnalano, tra le molte in Italia e all'estero, la partecipazione alla Biennale di Venezia, a Padova, a Monaco, a Meinz e La mano dell'architetto. 400 disegni e schizzi autografi dei più autorevoli architetti al mondo, donati al Fai in omaggio a P. Portaluppi (Milano, 2009). È membro dell'Accademia Nazionale di San Luca dal 2007.
#EccoFidenza | Aurelio Borlenghi e la Caciotta Fidentina
In tanti si fermano all’Agrinascente di Fidenza per scoprire e acquistare una delle tantissime eccellenze enogastronomiche della Food Valley d’Italia. Dall'esperienza maturata in questi anni da Aurelio Borlenghi e dalla maestria di Giandomenico Negro, noto affinatore di formaggi, nasce un progetto volto a proiettare sulla nostra Città una luce nuova. All'interno del Collegio dei Gesuiti nascerà infatti un laboratorio per l'affinatura dei formaggi. Il progetto prevede anche la creazione della Caciotta Fidentina, che verrà spedita in tutto il mondo, dando lustro a Fidenza e al suo artigianato.