Don Camillo e Peppone: visita al comune di Brescello (RE)
Il 21-08-2019, ho visitato il comune di Brescello (RE) diventato famoso grazie ai film su Don Camillo e Peppone, vi consiglio di visitarlo sembra di tornare indietro negli anni 50. Ci sono tre musei, quello dedicato a Guareschi, colui che li ha inventati, ovviamente quello dedicato a Don Camillo e Peppone ed in fine quello Archeologico. Il prezzo per il biglietto unico per visitare i 3 musei è di 6 euro.
Brescello, il comune di Don Camillo sciolto per mafia
Puntata dedicata alle infiltrazioni della malavita nei comuni italiani. Il servizio di Raffaella Di Giorgi su Brescello, il comune di Don Camillo e Peppone sciolto per mafia
Enrico Bini su scioglimento per mafia del Comune di Brescello
Reggio Emilia, 20 aprile 2016
Brescello, l'omertà che non ti aspetti. Viaggio nel comune emiliano sciolto per mafia
- di David Marceddu e Giulia Zaccariello
Scioglimento di Brescello per mafia
Il Consiglio Comunale di Brescello è stato sciolto per mafia. Le indagini sono partite dopo una video-inchiesta degli studenti di Cortocircuito.
Per i dettagli:
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Brescello in 4K
Eccoci a Brescello, la meta del nostro viaggo.
Brescello (Barsèl nel dialetto locale, Bersèl in dialetto reggiano è un comune italiano di 5 595 abitanti della provincia di Reggio nell'Emilia, in Emilia-Romagna, nel pieno della bassa reggiana. È famoso per i film di don Camillo e Peppone ispirati ai racconti di Guareschi e girati appunto a Brescello.
Nel pomeriggio dopo aver gustato gli ottimi piatti nella Osteria Di Bartolino a Viadana, proprio vicino al fiume, abbiamo visitato a Fontanellato il Labirinto della Masone.
Il Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci – straordinario parco culturale con il più grande labirinto al mondo di bambù - è entrato a far parte ufficialmente dal 1 gennaio 2015 del prestigioso circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.
Il Labirinto della Masone è un parco culturale progettato da Franco Maria Ricci con gli architetti Pier Carlo Bontempi e Davide Dutto. Ospita spazi culturali per più di 5.000 metri quadrati, destinati alla collezione d’arte di Franco Maria Ricci (circa 500 opere dal Cinquecento al Novecento) e a una biblioteca dedicata ai più illustri esempi di tipografia e grafica, tra cui molte opere di Giambattista Bodoni (su cui Ricci ha curato recentemente uno splendido volume monografico) e l’intera produzione di Alberto Tallone. Completeranno questa collezione storica tutti i libri curati da Franco Maria Ricci in cinquant’anni di attività. Il Labirinto della Masone con pianta a stella copre 7 ettari di terreno ed è realizzato interamente con piante di bambù di specie diverse.
Brescello, il paese di Don Camillo e Peppone: Oggi voterebbero Salvini
Brescello, il paese di Don Camillo e Peppone: Oggi voterebbero Salvini
Viaggio nella ex roccaforte rossa in vista delle elezioni regionali
CRONACA (Brescello (RE)). Domenica si voterà in Emilia-Romagna per eleggere il presidente della Regione. Da una parte il candidato appoggiato dal Pd, Stefano Bonaccini, dall'altra la candidata della Lega di Matteo Salvini, Lucia Borgonzoni. A Brescello, piccolo paese in provincia di Reggio Emilia reso famoso dai personaggi di Don Camillo e Peppone, la comunità è divisa. Alcuni appoggiano la linea di Salvini, per loro voterebbero Lega. Ma secondo altri voterebbero Pd, o si schiererebbero con le Sardine. (Simone Vazzana)
Italia da amare: Brescello il borgo di Don Camillo e Peppone
Un doveroso omaggio all'incomparabile Giovannino Guareschi e ai due brillantissimi protagonisti che ci hanno regalato buonumore, ilarità e delicata poesia.
Il sindaco di Brescello sul boss Grande Aracri: E' gentilissimo, composto ed educato (sintesi)
Al seguente link l'inchiesta integrale:
Video realizzato da Cortocircuito, associazione antimafia di Reggio Emilia ( Il cortometraggio contiene alcune delle frasi del sindaco di Brescello, l’avvocato Marcello Coffrini, sul boss Francesco Grande Aracri, condannato in via definitiva per mafia, per lungo tempo considerato dai magistrati il “reggente“ della cosca della 'ndrangheta in Emilia.
A questo link i dettagli:
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Diari di Viaggio : Gita a Brescello, il paese di Don Camillo e Peppone! (Reggio Emilia/Italia)
Sono un appassionato di musica, come tante persone. Scrivo recensioni per tre webzine ed ho creato questo canale per condividere la mia passione, parlando di ogni bands/artista che conosco, specialmente quelle underground. Se avete una band e volete una recensione (sia vocale che scritta) della DEMO, EP o disco, speditemi i file via mail e tempo permettendo provvederò :) Cercherò di trattare ogni genere possibile senza discriminazioni.
Partnership with :
Grindontheroad Webzine :
Insane Voices Labirynth :
Allaroundmetal :
Art Rising :
JM Space Associazione :
Se avete materiale da recensire inviatelo a : falcdj@gmail.com
Buon Ascolto & Long Live Rock'n'Roll!!!
Aemilia 1992, il Comune di Brescello si costituisce parte civile
Il Comune di Brescello si è costituito parte civile nel processo Aemilia 1992, su due omicidi di mafia avvenuti nel 1992 nella frazione di Pieve Modolena a Reggio Emilia e a Brescello. .Le vittime, cadute nella cruenta guerra fra clan per legemonia sul territorio che si consumava allepoca tra la Calabria e il nord Italia, furono il 33enne Nicola Vasapollo, ucciso il 21 settembre 1992 nel capoluogo, e Giuseppe Ruggiero, 35 anni, colpito da un commando di killer travestiti da carabinieri il 22 ottobre seguente, nella casa del paese di don Camillo dove era agli arresti domiciliari. .Imputati dei delitti di 27 anni fa sono dunque il capo della omonima cosca Nicolino Grande Aracri, Angelo Greco, Antonio Lerose e Antonio Ciampà. Antonio Valerio e Nicolino Sarcone sono già stati condannati in abbreviato.
Brescello, parla l'ex consigliera comunale: “Minacciata per il mio rifiuto di candidare persone in o
ilfattoquotidiano.it di David Marceddu e Giulia Zaccariello
La 'ndrangheta in Emilia - Il caso di Brescello
Mercoledì 19 settembre ore 10:00
Presentazione della ricerca commissionata da Cgil, Anpi e Auser di Reggio Emilia all’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata – CROSS – diretto da Nando Dalla Chiesa.
Per le strade di Brescello con Valeria Taiani
Per le strade di Brescello con Valeria Taiani alla scoperta dei luoghi legati a don Camillo e Peppone.
Reportage sulle mafie a Brescello e sull'associazione antimafia Cortocircuito (sintesi)
Con nuove interviste a Elia Minari e Francesca Montanari
dell'associazione antimafia Cortocircuito di Reggio Emilia.
Approfondimento sull'inchiesta Aemilia (che ha portato al più grande processo di mafia del Nord Italia) e sullo scioglimento per mafia del Consiglio Comunale di Brescello.
Nel video l'ex sindaco di Brescello, Marcello Coffrini, afferma che su Brescello possiamo parlare di irregolarità amministrative e di errori. Accetto l'addebito, ma sostiene che queste irregolarità non sono state fatte per avvantaggiare i mafiosi.
Per altre informazioni:
[23 maggio 2016.]
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Elezioni 2018: Elena Benassi, nuovo sindaco di Brescello, si presenta
BRESCELLO. Elena Benassi, vincitrice delle elezioni comunali a Brescello, si presenta ai cittadini. Già presidente della Fondazione Paese di Don Camillo e Peppone, alla guida della lista civica Brescello che Vogliamo ha vinto per 63 voti, ottenendo il 34,55% dei consensi. LEGGI L'ARTICOLO
A Brescello parlano i nuovi Peppone e Don Camillo: la sindaca Elena Benassi e il parroco Don Evandro
In collegamento da Brescello, il paese di Peppone e Don Camillo, parlano la sindaca Elena Benassi e il parroco Don Evandro: C'è un rapporto di fiducia, ogni volta che c'è un problema da affrontare ci si incontra da buoni emiliani.
Siamo noi - Gabriele Carpi, presidente della Pro-loco di Brescello
Le vicende di Don Camillo e Peppone si svolgevano in un paese della Bassa Pianura Padana, un paese come tanti altri. La scelta della location è particolarmente azzeccata anche per questa aria “comune” che aveva il potere di rendere familiari anche i paesaggi urbani e non. Il paese si chiama Brescello, siamo in provincia di Reggio Emilia, e di film in film veniva trasformato in set cinematografico con grande soddisfazione degli abitanti che anche decadi dopo continuano a ricordare con piacere quel periodo tanto da voler dedicare un Museo proprio a Don Camillo e Peppone.
Per ricordare come si viveva in quegli anni a Brescello abbiamo invitato il presidente della Pro Loco Gabriele Carpi
1° parte dell'inchiesta La 'Ndrangheta di casa nostra. Radici in terra emiliana
Prima parte dell'inchiesta La 'Ndrangheta di casa nostra. Radici in terra emiliana dell'associazione antimafia Cortocircuito di Reggio Emilia, formata da studenti universitari.
In questa parte si vede il caso del comune di Brescello (poi sciolto per mafia), oltre a Rubiera e i cantieri Tav.
La video-inchiesta si costituisce di 3 parti. Per vedere le ALTRE PARTI del cortometraggio e per tutte le informazioni, VEDI QUI:
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Il Vescovo in visita a Brescello
Don Camillo invita il Vescovo a #brescello per benedire la città giardino e per il matrimonio tra due ragazzi del paese divisi dalle opposte fazioni Peppone riesce con uno stratagemma a farlo Ospite alla sua casa del popolo ... la penna di #guareschi riesce a dare una lezione di vivere